Distensione

[Teo]

Wow, che distensione!

La distensione non significa certo che il marito di Eva Kant sia diventato un francescano. Sai qual è il fatto che più di tutte me la fece intuire? I banchetti con le sciarpe della curva fuori dallo stadio, al derby. Bonsenso pratico, diceva il Salustri Carlo Alberto.

[Stupidik]

Bancarelle al derby? Niente altro che una prova di leggerezza societaria, che fa il paio con le mille minacce di querele a tutto il mondo mai realizzate.
Distensione? Meglio definirla tattica di aggiramento dei soliti noti. Ennesimo tentativo di isolare la presidenza dallo staff societario e dalla squadra per scaricare sul solo Lotito la colpa di tutte le sconfitte della prossima stagione. Altro che distensione.

[Teo]

Distensione? Meglio definirla tattica di aggiramento dei soliti noti. Ennesimo tentativo di isolare la presidenza dallo staff societario e dalla squadra per scaricare sul solo Lotito la colpa di tutte le sconfitte della prossima stagione. Altro che distensione.

Sbagli. Se vuoi isolare la società dalla squadra, vuol dire che hai uno scopo in mente, che non può essere che quello di far saltare questa gestione societaria.

Ma se uno è abbastanza intelligente da capire che non c'è possibilità, per molto tempo, di un cambio di presidente, smette di muovergli guerra, perché è inutile. Lotito, con le "pressioni", non se ne va; gente che vuole la Lazio non ce n'è: che fare? Si cerca un punto d'incontro, che può anche non essere deleterio per nessuna delle due parti.

[Matita]

Dici tipo la storia del nemico che non puoi sconfiggere e quindi cerchi di allearti con lui?

[volaolimpia]

Upgrade

Non ce ne sarebbe stato motivo se qualcuno non avesse avuto l'idea di mettere malafede là dove malafede non c'è e quindi, purtroppo, è il caso di sottolineare qualche cosa che però i veri laziali già sanno riguardo il comunicato emesso nei giorni scorsi.
Ebbene si, il comunicato, COME PREVISTO E VOLUTAMENTE CERCATO, ha fatto venire a galla i veri nemici interni che abbiamo e che a questo punto sono da combattere e abbattere.
Le parole scritte e decise dopo un incontro con la squadra hanno dato fastidio a molti giornalisti ed editori di radio romane che SOLO OGGI SPOSANO LA POLITICA DI ATTACCARE LA LAZIO attraverso i propri giornali e i vari speaker a stipendio, ma lo fanno, in realtà, solo perchè quest'anno la società non permette che i propri giocatori diventino presenze fisse per i loro giornali e le loro trasmissioni, nate esclusivamente per incrementare gli ascolti e di conseguenza i guadagni dei loro editori. Il comunicato ha dato fastidio ha molti pseudo falliti giornalisti, "internettiani" e "facebookiani" vari che si proclamano tramite la tastiera "grandi laziali" ma che vorrebbero uno stadio vuoto, che non aspettano altro che la Lazio perda per dare sfogo ai loro giudizi, che dicono e scrivono che chi va allo stadio non è laziale ed è complice di L****o, che sperano che la Lazio vada in "B" pensando e facendo credere che poi L****o , in questa situazione , se ne possa andare (intelligenza straordinaria). Alcuni di questi però (vedi quel fallito di Stefano Greco) poi scrivono libri sulla Lazio, libri che sono venduti non per dare una mano alla curva, ma solo ed esclusivamente per interessi personali, oltretutto mettendo foto di quella curva che criticano e senza nemmeno aver chiesto il permesso di metterle. Sui loro siti vendono magliette offendendo però chi lo fa da una vita e lo fa, non solo per interessi personali, ma soprattutto per mantenere viva una curva che negli ultimi anni aveva toccato il fondo ed era morta in maniera disonorevole, dopo esser stata venduta per interessi personali al gruppo Palozzi e Polverini, ed è cosa nota e risaputa la cifra che uno dei vecchi responsabili si mise in tasca. 
NON VENISSERO A PARLARE OGGI A NOI DELLA SOCIETÀ CHE ABBIAMO, O MEGLIO DI CHI LA GESTISCE. 
Se la memoria non ci inganna, sono quasi 8 anni che la lazio viene gestita dalla stessa persona, persona che abbiamo contestato fin dall'inizio, anche in maniera molto accesa, e mentre lo facevamo, gli stessi che oggi ci criticano, per aver scelto di stare uniti alla squadra, ci criticavano accusandoci di farlo solo per interesse, cercando in questo modo di lasciarci soli nella nostra battaglia che mai abbiamo abbandonato. 
Non è un caso che d'allora la curva non trovi più uno spazio radiofonico fisso, se non la possibilità d'interventi sporadici.
Come allora, anche oggi la nostra presenza fa paura perché MAI allineati.
Oggi ci dicono, o meglio scrivono le stesse cose oltretutto offendendo la mia persona e la nostra curva scrivendo che il comunicato è stato partorito durante una cena con L****o o comunque frutto di accordi con lui stesso, menzionando sempre la parola "interessi".
Domando loro e a tutti quelli che possono dare retta a certe notizie, quali sono o potrebbero essere questi interessi o rendiconto personali!!
Il materiale venduto è cosa nostra da sempre e risaputa, biglietti non ce ne sono e non potrebbero esserci anche volendo perchè nominativi, le iniziative fatte e quelle che spero si faranno in futuro sono tutte autofinanziate.
È evidente, quindi, che l'invidia giochi brutti scherzi e che alcune persone facessero attenzione a ciò che scrivono perchè poi non bastano le scuse al telefono per mettere a posto le cose...
COME SI PUÒ PENSARE DI DIFENDERE LA LAZIO SE È PROPRIO DENTRO CASA TUA E TRA I TUOI CHE C'È CHI LA VUOLE MORTA?
La pulizia quindi inizierà nel nostro interno...
Laziali veri, siete tutti chiamati al fronte... C'è da combattere quest'anno e ognuno di voi sà  qual'è  il suo compito.
Chi dalle tastiere, chi dal suo posto di lavoro, chi dalla sua curva e chi da casa se non ha la possibilità di essere sempre presente... Deve combattere questo male interno per estirparlo definitivamente.
Le sentenze per il calcio scommesse riguardanti la Lazio sono alle porte e, purtroppo, pensiamo che qualche punto di penalizzazione ci scappi, il nuovo staff tecnico è un punto interrogativo per tutti noi ed essendo  già criticato e dai suddetti pronti ad affondarlo davanti alle eventuali prime sconfitte ci ha portato a prendere la decisione comunicata nei giorni scorsi e che porteremo avanti.
Noi la Lazio in mano al gestore e a chi a Roma ci vorrebbe far sparire non la lasciamo.
Noi andremo avanti per la nostra strada e questo non vuol dire che la battaglia per una gestione diversa sia finita, ma riteniamo opportuno attendere la fine del mercato per prendere alcune decisioni.
Le disavventure personali rimangono nel bagaglio delle brutte esperienze della vita e quindi le battaglie per la Lazio si porteranno avanti solo per gli interessi della Lazio e non per vendetta personale.
LA SOCIETÀ SÀ CHE DEVE FARE ACQUISTI E SÀ QUANTO RESTA ALLA FINE DEL CALCIO MERCATO... NON AGGIUNGIAMO ALTRO! 
SERRIAMO I RANGHI LAZIALI... È ORA DI MARCIARE!

CURVA NORD MISTER ENRICH

[Fraplaya]

Upgrade

Non ce ne sarebbe stato motivo se qualcuno non avesse avuto l'idea di mettere malafede là dove malafede non c'è e quindi, purtroppo, è il caso di sottolineare qualche cosa che però i veri laziali già sanno riguardo il comunicato emesso nei giorni scorsi.
Ebbene si, il comunicato, COME PREVISTO E VOLUTAMENTE CERCATO, ha fatto venire a galla i veri nemici interni che abbiamo e che a questo punto sono da combattere e abbattere.
Le parole scritte e decise dopo un incontro con la squadra hanno dato fastidio a molti giornalisti ed editori di radio romane che SOLO OGGI SPOSANO LA POLITICA DI ATTACCARE LA LAZIO attraverso i propri giornali e i vari speaker a stipendio, ma lo fanno, in realtà, solo perchè quest'anno la società non permette che i propri giocatori diventino presenze fisse per i loro giornali e le loro trasmissioni, nate esclusivamente per incrementare gli ascolti e di conseguenza i guadagni dei loro editori. Il comunicato ha dato fastidio ha molti pseudo falliti giornalisti, "internettiani" e "facebookiani" vari che si proclamano tramite la tastiera "grandi laziali" ma che vorrebbero uno stadio vuoto, che non aspettano altro che la Lazio perda per dare sfogo ai loro giudizi, che dicono e scrivono che chi va allo stadio non è laziale ed è complice di L****o, che sperano che la Lazio vada in "B" pensando e facendo credere che poi L****o , in questa situazione , se ne possa andare (intelligenza straordinaria). Alcuni di questi però (vedi quel fallito di Stefano Greco) poi scrivono libri sulla Lazio, libri che sono venduti non per dare una mano alla curva, ma solo ed esclusivamente per interessi personali, oltretutto mettendo foto di quella curva che criticano e senza nemmeno aver chiesto il permesso di metterle. Sui loro siti vendono magliette offendendo però chi lo fa da una vita e lo fa, non solo per interessi personali, ma soprattutto per mantenere viva una curva che negli ultimi anni aveva toccato il fondo ed era morta in maniera disonorevole, dopo esser stata venduta per interessi personali al gruppo Palozzi e Polverini, ed è cosa nota e risaputa la cifra che uno dei vecchi responsabili si mise in tasca.
NON VENISSERO A PARLARE OGGI A NOI DELLA SOCIETÀ CHE ABBIAMO, O MEGLIO DI CHI LA GESTISCE.
Se la memoria non ci inganna, sono quasi 8 anni che la lazio viene gestita dalla stessa persona, persona che abbiamo contestato fin dall'inizio, anche in maniera molto accesa, e mentre lo facevamo, gli stessi che oggi ci criticano, per aver scelto di stare uniti alla squadra, ci criticavano accusandoci di farlo solo per interesse, cercando in questo modo di lasciarci soli nella nostra battaglia che mai abbiamo abbandonato.
Non è un caso che d'allora la curva non trovi più uno spazio radiofonico fisso, se non la possibilità d'interventi sporadici.
Come allora, anche oggi la nostra presenza fa paura perché MAI allineati.
Oggi ci dicono, o meglio scrivono le stesse cose oltretutto offendendo la mia persona e la nostra curva scrivendo che il comunicato è stato partorito durante una cena con L****o o comunque frutto di accordi con lui stesso, menzionando sempre la parola "interessi".
Domando loro e a tutti quelli che possono dare retta a certe notizie, quali sono o potrebbero essere questi interessi o rendiconto personali!!
Il materiale venduto è cosa nostra da sempre e risaputa, biglietti non ce ne sono e non potrebbero esserci anche volendo perchè nominativi, le iniziative fatte e quelle che spero si faranno in futuro sono tutte autofinanziate.
È evidente, quindi, che l'invidia giochi brutti scherzi e che alcune persone facessero attenzione a ciò che scrivono perchè poi non bastano le scuse al telefono per mettere a posto le cose...
COME SI PUÒ PENSARE DI DIFENDERE LA LAZIO SE È PROPRIO DENTRO CASA TUA E TRA I TUOI CHE C'È CHI LA VUOLE MORTA?
La pulizia quindi inizierà nel nostro interno...
Laziali veri, siete tutti chiamati al fronte... C'è da combattere quest'anno e ognuno di voi sà  qual'è  il suo compito.
Chi dalle tastiere, chi dal suo posto di lavoro, chi dalla sua curva e chi da casa se non ha la possibilità di essere sempre presente... Deve combattere questo male interno per estirparlo definitivamente.
Le sentenze per il calcio scommesse riguardanti la Lazio sono alle porte e, purtroppo, pensiamo che qualche punto di penalizzazione ci scappi, il nuovo staff tecnico è un punto interrogativo per tutti noi ed essendo  già criticato e dai suddetti pronti ad affondarlo davanti alle eventuali prime sconfitte ci ha portato a prendere la decisione comunicata nei giorni scorsi e che porteremo avanti.
Noi la Lazio in mano al gestore e a chi a Roma ci vorrebbe far sparire non la lasciamo.
Noi andremo avanti per la nostra strada e questo non vuol dire che la battaglia per una gestione diversa sia finita, ma riteniamo opportuno attendere la fine del mercato per prendere alcune decisioni.
Le disavventure personali rimangono nel bagaglio delle brutte esperienze della vita e quindi le battaglie per la Lazio si porteranno avanti solo per gli interessi della Lazio e non per vendetta personale.
LA SOCIETÀ SÀ CHE DEVE FARE ACQUISTI E SÀ QUANTO RESTA ALLA FINE DEL CALCIO MERCATO... NON AGGIUNGIAMO ALTRO!
SERRIAMO I RANGHI LAZIALI... È ORA DI MARCIARE!

CURVA NORD MISTER ENRICH

Non so di chi sia la partenita' di questo parole, ma ne condivido pienamente il contenuto.

La Lazio al Centro di tutto, al 100%! Molto bene!!

[fish_mark]

Sbagli. Se vuoi isolare la società dalla squadra, vuol dire che hai uno scopo in mente, che non può essere che quello di far saltare questa gestione societaria.

Ma se uno è abbastanza intelligente da capire che non c'è possibilità, per molto tempo, di un cambio di presidente, smette di muovergli guerra, perché è inutile. Lotito, con le "pressioni", non se ne va; gente che vuole la Lazio non ce n'è: che fare? Si cerca un punto d'incontro, che può anche non essere deleterio per nessuna delle due parti.

 elementare watson.
La curva, dopo una lunghissima guerra di posizione si divide e alcuni componenti (quellli meno interessati a certe derive politiche) riprende il controllo della curva per tornare sulla scena.

[rione 13]

Diabolik a Buda, Greco a Pest.

[POMATA]

Una massa di buffoni, nulla più.

[zorba]

(...)
Laziali veri, siete tutti chiamati al fronte... C'è da combattere quest'anno e ognuno di voi sà  qual'è  il suo compito.
(...)
SERRIAMO I RANGHI LAZIALI... È ORA DI MARCIARE!

CURVA NORD MISTER ENRICH

A me è bastato leggere questo....

E io che pensavo, stupidamente, che essere tifosi significasse andare allo stadio con la speranza di assistere ad uno spettacolo sportivo, incitando la propria squadra del cuore!!!!

 

[Teo]

Quanto postato da volaolimpia è il solito agitar di braccia autoreferenziale. Ma del resto non è che ci si aspettasse chissà cosa.

A me interessa solo che dentro lo stadio si respiri un'aria meno funebre. La "cappa" piace a me che non ci sia: visto che il contributo del tifoso è sempre stato irrilevante e sempre lo sarà, sulle vicende della squadra.

[ThomasDoll]

cHI vOLA vALE!

[volaolimpia]

chi va per questi mari questi pesci piglia...

Non so di chi sia la partenita' di questo parole, ma ne condivido pienamente il contenuto.

La Lazio al Centro di tutto, al 100%! Molto bene!!

Comunicato ineccepibile, olive greche e cateteri compresi.

[LaLazioMia]

Come rifarsi una verginità agli occhi di chi li ha foderati di prosciutto.
La storia dice che il 18 luglio 2004 furono loro a sollecitare l'invio di fax in appoggio a Lotito
Sempre loro  ,ad agosto 2004 , a promettere 10.00 abbonamenti in piu'.
Sempre loro ad ottobre 2004 a gridare buffone con le giugulari tese sempre contro Lotito.
Loro, a febbraio , marzo e aprile 2005 a sostenere Lotito fino ad acclamarlo Duce in Bologna Lazio.
Poi a maggio 2005 da Duce il nostro eroe divento' l'innominabile.

Altalena di interessi?
Poesse

[Fraplaya]

Come rifarsi una verginità agli occhi di chi li ha foderati di prosciutto.
La storia dice che il 18 luglio 2004 furono loro a sollecitare l'invio di fax in appoggio a Lotito
Sempre loro  ,ad agosto 2004 , a promettere 10.00 abbonamenti in piu'.
Sempre loro ad ottobre 2004 a gridare buffone con le giugulari tese sempre contro Lotito.
Loro, a febbraio , marzo e aprile 2005 a sostenere Lotito fino ad acclamarlo Duce in Bologna Lazio.
Poi a maggio 2005 da Duce il nostro eroe divento' l'innominabile.

Altalena di interessi?
Poesse

diciamo che la tua riscotruzione sia vera; e' possibile rispondere favorvolmente ad un comunicato che rimette la Lazio al centro, rilasciato tra l'altro SETTE ANNI DOPO le vicende che menzioni?

O dobbiamo restare ognuno nelle proprie trincee a guardarci in cagnesco mentre la cupola mafio-peperonica imperversa approfittando delle nostre divisioni?

Te lo chiede uno che la curva non l'ha mai frequentata, tanto per non destare sospetti....

[volaolimpia]

A quanto si legge in giro sembrerebbe che l'ellenico, attraverso fb, abbia scritto di una cena avvenuta tra Diabolik e Lotito per discutere di interessi, e che il comunicato sarebbe stato scritto dal "biondino".
Sempre a quanto si legge in giro l'ellenico interpellato dal diretto interessato, avrebbe chiesto scusa più volte e con la coda in mezzo alle gambe eliminato quanto scritto.
Scrivere e poi chiedere scusa mi lascia pensare che ne abbia combinata una delle sue, frutto della solita megalomania.

[POMATA]

diciamo che la tua riscotruzione sia vera; e' possibile rispondere favorvolmente ad un comunicato che rimette la Lazio al centro, rilasciato tra l'altro SETTE ANNI DOPO le vicende che menzioni?

O dobbiamo restare ognuno nelle proprie trincee a guardarci in cagnesco mentre la cupola mafio-peperonica imperversa approfittando delle nostre divisioni?

Te lo chiede uno che la curva non l'ha mai frequentata, tanto per non destare sospetti....

Perfetto, ma vedrai alle primissime difficoltà come ricominciano.

Per me rimangono una massa di buffoni, ma voglio crederti.

[paoletto]

distensione, sì, ma la pazienza alle 19 del 31 agosto finirà

[es]

Io voglio essere ottimista,in questi comunicati leggo intanto una seria presa di posizione contro i mali interni alla Lazio,come tutti (bè,quasi tutti...) diciamo,questo è un grande punto di incontro con la curva.
Loro poi hanno le loro vedute,io le mie,ma non posso fare a meno di applaudirli se hanno inquadrato questo problema.
Per il resto il fatto che dicano di attendere la fine del calcio mercato non lo vedo come un chissà che di minaccioso,è chiaro che se non concludi le contestazioni te le becchi.

Intanto abbiamo centrato lo svedesone,è un buon acquisto,il mercato lo stiamo facendo,mi aspetto un altro colpo e posso ritenermi soddisfatto,anche loro credo.
Hanno riconosciuto che la rosa è buona,la base di partenza c'è,a me sembrano lucidi e seri.
Poi se c'è dietro qualcosa non so,accordi con Lotito,semplice presa di coscienza,strategia nascosta,non so.Per il momento a me sta bene così.

[fish_mark]

che vi sia una strategia di appeasement è evidente e anche logico, nell'interesse delel due parti: la società e certa curva organizzata.
Almeno nell'immediato tutto questo non può che avere conseguenze positive sulla vivibilità dello stadio, almeno fino alla prima difficoltà.

In ogni caso chiedere la trasformazione dei tifosi in forza neutralizzata e sottoposta ad una autorità paternalistica è pretesa insostenibile e antistorica.
La logica del rapporto tra una società e i suoi tifosi, dal momento che si muove nell'alveo della passione, fa parte dello spettacolo, dove la sorte di chi si esibisce non ammette mezze misure: l'ovazione, il trionfo, oppure i fischi e i lancio degli ortaggi.