Bologna - Lazio: commenti

[Wasicu]

Su questo rigore mancato (capita),  si sta scrivndo un "atto unico" proprio
per Correa.   

Ma su siamo seri,  i rigori si sbagliano e dipende molto ... non dal solo
fattore tecnico ma da ""come stai""  in quel preciso momento ... e lui stava da 
traversa bassa.  Pero'  come stai lo capisci dopo ... sia ben chiaro anche questo.
 
Ci sono cose che non puoi ne' domarle,  ne' conoscerle prima;  ....  le puoi solo
pensare ...

[franz_kappa]

Il rigore ci può stare, sono cose che succedono. Non butterei la croce addosso a Correa , e neanche a Inzaghi.

Quello che vorrei capire è perché i nostri difensori stanno sempre con la capoccia in su, a guardare la palla. Mentre l’attaccante gli si stacca e va dove gli pare.

Io a pallone ci ho giocato poco, mi mettevano in difesa.

Il mister mi diceva sempre : “Regazzi’ , se te becco che guardi la palla , te levo subito. Devi da guarda’ SOLO l’uomo, il resto non te frega n’cazzo!”


Mettetevela come vi pare, ma segnarci mica era facile 


Cazzate a parte, guardate bene ieri : LF, per dirne uno, si fa fregare tre volte per questo motivo.

Ti ho letto ma c'è una cosa che non mi quadra. E prendo ad esempio il tuo post per generalizzare.
E' chiaro che ci immedesimiamo molto (a calcio, a livello 'stradale', post-lavorativo o amatoriale [una roba più seria: terza e seconda categoria, per dire] quasi tutti tra noi hanno giocato. Trovo difficile immaginare che qualcuno, tra noi, non abbia mai calciato un pallone, in qualche modo...) nel valutare i comportamenti dei nostri calciatori e quindi ci viene normale dire "in quell'occasione hanno fatto così, sbagliando, mentre si sarebbero dovuti posizionare cosà e avrebbero impedito all'avversario di tirare o peggio segnare. Su questi aspetti dobbiamo migliorare".

In effetti noi siamo o siamo stati dei calciatori dilettanti, degli 'amatori' o, peggio, degli individui che hanno dato calci a un pallone in un campetto polveroso o nella strada sotto casa, calcando un infido fondo di asfalto o sanpietrini. Ci viene dunque naturale - è il sale della passione sportiva - discutere e sindacare le scelte in campo dei professionisti che giocano con la Lazio e decretare che i nostri difensori non sanno difendere bene. Alla luce del fatto che la Lazio di Inzaghi subisce non di rado gol in apparenza evitabili, anzi, affermare che non difendiamo bene pare una conclusione legittima e non indebita.

Ma forse dovremmo talvolta farci sfiorare dal dubbio - in tal senso trovo molto significativo il post di giamma della scorsa settimana, nel quale ci ha invitato a riflettere sule reali, sconcertanti, dimensioni reali in metri quadrati di un'area rigore - che quando ragioniamo ex post e a mente fredda, dal divano di casa, dei movimenti realizzati sul terreno di gioco in tempo reale, magari dopo aver corso per 80 minuti, ci proiettiamo in un contesto che non esiste. Forse, penso io, dovremmo cercare di cambiare prospettiva.
Cambiare prospettiva spostandoci idealmente sul campo, dove a confrontarsi sono dei professionisti, che si allenano per anni e anni solo allo scopo di far gol o di impedire che un gol venga fatto: in tal senso, dopo essere scesi sul loro terreno (metaforico e fisico) potremo in parte riconsiderare le nostre conclusioni in merito all'opportunità e/o all'inopportunità di determinati movimenti e scelte, da cui derivano rispettivamente pericoli sventati o al contrario concrete occasioni di segnatura per la squadra avversaria.

[Gasco luis veron]

La lista dei rigoristi nella Lazio fu stilata da Inzaghi durante un intervista dello scorso anno:

Il primo era, Ciro.

Il secondo era, Luis.

Il terzo era Caicedo (almeno quando e' in campo!).

Il quarto era Correa (che diventa automaticamente il terzo quando non e' in campo Caicedo).

Poi nella lista c'erano anche Parolo, Acerbi e Leiva ma il mister non ne' specifico' le posizioni.

Quindi fu' lo stesso Inzaghi che ci fece sapere le gerarchie dei rigoristi.

Detto questo in una squadra esiste la complicita' il fattore psicologico: Correa sente molto le pressioni dell' ambiente per il fatto che non la sta' imbustando e il mister lo sa cosi' come i suoi compagni e vorrebbero farlo sbloccare (una cosa bella).

Un allenatore intelligente (secondo me), fa esattamente quello che ha fatto il mister: vedendo Correa deciso e con il pallone cerca di anteporre le gerarchie per farlo sbloccare mentalmente.

Lo stesso Luis non ha protestato perche' ha capito l' esigenza del compagno.


E' chiaro che se ci fosse stato Chinaglia, Correa non avrebbe avuto questa possibilita' anzi, se la sarebbe rischiata di brutto!!!

Forse anche con Ciro in campo poiche' e' lui  in realta' il vero rigorista molto distaccato dagli altri le cui gerarchie successive sono molto malneabili in quanto tutti sanno battere i rigori ma nessuno e' un vero specialista come ad esempio, Ciro.

Ragion per cui Inzaghi ha agito come un allenatore-psicologo e i compagni sono stati dei veri compagni: ci ha detto male, perche' se avessse segnato, Correa avrebbe preso 7 su tutte le pagelle e Inzaghi sarebbe stato incenzato.

Purtroppo continuiamo ad esser la squadra con piu' pali colpiti: che caxxo di sfiga!

Adesso non li prende piu' Ciro ma li prendono gli altri!

Che palle.

[paperinik]

100%

[Amolalazio71]

D'accordo con te e con Amolalazio che ieri diceva la stessa cosa.

I risultati si ottengono in primo luogo curando la fase difensiva. Il brutto male per il rigore è ovvio perché è lapalissiano che segnando quello eri a cavallo. Ma sarebbe un errore scaricare tutte le responsabilità lì.

ao finalmente una donna che mi dà ragione

[Jim Bowie]

Ma dai ma che dovevano fare? Dalla panchina Inzaghi non faceva problemi. Ma che i compagni dovevano sparargli? Strappargli il pallone gridandogli che non esiste che un rigore decisivo lo batta uno che non ha esperienza e non segna manco con le mani? Ma manco ai giardinetti caxxo...

A perche' sarebbe stata la prima volta che la gente litiga in campo per tirare un rigore ed una punizione?
Cosi me ne vengono in mente un paio una proprio di Inzaghi che poi lo sbaglio pure, ed un'altra di Di Canio.
Ed infine per capire secondo te Inzaghi ha detto una cazzata in coferenza stampa? e' un Si oppure un NO.

[giamma]

Pare che Correa se la sentisse e per questo l'abbia battuto, beh, non so, a me pare che uno che se la sente poi tiri col suo bagaglio tecnico e non con una botta sotto la traversa che non è cosa sua, credo quindi che dopo essersi preso la responsabilità ci abbia ripensato, chi me l'ha fatto fare….je tiro 'na botta.

[SAV]

Grazie a Transfertmarkt, ho visto che Jony ne ha segnati 3 su 5 in carriera. Anche lui ha peraltro sbagliato il suo ultimo rigore nel febbraio 2018.

Stessa statistica per Luis Alberto che però ha segnato al Parma il suo ultimo rigore nel marzo 2019.

Insomma, entrambi stavano meglio dello 0 su 1 di Correa...

[Il frigorifero]

Ti ho letto ma c'è una cosa che non mi quadra. E prendo ad esempio il tuo post per generalizzare.
E' chiaro che ci immedesimiamo molto (a calcio, a livello 'stradale', post-lavorativo o amatoriale [una roba più seria: terza e seconda categoria, per dire] quasi tutti tra noi hanno giocato. Trovo difficile immaginare che qualcuno, tra noi, non abbia mai calciato un pallone, in qualche modo...) nel valutare i comportamenti dei nostri calciatori e quindi ci viene normale dire "in quell'occasione hanno fatto così, sbagliando, mentre si sarebbero dovuti posizionare cosà e avrebbero impedito all'avversario di tirare o peggio segnare. Su questi aspetti dobbiamo migliorare".

In effetti noi siamo o siamo stati dei calciatori dilettanti, degli 'amatori' o, peggio, degli individui che hanno dato calci a un pallone in un campetto polveroso o nella strada sotto casa, calcando un infido fondo di asfalto o sanpietrini. Ci viene dunque naturale - è il sale della passione sportiva - discutere e sindacare le scelte in campo dei professionisti che giocano con la Lazio e decretare che i nostri difensori non sanno difendere bene. Alla luce del fatto che la Lazio di Inzaghi subisce non di rado gol in apparenza evitabili, anzi, affermare che non difendiamo bene pare una conclusione legittima e non indebita.

Ma forse dovremmo talvolta farci sfiorare dal dubbio - in tal senso trovo molto significativo il post di giamma della scorsa settimana, nel quale ci ha invitato a riflettere sule reali, sconcertanti, dimensioni reali in metri quadrati di un'area rigore - che quando ragioniamo ex post e a mente fredda, dal divano di casa, dei movimenti realizzati sul terreno di gioco in tempo reale, magari dopo aver corso per 80 minuti, ci proiettiamo in un contesto che non esiste. Forse, penso io, dovremmo cercare di cambiare prospettiva.
Cambiare prospettiva spostandoci idealmente sul campo, dove a confrontarsi sono dei professionisti, che si allenano per anni e anni solo allo scopo di far gol o di impedire che un gol venga fatto: in tal senso, dopo essere scesi sul loro terreno (metaforico e fisico) potremo in parte riconsiderare le nostre conclusioni in merito all'opportunità e/o all'inopportunità di determinati movimenti e scelte, da cui derivano rispettivamente pericoli sventati o al contrario concrete occasioni di segnatura per la squadra avversaria.

Ma sì, era per cazzarare... mica voglio paragonare la mia esperienza calcistica a quella di un difensore di serie A.

Volevo solo dire che, il finto taglio sul primo palo, lo facevano pure a me in seconda categoria....Cioè: non è una giocata di quelle sensazionali, che uno non si aspetta.

Ad un certo punto, dopo essere scattato, l’attaccante punta improvvisamente i piedi e fa due metri indietro per crearsi lo spazio per ricevere.

A quel punto, gli sviluppi sono due :

1) Guardi solo l’uomo e lo segui, chiudendo lo scarico.

2) Guardi la palla. E ti ritrovi sul primo palo, da solo come un pesce lesso, mentre quello fa gol


Hai perfettamente ragione, il calcio in serie A è completamente diverso (soprattutto come velocità, secondo me).

Però, dalla serie A alla Z , se gioca sempre in undici e con una palla.

Poi magari sbaglierò io in certe valutazioni, per carità.

Per me i gol di ieri sono entrambi evitabili.

[gentlemen]

https://www.sololalazio.it/2019/10/07/lazio-correa-rigore-bologna-retroscena/
Correa decide di tirare il rigore, ben sapendo che il rigorista designato, dopo Immobile, era Luis Alberto, perchè voleva dedicare l'eventuale goal alla nonna da poco scomparsa...gesto ed intenzione nobile, sia chiaro....ma al minuto 89 di una gara combattuta e sofferta che ti può dare 2 punti decisivi ed importanti, il fatto che non prevalga una disciplina di squadra, dettata dall'allenatore, e che la scelta di un rigore decisivo debba dipendere da questo tipo di desideri soggettivi mi lascia a dir poco sconcertato.
Benissimo ora sappiamo che i desideri particolari e personali prevalgono sulla disciplina e sulle regole di un gruppo che dovrebbe puntare al massimo....a questo punto auguriamoci che i vari Bastos, Vavro, Adekanye non abbiano desideri personali o dediche speciali, mi sembrebbe giusto a quel punto che i nostri destini dipendano da ciò....magari io a questo punti inserirei nella lista delle priorità dei tiratori dei calci di rigori anche anniversari di matrimonio, compleanni ed onomastici propri e dei propri cari.
E questa sarebbe una squadra che vuole puntare ferocemente a giocare in Champions League...?
Con questa disciplina, e con un Mister che avalla e che lascia che tutto ciò avvenga...?
Mi cadono le braccia, e non esagero.

[Il frigorifero]

ao finalmente una donna che mi dà ragione

Fa sempre piacere, hai ragione.

Certo, per bilanciare tutte le volte in cui mia moglie mi rompe, ci vorrebbero 150/200 Karmilla 

[Karmilla]

Fa sempre piacere, hai ragione.

Certo, per bilanciare tutte le volte in cui mia moglie mi rompe, ci vorrebbero 150/200 Karmilla 

Con 150/200 Karmilla rimpiangeresti le peggiori discussioni con tua moglie.
Ma ad essere onesta ne basterebbero anche due, o una sola se in cattiva giornata 

[Il frigorifero]

Con 150/200 Karmilla rimpiangeresti le peggiori discussioni con tua moglie.
Ma ad essere onesta ne basterebbero anche due, o una sola se in cattiva giornata 

La domanda più frequente che mia moglie mi fa la domenica: “Ma tu non sei della Lazio ? Ma perché stai sempre sui siti della Roma ?”


Non sono ancora riuscito a spiegarglielo, non capirebbe....

[Karmilla]

La domanda più frequente che mia moglie mi fa la domenica: “Ma tu non sei della Lazio ? Ma perché stai sempre sui siti della Roma ?”

 

OT
A proposito, ripeto quello che ho scritto in "Coprologia": hai qualche meraviglia da offrirci sullo psicodramma di ieri? Anche se certo dubito che i tifosi per quanto bori possano fare peggio dei dirigenti...
EOT

[Il frigorifero]

 

OT
A proposito, ripeto quello che ho scritto in "Coprologia": hai qualche meraviglia da offrirci sullo psicodramma di ieri? Anche se certo dubito che i tifosi per quanto bori possano fare peggio dei dirigenti...
EOT

Qualcosa hanno fatto, come puoi notare !

[Gasco luis veron]

https://www.sololalazio.it/2019/10/07/lazio-correa-rigore-bologna-retroscena/
Correa decide di tirare il rigore, ben sapendo che il rigorista designato, dopo Immobile, era Luis Alberto, perchè voleva dedicare l'eventuale goal alla nonna da poco scomparsa...gesto ed intenzione nobile, sia chiaro....ma al minuto 89 di una gara combattuta e sofferta che ti può dare 2 punti decisivi ed importanti, il fatto che non prevalga una disciplina di squadra, dettata dall'allenatore, e che la scelta di un rigore decisivo debba dipendere da questo tipo di desideri soggettivi mi lascia a dir poco sconcertato.
Benissimo ora sappiamo che i desideri particolari e personali prevalgono sulla disciplina e sulle regole di un gruppo che dovrebbe puntare al massimo....a questo punto auguriamoci che i vari Bastos, Vavro, Adekanye non abbiano desideri personali o dediche speciali, mi sembrebbe giusto a quel punto che i nostri destini dipendano da ciò....magari io a questo punti inserirei nella lista delle priorità dei tiratori dei calci di rigori anche anniversari di matrimonio, compleanni ed onomastici propri e dei propri cari.
E questa sarebbe una squadra che vuole puntare ferocemente a giocare in Champions League...?
Con questa disciplina, e con un Mister che avalla e che lascia che tutto ciò avvenga...?
Mi cadono le braccia, e non esagero.

Invece, scusa Gentlemen ma stavolta proprio gli interessi della squadra hanno prevalso: Luis e Inzaghi hanno voluto dare questa possibilita' a Correa, un loro compagno ed amico.

L' amalgama e la squadra si crea da alcuni valori e dal rispetto reciproco stando attenti anche a queste cose, comprendendo i momenti personali di ogni compagno: un po' come l' anno scorso accadeva in tante partite dove amici come Luis, Parolo e lo stesso Correa passavano la palla a Ciro se pur in posizioni vantaggiose per far sbloccare il loro bomber.

Nei momenti di difficolta' gli interessi personali diventano anche quelli di tutta la squadra poiche' la squadra e' fatta da singoli giocatori: se invece gli inferessi personali rimangono personali, allora il tutto rimane nel pieno egoismo del singolo elemento senza condivisione da parte dei compagni rispetto alle problematiche e da qui parleremmo di una squadra sfaldata e sfilacciata mentre la Lazio e' una sauadra unita che ha saputo spesso rialzarsi anche dopo belle batoste.

Alla fine Correa nella prox partita dara' il 200% per ringraziare mister e compagni: e' cosi' che funziona secondo, me.

Diverso sarebbe stato se Luis alberto e compagni avessero protestato per la battuta di Correa: a quel punto si, che Correa si sarebbe comportanto in maniera egoista ma se i tuoi compagni e lo stesso mister ti permettono csrte cose allora il gesto di Corrrea automaticamente da egoista diventa un gesto altruista da parte dei compagni, segno di un forte spirito di gruppo.

Cosi' come sono sicuro che tutti i compagni saranno vicino a Jony in questo momento particolare della sua vita privata (ti prego mister fallo giocare in attacco, cambia lui ruolo come hai fatto precedentemente con Luis Alberto  e snche Jony ti ripaghera'!).

[Faber83]

Quando ti prendi la briga di calciare un rigore anche se non sei il designato devi essere tranquillo nel farlo; se vai a tirarlo forte e centrale vuol dire che non sei affatto tranquillo, se no lo calci angolato. E' questo che un po mi fa incaxxare. Ho giocato un bel po di anni a calcio e sbagliare un rigore può succedere a tutti . Peccato per i 3 punti

[Davide]

Quando ti prendi la briga di calciare un rigore anche se non sei il designato devi essere tranquillo nel farlo; se vai a tirarlo forte e centrale vuol dire che non sei affatto tranquillo, se no lo calci angolato. E' questo che un po mi fa incaxxare. Ho giocato un bel po di anni a calcio e sbagliare un rigore può succedere a tutti . Peccato per i 3 punti

Ma no porta pazienza, non e' una calcolo matematico, non e' fisica quantistica...se sei sereno lo piazzi se sei agitato tiri la botta ? ma chi lo dice dai....Acerbi tiro' una botta contro l'inter, era agitato ? 5 cm piu' in basso ed era gol, perche' o il portiere sta fermo tipo Strakosha Nainggolan oppure fai sempre gol...e' andata cosi non ci sono leggi, teoremi o congiunzioni astrali.

[Faber83]

Ma no porta pazienza, non e' una calcolo matematico, non e' fisica quantistica...se sei sereno lo piazzi se sei agitato tiri la botta ? ma chi lo dice dai....Acerbi tiro' una botta contro l'inter, era agitato ? 5 cm piu' in basso ed era gol, perche' o il portiere sta fermo tipo Strakosha Nainggolan oppure fai sempre gol...e' andata cosi non ci sono leggi, teoremi o congiunzioni astrali.

Tutti gli allenatori che ho avuto dalla scuola calcio alla prima categoria ci dicevano sempre che quando nn si era tranquilli sul dischetto o nn eravamo convinti su quale angolo calciare, ti tirare forte e centrale.. Che secondo me nn è un pessimo consiglio

[Panzabianca]

Quando ti prendi la briga di calciare un rigore anche se non sei il designato devi essere tranquillo nel farlo; se vai a tirarlo forte e centrale vuol dire che non sei affatto tranquillo, se no lo calci angolato. E' questo che un po mi fa incaxxare. Ho giocato un bel po di anni a calcio e sbagliare un rigore può succedere a tutti . Peccato per i 3 punti

Quindi, Bruno Giordano, Ugo Sanchez, Marcelo Salas  e Agostino Di Bartolomei non erano dei rigoristi tranquilli?

ao finalmente una donna che mi dà ragione

oddio, po esse l'inizio della fine eh... 

La domanda più frequente che mia moglie mi fa la domenica: “Ma tu non sei della Lazio ? Ma perché stai sempre sui siti della Roma ?”


Non sono ancora riuscito a spiegarglielo, non capirebbe....