senza di loro dove eravamo ...

[fish_mark]

una curiosità. In precedenza, il forum era frequentato dai ragazzi di via Panisperna?

No. Altrimenti io non potevo farne parte.

...dove vuoi arrivare ? cosa vuoi dimostrare ?

Niente di troppo serio o di rivoluzionario.
Parto da un mio punto di vista personale: a me piacciono le squadre dove tutti segnano molto. Ovvio che questo fenomeno è appannaggio delle grandi, grandissime squadre, ma può essere possibile anche in squadre di livello inferiore.

Una squadra dove ci sono uno o due giocatori che segnano moltissimo è una compagine che dipende eccessivamente dal loro stato di forma il che ti impedisce di essere competitivo anche nel momento in cui quei giocatori sono fuori o non sono in condizione.

Ho sottolineato come in ben 12 partite, le ultime della scorsa stagione, nessuno dei due ha inciso. Questo può rappresentare un limite di tutte le squadre, sia di chi vince lo scudetto (il Milan di Ibra), sia di chi deve soltanto andare in CL (noi o anche il Napoli).

Questo volevo dire. Per il resto, "sono solo canzonette"

[paoletto]

Io mi dopo, ma Hernanes è lento

[Mazzola]

Louis Armstrong in bicicletta, Klose che non incide nelle ultime 12 partite (e ce credo)...
Poi dici che non sta diventando surreale.

Si era notato che i gol di Klose erano stati determinanti.
L'anno prossimo abbiamo Klose (13) Hernanes ( 8 ) Zarate (abbiamo detto 10 ?) Lulic (4) Mauri (4...speriamo ?) Ederson (altri 4 almeno ?) Ledesma (3) Cana (2) Candreva (3 in mezzo campionato).
E non cito Kozak Rocchi Biava Dias che qualche altro golletto lo fanno sempre.
Dove è il problema ?

Il problema è che SENZA Klose la situazione peggiora notevolmente.
E può succedere che un centravanti salti qualche partita.
Non è scritto che Klose l'anno prossimo si fa male e salta l'ultima parte del campionato.
Non è matematica.
Ma quando manca ci deve essere qualcuno che prende il suo posto.
Inselvini non era Re Cecconi e Franzoni non era Garlaschelli.
Ma quando sono stati chiamati in causa hanno fatto il loro.
Ce li abbiamo un Inselvini e un Franzoni ?

[fish_mark]

...
Il problema è che SENZA Klose la situazione peggiora notevolmente.
...

Questo è il problema, o meglio, il confine tra una GRANDE squadra e una OTTIMA squadra.

[Teo]

Per me è il contrario: le grandissime squadre hanno sempre avuto un "nome" che spiccava, anche in mezzo a tanti campioni.

[fish_mark]

Per me è il contrario: le grandissime squadre hanno sempre avuto un "nome" che spiccava, anche in mezzo a tanti campioni.

Per me, non sempre, anche perché la letteratura sul tema è molto varia.

[Barabba Terzo]

Senza la tromba difficilmente sarebbe stato un musicista, ma è famoso anche per il suo canto.
Quanto a Lance Armostrong deve molto all'invezione della ruota, ne convengo anche io.
Anche  Michael Schumacher deve molto all'invenzione del motore a scoppio ...

Penso che un piccolo lappesus con questo caldo si possa anche perdonare
Rimane il discorso che gli incidenti esistono e non sono sempre del tutto riparabili. Se ad Armstrong scoppia una ruota durante la corsa perderà comunque del tempo a sostituirla. Se al Napoli Maradona si fosse rotto per 6 mesi difficilmente il sostituto avrebbe garantito lo stesso apporto. Un Suarez difficilmente accetterebbe di fare la riserva a Cavani o a Rooney. Le riserve sono di livello inferiore ai titolari per definizione. È nella natura delle cose.
Strapparsi i capelli perché le riserve di hernanes e klose non garantiscono lo stesso rendimento dei sopracitati è un'utopia della stessa pasta del pretendere che il ciclista con la ruota scoppiata prosegua alla stessa velocità di prima. Questo non vuol dire che non si debbano prendere delle alternative migliori, ma solo accettare il fatto che i titolari sono titolari proprio perché piú bravi, e fare il conto dei punti che si sarebbero fatti eliminando l'apporto dei titolari è un esercizio quantomeno ozioso. Spero il discorso si capisca meglio ora.

[ammiraglio]

la cooperativa del gol raramente vince: successe con la lazio di svengo.
eccezioni direi.
ti serve il grande goleador e ti serve una bella seconda bocca da fuoco o, per usare un'espressione inglese, un second fiddle.

[Mazzola]

Questo è il problema, o meglio, il confine tra una GRANDE squadra e una OTTIMA squadra.

Ooohhh...ce voleva tanto ?
Senza andare a...leviamo i gol di Klose Chinaglia Giordano Fiorini che non ha "senso".

Mi sembra un argomento già dibattuto.
I tredici gol di Klose hanno fruttato una marea di punti. Grazie a lui passavi dal punto del pareggio ai due punti in più della vittoria.
Ma non è deto che sia vecchio e logoro per cui l'anno prossimo è sicuro che ad un certo punto si farà male.
Ma bisogna che si ci sia un vice "all'altezza".
Perchè passare da Klose a Rocchi (con tutto il bene e la gratitudine che gli dobbiamo) e Rozzi come con il Genoa non è proprio il massimo.
Ce l'abbiamo un vice Klose ? Mi sa di no. Ma neanche c'era un vice Ibra, un vice Cavani, un vice Di Natale a livello.

Rocchi sembra essere giunto al capolinea (anche se qualche lo farà sempre), Kozak sembra essere giocatore da 20 minuti, Floccari...gli manca sempre qualcosa, Alfaro lasciamo perdere e Zarate...io sono fiducioso ma...prima "brillava" in campo, spiccava anche se non aveva il pallone. Adesso mi sembra "anonimo" purtroppo.

Intanto pensiamo alla difesa perchè non possiamo stare con Dias Biava e Diakite, a centrocampo e poi all'attacco.
Ma siamo al 7 agosto c'è tempo... 

[darienzo]

Anche questo mi sembra un topic per sberucciarer la lazio del presente
Il sudafricano prosegue indefesso il suo lavoro

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[fish_mark]

la cooperativa del gol raramente vince: successe con la lazio di svengo.
eccezioni direi.
ti serve il grande goleador e ti serve una bella seconda bocca da fuoco o, per usare un'espressione inglese, un second fiddle.

NElle squadre dei miei sogni, c'è il grande goleador, la seconda bocca di fuoco e poi gente che si infila da dietro e segna a valanga: un terzino, un interno, un'ala.
Cose che capitano non molto spesso, ma che danno la misura di una squadra davvero forte, che non ripone soltanto su uno o due interpreti le speranze dei suoi successi.
La gran parte delle squadre di successo, è vero, ha uno o due grandi interpreti, ma è vero anche che in quel punto mostrano dei limiti.
Per rispondere a barabba - che saluto con affetto - è vero quanto dici. Se hai una riserva al livello del titolare, bene che ti va avrai problemi di convivenza percHé un Suarez ci mette poco a farti sapere che la panca per Cavani non la vuole fare. Vero anche è che se togli Cavani scende la notte, allora le tue possibilità per i massimi successi saranno gravemente compromesse.

Per restare a noi, Klose è un grandissimo, poi con Zarate, Floccari e anche Kozak scendiamo di livello e di molto. Dovremmo sostituire Rocchi degnamente e in fretta.

Anche questo mi sembra un topic per sberucciarer la lazio del presente
Il sudafricano prosegue indefesso il suo lavoro

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Stasera c'è il derby del cuore. Non mancare: è già tardi.

[darienzo]

Ti piace distruggere il lavoro altrui
Ma chi te lo fa fare?



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[Mazzola]

Tre pagine qui...sei pagine dellà.

...e l'omo campa... 

[darienzo]

Che brutta deriva

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[fish_mark]

Che brutta deriva

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E' terribile ...

[Teo]

L'Olanda di Cruijff
Il Real di Di Stefano
L'Ungheria di Puskas
L'Italia di Meazza
Il Brasile di Pelé
L'Argentina di Maradona
Il Barcelona di Messi
Il Benfica di Eusebio
Il Bayern di Beckenbauer

---------------

Non è mai esistita grandissima squadra senza un grandissimo interprete.

[robylele]

pure la Cremonese senza Dezotti sembrava un pesce fuor d'acqua.

[fish_mark]

L'Olanda di Cruijff
Il Real di Di Stefano
L'Ungheria di Puskas
L'Italia di Meazza
Il Brasile di Pelé
L'Argentina di Maradona
Il Barcelona di Messi
Il Benfica di Eusebio
Il Bayern di Beckenbauer

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Non è mai esistita grandissima squadra senza un grandissimo interprete.

Io ho sempre preferito squadre con tanti giocatori decisivi. Ma il problema non è questo, semmai che nella storia del calcio ce ne sono state tantissime di grandi squadre con tanti giocatori decisivi.
Ad esempio, tre di quelle che hai citato l'Olanda di Cruijff, il Brasile di Pelé (del 1970 in particolare) e il Barcelona di Messi, sono squadroni non composti soltanto dai tre grandissimi campioni.
L'Argentina di Maradona, del 1986 e del 1990, era veramente una squadra mediocre tolto il Pibe: una squadra di modesti fabbri e niente più.

[Teo]

Ad esempio, tre di quelle che hai citato l'Olanda di Cruijff, il Brasile di Pelé (del 1970 in particolare) e il Barcelona di Messi, sono squadroni non composti soltanto dai tre grandissimi campioni.

No, ma togli quei tre e ho idea che lo scenario cambia parecchio.

Del resto, stiamo facendo un discorso paradossale, direi "circolare": come sarebbe debole una squadra forte togliendo un calciatore forte. Per la serie: ci sarebbe il sole, non fosse che piove. O ancora, quel Lazio-Milan 4-4 sarebbe stato uno squalldo 0-0, senza quegli otto episodi della durata di pochi secondi ciascuni, un niente in novanta minuti.

[Mazzola]

...bravo, ma segnavano tutti, da Ancelotti a Lampugnani, da Colombo a Evani, da Van Basten al povero Borgonovo (che bel giocatore!).

Si parla del Milan di Sacchi.
Lo dicevo io.
Surreale e delirante...