Commento SPAL - Lazio

[geddy]

Giocano poco anche quest anno Wasicu i portoghesi.

[Frusta]

Dovremmo entrare nell'ordine di idee che l'allenatore ne sappia molto, ma molto più di noi.

Anche il medico che dimentica il bisturi dentro la trippa del paziente sa di medicina più di noi.

[Wasicu]

Giocano poco anche quest anno Wasicu i portoghesi.

Si ma questo non c' entra niente, ... perche' dipende da dove sono, le caratteristiche
della squadra, ... gli obiettivi della squadra, e gli scopi e i target della squadra, e
siamo comunque in un altro paese in un team che se li ha voluti ha certo in testa
il fatto che debbano giocare almeno un po' ... fra un po' di tempo.
   
Il mio semplice ragionamento era diverso,  e voleva certamente sottolineare
ed esprimere il fatto che Simone non e' uno scopritore di talenti e nemmeno lo
vuole essere, ... perche' se giocano in England o no,  qualcuno se li e' pure comperati 
i due Portoghesi e avra' certo dei programmi DIVERSI di quelli di Simone che non li
ha mai guardati come non ha visto nessun altro nelle loro posizioni di attesa.
   
Non ci sono dei buoni giovani all'orizzonte  ??
A me sembra che le altre squadre li fanno giocare dei giovani che non 
giocavano mai da noi,  e ieri ne abbiamo proprio visto uno di quelli che fece
una rete alla Juve in Supercoppa che ancora mi sballa il cuore a pensarci ...
( si fa per dire )   !!!    

[geddy]

Vero Murgia ha giocato bene ieri. Forse ha trovato la sua dimensione.

[Wasicu]

Vero Murgia ha giocato bene ieri. Forse ha trovato la sua dimensione.

e appunto ma si nun risichi quanno caxxo rosichi, l'anno der cavolo  ??

[geddy]

Ha bisogno di giocare con continuita' per rendere, nella Lazio non puo' semplicemente.

[Zapruder]

Anche il medico che dimentica il bisturi dentro la trippa del paziente sa di medicina più di noi.

Ma per capirlo ci vuole un altro medico. "Il popolo" pensa di avere dentro un demonio, o un granchio (da cui cancro).

[Frusta]

Ma per capirlo ci vuole un altro medico. "Il popolo" pensa di avere dentro un demonio, o un granchio (da cui cancro).

Si, come no.
Chiedi al tizio a cui hanno amputato la gamba sbagliata se ha avuto bisogno di un medico per capirlo.

[Zapruder]

Si, come no.
Chiedi al tizio a cui hanno amputato la gamba sbagliata se ha avuto bisogno di un medico per capirlo.

No, certo. Basandosi sul risultato, anche un piccione può concludere che qualcosa sia andato storto.

Oddìo, ci stanno pure quelli che si tengono contenti un'infezione perché credono nell'omeopatia e quindi tutto sta andando per il meglio. Ogni riferimento alle grancasse post-derby è puramente voluto.

[Frank 73]

Forse la verità sta nel mezzo.

Cioè che tifosi, appassionati, possono e per certi versi devono criticare scelte e metodi degli allenatori, nella fattispecie Inzaghi, pur non avendo tutte le informazioni e le conoscenze di cui solo chi è sul campo, indipendentemente dalla bravura e capacità, può disporre. Per cui chiunque, con i modi giusti, può scrivere che avrebbe fatto giocare quello o quell'altro... magari sarà poco attendibile, ma in fondo il calcio parlato è un gioco e male non fa.

Forse sarebbe indicato farlo utilizzando da una parte una buona dose di PRUDENZA, proprio per le considerazioni espresse da Zap e la limitatezza delle conoscenze di cui sopra, dall'altro evitare, sia perché la verità assoluta non ce l'ha nessuno, sia per educazione e rispetto di coloro che comunque rappresentano i nostri colori, il TURPILOQUIO, l'INSULTO e neanche la messa in RIDICOLO.

Tanto per dire e per fare un esempio, Inzaghi a Salerno non ci ha mai messo piede, così come in serie B. Quando stava per andarci, aveva già condotto per dieci giornate una squadra di serie A... era la Salernitana a prendere un allenatore di serie A, non il contrario. Che dopo 4 stagioni alla guida della Lazio, ed in prossimità di superare per numero di partite monumenti come Zoff e Maestelli, si venga a discutere sul fattore esperienza e si ridicolizzi il nostro tecnico definendolo "l'allenatore della Salernitana", cosa come detto decisamente impropria, è meno accettabile. Basterebbe dire, se lo si pensa, che Inzaghi non è l'allenatore adatto per la Lazio. Cosa toglierebbe alla critica? Mettere in ridicolo il nostro tecnico cosa aggiunge all'idea che si vuole esprimere?

Era solo un esempio.

[Anselazio]

Magari se qualcuno dei millemila giornalisti che affollano le conferenze stampa gli facesse domande più precise riusciremmo a capire il perché di certe scelte (se a Inzaghi va di spiegarle è ovvio)...tipo come mai ruota millemila difensori centrali destri, perché Patric e non Bastos, come mai Savic era stanco dopo una sgambata col Lussemburgo, per quale ragione esce sempre Caicedo, se esistono ragioni esoteriche per la fossilizzazione su un modulo solo, come mai ha ricominciato a fare il doppio cambio (abitudine abbandonata nella parte finale della scorsa stagione), perché gioca Parolo al posto di SMS se nelle coppie (Tare dixit) è il sostituto di Leiva mentre Berisha lo è di Savic.... ecc. ecc.
Mica per altro, ma dopo la stagione scorsa in cui abbiamo visto Inzagheroni in campionato e Simone Inzaghi nelle coppe, sarebbe utile capire le motivazioni di certe scelte.
Poi può pure non rispondere, ci mancherebbe, oppure dire cose che ai più non piacciono (tipo: ho la rosa per giocare solo col 352 e a me sta bene così). Ma in questo modo stiamo sempre qua a chiederci le stesse cose su scelte . L'intervista di Tare sul mercato, ad esempio, ha fatto luce su un sacco di interrogativi. Almeno sappiamo come hanno ragionato in sede di acquisti e cessioni. Poi la responsabilità ultima è sempre la loro.

[gentlemen]

Mi dispiace ripetere un concetto che ho scritto re-iscritto da mesi, e che ho abbandonato poi di riprendere perchè il Mister mai lo farà, ma ritengo che, per le caratteristiche dei nostri giocatori, per una evoluzione in meglio del nostro organico, l'ALBERO di NATALE, ovvero il 4-3-2-1, sia il modulo tattico ideale, avremmo un centrocampo che coprirebbe benissimo (Leiva, Parolo o Berisha, Milinkovi), una trequarti di altissima qualità (Luis Alberto e Correa), ed una punta che verrebbe innescata in verticale, caratteristiche imnprenscindibile di Immobile.
In difesa si valorizzarebbe al meglio Vavro, al fianco del "maestro" Acerbi, a destra Lazzari a fare il terzino fluidificante (cmq farebbe tutta la fascia come fa ora), a sinistra o un terzino più bloccato, oppure punterei su Lukaku e, perchè no, Durmisi.
Lulic sarebbe il nostro Jolly, da utilizzare o come mezzala o come fluidificante alto o basso.
in sintesi 4-3-2-1:
Strakosha, Lazzari(Marusic), Vavro(Luiz Felipe), Acerbi(Bastos), Radu(Lukaku/Durmisi), Leiva(Cataldi), Parolo (Berisha), Milinkovic (Lulic/Andrè Anderson), Luis Alberto (Jony), Correa(Adenkaye), Immobile(Caicedo).
Che dite ?

[Il frigorifero]

È complicato.

Ho criticato il mister per non aver utilizzato Vavro. Poi lo ha messo in campo, e ho capito subito perché stava in panca!

Penso che, avesse usato Bastos, si sarebbe potuto risparmiare un cambio a fine primo tempo.

A quel punto, dopo 60’ si sarebbe potuto dare respiro a Lulic.

Certo, non so se sarebbe cambiato più di tanto perché, al contrario di molti, io credo che gli ultimi 20 minuti non siano stati un problema enorme : la partita la perdi nei primi 60’ , quando te magni 10 gol !

[Gasco luis veron]

Magari se qualcuno dei millemila giornalisti che affollano le conferenze stampa gli facesse domande più precise riusciremmo a capire il perché di certe scelte (se a Inzaghi va di spiegarle è ovvio)...tipo come mai ruota millemila difensori centrali destri, perché Patric e non Bastos, come mai Savic era stanco dopo una sgambata col Lussemburgo, per quale ragione esce sempre Caicedo, se esistono ragioni esoteriche per la fossilizzazione su un modulo solo, come mai ha ricominciato a fare il doppio cambio (abitudine abbandonata nella parte finale della scorsa stagione), perché gioca Parolo al posto di SMS se nelle coppie (Tare dixit) è il sostituto di Leiva mentre Berisha lo è di Savic.... ecc. ecc.
Mica per altro, ma dopo la stagione scorsa in cui abbiamo visto Inzagheroni in campionato e Simone Inzaghi nelle coppe, sarebbe utile capire le motivazioni di certe scelte.
Poi può pure non rispondere, ci mancherebbe, oppure dire cose che ai più non piacciono (tipo: ho la rosa per giocare solo col 352 e a me sta bene così). Ma in questo modo stiamo sempre qua a chiederci le stesse cose su scelte . L'intervista di Tare sul mercato, ad esempio, ha fatto luce su un sacco di interrogativi. Almeno sappiamo come hanno ragionato in sede di acquisti e cessioni. Poi la responsabilità ultima è sempre la loro.

In realta' in passato hanno provato a far questo tipo di domande specifiiche, ma il mister ha risposto sempre allo stesso modo.

Ad esempio l' anno scorso gli hanno chiesto del motivo dell' utilizzo di Wallace in campionato contro l' Atalanta a discapito del solito Bastos e la risposta e' stata: perche' in allenamento ho visto uno Wallace in gran forma ed ho scelto lui, poi si puo' anche sbagliare a volte.


Non ti spiega mai i motivi tattici ed e' comunque molto ermetico.

Anche contro la Spal ha detto che le sue scelte sono frutto di quello che ha visto in allenamento e chi non ha partecipato per le nazionali e' stato lasciato in panchina per questo motivo (salvo, Acerbi e Ciro).

Ohi, io premetto che sono d' accordo con le scelte della formazione iniziale del mister tranne che per la doppia scelta di Patric e Vavro a sfavore di Bastos, con il fatto di cambiar sempre la difesa, con il fatto di considerare ancora titolare a sinistra Radu e non bastos, con il fatto di non provare a partire con Jony al posto di lulic cobtro una swuadra come la Spal che dovevamo attaccare, per il fatto di far uscire sempre Caicedo e mai Ciro tra l' altro reduce dalla nazionale, per il fatto di usare Parolo in ogninzona del centrocampo quando ci servirebbe solo come vice-Leiva in maniera che entrambi siano sempre freschibe riposati, per il fatto durante il ritiro di non aver almeno provato mai Vavro al centro come vice-Acerbi, per il fatto di capire che Parolo rispetto a quando c'e' Marusic, con Lazzari deve contenere i suoi inserimenti perche' altrimenti intasa lo spazio a Lazzari che a sua volta deve contenere le sue sgroppate e ultima cosa, con sto fatto che il difensore ammonito deve sempre uscire facendoci bruciare un cambio.

Ma sul fatto di far riposare i nazionali ero abbastanza d' accordo.

Cosi' come il modulo scelto: il 3/5/2.

F

[Dissent]

Mi dispiace ripetere un concetto che ho scritto re-iscritto da mesi, e che ho abbandonato poi di riprendere perchè il Mister mai lo farà, ma ritengo che, per le caratteristiche dei nostri giocatori, per una evoluzione in meglio del nostro organico, l'ALBERO di NATALE, ovvero il 4-3-2-1, sia il modulo tattico ideale, avremmo un centrocampo che coprirebbe benissimo (Leiva, Parolo o Berisha, Milinkovi), una trequarti di altissima qualità (Luis Alberto e Correa), ed una punta che verrebbe innescata in verticale, caratteristiche imnprenscindibile di Immobile.
In difesa si valorizzarebbe al meglio Vavro, al fianco del "maestro" Acerbi, a destra Lazzari a fare il terzino fluidificante (cmq farebbe tutta la fascia come fa ora), a sinistra o un terzino più bloccato, oppure punterei su Lukaku e, perchè no, Durmisi.
Lulic sarebbe il nostro Jolly, da utilizzare o come mezzala o come fluidificante alto o basso.
in sintesi 4-3-2-1:
Strakosha, Lazzari(Marusic), Vavro(Luiz Felipe), Acerbi(Bastos), Radu(Lukaku/Durmisi), Leiva(Cataldi), Parolo (Berisha), Milinkovic (Lulic/Andrè Anderson), Luis Alberto (Jony), Correa(Adenkaye), Immobile(Caicedo).
Che dite ?

Difficile, molto difficile.
Non hai un solo terzino di ruolo per fare la difesa a 4.
Non lo è Radu (da una vita ormai oltre a non averne più la fisicità necessaria), non lo è Lulic, non lo è nè Lazzari nè Marusic. (su Durmisi e Lukaku neanche ne parlo ovviamente).

L'ultimo terzino di ruolo degno di tal nome era Dusan Basta, quando arrivò effettivamente era di 3 categorie superiore a tutti i sopra citati nel ruolo, poi ovviamente l'età ha fatto il suo corso.

Il mercato fatto non ha proprio previsto una simile alternative e se vogliamo è stato ancora più talebano nel circoscrivere le alternative tattiche solo al 352 e Lazzari ne è l'esempio più lampante.

Ergo per me, non è possibile passare a 4 a meno di non avere giocatori adattati.

Tanto meglio restare al 3-5-2, che avrà i suoi difetti ma è più congeniale ai giocatori di cui disponi attualmente, soprattutto per la fase difensiva.

[geddy]

Ha ragione Dissent, non abbiamo terzini di ruolo e quelli che abviamo sono avanti negli anni.
Pero' domenica nel secondo tempo difendere a 4 poteva essere una soluzione.

[Davide]

A 4 ci puoi giocare con Felipe a destra, con Bastos a destra, con Lazzari con Marusic , a sinistra con Radu,Lulic,Durmisi,Lukaku e Jony....tanto cosa vuol dire terzino naturale ? Cabrini ? non esistono manco piu' sti ruoli, infatti sono quasi tutti adattati, da Conti del milan a Cuadrado a Cancelo a Florenzi....anzi, giocassimo con Radu bello piantato nella propria zona, davanti a lui ad agire non come ala ma solo come posizione di partenza, ci potrebbe benissimo stare Luis Alberto, tanto bene o male sta sempre sul centro sinistra. Non lasciatevi condizionare dal ruolo definito, non esistono piu' i Ronaldinho che o li mettevi trequartisti o non sapevano fare una ceppa, il terzino, soprattutto in una difesa a 4, difende ma lateralmente, praticamente quello che pure un' ala deve saper fare....ovvio non puoi mettere Cr7 li, ma il candreva di turno si, potrebbe benissimo fare il terzino a 4. Avresti copertura della difesa, un centrocampo a 3 bello tosto , un trequartista e 2 punte. Ma sono cose buttate li perche' Inzaghi ha detto chiaramente di non voler cambiare nulla a livello tattico, e magari c'ha ragione lui chi lo sa.

[Gasco luis veron]

Ha ragione Dissent, non abbiamo terzini di ruolo e quelli che abviamo sono avanti negli anni.
Pero' domenica nel secondo tempo difendere a 4 poteva essere una soluzione.

Quest' anno con Lazzari, anche secondo me ha ragione Dissent: siamo da 3/5/2.


Questo non vieta in casi particolari dove vediamo che siamo a corto di fiato e dove dobbiamo difendere il risultato di cambiar l' assetto.

In questo caso serve pero' cambiar interpreti:

Ad esempio quando giocano Leiva e Parolo insieme io sono per far inserire meno Parolo che toglie anche un certo spazio a Lazzari e sono per spostare in avanti dietro le punte L.Alberto per sfruttarlo in zona offensiva e non farlo correre sempre appresso all' avversario per recuperar palla (come fa quando fa il terzo di centrocampo ad esempio ).


Roba del tipo:

         L.Felipe   Acerbi      bastos
Lazzari      Parolo   L.Leiva      Jony R.
                        L.Alberto
                 Immobile Correa

In questo modo i quinti possono anche offendere di piu' ma in generale sono per non far giocare assieme Parolo e Leiva poiche' andrebbero gestiti per tenere sempre uno dei due fresco quindi preferirei inserire Berisha come vice-Sms e mantenere il nostro 3/5/2.

La difesa a quattro si potrebbe fare quando vuoi difendere il risultato:

BASTOS     L.FELIPE  ACERBI  RADU
                    (VAVRO)

LAZZARI   PAROLO  L.LEIVA   LULIC

                       
            L.ALBERTO/MILINKOVIC
     
                        IMMOBILE   

BARRIERA CORALLINA PER DIFENDERE L' 1-0 SE VEDIAMO CHE SIAMO STANCHI SULLE GAMBE E NON RIUSCIAMO A RIPARTIRE: NON TI SEGNANO MAI COSI!

Pero' sono soluzioni da adottare in corsa a seconda di come si mette la partita: e' giusto mantenere di base secondo me, il 3/5/2.

[geddy]

Bastos non e' un laterale Gasco.

[Frusta]

Magari se qualcuno dei millemila giornalisti che affollano le conferenze stampa gli facesse domande più precise riusciremmo a capire il perché di certe scelte (se a Inzaghi va di spiegarle è ovvio)...tipo come mai ruota millemila difensori centrali destri, perché Patric e non Bastos, come mai Savic era stanco dopo una sgambata col Lussemburgo, per quale ragione esce sempre Caicedo, se esistono ragioni esoteriche per la fossilizzazione su un modulo solo, come mai ha ricominciato a fare il doppio cambio (abitudine abbandonata nella parte finale della scorsa stagione), perché gioca Parolo al posto di SMS se nelle coppie (Tare dixit) è il sostituto di Leiva mentre Berisha lo è di Savic.... ecc. ecc.
Mica per altro, ma dopo la stagione scorsa in cui abbiamo visto Inzagheroni in campionato e Simone Inzaghi nelle coppe, sarebbe utile capire le motivazioni di certe scelte.
Poi può pure non rispondere, ci mancherebbe, oppure dire cose che ai più non piacciono (tipo: ho la rosa per giocare solo col 352 e a me sta bene così). Ma in questo modo stiamo sempre qua a chiederci le stesse cose su scelte . L'intervista di Tare sul mercato, ad esempio, ha fatto luce su un sacco di interrogativi. Almeno sappiamo come hanno ragionato in sede di acquisti e cessioni. Poi la responsabilità ultima è sempre la loro.

Giornalisti in giro non ne vedo, vedo solo ex calciatori riciclati cme opinionisti che dalle tivvù fanno domande lievi come nuvole di zucchero filato per paura di venire allontanati dalla cadrega.
Ai tuoi perché ti faccio rispondere dalla buonanima del Manzoni:
"Con le idee donna Prassede si regolava come dicono che si deve fare con gli amici: n'aveva poche; ma a quelle poche era molto affezionata: tra le poche, ce n'era per disgrazia molte delle storte; e non eran quelle che le fossero men care…"