La rifondazione (edizione 2012)

[giamma]

la juve a destro offre 1,7 senza premi, la roma 1,4 premi compresi.

Voi che fareste? Solo preziosi lo vuole alla asroma per rimediare Borriello. Vedremo.

Per prendersi Borriello basta accollarsi lo stipendio e dare qualcosa per il prestito, le merde DEVONO sbolognarlo, non può essere questa la ragione.

[feiez]

la juve a destro offre 1,7 senza premi, la roma 1,4 premi compresi.

Voi che fareste? Solo preziosi lo vuole alla asroma per rimediare Borriello. Vedremo.

Borriello in trasferimento verso Tottenham o Galatasaray.
E Preziosi comincia a stranirsi del comportamento del contrario di Sinistro.

[Rainman]

Leandro Greco all'Olympiakos di Atene

Giusto lì poteva andare...

 

[Matita]

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

La foto sulla cyclette?

[ML]

Questo articolo lo dedico all'amico cuchillo, che per Giubilo stravede.
Io, al contrario di lui, non l'ho mai trovato trascendentale nemmeno quando era pienamente in possesso delle sue facoltà.
E adesso è davvero imbarazzante, sia quando interviene alla radio (fa venire il latte alle palle perfino ai conduttori), sia quando scrive cacate come questa:

IL TEMPO (G. GIUBILO) - Sono tramontati i tempi dell'impero Moggi, ma la Juventus non vuole assolutamente rinunciare alla sua antica prerogativa, quella di rompere le palle al prossimo. Non limitandosi ai signorili atteggiamenti perseguiti anche durante lo scorso campionato, quando si producevano dossier su presunti torti subiti e si zittiva cinicamente chi era stato truffato, vedi il gol di Muntari e i tre-rigori-tre negati al Cagliari.

La strada tracciata dal vecchio direttore generale, rimasto nel cuore della nuova dirigenza, viene intrapresa anche sulle operazioni di mercato. Chi non ha memoria corta potrà ricordare quando Franco Sensi, sicuro di avere portato a Roma Paolo Sousa e Ferrara, se li vide soffiare dalla Juve con un'operazione limpida come una palude. Le interferenze, che ben poco hanno di eleganza, si ripropongono nella trattativa destinata a portare alla corte di Zeman il giovane Destro, le cui titubanze sulla chiusura di un contratto già definito in ogni particolare si possono facilmente far risalire a pressioni in serie: sullo stesso giocatore, sul papà tifoso bianconero, su qualche procuratore in caccia di speculazioni odiose. Fa onore a Preziosi, che altre volte aveva operato scelte poco condivisibili, la decisa presa di posizione a difesa degli accordi con la Roma. Se il giovane Mattia dovesse ancora puntare i piedi, si farà una bella stagione al Siena, guadagnando meno di un terzo di quanto gli ha offerto Sabatini. Con la prospettiva di doversi battere per la salvezza, di appannare il suo recente prestigio, con riflessi negativi anche per il futuro in azzurro. L'auspicio, nell'interesse di tutti, è che l'attaccante ritrovi la via del buonsenso, decidendo da maggiorenne e vaccinato e sfuggendo alle suggestioni di consiglieri ambigui. Se poi decidesse che Roma e la Roma non lo meritano, stia sereno: il sentimento diverrebbe reciproco.

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Fare mercato = rompere le palle.
I dossier arbitrali: eppure dovrebbe essere abbastanza vecchio da ricordare quelli di Sensi e Viola.
Paulo Sousa e Ferrara: se prevale la Juve l'operazione è limpida come una palude.
Burdisso e Borriello: se prevale la Roma l'operazione è cristallina.
Preziosi: se decide di vendere all'Inter fa scelte poco condivisibili; se decide di vendere alla Roma gli fa onore.

Ma soprattutto è digustoso il finale: Se il giovane Mattia dovesse ancora puntare i piedi, si farà una bella stagione al Siena, guadagnando meno di un terzo di quanto gli ha offerto Sabatini. Con la prospettiva di doversi battere per la salvezza, di appannare il suo recente prestigio, con riflessi negativi anche per il futuro in azzurro. L'auspicio, nell'interesse di tutti, è che l'attaccante ritrovi la via del buonsenso, decidendo da maggiorenne e vaccinato e sfuggendo alle suggestioni di consiglieri ambigui. Se poi decidesse che Roma e la Roma non lo meritano, stia sereno: il sentimento diverrebbe reciproco.


I toni sono da mafioso. E' questa la cosa più grave, al di là dei concetti espressi. Giubilo passa ancora come giornalista di grande cultura, partigiano ma elegante, sempre "signore". Ma è una nomea che sta sempre più sputtanando, direi.

[Matita]

Si perché le merde giocano pe lo scudetto!

Che gente,  ragazzi!

100% ML.

[aaronwinter]

Mammamia 

[Centurio]

a proposito di trattative "limpide":
Pare che Preziosi si veda sbloccare dei crediti da unicredit solo in cambio di destro, ecco perché sta a piagne che vada alla asrioma.

[disabitato]

Strano.. non lo avrei mai detto.

Preziosi ha sempre venduto tutti a tutti. Non si è mai "impuntato".. questa sua volontà di voler cedere Destro alle merde è quantomeno anomala.

[FirUds]

Questo articolo lo dedico all'amico cuchillo, che per Giubilo stravede.

Spero per Giubilo che si tratti di un ghostwriter (cagnucci?) e che l'articolo sia sfuggito alla sua supervisione.

Non per il contenuto in sè, che già sarebbe terrificante, ma il turpiloquio -ormai sdoganatissimo anche in radio- in ambito giornalistico andrebbe punito con la galera.

Lo dico dall'alto delle mie 8.500 parolacce e bestemmie assortite al giorno. 

[Centurio]

L'auspicio, nell'interesse di tutti, è che l'attaccante ritrovi la via del buonsenso, decidendo da maggiorenne e vaccinato e sfuggendo alle suggestioni di consiglieri ambigui. Se poi decidesse che Roma e la Roma non lo meritano, stia sereno: il sentimento diverrebbe reciproco.


Stó pezzo é fantastico. Secondo tanto genio, se ragionasse col buonsenso sceglierebbe la asroma, mica la juve. e aggiunge: dovesse peró sceglie la juve, annasse afanculo, ma chi te vole.

Fantastico, degno del premio Pulicess.

[Matita]

Ma Destro ha giocato ieri sera?

[Teo]

  Giubilo passa ancora come giornalista di grande cultura, partigiano ma elegante, sempre "signore". Ma è una nomea che sta sempre più sputtanando, direi.

Mai piaciuto. Uno con la statura da "nobile" del tutto costruita, ottenuta spessorando le scarpe con strati di pancetta e pecorino. Quando si parla di calcio è difficile dire cose realmente valide, se non sei un addetto ai lavori: lui conciona sempre col tono di chi stia parlando della situazione militare europea del '41.

[cuchillo]

Rispondo domani su Giubilo.
Mi è sempre piaciuto ma non è mio zio.
Se ha detto delle cazzate, c'è poco da dire.
Domani rispondo.
Baci

[feiez]

Ma Destro ha giocato ieri sera?

No, nein, niet

[Dija]

IL TEMPO (G. GIUBILO) - Sono tramontati i tempi dell'impero Moggi, ma la Juventus non vuole assolutamente rinunciare alla sua antica prerogativa, quella di rompere le palle al prossimo. Non limitandosi ai signorili atteggiamenti perseguiti anche durante lo scorso campionato, quando si producevano dossier su presunti torti subiti e si zittiva cinicamente chi era stato truffato, vedi il gol di Muntari e i tre-rigori-tre negati al Cagliari.

La strada tracciata dal vecchio direttore generale, rimasto nel cuore della nuova dirigenza, viene intrapresa anche sulle operazioni di mercato. Chi non ha memoria corta potrà ricordare quando Franco Sensi, sicuro di avere portato a Roma Paolo Sousa e Ferrara, se li vide soffiare dalla Juve con un'operazione limpida come una palude. Le interferenze, che ben poco hanno di eleganza, si ripropongono nella trattativa destinata a portare alla corte di Zeman il giovane Destro, le cui titubanze sulla chiusura di un contratto già definito in ogni particolare si possono facilmente far risalire a pressioni in serie: sullo stesso giocatore, sul papà tifoso bianconero, su qualche procuratore in caccia di speculazioni odiose. Fa onore a Preziosi, che altre volte aveva operato scelte poco condivisibili, la decisa presa di posizione a difesa degli accordi con la Roma. Se il giovane Mattia dovesse ancora puntare i piedi, si farà una bella stagione al Siena, guadagnando meno di un terzo di quanto gli ha offerto Sabatini. Con la prospettiva di doversi battere per la salvezza, di appannare il suo recente prestigio, con riflessi negativi anche per il futuro in azzurro. L'auspicio, nell'interesse di tutti, è che l'attaccante ritrovi la via del buonsenso, decidendo da maggiorenne e vaccinato e sfuggendo alle suggestioni di consiglieri ambigui. Se poi decidesse che Roma e la Roma non lo meritano, stia sereno: il sentimento diverrebbe reciproco.

Questo e' vendere.
Oh yeah !!!! 

[Baruch]

Destro ha scelto la Roma, alle 13 si chiude

Mattia Destro ha fatto la sua scelta: andrà alla Roma. C’è un accordo di massima tra i suoi agenti e la società giallorossa: 1,5 milioni la base dell’ingaggio, bonus da definire. Gli agenti di Destro e la Roma si incontreranno all’ora di pranzo, verso le 13. Contratto e Vigorelli incontreranno Sabatini a Milano. Si definiranno i bonus, la Roma vuole chiudere subito. Nella notte ci sono stati contatti telefonici fino alle 4, Destro ha scelto la Roma. Il giocatore vuole la Roma e vuole essere allenato da Zeman, rinuncia a contratti più alti offerti da Juve e Inter. Ora Mattia è ancora in ritiro, ha voluto dare una svolta a questa trattativa, senza aspettare le altre società. Destro-Roma, finalmente la fumata bianca…

(dimarzio)

[Eagles71]

bene, che vada da zeman...ci divertiremo...osvaldo, bojan, totti, lamela, destro a voglia i musi lunghi e i go che pijano.

[CiPpiripi]

...Il giocatore vuole la Roma e vuole essere allenato da Zeman...

e' incredibile come oggi tiri piu' un sigaretta del boemo che un pollice del cretino. 

[feiez]

Si vocifera una cessione del purgato.
Quanto a Destro, visto che ha fatto la scelta sbagliata, che peste lo colga (speriamo si infortuni alla prima e rientri a fine campionato)