È iniziata alle 10 la conferenza stampa di mister Edy Reja al Centro Sportivo di Formello, in vista della partita di domani contro il Milan.
Di seguito le prime tre domande.
Cosa pensa della situazione e cosa pensa della partita, viste anche le assenze del Milan.
Il Milan non è carente sul piano tecnico, è solo più fisico. Non ha fatto grandi cose ultimamente, ma non dobbiamo abbassare la guardia. Troveremo una squadra arrabbiata e motivata, giocheranno al 105%.
Che Lazio ci vuole?
Quella delle ultime due partite, dobbiamo giocare con grandi ritmi e pressing. Non dobbiamo dare tempo ai rossoneri di ragionare.
Squadra che vince non si cambia. Reinserirà i giocatori che rientrano?
Floccari sta lavorando bene, per il resto sono tutti recuperati. Non vedo perché dovrei andare a toccare gli equilibri. Penso che giocherà la stessa squadra di mercoledì.
“La squadra deve essere equilibrata, quindi devo valutare bene chi far scendere in campo in avanti. Ho cinque attaccanti che hanno caratteristiche diverse. Rocchi e Floccari giocano bene insieme, Zarate potrebbe rendere al massimo in uno schieramento a tre punte. Non è detto che domani scendano in campo lui e Rocchi, lo deciderò solo dopo la rifinitura”. Il mister Edy Reja parla così degli attaccanti in vista della partita di domani. “La situazione di Floccari va valutata attentamente, bisogna essere sicuri al 100% per rischiarlo dopo l'infortunio”.
Una considerazione sulla squadra: “Abbiamo la consapevolezza che il momento buio non è passato, è ancora dura da qui alla fine. Un po’ di ottimismo è giusto che ci sia dopo tanto nero, i ragazzi stanno bene anche dal punto di vista morale. Se la squadra manterrà questa attenzione, questa aggressività, ma anche questa spensieratezza possiamo far temere il Milan, ma dobbiamo fare la partita perfetta se vogliamo venire fuori con un risultato positivo”.
Una parola sulle assenze tra i rossoneri: “Pirlo e Ronaldinho sono i migliori in senso assoluto dal punto di vista tecnico. Il brasiliano è uno che inventa delle giocate straordinarie quindi è un bene che non ci sia. Non so come Leonardo imposterà la gara, ha giocatori importanti, meno dotati dal punto di vista tecnico, ma comunque molto pericolosi”.
L’allenatore biancoceleste parla della lotta per non retrocedere: “Le squadre che ci sono dietro sono quelle più pericolose, Siena e Atalanta sono da tenere d’occhio. Quelle davanti a noi hanno vita più facile”. Mister Reja però si assume le responsabilità: “Dipende tutto da noi, in queste otto partite che mancano dobbiamo fare più punti possibile. La salvezza passa attraverso la Lazio”.
Un punto sui diffidati, sei in casa Lazio (Foggia, Lichtsteiner, Baronio, Rocchi, Floccari, Ledesma): “Mi sono preoccupato quando ho visto tutte queste diffide. Mi auguro di scontarle un po’ alla volta. Non vorrei che dopo partite tese come quella di San Siro mi sparisse metà squadra. Le considerazioni sulle eventuali sostituzioni non si possono fare ora, al momento giusto ci penseremo”.
La vittoria contro il Milan a San Siro manca da ventuno anni: “So che sarà difficile, ma noi ci proviamo. Sarebbe già ottimo tornare da Milano con una buona prestazione e un risultato positivo”.