Autore Topic: La rifondazione (edizione 2012)  (Letto 58321 volte)

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Offline eaglefly1978

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #80 : Venerdì 29 Giugno 2012, 11:30:08 »
la roma spenderà 30 milioni ex novo, o nei 30 milioni sono compresi i vari riscatti degli "acquisti" dello scorso anno?


Credo che la risposta sia scontata, altrimenti i maglioni diventerebbero 40, 50 o anche più.

Tanto è vero che hanno provato a chiedere l'elemosina subblicando il Wolfsburg di rinnovare il prestito di Chèar, il Parma di rinnovare la comproprietà del piccolo boro e Real e Fliminense di dimezzare il prezzo pattuito per il riscatto di Caco e Marquinho.
Io tifo solo due squadre:
la Lazio e...chiunque giochi contro la roma!

''Ancora co sta rivoluzione culturale? Adesso ve lo dico, prendete appunti: la rivoluzione culturale é una cazzata''. Franco Melli, 14-02-2012

palla a Klose e s'abbracciamo, palla a Candreva e bestemmiamo!

Offline disabitato

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #81 : Sabato 30 Giugno 2012, 01:43:20 »
Scusate ma i 30 mln non sono quelli che gli americani devono mettere per risanare i buffi?
Questi altri 30 chi li tira fuori?
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

en_rui

Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #82 : Sabato 30 Giugno 2012, 02:49:32 »
Scusate ma i 30 mln non sono quelli che gli americani devono mettere per risanare i buffi?
Questi altri 30 chi li tira fuori?
L'aumento di Capitone   

Offline Matita

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #83 : Sabato 30 Giugno 2012, 06:42:47 »
Scusate ma i 30 mln non sono quelli che gli americani devono mettere per risanare i buffi?
Questi altri 30 chi li tira fuori?

So gli stessi.
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

zorba

Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #84 : Sabato 30 Giugno 2012, 06:44:38 »
Scusate ma i 30 mln non sono quelli che gli americani devono mettere per risanare i buffi?
Questi altri 30 chi li tira fuori?

So gli stessi.

Finanza creativa?!?

 8)

POMATA

Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #85 : Sabato 30 Giugno 2012, 07:58:32 »
Intanto la pravda continua il suo lavaggio del cervello al popolo, ce vole poco comunque eh?
Perchè questi, il cervello, non sanno manco dov'é di casa... ;D

Andate e leggete :D :D :D


Offline eaglefly1978

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #86 : Sabato 30 Giugno 2012, 09:29:11 »
So gli stessi.

Li fotocopieranno, così li portanno usare due volte, una per ripianare i buffi e una per il mercato (che, come ricordiamo, sarà low cost ma di qualità   ;D)
Io tifo solo due squadre:
la Lazio e...chiunque giochi contro la roma!

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Offline aquilafelyx

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #87 : Lunedì 2 Luglio 2012, 16:28:24 »
oramai si insultano da soli , hanno preso Taccidisudicis :asrmstend:
M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


Chi ha paura di perdere non merita di vincere

zorba

Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #88 : Martedì 3 Luglio 2012, 06:50:37 »
Mentre la vicenda del turco Ylmaz è un tormentone peggio di 'biutiful', dall'altra parte c'è gente che non sta con 'le' mano in mano......

Brasile, stampa: Castan è della Roma

Al Corinthians andranno 5,5 milioni di euro****

(ANSA) - SAN PAOLO, 3 LUG (01:09) - Il brasiliano Leandro Castan e' della Roma: lo afferma la stampa locale, commentando che il passaggio del difensore del Corinthians e' ormai fatto. La società brasiliana incasserà circa 5,5 milioni di euro (contratto di quattro anni).


****(In quante rate?!?)

 ;D ;D ;D ;D ;D

Offline Il lodolaio

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #89 : Mercoledì 4 Luglio 2012, 16:10:18 »
De Silvestri (fonte SKY)  8)
"A noi la qualità cià rotto il cazzo.
VIVA LA MERDA!"

Offline aquilafelyx

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #90 : Mercoledì 4 Luglio 2012, 17:34:34 »
De Silvestri (fonte SKY)  8)

uno scambio con Scream 8)
M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


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Offline Il frigorifero

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #91 : Mercoledì 4 Luglio 2012, 19:01:52 »
Eccovi la tanto discussa conferenza stampa del nostro Walter.






Un anno fa non c’erano obiettivi, e nemmeno nei mesi successivi. Oggi ci sono degli obiettivi minimi da raggiungere?

''C’è un abitudine della stampa di tirare una riga e fare i conti. Voi operate e agite a preventivo e a consuntivo. Non lo dico in maniera polemica, ma voi fate il consuntivo. Ora c’è un nuovo preventivo che presuppone la ricerca di un nuovo consuntivo. Noi in realtà, e sono coerente con quello che ho detto l’anno scorso, siamo dentro un percorso. Non è che finita una stagione abbiamo bollito un allenatore che non ha fatto una classifica consona ai valori che esprimeva la squadra, naturalmente non per colpa sua, ma per colpa nostra, mia in particolare. Strada facendo però la Roma ha raggiunto vertici, espressioni di gioco intriganti, importanti: abbiamo finito il girone d’andata a 31 punti. Una quota totale di 62 punti ci avrebbe permesso di raggiungere la Champions. Per noi è stata una premessa di lavoro. Poi nel giorne di ritorno c’è stata una flessione di cui non abbiamo saputo spiegarci i motivi: credo sia successo perchè non siamo riusciti a coagulare intorno alla squadra un’idea positiva di noi stessi, in sintonia con i reali valori. Ma questo step l’avevamo messo in preventivo: ora stiamo andando avanti, ci sentiamo ancora dentro un percorso che era stato da me annunciato lo scorso anno. Avevo detto che la Roma sarebbe cambiata e l’avrebbe fatto nel tempo, Zeman stesso e i nuovi giocatori ne fanno e ne faranno parte. Noi ci siamo dentro, voi fate un consuntivo: “Annata fallimentare”, ma noi non siamo dentro al vostro consuntivo. L’obiettivo minimo? Avendo affidato questa squadra a un conduttore straordinario, e che ribadisco subito non abbiamo preso per farci ‘lo scudo spaziale’, ma per noi è stata una semplice e pura scelta tecnica. Zeman nell’idea di calcio coincide con quello che abbiamo sempre voluto: una Roma che io ho definito ‘arrogante’, una Roma che determina, che cerca sempre il risultato con i giusti mezzi e nella maniera più equilibrata. L’allenatore mi sta rigenerando: gli dico ‘Sdengo, sono un po’ preoccupato per la difesa’, lui mi risponde: ‘Non ti preoccupare, attaccheremo’. Questo ci rigenera. Voi vi aspettate operazioni di mercato per ogni reparto arroganti: faremo del nostro meglio. L’obiettivo è di essere la Roma, e non è retorica: vogliamo una Roma forte, che attacchi, che porti i nostri pregiatissimi attaccanti a fare 70 gol. Vogliamo divertirci, vincendo anche qualche partita.''

Arriverà il top player?

''Questo è un neologismo calcistico. Ma chi è il top player? E’ una definizione calcistica opportuna, accettabile. Ma lo scorso anno il Milan ha preso Nocerino ad esempio, che a me piaceva molto, ha giocato da top player, ma non è stato definito un top player, anzi sembrava un reietto. Oggi potremmo assimilarlo tra i top player. Noi vogliamo prendere ottimi calciatori, e lo faremo. La campagna acquisti è appena cominciata: faremo tutto quello che vogliamo fare in sintonia con Zeman, che, ribadisco, non agisce da scudo per la Roma. Quando leggo che ‘Zeman si accontenta’ mi preoccupo per lui, perchè qualcuno gli manca di rispetto. Non è venuto qui per fare il tappabuchi, ma l’allenatore della Roma. E’ stata una scelta tecnica precisa, sofferta: abbiamo avuto il coraggiod i ripristinare al grande calcio un allenatore che negli ultimi anni non ha avuto particolare fortuna. Poi l’impresa di Pescara, con la squadra che stravinceva su ogni campo, sicuramente ha influito. Lui ci sta aiutando con il suo carisma, la gente si fida del suo operato.''

Il top player è semplicemente un giocatore utile?

''Ma non apprezzo questa definizione. E’ una definizione calcistica assorbita dalla stampa. Ma è riduttiva. E’ una cosa che devo confutare: il top player è sulla carta, è un territorio minato, pericoloso. Molti top player hanno fatto panchina per anni. Noi stiamo cercando di prendere ottimi calciatori.''

Di quanti rinforzi ha bisogno questa squadra? Gli obiettivi quali sono?

''Naturalmente pensiamo alla Champions ma non posso additarlo come nostro obiettivo. Ora l’obiettivo è una squadra forte, che vada a Milano o altrove e che determini, che vinca possibilmente. Che sia una squadra, soprattutto. Lo scorso anno, e lo dico tenendo fuori l’allenatore, a volte non è successo. Sul mercato ci saranno un paio di giocatori presi da me, per mio vizio atavico, ma per il resto faremo tutto con Sdengo, che sa quello che vuole. Sto parlando di caratteristiche, non da giocatori. Certamente costruiremo qualcosa di importante.''

Nomi di mercato: quelli già noti o altri più roboanti?

''Castan non è stato ancora perfezionato ma è molto probabile. I tifosi si possono aspettare un nome più roboante, magari non nell’immediato. Castan non è un’operazione ancora definita, basterebbe poco per farla saltare come ogni affare nel calcio. Non dico che sarà il prossimo Thiago Silva, ma è efficace, serio, mancino, dominante, importante in un reparto, ma stasera gioca la finale di Libertadores, un evento di portata sociale che mobilita milioni di persone. Ad esempio perchè Pique, che ha giocato una finale di Champions, è top player e Castan che sta giocando in finale di Libertadores no? Perchè Castan dev’essere definito una pallida riserva della Roma? La Champions League rende i giocatori top player e la Libertadores no? Fatto salvo che io dico che Castan non è un top player ma un ottimo giocatore. Su Bradley c’è un lavoro ben avviato: non è un’operazione di marketing, come ho sentito dire. Lui è un giocatore pragmatico, sicuro, sa giocare, sa voler vincere. Qualora l’operazione andasse in porto ne andrei orgoglioso. Tachtsidis? Devo ammettere che è una richiesta dell’allenatore, che mi ha detto ‘io prendo questo ragazzo e lo trasformo in un campione’: ha grandi piedi, una buona visione di gioco, è abile nel gioco aereo ma ha una piccola lentezza che Zeman vuole trasformare in velocità. Il numero di centrocampisti è già competitivo. Quelli che io considero forti giocatori della Roma lo scorso anno sono stati un po’ delegittimati: ve lo dico per nostro orgoglio, noi non abbiamo giocatori scarsi. Pjanic e Lamela sono reietti? Se l’argentino sarà una buca lascerò la Roma, mi gioco la mia credibilità col calcio in generale. Ma vi segnalo che ha fatto 30 partite e mi è dispiaciuto che in un momento di totale depressione dell’ambiente ha fatto 3 eurogol. Anche il vituperato Osvaldo è fortissimo. Perchè siamo così depressi? Per la classifica?''

L’atteggiamento di Osvaldo ha lasciato un po’ perplessi

''La Roma ‘Montessori’ si comporta così. E a me che mi frega? Osvaldo ha una ricchezza interiore che lo porta a fare una cosa e dirne un’altra, è un personaggio in cerca d’autore. Ma è un grande calciatore, ha tutti i requisiti. Cerchiamo di volergli bene. In Italia abbiamo esempio di grandissimo livello, un po’ bizzarri, uno ce lo avete avuto qua. Ma che mi frega se tira una bestemmiotta o dà una spintarella se poi fa il dribbling, il pallonetto o la ficca dentro? Squalificarlo è un tentativo di educarlo, di aiutarlo. Quando Osvaldo fa un test sugli 80 metri l’allenatore mi dice ‘Il più veloce è Osvaldo’, che sicuramente non avrà fatto un cazzo durante le vacanze. Difenderò tutti i giocatori della Roma che possono essere difesi.''

I dubbi non sono su Castan ma sulle disponibilità economiche della Roma

''Se la Roma vuole crearsi una storia non può andare su queste operazioni, tipo Pique. La Roma sta ricostruendo una sua situazione economico-amministrativa e deve farlo coi giusti mezzi, altrimenti finiremmo in un gorgo diverso. Ma la Roma non sarà una rometta. Gli interventi di personaggi noti nel calcio internazionali, tipo Mansour, sono suggestive ma si placheranno, non dureranno. Noi dobbiamo fare una politica seria: ma non significa che saremo deboli, saremo forti. Non è un problema d’intervento d’acquisizione dei giocatori ma di mantenimento del giocatore: non possiamo portare stipendi da 10-12 milioni di Euro. Non è giusto nemmeno nei confronti della gente di Roma e dei tifosi.
La scorsa stagione si parlava del rafforzamento lei parlava di esperienza e professionalità. L’altro giorno i suoi colleghi ci hanno parlato di giocatori giovani e di prospettiva
Sono posizioni conciliabili. Non è che giocatori giovani non possano portare responsabilità, non c’è eslcusione. Porteremo anche calciatori esperti che possono garantire comportamenti in campo all’altezza della situazione. Ma anche i giovani potranno portare personalità.''

Osvaldo è incedibile?

''E’ incedibile.''

Una squadra fatta di giocatori forti come ha fatto a perdere certe partite come a Bratislava e a Lecce?

''E’ successo una cosa l’anno scorso. C’è stato un momento in cui la Roma era in grande crescita e stava realizzando una sorta di progetto di gioco non dissimile da quello che ha messo in campo la Spagna contro l’Italia. La partita di Bologna è stata un’opera d’arte calcistica. Poi a Gennaio abbiamo vinto partite a tratti mettendo in campo quello stile di gioco. Da un certo punto in poi abbiamo smarrito la nostra idea di noi stessi, di poter essere e di poter fare qualcosa. In questo concorre il valore dei giocatori ma non solo. Ma ci assumiamo la responsabilità anche noi.''

Sul mercato: capitolo difesa

''E’ molto probabile l’acquisizione di Castan, carismatico, molto considerato dal Corinthians che sta combattendo per non perdere. Non risolverà tutti i nostri problemi, così come Burdisso che stiamo recuperando. Prenderemo un altro difensore centrale, forse anche altri due, perchè voglio un reparto compatto, in cui l’allenatore possa scegliere tranquillamente. Dodò? Esalta il mio senso estetico del calcio: non per il ricciolino, ma per la maniera di correre, di attaccare il campo, di toccare la palla. Aspettate un attimo, aspettatelo con affetto. Vi farà divertire. Il vituperato Josè Angel è qui perchè Zeman mi ha chiesto di tenerlo: in certe situazioni è un po’ imbranato ma ha tutte le prerogative per essere un giocatore importante. Per adesso la coppia di terzini sinistri è Josè Angel-Dodò. Poi tra 20 giorni capiremo meglio le volontà dell’allenatore. Abbiamo già un colpo in canna. A destra stiamo prendendo un ragazzo forte, con caratteristiche diverse dagli altri. Non sarà van der Wiel. Abbiamo deciso di tenere Rosi un altro po’, Zeman vuole valutarlo. Cassani? Ce l’ho avuto due anni a Palermo…Ogbonna? E’ mancino.''

Questione Tancredi

''Franco è un mio amico. E’ stata presa una decisione di questo tipo perchè Zeman vuole un certo tipo di preparazione per il portiere. Ma non è riconducibile solo a lui, abbiamo fatto una scelta a livello di società. Oggi abbiamo bisogno di un qualcosina di diverso: Zeman vuole lavorare personalmente coi portieri, e ci sembrava non giusto sottrarre del lavoro a Franco Tancredi''

Destro?

''E’ del Siena al 50% con il Genoa. Credo che esista una diatriba tra le due società. La Roma è vigile sulla situazione, ma solo vigile. Se potesse capitare di intervenire, lo farà. Ma è una situazione complessa''

La rivoluzione culturale

''Noi ci sentiamo dentro un percorso, la stampa doverosamente definisce qualcosa in fretta. Credo che la gente prenda atto della vostra opinione e la accolga. Ma non c’è niente di incoerente tra quello che sto dicendo adesso e quello che ho detto un anno fa. Io, e tutti noi, vogliamo migliorare facendo delle scelte. E’ certo che la gente, di fronte a un girone di ritorno poco esaltante condito da defaillances gravi, può aver pensato ‘Ma dove stiamo andando?’. Io so dove stiamo andando, stiamo andando verso una grande Roma''

Borriello e Pizarro

''Sono nostri giocatori, stanno lavorando con la Roma. Hanno fatto cose importanti qui, ma la storia li sta emarginando. Ci aspettiamo da parte dei giocatori una presa di coscienza nel dire ‘ci siamo o non ci siamo in questo progetto?’. Valuteremo e ci confronteremo con loro''

‘Sbaldinizzazione’ con l’addio di Tancredi? Ci sono due anime nella Roma? Cosa vuole Zeman da lei?

''E’ una cosa che posso capire che voi pensiate. Io non devo prendere il potere, ce l’ho dallo scorso anno. Franco ha delle grandissime qualità che io non ho: è più elegante e anche più bello, anzitutto, poi una perfetta sintonia con me non ce la può avere nessuno. Ma lui è dg, io ds. Lavoiamo bene insieme, anzi devo anche ringraziarlo: lui sopporta qualche mia fibrillazione intellettuale. Conflittualità? Io sono conflittuale anche con me stesso, quindi è normale che con lui ci sia anche qualche scontro. Ma senza qualche scontro non si costruisce niente. Franco è indispensabile, rimarrà a lungo qui. Zeman? Mi ha chiesto di mettere in campo una Roma efficace, offensiva: insieme troveremo la soluzione per farlo.''

Totti e De Rossi hanno parlato di grandi investimenti. Cosa le risponderebbe? Zeman perchè non è arrivato lo scorso anno?

''Io non sono tenuto a rispondergli. Ogni tanto li ricevo e mi confronto con loro. Gli direi che i giocatori forti sono loro, e devono prendere per mano giocatori altrettanto forti ma meno consolidati. Il mio orgoglio di direttore sportivo è che la Roma i giocatori ce li ha già, altri bravi ne arriveranno. Zeman lo scorso anno non era nei nostri pensieri: la nostra scelta era quella di importare a Roma un nuovo modo di essere e fare calcio. In parte è riuscito e in parte no, comunque rimarrà a Roma nel tempo. Lo scorso anno non abbiamo minimamente pensato a Zeman: lui ha avuto la forza, il coraggio e la qualità di tirarsi fuori da una situazione di oblio che lo riguardava. Zeman era stato contattato per il settore giovanile, lui ha rifiutato. Avevamo contattato anche Rocca perchè entrasse nello staff ma non ha accettato. Lo volevo come allenatore degli allenatori del settore giovanile.''

Non ci sarà più Silvano Cotti. Perchè? Kjaer?

''Kjaer non è una bocciatura di Zeman, è una decisione che ho assunto io. Non ho voluto rinunciare a lui perchè è un giocatore modesto ma ha dovuto sopportare un sfortuna cosmica. I 5-6 errori importanti di Kjaer si sono trasformati in tragedie per la Roma: anche altri hanno sbagliato, ma quelli di Kjaer ci hanno portato a perdere partite molto importanti. Ho avuto paura che il primo errore sarebbe stato tombale per lui, quindi ho preferito rinunciare, mi sono preoccupato per lui. Cotti? A volte si instaurano dinamiche che non riteniamo essere costruttive per il gruppo sportivo. Ed a volte sono poche sopportabili. E’ una decisione dolorosa ma rispettabile''

Perchè acquisti quasi tutti dall’estero?

''Il panorama italiano non esprime tanta possibilità di scelta: i pochi calciatori che ci sono sono difficilmente raggiungibili. Ogbonna sarebbe piaciuto a Zeman e a noi, ma ha una valutazione non congrua, ho ritenuto che un investimento così importante per un giocatore che ha disputato solo la Serie B non sarebbe stato equo. In Italia ci sono valutazioni difficili di affrontare. Ma siamo una delle poche società importanti ad aver preso un ragazzo che non andava neanche in panchina e che è venuto a Roma e ha fatto molto bene, come Borini.''

Cosa che non condivide di Zeman?

''Ci sono delle cose su cui ci confrontiamo, per adesso posso dire che mi tranquillizza molto, mi piace molto. Capisco che abbia la voglia di confrontarsi, e le sue idee feroci e avanguardistiche sono ancora avanguardistiche dopo anni. Abbiamo grande empatia, sarà questione di tabagismo.''
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

Offline disabitato

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #92 : Mercoledì 4 Luglio 2012, 20:03:31 »
Alla quarta domanda esce fuori come sabatini prenda la stecca sui trasferimenti.
Il "vizio atavico" lo chiama...
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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #93 : Mercoledì 4 Luglio 2012, 20:12:50 »
Per il resto è un soggetto veramente volgare ed arrogante.
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Offline Il frigorifero

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #94 : Mercoledì 4 Luglio 2012, 20:29:05 »
Sì ma, la cosa più importante è come ha lasciato intendere che, i grossi investimenti, la gente può iniziare a scordarseli. Alla fine i nomi sono : Dodò, Castan, Tachtsidis e poco altro. Forse Bradley.
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

Offline Baruch

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #95 : Giovedì 5 Luglio 2012, 11:21:08 »
Questa notte ho visto la finale della libertadores e castan m'è parso buono. Speriamo nell'impatto col campionato italiano..

en_rui

Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #96 : Giovedì 5 Luglio 2012, 11:37:43 »
Ma e' una squadra di calcio oppure una Pelucheria?
Dopo la bionda in difesa il castan :D

feiez

Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #97 : Giovedì 5 Luglio 2012, 11:50:25 »
Anche Bradley ha firmato

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #98 : Venerdì 6 Luglio 2012, 10:21:38 »
Anche Bradley ha firmato

Ecco, questo un pò dispiace perchè lo trovo un ottimo giocatore. Secondo me veramente un buon acquisto, versatile e credo adatto a zeman.
Soy un perdedor, I'm a loser baby
so why don't you kill me ?

feiez

Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #99 : Venerdì 6 Luglio 2012, 10:33:55 »
Ecco allora digiamocelo, a furia di prenderli per il culo sono due anni che prendono giocatori che servono a noi.
Sull'americano ho letto vari peana sul forum, sicuramente da ieri è diventato una pippa (merda si, vista la maglia che và a indossare)