Domanda ai laziali che non tifano Italia

[ML]

Inizialmente avevo scritto questo post come replica a "Il topic di chi tifa Italia". Poi però ho pensato che quel topic l'avevo aperto per parlare della nazionale solo con chi ce l'ha almeno in simpatia, e non è il caso di coloro ai quali mi sto per rivolgere. Quindi vi chiedo di non rispondermi dall'altra parte ma di farlo, se vi va, qui sopra. Grazie.

Vado, sento, parlo, leggo. Tanti laziali, anche illuminati, non tifano Italia. Tanti laziali che magari inorridiscono quando sentono che altri laziali non tifano più Lazio "per colpa di Lotito". Giustamente, inorridiscono. Poi però, quando gli chiedi come mai non tifano per la nazionale, ti dicono "per colpa di Totti, per colpa di De Rossi, per colpa di Raioma Channel, per colpa della federazione, per colpa di Petrucci", per colpa di un sacco di cose, ma alla fine mi domando: la differenza con quelli che non tifano Lazio per colpa di Lotito dove sarebbe? Qualcuno me la spiega?
Siamo rimasti della Lazio e l'abbiamo tifata dopo le retrocessioni in Serie B, dopo aver scoperto che alcuni nostri idoli vendevano le partite, dopo essere stati coinvolti in Calciopoli. L'abbiamo tifata quando era piena di campioni e quando era piena di pippe. L'abbiamo tifata quando a indossare la maglia che amiamo c'erano dei laziali, ma l'abbiamo fatto anche quando sono venuti a giocare con noi dei romanisti dichiarati. Abbiamo protestato, ci siamo incazzati, ma alla fine l'abbiamo tifata. Qualcuno, a dire il vero, non ha addirittura battuto ciglio, come se fosse la cosa più normale del mondo. Perché per l'Italia non vale questo discorso?
In attesa che qualcuno abbia la pazienza di spiegarmelo, do la mia versione. Se siete sempre pronti a trovare qualcosa che non vi va a genio per avere la scusa di non tifare, significa semplicemente che non siete tifosi. Simpatizzanti, al massimo, ma non certo tifosi. Quindi fate il favore: evitate formule retoriche tipo "mi hanno costretto" quando tentate di giustificare il vostro tifo contro. E fatene pure un altro, magari: evitate di salire sul carro quando si vince. Che fino all'altroieri erano tutti bambocci col vizio delle scommesse, mentre l'altra sera eravamo 21 milioni davanti alla televisione... L'Italia, a volte, sa essere migliore degli italiani.

[Boks XV]

c'è posto per una sola squadra, visceralmente, totalmente, a mori', nel cuore.
l'Italia del calcio l'ho seguita con lo stesso spirito tifoso che riservo alle altre Nazionali azzurre e agli atleti azzurri, in ogni sport. auspico una loro vittoria a Europei, Mondiali, Olimpiadi.
questo fino alla finale di USA '94. lì, l'abominio sacchiano su Signori, mi ha fatto male.
il più grande attaccante italiano del dopoguerra era della Lazio. e veniva mortificato per far giocare Massaro. vaffanculo, ho tifato Brasile. per dispetto, come un ragazzino cui avessero tolto il giocattolo.
l'amore non è più sbocciato e da allora la Nazionale è stata un'esperienza ondivaga.
il 2002 è stato l'anno in cui Moreno, per me, avrebbe meritato il Nobel per la Pace (e anche per la Letteratura, la Medicina, la Chimica e la Fisica). il punto di odio, causa tottismo ovviamente -io so' provincialmente antiromanista e me ne vanto-, più alto verso gli azzurri. blanda soddisfazione nel 2006 e quest'anno ho cominciato a vedere gli Europei con sostanziale distacco. l'altra sera ho tifato spudoratamente e al rigore di Diamanti ho esultato.
perchè? non lo so, mo' è così. giovedì sarà ancora così, probabilmente.
poi magari, quando avremo vinto l'Europeo grazie a De Rossi, me ne pentirò...
l'amore totale però è solo per la Lazio.

[cuchillo]

Ma che è una squadra, l'Italia?

[cuchillo]

Chiedermi perché non tifo l'Italia è come chiedermi perché non tifo per la Ferrari o per i piloti italiani nell'automobilismo o perché nei 10.000 non tifavo per Panetta ma per la buonanima di Paul Kipkoech...
...In parole povere: non me ne sbatte nulla.

Per me il calcio è la Lazio. E' un'equazione di primo grado: facile facile.

Tutto ciò che non è Lazio mi è indifferente, nella migliore delle ipotesi.

[en_rui]

Spero e credo che il tuo topic non sia per confondere l'orgoglio nazionale, l'appartenere ad una Nazione con il tifo.
io mi sento molto orgogliosamente italiano e ovunque e comunque mi faccio portatore di quelle che sono le ecellenze italiane, rintuzzando attachi da rappresentati di nazioni a noi limitrofe.
Per il resto, per conto mio ti ha risposto Boks e dato che sono frociamenete laziale quando una squadra per cui potrei simpatizzare incontra un'altra squadra in cui c'e' un rappresentate della Mia Lazio, neanche mi pongo il problema quindi.....................

Palla a Miro e s'abbracciamo
Se Miro non gioca spero solo di vedere una bella partita.

[Skorpius]

La domanda provocatoria è una altra: in realtà siete MAI stati tifosi dell'italia? perchè se ammetteste la possibilità di non esserlo più quale che sia la motivazione poi non potete più criticare chi dice "Lotito mi ha tolto la lazialità"
Interpreto bene?

Domanda ulteriore: una vittoria della nazionale agli europei potrebbe giovare alla Lazio nell'imminente processo sportivo (anche nei confronti della uefa chiamata a pronunciarsi successivamente)?

[Eagles71]

c'è posto per una sola squadra, visceralmente, totalmente, a mori', nel cuore.
l'Italia del calcio l'ho seguita con lo stesso spirito tifoso che riservo alle altre Nazionali azzurre e agli atleti azzurri, in ogni sport. auspico una loro vittoria a Europei, Mondiali, Olimpiadi.
questo fino alla finale di USA '94. lì, l'abominio sacchiano su Signori, mi ha fatto male.
il più grande attaccante italiano del dopoguerra era della Lazio. e veniva mortificato per far giocare Massaro. vaffanculo, ho tifato Brasile. per dispetto, come un ragazzino cui avessero tolto il giocattolo.
l'amore non è più sbocciato e da allora la Nazionale è stata un'esperienza ondivaga.
il 2002 è stato l'anno in cui Moreno, per me, avrebbe meritato il Nobel per la Pace (e anche per la Letteratura, la Medicina, la Chimica e la Fisica). il punto di odio, causa tottismo ovviamente -io so' provincialmente antiromanista e me ne vanto-, più alto verso gli azzurri. blanda soddisfazione nel 2006 e quest'anno ho cominciato a vedere gli Europei con sostanziale distacco. l'altra sera ho tifato spudoratamente e al rigore di Diamanti ho esultato.
perchè? non lo so, mo' è così. giovedì sarà ancora così, probabilmente.
poi magari, quando avremo vinto l'Europeo grazie a De Rossi, me ne pentirò...
l'amore totale però è solo per la Lazio.

grazie Boks, per aver in qualche modo evitato di scrivere di più.
Non salirò su sto carrozzone che non sento mio pure se vincessimo l' Europeo, io giovedì sera spero giochi Klose e i miei occhi saranno per lui.
Non li gufo perchè non l' ho mai fatto e l' altra sera mi hanno pure emozionato per come hanno giocato.
La nazionale italiana per me rimane una gran cassa mediatica trigoriota, vedi danielederossi ora come lo era francegescototti prima, pure se giocassero 10 milanisti o interisti.
Il paragone con Lotito e la Lazio per me caro ML non sta in piedi.
La figc vuole male alla Lazio, Lotito non mi sembra.

Io mi sento più emozionato quando vedo un podio alle Olimpiadi che la coppa del mondo alzata da cannavaro, non ci posso far niente è più forte di me.

[en_rui]

Si sempre stato "supporter" della Nazionale, tifoso solo della Lazio, e non solo di calcio ma di tutte le discipline sportive.
A me di quelli che dicono Lotito mi ha tolta la lazialita' non importa nulla perche' se nel tuo DNA c'e' la Lazio allora la Lazialita' non te la puo' togliere neanche una retrocessione in serie C, quindi se perdi la lazialita' e' perche' non sei mai stato laziale non ce l'hai nel DNA. non lamavi ma ne eri solo infatuato.
Io critico Lotito ma non sara' ne Lotito, ne Cacciatori, Wilson, Vinazzani, ne Chinaglia con i casalesi a far svanire il mio amore per la Lazio.

la seconda risposta e' NO, a noi neanche una benedizione Urbi et Orbi ci salverebbe da questa associazione criminale che gestiche il calcio italiano e dai loro amplificatori tipo smerdurati & co.

[Skorpius]

c'è posto per una sola squadra, visceralmente, totalmente, a mori', nel cuore.
l'Italia del calcio l'ho seguita con lo stesso spirito tifoso che riservo alle altre Nazionali azzurre e agli atleti azzurri, in ogni sport. auspico una loro vittoria a Europei, Mondiali, Olimpiadi.
questo fino alla finale di USA '94. lì, l'abominio sacchiano su Signori, mi ha fatto male.
il più grande attaccante italiano del dopoguerra era della Lazio. e veniva mortificato per far giocare Massaro. vaffanculo, ho tifato Brasile. per dispetto, come un ragazzino cui avessero tolto il giocattolo.
l'amore non è più sbocciato e da allora la Nazionale è stata un'esperienza ondivaga.
il 2002 è stato l'anno in cui Moreno, per me, avrebbe meritato il Nobel per la Pace (e anche per la Letteratura, la Medicina, la Chimica e la Fisica). il punto di odio, causa tottismo ovviamente -io so' provincialmente antiromanista e me ne vanto-, più alto verso gli azzurri. blanda soddisfazione nel 2006 e quest'anno ho cominciato a vedere gli Europei con sostanziale distacco. l'altra sera ho tifato spudoratamente e al rigore di Diamanti ho esultato.
perchè? non lo so, mo' è così. giovedì sarà ancora così, probabilmente.
poi magari, quando avremo vinto l'Europeo grazie a De Rossi, me ne pentirò...
l'amore totale però è solo per la Lazio.

Hai il cuore piccolo, è tutto pieno di odio te ne rendi conto.

Misuri il tuo piacere con l'odio

[Boks XV]

Hai il cuore piccolo, è tutto pieno di odio te ne rendi conto.

Misuri il tuo piacere con l'odio

ma vai al diavolo, va.
di cuore, seppur piccolo.
non hai capito nulla e, da un po' di tempo a questa parte, non è una novità.

[ML]

Ma che è una squadra, l'Italia?

Ma che risposta è?
Ma che è una squadra la Lazio, allora?
Un esercito di mercenari, una legione straniera piena di soldati che per diecimila euro in più te li ritrovi l'anno dopo con un altra maglia, magari al derby, pronti a dare la vita per mettertelo in culo...
O sono squadre tutte, o non è squadra nessuna.
E se proprio devo fare un'eccezione (logica, non emotiva, si badi bene) la faccio per la squadra che almeno ha un criterio di selezione, fosse pure territoriale.

Capisco di più Boks, al limite, in parte lo condivido anche. Ma Sacchi fa l'opinionista, Signori ha vestito altre due maglie e sta sputtanando se stesso, Totti si è levato dai coglioni da un lustro...
Io pure tifo visceralmente per una sola squadra, questo è ovvio. Al rigore di Diamanti ho cacciato un urlo. Fosse stato un rigore decisivo per la Lazio in un quarto di Champions sarei andato a tuffarmi in una fontana e poi avrei invaso l'ambasciata inglese nudo. Però non sono simpatizzante della nazionale, sono tifoso. Per la precisione lo sono da quando Serena si fece parare l'ultimo rigore contro l'Argentina. Provai un dolore che solo a 16 anni, tanti ne avevo, può essere così acuto. Ho sognato la rivincita, e ho sofferto la stessa sofferenza quattro anni più tardi. E poi ancora a Francia '98. L'Italia mi è entrata dentro a forza di sofferenze, come sempre succede. Non come la Lazio, ma in modo comunque importante. Abbastanza da farmi sibilare un "Daje Francè" prima che l'idiota tirasse il rigore con l'Australia. Ditemi che per voi non è lo stesso, ditemi che è il contrario, ditemi quello che vi pare. Ma non ditemi "Ma che è una squadra, l'Italia?". La considero un'offesa personale.

[Teo]

In attesa che qualcuno abbia la pazienza di spiegarmelo, do la mia versione. Se siete sempre pronti a trovare qualcosa che non vi va a genio per avere la scusa di non tifare, significa semplicemente che non siete tifosi.

Perfettamente d'accordo.

Continuo a dire che il tifo è un impulso incontrollabile: se quando segna Delvecchio in finale all'Europeo sento una fitta di dispiacere, vuol dire che quella squadra mi sta sui collioni. Non è una scelta. Non sono tifoso dell'Italia, lo sono stato un tempo. E' capitato anche a tanti ex laziali: se uno soffre perché la Lazio vince, non è più laziale. Non vedo il problema, sinceramente. L'unica differenza è che a me non passa per la testa di dire che chi tifa Lazio in certe situazioni... non è laziale (!), così come che chi tifa FIGC faccia il male dell'Italia: sono loro ad essere nel "giusto", non c'è dubbio. Nel 2006, erroneamente, ho pensato che un'eventuale successo della FIGC nel Mondiale potesse rivelarsi disastroso per la vicenda Calciopoli e quindi per la Lazio: non è andata così, ma se avessi avuto la certezza che la Lazio possa perdere anche un centesimo di Euro a causa di una vittoria della FIGC, mi viene istintivo gufare a morte la rappresentativa di federazione. E' un istinto, mai e poi mai una scelta.

E poi scusa, ML: tifi Italia? Qualcuno t'ha accusato di qualcosa, per questo? Non mi pare. Qual è il problema?

[Skorpius]

ma vai al diavolo va.
di cuore, seppur piccolo.
non hai capito nulla e, da un po' di tempo a questa parte, non è una novità.

Allora faccio pochi passi.

Se a te piace misurare il tuo amore per la Lazio con l'odio per la roma è un segno chiarissimo che l'odio per te è più importante, non ti ci rivedi? Perchè non sei sereno.

[Biancocelesti]

Invitiamo i partecipanti a tenere i toni più pacati possibile, vi preghiamo di risolvere eventuali beghe personali tramite messaggi privati, ne va la leggibilità e la salute del forum.

Lo spunto di ML è interessante, il topic non meriterebbe un'eventuale chiusura.

Speriamo possiate capire.

Lo staff di BC.org

[ML]

Perfettamente d'accordo.

Benissimo, fine del discorso. Mi basta e mi avanza.

E poi scusa, ML: tifi Italia? Qualcuno t'ha accusato di qualcosa, per questo? Non mi pare. Qual è il problema?

Qual è il problema mio? Te l'ho detto, mi dà fastidio sentir dire "mi costringono a tifare contro". E' una sciocchezza (edit). Sono allergico alle sciocchezze (edit). A questo punto sono io che chiedo: ti dà forse fastidio?

[Skorpius]

Perfettamente d'accordo.

Continuo a dire che il tifo è un impulso incontrollabile: se quando segna Delvecchio in finale all'Europeo sento una fitta di dispiacere, vuol dire che quella squadra mi sta sui collioni. Non è una scelta. Non sono tifoso dell'Italia, lo sono stato un tempo. E' capitato anche a tanti ex laziali: se uno soffre perché la Lazio vince, non è più laziale. Non vedo il problema, sinceramente. L'unica differenza è che a me non passa per la testa di dire che chi tifa Lazio in certe situazioni... non è laziale (!), così come che chi tifa FIGC faccia il male dell'Italia: sono loro ad essere nel "giusto", non c'è dubbio. Nel 2006, erroneamente, ho pensato che un'eventuale successo della FIGC nel Mondiale potesse rivelarsi disastroso per la vicenda Calciopoli e quindi per la Lazio: non è andata così, ma se avessi avuto la certezza che la Lazio possa perdere anche un centesimo di Euro a causa di una vittoria della FIGC, mi viene istintivo gufare a morte la rappresentativa di federazione. E' un istinto, mai e poi mai una scelta.

E poi scusa, ML: tifi Italia? Qualcuno t'ha accusato di qualcosa, per questo? Non mi pare. Qual è il problema?

C'è solo un piccolo problema: qui parli con dei tifosi!
ML racconta le sue sensazioni il suo amore il suo dolore... deve PER FORZA venirti in mente che il tifo contro IN FACCIA al tifoso non porta nulla di buono.

E' questa la grossa differenza! Sensibilità educazione.

[Teo]

C'è solo un piccolo problema: qui parli con dei tifosi!
ML racconta le sue sensazioni il suo amore il suo dolore... deve PER FORZA venirti in mente che il tifo contro IN FACCIA al tifoso non porta nulla di buono.

E' questa la grossa differenza! Sensibilità educazione.

Vabbè, ma stiamo su un sito della Lazio, non su nazionaleitalianadicalcio.it.

[Skorpius]

Vabbè, ma stiamo su un sito della Lazio, non su nazionaleitalianadicalcio.it.

Siamo su un sito di persone.

[ML]

Vabbè, ma stiamo su un sito della Lazio, non su nazionaleitalianadicalcio.it.

Su questo sto tutta la vita con te e non con Skorpius. Non a caso ho aperto il topic ad hoc per chi tifa Italia. Con l'occasione, lo invito a fare altrettanto se gli dà fastidio leggere reply anti-Napoli quando gioca nelle coppe...

[Skorpius]

Su questo sto tutta la vita con te e non con Skorpius. Non a caso ho aperto il topic ad hoc per chi tifa Italia. Con l'occasione, lo invito a fare altrettanto se gli dà fastidio leggere reply anti-Napoli quando gioca nelle coppe...

Quest'ultima cosa mi da fastidio non in quanto tifoso del napoli ma in quanto persona sensibile alla volgarità in senso lato (che comprende anche il razzismo mascherato).

Pensavo di essere su biancocelesti e invece mi ritrovo su buzzurri.com o su lavalicolfoco.it