Autore Topic: «Dovreste essere impiccati per la crisi che avete provocato»  (Letto 7262 volte)

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Giglic

Re:«Dovreste essere impiccati per la crisi che avete provocato»
« Risposta #60 : Mercoledì 25 Luglio 2012, 16:22:59 »


Ma a chi mi cita Svezia, Danimarca, Norvegia rispondo sempre: quanti abitanti hanno questi tre Stati? Facile essere equi ed efficienti quando si è ricchi e pochi.



Vero. Peccato che ricchi e pochi lo fossero anche in Uruguay, ad esempio...

CiPpiripi

Re:«Dovreste essere impiccati per la crisi che avete provocato»
« Risposta #61 : Mercoledì 25 Luglio 2012, 16:27:21 »
La "cosa pubblica", per definizione, non deve essere in attivo. Un malato è un costo (sacrosanto) per la società, in che maniera può costituire una fonte di attivo?

un malato e' un costo, ma e' anche uno 'stato di salute' temporaneo di un cittadino che quando non e' malato si presuppone paghi le tasse e quindi faccia rientrare lo stato civico di quei soldi.

il che ovviamente vuol dire anche che ci sono cittadini che per loro fortuna non hanno nella vita grandi malattie e che pagheranno piu' tasse, e ne usufruiranno di meno, di chi, sfortunato, e' affetto da problemi che lo pongono in unasituazione opposta, ossia paga poco e usufruisce tanto.

ed e' quello che si chiama solidarieta' civile.

se non accettiamo che la finanza pubblica debba 'almeno' andare in pareggio diamo per scontato che prima o poi lasci il passo a qualche altra istituzione.

Offline cartesio

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Re:«Dovreste essere impiccati per la crisi che avete provocato»
« Risposta #62 : Mercoledì 25 Luglio 2012, 18:15:52 »
Facciamo un gioco.

Indicatemi una struttura/organizzazione più efficiente non tanto dello Stato italiano, che in realtà è un aggregato di strutture, ma di una parte dello Stato. Che ne so, della scuola, dell'università, ecc.
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Offline franz_kappa

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Re:«Dovreste essere impiccati per la crisi che avete provocato»
« Risposta #63 : Mercoledì 25 Luglio 2012, 18:38:05 »
La "cosa pubblica", per definizione, non deve essere in attivo. Un malato è un costo (sacrosanto) per la società, in che maniera può costituire una fonte di attivo?
Premessa: come potrei non essere d'accordo con te sulla necessità che uno Stato che si definisce civile assista un suo cittadino se malato? Sono certo che tu non intendi farmi passare per un individuo che vorrebbe lucrare sui malati. Ho tuttavia il piacere di confermare che mai l'ho sostenuto né ovviamente lo penso.

Spiego meglio quello che avevo spiegato male, inducendo in te un'errata interpretazione delle mie parole.

Tu asserisci che la cosa pubblica, per definizione, non deve essere in attivo. Va bene. Ma io vado oltre.
Mi piacerebbe tuttavia conoscere quale scuola di pensiero ritiene che un'amministrazione statale non deve spendere permanentemente tanto quanto incassa dalle tasse (oppure, nel migliore dei mondi possibili, leggermente meno).

Ciò detto, non asserisco certo che da un malato si debba estrarre 'valore' (orrore!). Fatto 100 il bilancio statale, si assegni una certa quota all'amministrazione della sanità. Intendo una quota sufficiente a coprire i suoi costi di esercizio, stimando ovviamente le emergenze non preventivabili e facendo in modo che a consuntivo non si superi ogni anno, inspiegabilmente, quanto stimato a preventivo (preventivo che, prudenzialmente, dovrebbe calcolare dei costi leggermente superiori a quelli attesi, assegnando così un budget eccedente che alla fine si riveli bastevole visto che i costi aumentano sempre in corso d'opera).

Ciò detto, quello che conta non è il bilancio della sola sanità ma il bilancio dell'intera macchina statale. E' il bilancio totale che deve essere in equilibrio: tanto lo Stato incassa dalle tasse e tanto deve spendere. E se resta qualcosa con quell'attivo si riduca un po' il debito, che male non fa.

Visto che le risorse sono (e saranno) sempre più scarse, alcuni continueranno ad avere i servizi gratuitamente (ovvero pagati dalle tasse di tutti). Altri, pur contribuenti, dovranno 'integrare' ove necessario.
Si potrà tollerare, in futuro, uno scostamento parziale dall'obiettivo del pareggio di bilancio. Ma costruire una macchina statale che permanentemente produce perdite ogni anno non è possibile, in quanto questa inefficienza non è più compensabile alla luce del colossale debito accumulato.

La "cosa pubblica", sommo esempio attività no-profit, non deve essere in attivo, certo. Ma in pareggio decisamente sì. Non intravedo altra via in vista di un nuovo ordine che è sempre più necessario edificare.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline Skorpius

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Re:«Dovreste essere impiccati per la crisi che avete provocato»
« Risposta #64 : Mercoledì 25 Luglio 2012, 22:23:32 »
L'esempio della Germania 'regge' perfettamente: nazione europea, con un passato di frammentazione politica, giovane nella costituzione in Stato unitario. Fatico a confutarti.

Sulla Francia persone che ci hanno vissuto a lungo mi riferiscono di un livello di corruzione non pari a quello italiano ma davvero assai alto: solo che lì ci sarebbe (secondo le parziali ricostruzioni delle persone con cui ho parlato. Troppo pochi per pretendere di trarre da quelle conversazioni nulla più di un'impressione da bar, lo ammetto...) un maggior controllo statale e una generale inclinazione a non far emergere gli scandali. E comunque la Francia è uno Stato dove il potere centrale è fortissimo e dove gli amministratori sono 'costruiti' nelle grandi scuole di Pubblica amministrazione. L'Italia non è nulla di tutto ciò.
Il Giappone non è un altro Continente: è un altro universo rispetto a noi europei. Troppo diversi, troppo poco equo prenderli a termine di paragone.

Ma a chi mi cita Svezia, Danimarca, Norvegia rispondo sempre: quanti abitanti hanno questi tre Stati? Facile essere equi ed efficienti quando si è ricchi e pochi.

Per noi che siamo tanti l'unica via per ritrovare l'efficienza, non potendo noi ridurre il numero degli italiani, è ridurre l'entità della spesa pubblica degli italiani.

La vera differenza è l'efficienza del sistema giudiziario
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline franz_kappa

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Re:«Dovreste essere impiccati per la crisi che avete provocato»
« Risposta #65 : Giovedì 26 Luglio 2012, 09:17:34 »
La vera differenza è l'efficienza del sistema giudiziario
Come confermato dalla vicenda Breno, peraltro.
Sentenza di primo grado in poche settimane.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline MCM

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Re:«Dovreste essere impiccati per la crisi che avete provocato»
« Risposta #66 : Giovedì 26 Luglio 2012, 10:11:05 »
Il professore supertecnico, noto ai più con il nome di Statista, dice che non ci sono più munizioni.

Alcuni dati:

-Giorgio Napolitano, vero nome Amico di Ceasescu, costa al popolo italiano 4,5 volte la corona inglese.
Nello specifico, la corona percepisce 49 milioni di euro annuali, l' amico di Ceasescu 230 milioni di euro.

-Bankitalia attualmente ha circa 8mila dipendenti, la cui utilità è assolutamente discutibile considerato che molte delle funzioni che un tempo la banca centrale italiana faceva ora sono di competenza centrale. Il numero di dipendenti si potrebbe tranquillamente dimezzare. E sarebbero ancora troppi.

-Da analisi compiuta dal sindacato UIL nel marzo 2011, quindi quando la situazione era relativamente ancora calma, la stima degli italiani che vivono di politica sono circa 1,3 milioni, per una spesa che ammonta a 24,7 miliardi di euro annui, ossia il 12,6% del gettito Irpef comprese le addizionali locali.
Alcuni dettagli che trovo quantomeno significativi.
Per le consulenze, gli incarichi, le collaborazioni e le spese per i comitati e varie commissioni la spesa nel 2009 è stata di 3 miliardi di euro. Non ho ragione di credere che sia diminuito.
Nel 2010 il solo costo per il funzionamento dei Consigli e Giunte Regionali è stato di circa 1,2 miliardi di euro, pari al 14,1% del gettito derivante dall’Addizionale Regionale IRPEF.
Il semplice accorpamento, senza alcun tipo di altro efficientamento, dei comuni come meno di 15mila abitanti (sono 7.400) porterebbe a un risparmio di 3,2 miliardi di euro.

Un' altra chicca, Dottor Statista.
Se la Prostituzione venisse istituita, normata e tassata, garantirebbe un gettito stimato tra i 20 e i 25 miliardi di euro all' anno. L' imu ne rende 20.
Senza ovviamente considerare le centinaia di club privè/night club/lap dance bar e altre attività che, perfettamente legalmente, non pagano le tasse perchè sono istituite come associazioni CUL-turali.


Offline MCM

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Re:«Dovreste essere impiccati per la crisi che avete provocato»
« Risposta #67 : Giovedì 26 Luglio 2012, 10:17:57 »
cioè signori...questo dead man walking dal capello bianco non ha neanche provato a diminuire di un euro la spesa pubblica...ed è ancora in mezzo ai coglioni.
Ma ci rendiamo conto?...
Io sono allucinato.
E Er Bologna, il cattolico divorziato e Occhio fuori dalle orbite sono ancora lì.
Sono 30 anni che sono lì senza alcuna vergogna.

CiPpiripi

Re:«Dovreste essere impiccati per la crisi che avete provocato»
« Risposta #68 : Giovedì 26 Luglio 2012, 12:20:26 »
della Germania bisognerebbe anche parlare degli ultimi 10-15 anni.

sia del disinteresse nel difendere un interesse europeo o almeno del suo partner di leadership della comunita' europea degli anni '80-'90, preoccupata a sistemare le cose in casa propria in primis, nel periodo di lotta usa-francia per il controllo del petrolio iracheno

sia del rapporto tra est ed ovest tra i loro confini, e assicurarsi che non sia troppo simile al sud e nord all'interno dei nostri di una 50ina di anni.

Offline cartesio

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Re:«Dovreste essere impiccati per la crisi che avete provocato»
« Risposta #69 : Sabato 28 Luglio 2012, 22:33:59 »
Per lo meno mi dà dello statista, e non dello statistico.   ;D

Prima di rispondere ad MCM faccio una domanda ingenua.
E' più efficiente una cinquecento, una Ferrari o un TIR?
Risposta ingenua: se devo circolare in città consumando poco una cinquecento, se devo arrivare velocemente in qualsiasi posto raggiunto da una strada asfaltata una Ferrari, se devo portare una caterva di roba da una magazzino ad un altro il TIR.

Ovvero la misura dell'efficienza dipende dall'obiettivo da raggiungere. Per cui se leggo

Giorgio Napolitano, vero nome Amico di Ceasescu, costa al popolo italiano 4,5 volte la corona inglese.
Nello specifico, la corona percepisce 49 milioni di euro annuali, l' amico di Ceasescu 230 milioni di euro.

mi viene da pensare che le funzioni istituzionali dalla Presidenza della Repubblica siano diverse da quelle della Corona del regno Unito. Corona che di suo è spaventosamente ricca, avendo una buona fetta di ciò che l'Impero ha dragato dalle colonie in vari secoli di occupazione, a differenza della Presidenza italiana.

-Bankitalia attualmente ha circa 8mila dipendenti, la cui utilità è assolutamente discutibile considerato che molte delle funzioni che un tempo la banca centrale italiana faceva ora sono di competenza centrale. Il numero di dipendenti si potrebbe tranquillamente dimezzare. E sarebbero ancora troppi.

Perché?
Solo la vigilanza, se fatta seriamente, potrebbe facilmente richiedere tutto quel personale. In Italia ci sono quasi ventimila sportelli e più di duecentomila dipendenti delle banche, è un settore enorme e complesso.

-Da analisi compiuta dal sindacato UIL nel marzo 2011, quindi quando la situazione era relativamente ancora calma, la stima degli italiani che vivono di politica sono circa 1,3 milioni, per una spesa che ammonta a 24,7 miliardi di euro annui, ossia il 12,6% del gettito Irpef comprese le addizionali locali.

Me cojons.
Mi piacerebbe sapere cosa vuol dire, per chi ha fatto quello studio, gli italiani che vivono di politica.
Mi sembrano troppi. I lavoratori italiani sono circa 22 milioni, e di questi il 6% vive di politica?

Tornando all'efficienza, sono convinto anch'io che nello stato ci siano aree di spaventosa inefficienza, così come nelle aziende private. Ma ci sono anche aree in cui si fanno miracoli con risorse ridicole.
Chi vuole privatizzare il privatizzabile - spero non magistratura, polizia ed esercito - butta il bambino con l'acqua sporca.

Senza pensare che i privati non fanno mai quel che fa il pubblico.
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

POMATA

Re:«Dovreste essere impiccati per la crisi che avete provocato»
« Risposta #70 : Domenica 29 Luglio 2012, 14:00:18 »
La crisi non si risolve tagliando al popolo ma iniettando soldi al mercato per favorire il consumo.

La BCE presta soldi a banche (private) quasi al 0% e le stesse banche (private) con questi soldi comprano il debito pubblico dei governi al 9%...un affare rotondo. La BCE dovrebbe comprare il debito pubblico ai governi e non la banca privata.

La Germania si finanzia quasi allo 0% e tutti gli altri stanno affogando, continui pure la signora Merkel, finirà che le Bmw, le Audi e le Mercedes se le mangeranno a colazione...

A proposito, a breve i cinesi non lavoreranno più per una tazza di riso...