Autore Topic: I nomi  (Letto 17138 volte)

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Offline Jim Bowie

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Re:I nomi
« Risposta #40 : Venerdì 20 Settembre 2019, 18:46:06 »
Samp e Derby ci dicono che la squadra il potenziale ce l'ha

SPAL e Cluj, che invece, e spesso, non viene messo a frutto.

Io vedo spesso due Lazio.
Una che gioca il primo tempo, spesso segna e comunque sbaglia fraccate di gol.
Una che al secondo si impantana, e subisce.

Quella del Primo tempo magari non riesce a costruire un vantaggio che sia sufficientemente gestibile da quella del Secondo.

Cosa darei per vederle litigare nello spogliatoio a fine gara, dandosi la colpa l'un l'altra e stabilendo le quote di responsabilità.
Infatti se a Ferrara segnavi il 50% delle palle gol finiva 5-0 il primo tempo, poii hai voglia Semplici, Petagna, Murgia....
ieri Lazzari si divora un gol, vai sullo zero due poi vediamo.
La Lazio e' una squadra per costruire gioco non per difendere, se si mette a difendere perche dietro e' insicura si perde e perde.
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Re:I nomi
« Risposta #41 : Venerdì 20 Settembre 2019, 19:13:13 »
La Lazio nei 13-14 è forte, nel senso che può giocarsela con tutti, ma se incomincia a togliere contemporaneamente 4 titolari allora va in crisi, il livello qualitativo si abbassa, ed è così per moltissime squadre....ricordate Vitesse-lazio del settembre 2017...era la Lazio che in quel periodo giocava benissimo ed aveva appena rifilita quattro goals al Milan e si apprestava a sbancare lo Juventus stadium.....ebbene in quella partita Inzaghi fecce un massiccio turn-over, ricordo come fosse ieri,  eravamo sotto, per ribaltare la situazione ci volle l'entrata in campo di SMS Immobile e Lulic....ieri se al 65esimo o giù di lì fossero entrati Ciro e LA magari avremmo vinto.....
Se vogliamo puntare al quarto posto, parlo di provarci...allora in EL si devono schierare le riserve, che devono fare di tutto per vincere, ma non abbiamo l'organico per andare avanti in 3 competizioni fino ad Aprile inoltrato, questo dice la logica, il cuore è normale spera altro.
Sul Mister conservo molte perplessità, ma pensare di esonerarlo ora è illogico....e poi siamo al 20 settembre, io sono il primo ad essere incavolato, ma cerchiamo di tornare con i piedi per terra e sosteniamo questa squadra, che in molti non vedono l'ora di buttarci addosso fango.

14 settembre 2017 - Arnhem (Olanda), Gelredome - Europa League - Fase a gironi, gruppo K - I giornata - inizio ore 21.05


VITESSE: Pasveer, Dabo (82' Kolkett), Van der Werff, Kashia, Miazga, Buttner, Bruns (88' Mount), Linssen, Foor, Rashica, Matavz (79' Castaignos). A disposizione: Houwen, Van Bergen, Lelieveld, Faye. Allenatore: Fraser.

LAZIO: Strakosha, Bastos, de Vrij, Luiz Felipe (46' Immobile), Marusic, Parolo, Di Gennaro (61' Milinkovic-Savic), Murgia, Lukaku (67' Lulic), Luis Alberto, Caicedo. A disposizione: Vargic, Leiva, Patric, Radu. Allenatore: S. Inzaghi.

Marcatori: 33' Matavz, 51' Parolo, 57' Linssen, 67' Immobile, 74' Murgia.

Arbitro: Sig. Liany (Israele) - Assistenti Sigg. Biton e Shimon - Quarto uomo Sig. Yarkoni - Addizionali Sigg. Papir e Masiah.

Note: esordio con la maglia della Lazio, in una partita ufficiale, per Davide Di Gennaro. Ammonito al 32’ Luiz Felipe, al 70' De Vrij, all'82' Lulic tutti per gioco falloso. Angoli 4-3. Recuperi: 1' p.t., 3' s.t.

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Offline Il lodolaio

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Re:I nomi
« Risposta #42 : Sabato 21 Settembre 2019, 10:23:11 »
La strepitosa stagione 2017/18 di Luis Alberto Sergej e Immobile, in realtà strepitosa solo nella prima metà o poco più, sul piano meramente teorico andava trasformata in soldi a fine anno.

La chiave è tutta qui. Perché di quei tre, a quei livelli e con quella continuità, non c'è più traccia da un anno calcistico e mezzo.

Nessuna pretesa di fare il dirigente o insegnare alcunché. Tra chiacchierare in un forum e dirigere un club la differenza è enorme. E la lettura a posteriori è esercizio comodo.

Ma il campo non mente. I tre presunti assi oggi valgono la metà di allora. E i punti languono. E tra ieri sera e Ferrara si è assistito a tanta presunzione e sufficienza.

Lo ripeti spesso e sempre ti si risponde che

Purtroppo temo, ed è questo il punto, che i sostituiti di SMS e LA noi li andremmo a prendere in Turchia e non a Madrid, e la giostra ricomincia.

Se fosse partito Milinkovic chi sarebbe arrivato? Ora lo può dire.
«Yazici aveva le caratteristiche giuste, ma c’era anche un altro nome»


Volevano sostituire SMS con uno sconosciuto turco, di che parliamo.
Se sbagliavano i sostituti stavamo stabilmente nella parte destra della classifica.
Il problema è alla radice: la politica del vivacchiare.
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Offline Frusta

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Re:I nomi
« Risposta #43 : Sabato 21 Settembre 2019, 17:28:41 »
Infatti se a Ferrara segnavi il 50% delle palle gol finiva 5-0 il primo tempo, poii hai voglia Semplici, Petagna, Murgia....
ieri Lazzari si divora un gol, vai sullo zero due poi vediamo.
La Lazio e' una squadra per costruire gioco non per difendere, se si mette a difendere perche dietro e' insicura si perde e perde.
La storia di ognuno dei nostri nonni  e del flipper non te la voglio racconta' perché la sai meglio de me.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Zapruder

Re:I nomi
« Risposta #44 : Sabato 21 Settembre 2019, 23:37:24 »
Tutto giusto, sono stra-daccordo con te e l'avevo detto all'epoca non a posteriori.

Purtroppo temo, ed è questo il punto, che i sostituiti di SMS e LA noi li andremmo a prendere in Turchia e non a Madrid, e la giostra ricomincia.

Queste le parole non mie, ma di Igli Tare

«E’ stato un mercato intelligente», ha detto. Manca un terzo centravanti, ribattiamo. Inzaghi aspettava Llorente o uno come lui.
«Stiamo parlando dell’arrivo di una riserva della riserva. In un gruppo dove gli equilibri sono fondamentali, la terza punta non è mai stata una priorità. Il sogno era mantenere questo gruppo intatto. Il problema vero era sulle fasce, con il 3-5-2 è fondamentale disporre di giocatori molto veloci. In più serviva un centrale difensivo forte. Llorente ci era stato offerto come tanti altri nomi, ma non era fattibile, gli equilibri sono ben precisi. Punto su un giovane come Adekanye, uscirà fuori».

«L’acquisto era subordinato all’eventuale partenza di Caicedo. Avevamo trovato un giovane con caratteristiche simili, ma la sua società non l’ha voluto vendere. Questo non è successo a fine mercato, all’inizio. Ci sono alternative, quando è servito abbiamo “alzato” Milinkovic da centravanti».

Se fosse partito Milinkovic chi sarebbe arrivato? Ora lo può dire.
«Yazici aveva le caratteristiche giuste, ma c’era anche un altro nome»

Ecco, dobbiamo tener conto con  chi abbiamo a che fare, in ogni discussione anche su ciò che dicevi tu, dove mi troverei d'accordo sul senso, ma per niente fiducioso sulle conseguenze.
Questa è la mentalità con cui ragione il DS e quindi immagino su input del proprietario.

Una società che ha paura, dico paura, di mettere in  competizione un Wesley, non certo un fenomeno, con Caceido, Correa e Immobile e quindi per non disturbare troppo questi signori, prende gli Adekanye, i Berisha o riciclano i Cataldi, gente che con tutto il rispetto, non metterebbero il pepe al sedere neanche ad una mosca allo stato attuale.
Che se vende SMS andrebbe a sostituirlo con un giovane turco ora niente po po di meno che al Lille.

Mentre 200 km più a Sud non si fanno remore a mettere vicino a Insigne Mertens e Callejon, non proprio 3 qualsiasi, gente come Lozano, Milik e Llorente; li gli equilibri dello spogliatoio magicamente spariscono.
E se vendono il loro miglior giocatore, in Turchia neanche ci passano, vanno a Madrid e fanno la spesa di ciò che serve.

Ma di cosa stiamo parlando?
Non è un problema di fare degli errori sul vendere e non vendere al momento giusto, è proprio un problema, ben più grave, di visione strategica di come debba essere gestito un club e dove si vuole portare un club.

E non a caso viene dichiarato che il modello è il Leicester, non può essere altro, non certo il Napoli, un modello dove l'obiettivo tecnico, nei fatti, non sarà mai prioritario e dove i mercati vivono più sull'occasione del momento e su profili che non disturbino troppo, che sul miglioramento della qualità.

Sì ma tu raccogli una mia impressione per ripartire con la solita musica.

Peraltro reiteri il giochino noto per cui "se cediamo Immobile/Milinkovic/Anderson poi arrivano Musiello Franzot e Cappellini", ma Milinkovic è stato preso dallo stesso DS che tu reputi incapace di comprare un calciatore... come Milinkovic.

È un gioco stancante e inutile. Ti parli addosso. Così come non ha senso parlare di mercato nelle discussioni sulla partita. Ci sono discussioni sul mercato e sulla partita. Se Cataldi gioca a causio di cane è facile dire "bisognava comprare Zico", che ci vuole? Ma che senso ha? L'allenatore dovrà lavorare sul materiale a disposizione, correggere se possibile i difetti tattici e tutto il resto. A me piacerebbe trattare questi argomenti. Per esempio il fatto che continuiamo a sopravvalutare questa squadra, a mio avviso.

Offline Il lodolaio

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Re:I nomi
« Risposta #45 : Domenica 22 Settembre 2019, 09:38:07 »
Sì ma tu raccogli una mia impressione per ripartire con la solita musica.

Peraltro reiteri il giochino noto per cui "se cediamo Immobile/Milinkovic/Anderson poi arrivano Musiello Franzot e Cappellini", ma Milinkovic è stato preso dallo stesso DS che tu reputi incapace di comprare un calciatore... come Milinkovic.


Parlo per me: il problema non è la competenza, ma la strategia societaria.
Compri a poco, rivendi a tanto ?  Non conta, tanto comprerai sempre a poco.
Se vendi Immobile non arriva Lukaku (è un esempio).
Se vendi SMS ti dicono che prenderanno uno sconosciuto dal campionato turco.
Per questo non mi interessano le plusvalenze: vendi a 30mln, 300mln? Il sostituto sarà sempre lo stesso, sconosciuto o uno in cerca di rilancio.

Non bisogna parlare dello stesso argomento in tutti i topic, io ne ho parlato nella sezione dedicata, ma non bisogna neanche nascondere la testa sotto la sabbia.
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Zapruder

Re:I nomi
« Risposta #46 : Domenica 22 Settembre 2019, 10:20:30 »
Per questo non mi interessano le plusvalenze: vendi a 30mln, 300mln? Il sostituto sarà sempre lo stesso, sconosciuto o uno in cerca di rilancio.

E quindi Immobile, Lazzari, Milinkovic-Savic, per citarne alcuni, sono germinati spontaneamente a Formello. Buono a sapersi, informerò il signor Redi, quello che sigillava i barattoli.

Offline Il lodolaio

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Re:I nomi
« Risposta #47 : Domenica 22 Settembre 2019, 10:44:30 »
E quindi Immobile, Lazzari, Milinkovic-Savic, per citarne alcuni, sono germinati spontaneamente a Formello. Buono a sapersi, informerò il signor Redi, quello che sigillava i barattoli.

Immobile veniva da due anni negativi,  era in cerca di rilancio.
SMS era uno sconosciuto.
Lazzari, come Acerbi, mi sembra il contentino dato ad Inzaghi: su di lui ho dei dubbi da quando l'ho visto in nazionale. Non vorrei che fosse il tipico giocatore che in provincia gioca spensierato visto che l'obiettivo è solo la salvezza e che quando le responsabilità aumentano si perda dal punto di vista psicologico.
Io dall'Atalanta non prenderei nessun giocatore, per dire.
Se fai un'analisi della nostra rosa la grande maggioranza dei giocatori quando è arrivata aveva i profili da me indicati.
Poi ci sono gli scarti dei grandi club (Klose, Leiva) che da noi tornano utili.
Ma i profili sono quelli.
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Gasco luis veron

Re:I nomi
« Risposta #48 : Domenica 22 Settembre 2019, 11:55:41 »
Immobile veniva da due anni negativi,  era in cerca di rilancio.
SMS era uno sconosciuto.
Lazzari, come Acerbi, mi sembra il contentino dato ad Inzaghi: su di lui ho dei dubbi da quando l'ho visto in nazionale. Non vorrei che fosse il tipico giocatore che in provincia gioca spensierato visto che l'obiettivo è solo la salvezza e che quando le responsabilità aumentano si perda dal punto di vista psicologico.
Io dall'Atalanta non prenderei nessun giocatore, per dire.
Se fai un'analisi della nostra rosa la grande maggioranza dei giocatori quando è arrivata aveva i profili da me indicati.
Poi ci sono gli scarti dei grandi club (Klose, Leiva) che da noi tornano utili.
Ma i profili sono quelli.

Ma la bravura sta' proprio in questo, credo.

Non abbiamo i mezzi degli altri e dobbiamo fare con il talento.

Poi se Lotito vuole mettere dei soldi in piu' io, sono il primo ad esserne contento: ma a volte conta piu' la bravura.

Per me De Ligt (costato 80 milioni), non vale piu' di Acerbi.

Lukaku (costato pure lui 80?), non vale piu' di Ciro!

Sensi (costato 35 milioni), non vale piu' di L.Alberto.

Barella (costato 50 milioni), non vale piu' di Sms.

E cosi' via.....quindi conta la bravura: lo vedremo con Jony (costato 2 milioni), che e' gia' il miglior crossatore della serie A!

Lazzari era gia' il miglior esterno della serie, A.

Correa, lo vogliono tutti (quello nostro!).

Berisha, dimostrera' il suo valore (ora che sta bene).

Il campionato e' appena iniziato: diamogli tempo!

Offline Il lodolaio

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Re:I nomi
« Risposta #49 : Domenica 22 Settembre 2019, 16:28:02 »
Ma la bravura sta' proprio in questo, credo.

Non abbiamo i mezzi degli altri e dobbiamo fare con il talento.

Poi se Lotito vuole mettere dei soldi in piu' io, sono il primo ad esserne contento: ma a volte conta piu' la bravura.

Per me De Ligt (costato 80 milioni), non vale piu' di Acerbi.

Lukaku (costato pure lui 80?), non vale piu' di Ciro!

Sensi (costato 35 milioni), non vale piu' di L.Alberto.

Barella (costato 50 milioni), non vale piu' di Sms.

E cosi' via.....quindi conta la bravura: lo vedremo con Jony (costato 2 milioni), che e' gia' il miglior crossatore della serie A!

Lazzari era gia' il miglior esterno della serie, A.

Correa, lo vogliono tutti (quello nostro!).

Berisha, dimostrera' il suo valore (ora che sta bene).

Il campionato e' appena iniziato: diamogli tempo!

Ma non era questo il discorso che stavamo facendo.
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Gasco luis veron

Re:I nomi
« Risposta #50 : Domenica 22 Settembre 2019, 17:31:21 »
Ma non era questo il discorso che stavamo facendo.

Pardon, pensavo fosse questo!

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Offline Gotty

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Re:I nomi
« Risposta #51 : Domenica 22 Settembre 2019, 18:38:13 »
Immobile veniva da due anni negativi,  era in cerca di rilancio.
SMS era uno sconosciuto.
Lazzari, come Acerbi, mi sembra il contentino dato ad Inzaghi: su di lui ho dei dubbi da quando l'ho visto in nazionale. Non vorrei che fosse il tipico giocatore che in provincia gioca spensierato visto che l'obiettivo è solo la salvezza e che quando le responsabilità aumentano si perda dal punto di vista psicologico.
Io dall'Atalanta non prenderei nessun giocatore, per dire.
Se fai un'analisi della nostra rosa la grande maggioranza dei giocatori quando è arrivata aveva i profili da me indicati.
Poi ci sono gli scarti dei grandi club (Klose, Leiva) che da noi tornano utili.
Ma i profili sono quelli.
Hai ragione, ma il perché è evidente, se puntiamo un giocatore buono in Italia ci sono 5 squadre che pesano più di noi e che ce lo portano via, a livello europeo le società diventano 30, l'unico giocatore che riuscimmo a prendere e che interessava anche le merde fu Stankovic e il motivo fu che loro non avevano i soldi per comprarlo e noi si e non erano credibili perché da anni non completavano il pagamento di Mihajlovic. Ronaldo era nostro poi arrivò l'Inter e ciao, inseguimmo Zenden col risultato di restare fino a gennaio senza esterno destro e regalammo così lo scudo alle merde, e se ricordiamo bene c'è molto altro anche nell'epoca d'oro di Cragnotti, in questa poi è un continuo.
Forza Lazio

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Re:I nomi
« Risposta #52 : Domenica 22 Settembre 2019, 18:40:38 »
La storia di ognuno dei nostri nonni  e del flipper non te la voglio racconta' perché la sai meglio de me.
Anche nel cambiare il modulo la storia dlle 5 palle funziona eh!
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borgorosso

Re:I nomi
« Risposta #53 : Domenica 22 Settembre 2019, 19:48:46 »
La Lazio nei 13-14 è forte, nel senso che può giocarsela con tutti

Questo è un luogo comune.
Strakosha, Radu, Lulic sono da bassa/bassissima serie A. La Lazio negli 11/14 può giocarsela con 13/14 squadre della serie a. Il resto è semplicemente di un altro livello



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Offline fish_mark

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Re:I nomi
« Risposta #54 : Domenica 22 Settembre 2019, 20:04:48 »
Sì ma tu raccogli una mia impressione per ripartire con la solita musica.

Peraltro reiteri il giochino noto per cui "se cediamo 7Immobile/Milinkovic/Anderson poi arrivano Musiello Franzot e Cappellini", ma Milinkovic è stato preso dallo stesso DS che tu reputi incapace di comprare un calciatore... come Milinkovic.

È un gioco stancante e inutile. Ti parli addosso. Così come non ha senso parlare di mercato nelle discussioni sulla partita. Ci sono discussioni sul mercato e sulla partita. Se Cataldi gioca a causio di cane è facile dire "bisognava comprare Zico", che ci vuole? Ma che senso ha? L'allenatore dovrà lavorare sul materiale a disposizione, correggere se possibile i difetti tattici e tutto il resto. A me piacerebbe trattare questi argomenti. Per esempio il fatto che continuiamo a sopravvalutare questa squadra, a mio avviso.

Peccato per he dici le stesse cose che dicono anche chi vedi sempre su posizioni opposte.
Intelligente l.osservazione su topic calciomercato e topic partita. Ma va anche detto  che di calciomercato non ci si e dato parlare un po perché talmente lungo che ti vengono  le bolle a seguire l attivismo da tartaruga di una società che ha solo piani A (il  B non esiste) un po perché sai non siamo ds quindi cosa ne vuoi sapere.
Quindi aspettiamo sereni le tue deliberazioni sistematicamente uguali a quelle di altro che hanno l indelicatezza di arrivare qualche mese prima (a volte anche anni prima)
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Re:I nomi
« Risposta #55 : Domenica 22 Settembre 2019, 20:09:09 »
A proposito milinkovic.
Quando fu s acquistato in pochi lo conoscevano e in pochi ci scommettevano.
No n proprio l esempio di un campione affermato o in via di esplosione.

Ad oggi spiace sottolinearlo le quotazioni sono al ribasso. Visto che ci preme tanto il fixing del prezzo
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Gasco luis veron

Re:I nomi
« Risposta #56 : Domenica 22 Settembre 2019, 20:35:41 »
Questo è un luogo comune.
Strakosha, Radu, Lulic sono da bassa/bassissima serie A. La Lazio negli 11/14 può giocarsela con 13/14 squadre della serie a. Il resto è semplicemente di un altro livello



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Radu e Lulic sono ancora ottimi giocatori ma vanno centellinati: come panchinari sono ottimissimi, cosi' come Parolo, Caicedo, Marusic e Berisha.

Titolari abbiamo Bastos e Jony in questi due ruoli: e credo che contro l' Inter giocheranno proprio loro due.

Strakosha, e' in difficolta' ma fino allo scorso anno lo reputavo dietro solo a Sczsceny, Handanovic e forse Sirigu che pero' ha una certa.

Buffon, tacci sua ancora para!

Comunque il nostro Lo considero pari a, Donnarumma, Meret e lopez.

Il suo punto debole sono le uscite alte ma ha altri pregi: deve solo ritrovare la concentrazione perche' anche in ritiro era un po' svagato ripetto a due stagioni fa.


In estate il Liverpool ha offerto 30 milioni per lui, che Lotito ha rifiutato perche' ne' voleva 40: poi cosi' hanno scritto, non so se era vero.

Spero che per lui queste VOCI di mercato non abbiano avuto lo stesso effetto che hanno fatto a Sergej lo scorso anno.

Per me si riprendera': forza Straky!

Rispetto le tue idee Borgo, ma sei sempre estremo in ribasso con i nostri: vedremo dopo il confronto contro Parma ed Inter chi avra' ragione dei due sulla squadra e su alcuni singoli.

Mi gioco caffe' e cornetto.

Daje.




borgorosso

Re:I nomi
« Risposta #57 : Domenica 22 Settembre 2019, 20:36:54 »

Strakosha, e' in difficolta' ma fino allo scorso anno lo reputano dietro solo a Sczsceny, Handanovic e forse Sirigu.

Lo considero pari a, Donnarumma, Meret e lopez.


Ti imploro.
DONNARUMMA???


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Gasco luis veron

Re:I nomi
« Risposta #58 : Domenica 22 Settembre 2019, 20:42:27 »
Ti imploro.
DONNARUMMA???


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Donnarumma e' meno forte di Straky: a me sembra cosi' pero' magari sbaglio.

borgorosso

Re:I nomi
« Risposta #59 : Domenica 22 Settembre 2019, 20:43:21 »
Quindi abbiamo uno più forte di Donnarumma in porta, uno più forte di Koulibaly in difesa...


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