La regola del fuorigioco, nella sua evoluzione, ha sempre tenuto conto del principio che l'ha sancita : gli avversari vanno guardati negli occhi, non vanno colpiti alla schiena, vanno superati, per mettere la palla in porta non si possono utilizzare compagni che siano oltre gli avversari. E' logico però che se la palla è arrivata lecitamente davanti al compagno che prima era oltre la linea del guorigioco questo ritorni in gioco, il problema è di chi fa la tattica del fuorigioco male, non dell'attaccante che ne approfitta.
Portare il fuorigioco più avanti è ridicolo, il Calcio nasce con due linee che si fronteggiano e che fanno avanti e indietro sul campo, esludendo proprio quelli che letteralmente "bivaccavano" davanti alla porta avversaria.
Non capisco davvero questa ansia di cambiarlo con rimedi da regole da cameretta per il subbuteo.
alla fine si giocherà in piccoli stadi coperti dove non piove e non c'è afa. con tremila persone pagate per assistere e tanta gente davanti alla televisione che guarda uno sport perfetto bevendo birra moretti, con tempo effettivo, palloni con i sensori, gol che vengono da tutti le parti e partite che finiscono 7 a 4.
Che schifo. Poi però alla storia passerà Hurst.