Rassegna stampa - Giovedì 12 luglio

[oizaL]

LA GAZZETTA DELLO SPORT





















DAVIDE STOPPINI - Prevenzione degli infortuni, tanta tecnica, poca tattica, l’esigenza di un secondo ritiro, lo studio del passato e una percentuale: 75%. Petkovic ha stravolto il modo di lavorare della Lazio. La corsa lungo il lago all’alba è solo la punta dell’iceberg: l’organico è più o meno lo stesso di un anno fa (Ederson a parte), l’obiettivo è identico (la Champions)mala strada scelta per arrivarci è completamente diversa. Ecco tutti i segreti del tecnico croato.

La Lazio va sulle montagne russe: è lo stile della nuova preparazione atletica. Sarà così anche durante il campionato: carico di lavoro a inizio settimana, il picco a metà, poi alleggerimento in prossimità della partita. E di nuovo: carico, fatica, scarico e match. Su e giù, ecco le montagne russe. L’obiettivo di Petkovic è arrivare alla fine del ritiro di Auronzo con una Lazio al 75% delle sue possibilità fisiche. «In due anni e mezzo che sono qui, non mi era mai capitato di lavorare come stiamo facendo quest’anno », ha ammesso ieri André Dias.

Il restante 25% la Lazio proverà a caricarlo nelle proprie gambe a Fiuggi: la decisione è presa, c’era la possibilità di restare a Formello e invece all’inizio di agosto la squadra si trasferirà a sud di Roma per 5-7 giorni: il calendario esattonon è stato ancora definito.

Il pallone in ritiro s’è visto subito, ma solo per esercizi di tecnica. Petkovic lavora molto sul pressing e sulla situazione di uno contro uno e due contro due: tutti vengono allenati nei dribbling, anche i difensori. E viceversa gli attaccanti si addestrano in situazioni da ultimo uomo. «La differenza la fanno i gol», urla il tecnico ai giocatori. Per la tattica ci sarà tempo, si vedrà solo nella seconda settimana. «Qualità, serve qualità», è il Petko-pensiero. Paolo Rongoni, il nuovo preparatore, è stato l’ideatore della corsa all’alba, voluta per diluire una seduta mattutina che altrimenti sarebbe durata due ore. «Dai che quest’anno ce li mangiamo tutti », urlava in campo Rongoni. E a Zarate e Diakite, che non capivano un esercizio, ha aggiunto: «Dai su, mica vi serve la balia, siete grandi ormai».

Come un’ombra di Petkovic, sul campo c’è sempre il match analyst Jesse Fioranelli con il suo iPad. Cosa c’è dentro? Di tutto, dati e fotografie dei calciatori della Lazio e degli avversari che verranno. E se un calciatore non comprende un movimento, ecco spuntare il tablet per mostrare e spiegare tutto. Fioranelli sarà a Formello per tutta la stagione, non solo in prossimità della partite.

Ma c’è qualcuno che lega la vecchia Lazio alla nuova. È la figura di Adriano Bianchini, preparatore addetto al recupero infortunati con Reja e confermato ora con Petkovic. È lui che ha passato a Rongoni lo «storico» dei giocatori, un database con tutti gli infortuni capitati in carriera ad ogni singolo elemento. Così sarà più facile evitate nuovi/vecchi infortuni. Perché prevenire è meglio che curare, diceva un famoso spot.




IL CORRIERE DELLO SPORT





Daniele Rindone – L’Italia gli scorre nel sangue: «Mio nonno era italiano» . La Lazio è nel suo destino: «Eriksson mi ha voluto al City a 16 anni, Mancini mi dà tanti consigli e si rivelano sempre giusti» . Ha conquistato Ibrahimovic, giocano insieme nella Svezia, Zlatan lo considera un fratellino. Nel City è chiuso da Balotelli e Dzeko, da Aguero, Tevez e Silva, ma non li teme. Cè un piccolo Long John, di cognome fa Guidetti. E nato per il calcio: 22 gol e 9 assist col Feyenoord (in prestito), storia dell’anno scorso. E il bomber che piace a tutti, è il baby d’oro, ha 20 anni e fa faville. La Lazio ha perso Yilmaz e sta pensando a John, svedese con chiare origini italiane. Il suo manager è Per Jonsson, il rappresentante per l’Italia è Roberto De Fanti, stanno ricevendo offerte da tutta Europa. Guidetti, classe 1992, studia da novello Ibra, ha letto la sua biografia e sè riconosciuto in tanti capitoli. E nato in Svezia, ha vissuto in Kenya per un paio danni, il padre si trasferì per lavoro in Africa. Giocava a calcio a piedi nudi, è diventato forte e grande.

Guidetti, un cognome italiano. Ci racconti la sua storia. «Mio nonno era italiano. Siamo originari di Ferrara, vengo da anni in vacanza in Italia, il legame è forte. La mia famiglia ha ancora un appartamento a Roma». Guidetti, il goleador predestinato. Cosa si prova ad essere un attaccante giovane e così corteggiato sul mercato? «E una sensazione bellissima ed è molto gratificante. Sono contento che la stagione fatta col Feyenoord abbia catturato tanta attenzione a livello europeo e che uno dei quotidiani sportivi più importanti del Paese olandese mi abbia eletto come miglior giocatore del campionato». La vogliono in tanti, ma a lei piacerebbe giocare in Italia? «Ho sempre sognato di giocare un giorno in serie A. Assolutamente si!». Che pensa della serie A? La segue da appassionato? «La seguo con regolarità, è uno dei campionati più importanti d’Europa. E il cammino fatto dagli azzurri agli Europei ha ribadito la forza del calcio italiano». Quali sono i suoi idoli? «Essendo svedese il mio punto di riferimento è Ibrahimovic, un giocatore straordinario, il più grande di sempre tra gli svedesi. Poi ci sono due calciatori che mi hanno sempre affascinato: Ronaldo e Zidane». Lei è di proprietà del City, è chiuso da grandi campioni. «Sicuramente giocatori del livello di Balotelli, Aguero, Tevez, Silva, Dzeko e tutti gli altri alzano il livello di competitività per un attaccante emergente come me. L’unico modo è continuare a lavorare duramente, farmi trovare sempre pronto e sfruttare le occasioni che capitano. In questo modo ho la possibilità di dimostrare le mie qualità». Nella Svezia gioca accanto a Ibra, nella Lazio farebbe coppia con Klose. Si vede in campo con Miro? «Klose è un giocatore d’area fantastico, ha fatto gol ovunque sia stato. Se potessi giocare accanto a lui sono sicuro che imparerei molto, potremmo essere un coppia d’attacco produttiva, ci integreremmo bene». La cercano Lazio e Samp, le squadre del cuore di Mancio... «Il mister, vista la sua grande esperienza, mi consiglia molto e i suoi consigli si sono sempre rivelati giusti. Oltre ad essere stato un grande giocatore è anche un grande allenatore, basta vedere i risultati che ha conseguito. Ma non sarebbe giusto rivelare quello che mi dice... ». Mancini ed Eriksson, due eroi per la Lazio. Sven è svedese come lei, alla guida dei biancocelesti ha vinto tutto. Sarebbe felice di vederla a Roma, sponda laziale. «Eriksson è l’allenatore che a 16 anni mi ha voluto al City ed è il motivo principale per cui ho firmato con la società inglese, sono legato a lui. Devo aggiungere altro?».





Ettore Intorcia - Due innesti per completare la difesa, sono queste le priorità sulle quali il Pescara è concentrato per chiudere le operazioni nelle prossime ore. Innanzitutto un altro centrale, il nome è quello di Guglielmo Stendardo (31), all’ultimo anno di contratto con la Lazio, reduce dal prestito all’Atalanta che pure ha pensato a una sua conferma. Poi il portiere: oltre all’ipotesi Juan Pablo Carrizo (28), si prova per Massimiliano Benassi (30) al quale il Lecce, dopo la retrocessione, dovrebbe garantire senza troppi ostacoli la chance di restare a giocare in A. In ogni caso i contatti con la Lazio sono ad ampio spettro: al presidente Sebastiani interessano anche Pasquale Foggia (29) e Sergio Floccari (30), fermo restando che cè da lavorare parecchio sulle valutazioni dei giocatori. A centrocampo praticamente definito l’ingaggio di Francesco Modesto (30) dal Parma.

Due difensori in un colpo solo per il Genoa. Che ieri ha definito l’ingaggio di Matias Martinez (24) dal Racing Avellaneda a titolo definitivo (1,5 milioni di euro, a giorni le visite mediche in città) e che oggi conta di annunciare l’acquisto di Michele Canini (27) dal Cagliari resistendo a rilanci dell’ultimora del Toro. Il centrale è all’ultimo anno di contratto, ha da tempo l’accordo con la società ligure: ieri blitz di Lo Monaco in Sardegna per concludere l’operazione, il Cagliari si era appena radunato nel centro sportivo di Assemini. Sul fronte portieri, blindato Mattia Perin (19) che pure sembrava a un passo dal Pescara: sarà lui il vice di Sebastian Frey (32) mentre Eugenio Lamanna (22) tornerà in prestito a Bari. Proprio ieri Frey ha parlato a Sky Sport24 del... traffico tra i pali rossoblù: « Ho un contratto che intendo onorare. La concorrenza è un elemento di stimolo» . Restando in tema di portieri, Emiliano Viviano (26) è sempre più vicino alla Fiorentina: arriverà in prestito (resta a metà tra Palermo e Inter).

L’asse Juve-Bologna si conferma con il prestito di Marco Motta (26) ai rossoblù che a fine anno potranno esercitare l’opzione di riscatto. Arriverà in prestito semplice, invece, Manolo Gabbiadini (20): la Juve ne rileverà la metà dall’Atalanta. Siena e Toro hanno definito ieri sera lo scambio che porterà Alessandro Gazzi (29) in maglia granata, dove ritroverà Ventura, in cambio di 2,5 milioni di euro più la comproprietà di Matteo Rubin (25), ex Bologna. Domenica, invece, Siena e Genoa si vedranno per definire il futuro di Mattia Destro (21): Preziosi vuole riscattare l’altra metà dell’attaccante e gestire poi la trattativa per la sua cessione. Il brasiliano Matuzalem (32) è sul mercato: per lui ci sarebbero opportunità all’estero e anche un paio di offerte in Italia, la Lazio sottoporrà le soluzioni al suo manager per le valutazioni del caso. L’attaccante svedese Markus Rosenberg (29), svincolato dal Werder Brema, sta valutando la possibilità di un trasferimento in Italia: sulle sue tracce ci sarebbero il Bologna - il giocatore era già stato accostato agli emiliani nel passato - e il Genoa. Il Parma conta di chiudere in giornata l’ingaggio di Ignacio Fideleff (23): il difensore argentino arriverà in prestito oneroso dal Napoli (per 200 mila euro) con diritto di riscatto a 1,8 milioni di euro. Per Francesco Valiani (31) sondaggio del Siena. Rilancio del Toro per Christian Terlizzi (32), rientrato per ora al Catania: il difensore stava valutando la possibilità di restare a Varese (era in prestito) e anche altre offerte in B come quella del Lecce. In casa Chievo prolungato il contratto dell’attaccante Diego Farias (22) fino al 2016, con opzione per un quinto anno. A Firenze annuncio ufficiale, visite mediche e primo allenamento per Facundo Roncaglia (25). La Sampdoria valuta Pablo Gonzalez (27) del Novara: sul piatto mette Federico Piovaccari (27). Per il portiere Ciro Polito (33) rinnovo di contratto per un altro anno con l'Atalanta. 




LA REPUBBLICA








IL CORRIERE DELLA SERA








IL TEMPO





Fabio Perugia –La priorità è un esterno sinistro. Il grattacapo si chiama Matuzalem. E la speranza è turca. I fronti aperti in casa Lazio non sono pochi. Ma se c’è un obiettivo di mercato che la dirigenza laziale persegue senza sosta, quello è Federico Balzaretti. È il difensore che calza con le esigenze biancocelesti. Il colpo di mercato che piace al pubblico. Portarlo a Roma non è però facile. Tare e Lotito ci stanno provando. In particolare il patron nei giorni scorsi s’è attaccato al telefono a parlare con Zamparini. Qualche spiraglio c’è, anche perché il Palermo non riuscirà a rinnovare il contratto al difensore e se non vuole restare il prossimo anno con un cartellino da zero euro in mano dovrà vendere. La Lazio è disposta anche a cedere Floccari a Zamparini,pur di arrivare a Balzeretti. Tare preme, tiene sotto controllo la trattativa. Con un occhio,qualora lo spiraglio dovesse chiudersi, al futuro di Abero, l’altro difensore che piace. Reparto offensivo.

Ieri s’è tornato a parlare di Burak Yilmaz. Dalla Turchia sembra che l’intesa tra il Trabzonspor e il Lokomotiv Mosca,che aveva scavalcato la Lazio per arrivare alla punta, si stia incrinando. Il giocatore affida la sua insoddisfazione a un tweet: «Finora ho cercato di comportarmi secondo le esigenze del Trabzonspor. I vari club,per diversi motivi,non hanno avanzato l’offerta giusta. I ritiri hanno già avuto inizio e le partite ricominceranno molto presto. Ora devo pensare al mio futuro e prenderò una decisione». Sener, il presidente turco, dichiara addirittura «saltata» la trattativa con il Lokomotiv. Per la Lazio, l’offerta avanzata (meno di 7 milioni per il cartellino) è ancora valida.

È più giallo, invece, il futuro d iMatuzalem.Il giocatore è arrivato a Roma( doveva presentarsi venerdì scorso a Formello) ma non farà né visite mediche né, soprattutto, il ritiro. È stato cancellato dalla rosa e messo sul mercato. La decisione è maturata ieri durante una riunione finita a ora di cena. Tare sta ora trattando per la sua vendita. Tra i club italiani in fila ci sarebbe anche il Milan, ma non è escluso un trasferimento all’estero. Del resto, lo stesso Matuzalem aveva espresso via web il desiderio di andare via e, comunque, Petkovic iniziava a innervosirsi per il ritardo del giocatore che non avrebbe fatto bene, è il ragionamento del tecnico, a tutto il gruppo.

Ecco perché, allora, Hernanes sta provando a giocare al centro del campo, mentre sul mercato oltre ai nomi di Uvini e Douglas spunta Miguel Pedro Lopez: argentino classe 1988 in prestito dal Quilmes al Los Angeles Galaxy. Infine,le trattative col Pescara. Gli abruzzesi vogliono Floccari, Foggia e Carrizo. La Lazio tratta, ma la conclusione di qualsiasi affare è rimandata a quando il presidente Daniele Sebastiani monetizzerà l’affare Verratti.





Vuole il riscatto, Andrè Dias.È reduce da una stagione da dimenticare, adesso sogna il rilancio con la Lazio, sarà un’annata importante anche per lui. È il leader della difesa, un punto fermo nell’undici di Petkovic, ma nella sua testa c’è un solo obiettivo. Basta passi falsi, ora è vietato fallire: «Speriamo di raggiungere la Champions- ha dichiarato il brasiliano- cercheremo di fare meglio rispetto allo scorso anno. Abbiamo cambiato allenatore, abbiamo tanti giocatori di qualità, non possiamo sbagliare ancora una volta». Ha incontrato da pochi giorni il mister, è rimasto favorevolmente impressionato, c’è tanta voglia di fare bene:«È carico, sono due anni e mezzo che sono alla Lazio ma devo dire di non aver mai lavorato come stiamo facendo quest’anno. Lui vuole una squadra compatta e veloce ma soprattutto aggressiva». Un tecnico offensivo,tutti dovranno attaccare, ma Petkovic pretende grande attenzione anche in difesa. Nei prossimi giorni ad Auronzo andranno in  scena le prime prove tattiche,ma un confronto c’è già stato: «Abbiamo parlato,qualche indicazione è arrivata. Petkovic è attento all’attacco, ma cura con pazienza e precisione anche difesa e centrocampo». L’allenatore ex Sion proverà a rilanciare Mauro Zarate,da qualche giorno i due parlano spesso. L’argentino vuole restare, sogna di ritornare quello di una volta, secondo Dias tutto è possibile: «È un bravissimo ragazzo, ma soprattutto un giocatore importantissimo per la Lazio. Speriamo che quest’anno faccia bene e che possa tornare lo Zarate di qualche anno fa». Intanto prosegue a gonfie vele il ritiro ad Auronzo. Ancora poche indicazioni sul modulo, ma tanto lavoro atletico e un po’ di sano agonismo: da registrare nell’allenamento di ieri pomeriggio un brutto intervento di Diakitè ai danni di Hernanes, il brasiliano si è rialzato senza alcun problema, ma ha dovuto abbandonare il terreno di gioco anzitempo. Resterà invece fermo ai box per3-4 giorni il giovane Onazi: lieve affaticamento muscolare. Quest’oggi sveglia di nuovo alle 7.30: si torna a correre nei boschi. Rigorosamente a stomaco vuoto.




TUTTOSPORT





ANTONINO MILONE –  Per l’arrivo a Pescara dell’attaccante Carlos Munoz cè molta fiducia: si attende solo il sì del Colo Colo all’offerta abruzzese del prestito con diritto di riscatto. Nessun problema sul fronte Chiaretti : l’esterno brasiliano, libero a seguito del fallimento del Taranto, firmerà un contratto triennale, poi potrebbe essere girato al Lanciano in serie B. E a stretto giro di posta è previsto un incontro fra i presidenti Sebastiani e Lotito : al Pescara piacciono Carrizo (sondato anche da Siena e Bologna), Foggia , Floccari e Kozak . Al di là dei problemi legati all’ingaggio dei 4 giocatori, va ribadito come il patron della Lazio abbia detto no solo alla cessione dell’attaccante ceco. Fronte Verratti : il regista è atteso lunedì a Parigi per visite mediche e firma di un quinquennale, mentre il Paris-Saint Germain sborserà 11 milioni più 4 di bonus per il suo cartellino. In uscita anche Capuano : dovrebbe andare al Monaco, insieme al portiere Puggioni (Chievo). La Lazio accoglie con rabbia l’arrivo ritardato di Matuzalem e in difesa pensa a Uvini (San Paolo): è derby con la Roma.

[borgorosso]

grazie!

[lollapalooza]

Thanks!

[aquilafelyx]

eizarG !

[Breizh]

Trugarez!

[feiez]

LA GAZZETTA DELLO SPORT

Grazie Ozzy.
Posso dire che questa non è una buona notizia o l'anatema di Cavaliere dell'Angoscia mi perseguiterà ?

[CeiZanettiGarbuglia]

Grazie Ozzy.
Posso dire che questa non è una buona notizia o l'anatema di Cavaliere dell'Angoscia mi perseguiterà ?

Perchè? sono morti tutti i fisioterapisti del mondo?

[MCM]

sembrerebbe nulla di grave per Lulic
http://www.lalaziosiamonoi.it/?action=read&idnotizia=26933

grazie mille Oizal

[MagoMerlino]

Grazie Ozzy.
Posso dire che questa non è una buona notizia o l'anatema di Cavaliere dell'Angoscia mi perseguiterà ?

Soprattutto a preparazione in corso.
Ma del resto cosa vuoi, l'importante è risaltare la notizia della realizzazione di 5 campi di calcio a Formello, che non si sa quando saranno realizzati e pronti all'uso..... Un par de fisioterapisti li trovi così, al volo.
Come sa da questo punto di vista non avessimo avuto problemi durante l'ultima stagione.... ma i problemi economici sembrano diventare insormontabili. Hai visto mai dovessero mancare i fondi per l'acquisto della palazzina Valenziani e per l'acconto ai giardinieri per i nuovi campi....

[Sanfatucchio]

Grazie per le notizie

[CeiZanettiGarbuglia]

Soprattutto a preparazione in corso.
Ma del resto cosa vuoi, l'importante è risaltare la notizia della realizzazione di 5 campi di calcio a Formello, che non si sa quando saranno realizzati e pronti all'uso..... Un par de fisioterapisti li trovi così, al volo.
Come sa da questo punto di vista non avessimo avuto problemi durante l'ultima stagione.... ma i problemi economici sembrano diventare insormontabili. Hai visto mai dovessero mancare i fondi per l'acquisto della palazzina Valenziani e per l'acconto ai giardinieri per i nuovi campi....

Hai detto tutto.

[Giglic]

Soprattutto a preparazione in corso.
Ma del resto cosa vuoi, l'importante è risaltare la notizia della realizzazione di 5 campi di calcio a Formello, che non si sa quando saranno realizzati e pronti all'uso..... Un par de fisioterapisti li trovi così, al volo.
Come sa da questo punto di vista non avessimo avuto problemi durante l'ultima stagione.... ma i problemi economici sembrano diventare insormontabili. Hai visto mai dovessero mancare i fondi per l'acquisto della palazzina Valenziani e per l'acconto ai giardinieri per i nuovi campi....

Vedi Merlì, io ti seguo in tanti dei tuoi ragionamenti, alcuni li trovo anche condivisibili. Ma quello che hai scritto qui è chiaramente retorico. Criticare due fisioterapisti che vanno via, ancorchè strano, è possibilissimo (ovvio che senza maggiori dettagli la notizia è incommentabile, per me. Quanti fisioterapisti vanno via dalle squadre di calcio in media? C'è molto turn over o sono una casta che rimane li vita natural durante? Visti i brillanti risultati fisici dell'anno scorso, siamo sicuri che sia proprio una cattiva notizia?)
Ma mettere questo in relazione con le azioni extracalcistiche della società è un tirare - neanche troppo bene, per me - l'acqua al proprio mulino di antilotitiano doc, quale tu sei in perfetta buona fede. Questo perchè le attività che servono ad accrescere la società Lazio sono completamente separate dalla gestione tecnica. I "campi di FOrmello" e "palazzo Valenzani" rimangono, e spendere quelle cifre in giocatori - oltretutto cifre che non ti avrebbero fatto cambiare la qualità della rosa in maniera determinante - sarebbe stato stolto. Abbiamo bisogno di calciatori in ruoli determinati? Benissimo, critichiamo Tare (non Lotito, in questo caso) per il suo lavoro. La società ha una gestione eccessivamente verticistica? Benissimo, critichiamo Lotito per questo. Ma dire "ecco vanno via i fisioterapisti (come se poi ne rimanessimo senza) perchè si prende palazzo Valenzani invece di ensare alla squadra" (questo è quello che, forse inconsciamente, hai lasciato trapelare dal tuo post) è retorica pura.

[MagoMerlino]

Vedi Merlì, io ti seguo in tanti dei tuoi ragionamenti, alcuni li trovo anche condivisibili. Ma quello che hai scritto qui è chiaramente retorico. Criticare due fisioterapisti che vanno via, ancorchè strano, è possibilissimo (ovvio che senza maggiori dettagli la notizia è incommentabile, per me. Quanti fisioterapisti vanno via dalle squadre di calcio in media? C'è molto turn over o sono una casta che rimane li vita natural durante? Visti i brillanti risultati fisici dell'anno scorso, siamo sicuri che sia proprio una cattiva notizia?)
Ma mettere questo in relazione con le azioni extracalcistiche della società è un tirare - neanche troppo bene, per me - l'acqua al proprio mulino di antilotitiano doc, quale tu sei in perfetta buona fede. Questo perchè le attività che servono ad accrescere la società Lazio sono completamente separate dalla gestione tecnica. I "campi di FOrmello" e "palazzo Valenzani" rimangono, e spendere quelle cifre in giocatori - oltretutto cifre che non ti avrebbero fatto cambiare la qualità della rosa in maniera determinante - sarebbe stato stolto. Abbiamo bisogno di calciatori in ruoli determinati? Benissimo, critichiamo Tare (non Lotito, in questo caso) per il suo lavoro. La società ha una gestione eccessivamente verticistica? Benissimo, critichiamo Lotito per questo. Ma dire "ecco vanno via i fisioterapisti (come se poi ne rimanessimo senza) perchè si prende palazzo Valenzani invece di ensare alla squadra" (questo è quello che, forse inconsciamente, hai lasciato trapelare dal tuo post) è retorica pura.

Sarà retorica, ma la mia intezione era mettere in evidenza i differenti comportamenti e le reazioni di alcuni utenti, rispetto a due notizie, direttamente riguardanti la Lazio.
Da una parte quasi si pretendeva di dover risaltare la notizia della realizzazione di campi a Formello. Quando saranno realizzati? Quando saranno pronti? Di che parliamo? Di qualcosa che avverrà.... ma che di certo OGGI impatta poco nella attualità Lazio. Però è una cosa positiva bisogna risaltarla a tutti i costi, quasi con la chiamata all'adunata sotto villa San Sebastiano.
Quest'altra notizia, che ritengo a mio parere attuale e molto più impattante con la realtà , visto che la squadra è in ritiro, passa in secondo piano, anche sui giornali (anzi soprattutto sui giornali), visto il poco spazio ricevuto.
Intendiamoci, due bravi fisioterapisti li trovi, ma dovevi farlo prima di partire. I vecchi sono stati allontanati perchè incapaci, visti i problemi dell'anno scorso, o per meri problemi economici come traspare nell'articolo?
Tutti questi fisioterapisti servivano? Perchè se non servivano va bene così, ma se servono, credo che la decisione societaria sia quantomeno intempestiva, oltre che poco reattiva nel risolvere la questione.

Sulle eventuali critiche a Tare, non credo che le strategie dipendano da lui. Tare può assumersi la responsabilità della scelta tecnica su un giocatore, ma tutto il resto, purtroppo, dipende da Lotito.

[Teo]

Soprattutto a preparazione in corso.
Ma del resto cosa vuoi, l'importante è risaltare la notizia della realizzazione di 5 campi di calcio a Formello,

Che tu ti sei ben guardato dal commentare.

Feiez ha ragione: se vanno via due fisioterapisti "apprezzati dallo spogliatoio", non siamo di fronte a una buona notizia. E' una questione di logica, non di schieramenti.

[ML]

Visti i brillanti risultati fisici dell'anno scorso, siamo sicuri che sia proprio una cattiva notizia?

Ecco, appunto. Io non so valutare, però questo andava detto.

[MagoMerlino]

Che tu ti sei ben guardato dal commentare.

Feiez ha ragione: se vanno via due fisioterapisti "apprezzati dallo spogliatoio", non siamo di fronte a una buona notizia. E' una questione di logica, non di schieramenti.

Cosa caspita c'è da commentare? Si faranno 5 campi di calcio a Formello? Quando saranno realizzati, CONCRETAMENTE commenteremo. Hanno iniziato i lavori? Hai visto i progetti, i permessi? Hai visto i contratti firmati con le ditte realizzatrici? QUANDO saranno concretamente realizzati, pronti e agibili?
Che c'è da commentare?
Ah è una notizia positiva, quindi si devono far partire in automatico i peana, che bell'idea, che bravo presidente, che iniziativa fantastica. Va bene, ma almeno facciamoli partire quando sono stati realizzati.

[Clazia]

Cosa caspita c'è da commentare? Si faranno 5 campi di calcio a Formello? Quando saranno realizzati, CONCRETAMENTE commenteremo. Hanno iniziato i lavori? Hai visto i progetti, i permessi? Hai visto i contratti firmati con le ditte realizzatrici? QUANDO saranno concretamente realizzati, pronti e agibili?
Che c'è da commentare?
Ah è una notizia positiva, quindi si devono far partire in automatico i peana, che bell'idea, che bravo presidente, che iniziativa fantastica. Va bene, ma almeno facciamoli partire quando sono stati realizzati.

oddio, visto come un certo filone di catetere ce l'ha fatto a peperini per come sia gestito male il settore giovanile, per come i ragazzini stiano spartpagliati e per come sarebbe bello se potessero stare tutti a Formello (sentito più di una volta con le mie orecchie), beh.. la notizia dovrebbe essere buona, no?

dai, quanto al commentare solo quando si vedranno "concretamente" è uno sforzo, oserei dire, un eccesso dialettico-polemico che non ti si addice.

non si tratta di far partire i peana, però sarebbe corretto comunque tenerne conto.

secondo me.

[Clazia]

che, poi, mi chiedo: ma quando mai si danno le notizie sul "mercato" dei fisioterapisti?

ma a chi caxxo mai è fregato alcunchè, se non quando l'eccesso di problemi, tipo numero abnorme di infortuni muscolari,  fa venire la curiosità?


 

[MagoMerlino]

oddio, visto come un certo filone di catetere ce l'ha fatto a peperini per come sia gestito male il settore giovanile, per come i ragazzini stiano spartpagliati e per come sarebbe bello se potessero stare tutti a Formello (sentito più di una volta con le mie orecchie), beh.. la notizia dovrebbe essere buona, no?

dai, quanto al commentare solo quando si vedranno "concretamente" è uno sforzo, oserei dire, un eccesso dialettico-polemico che non ti si addice.

non si tratta di far partire i peana, però sarebbe corretto comunque tenerne conto.

secondo me.

La notizia è senz'altro buona, ma è una notizia, ancora non confortata dai fatti. Quando saranno realizzati ed agibili, sarà un'ottima iniziativa. Al momento è solo una notizia che ha bisogno di conferme concrete.
Con il Lotito di mezzo, ogni cosa, anche se OTTIMA nelle intenzioni, andrebbe presa col beneficio d'inventario. Quindi prima di far partire i caroselli dei peana, aspettiamo la realizzazione del progetto.

[Russotto]

La notizia è senz'altro buona, ma è una notizia, ancora non confortata dai fatti. Quando saranno realizzati ed agibili, sarà un'ottima iniziativa. Al momento è solo una notizia che ha bisogno di conferme concrete.
Con il Lotito di mezzo, ogni cosa, anche se OTTIMA nelle intenzioni, andrebbe presa col beneficio d'inventario. Quindi prima di far partire i caroselli dei peana, aspettiamo la realizzazione del progetto.

in effetti visto anche com'e' andata la storia della tv ufficiale...