Autore Topic: I conti della Lazio  (Letto 36766 volte)

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Offline Matita

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Re:I conti della Lazio
« Risposta #240 : Giovedì 2 Gennaio 2014, 18:42:12 »
Il primo posto dista dieci punti ma c'è uno scudetto che il Napoli ha già in tasca. E non da ora. È quello dei conti. Nessuna big di Serie A può vantare una gestione altrettanto virtuosa: l'ultimo bilancio degli azzurri, relativo al 2012-13, si è chiuso con un utile di 8 milioni.

La stessa musica per sette stagioni di fila, cioè da quando Aurelio De Laurentiis, rilevata la società dal fallimento e attraversate le tortuosità della C1, si è affacciato per la prima volta alla Serie B iniziando una scalata inarrestabile. Il Napoli ha inanellato profitti per 52 milioni, finiti tutti tra le riserve del patrimonio netto: ADL non si è staccato dividendi ma ha messo le fondamenta al club. Non a caso, il Napoli (come la Fiorentina) evita il ricorso al credito delle banche, anche sotto forma di anticipi dei contratti con tv e sponsor, una moda in questi temi di crisi di liquidità.

AUTOSUFFICIENZA - Negli ultimi anni, per la verità, la ricerca dell'autosufficienza dai soci è stato un mantra per tutti. C'è chi ci è già riuscito. Come la Lazio, che nell'era Lotito ha sempre fatto quadrare i conti: in nove anni 7 volte in attivo e due sole in perdita. O la stessa Fiorentina, che ha chiuso con un milione di utile l'esercizio al 31 dicembre 2012 e dovrebbe fare pareggio anche nel 2013.

E come il Milan, la cui cura dimagrante negli stipendi si riverbererà sul bilancio 2013 (il costo del lavoro scenderà ancora, dai 184 milioni a sotto quota 150) consentendo un'altra annata in sostanziale equilibrio. È sulla strada buona la Juventus (da -95 a -49 a -16) anche se questa stagione dovrà andare fino in fondo all'Europa League per attutire i danni della Champions.

IN RITARDO - Che fatica, invece, per la Roma: 40 milioni di perdite nel 2012-13 e ben 130 bruciati in tre esercizi. I recenti investimenti per potenziare l'organico guardano al futuro: se i giallorossi rientrano, come è logico aspettarsi, nel giro della Champions, la dinamica costi-ricavi si aggiusterà di conseguenza. È la stessa missione dell'Inter. Thohir ha messo in preventivo due stagioni di sofferenza. Il bilancio consolidato 2012-13 ha registrato un rosso di 81 milioni e non andrà molto meglio quest'anno, anche se i risparmi sul costo del lavoro sono stati notevoli (un centinaio di milioni in tre stagioni).

QUANDO SI CRESCE? - Le milanesi, senza più mecenati, hanno ridotto il budget e vedono avvicinarsi la "nuova" borghesia della Serie A. Beninteso, le differenze restano ma ultimamente Lazio e Napoli, in particolare, hanno alzato l'asticella degli stipendi. E, nel caso di De Laurentiis, l'ingaggio pesante di Higuain dimostra che non ha intenzione di fermarsi qui. Ma ecco emergere i limiti del sistema italiano. La crescita del fatturato non segue la stessa velocità dell'élite europea. Gli stadi sono una palla al piede: con i bacini che si ritrovano, Inter, Napoli e Roma non possono incassare solamente 15-20 milioni. Lo sviluppo deve essere al primo punto dell'agenda di club e Lega.

LA SITUAZIONE SQUADRA PER SQUADRA
FIORENTINA - L'anno scorso i Della Valle hanno completato l'aumento di capitale da 24 milioni avviato nel 2012. L'obiettivo della società è di non ricorrere più al supporto dei soci, oltre a quanto deliberato. Le plusvalenze estive da oltre 30 milioni di Jovetic e Ljajic faranno quadrare i conti nel bilancio al 31 dicembre 2013.
Ricavi: 73 milioni
Diritti tv 41 - Commerciale 13 - Stadio 7 - Altro 12

INTER - Thohir sa che bisognerà lavorare sodo per incrementare il giro d'affari dell'Inter, che ora è inferiore di circa 100 milioni a Milan e Juve. Quest'anno il bilancio chiuderà ancora in rosso di 50-60 milioni. L'Inter, comunque, sarà un club molto più leggero: i nuovi soci si sono accollati 180 milioni di debiti.
Ricavi: 176 milioni
Diritti tv 82 - Commerciale 42 - Stadio 20 - Altro 32

JUVENTUS - I 65 milioni-record della Champions hanno «drogato» il bilancio 2012-13. Agnelli sogna una Juve che si regga senza i premi Uefa. Dal 2015 Adidas garantirà un surplus di 15 milioni annui. Si punta a 300 milioni di ricavi al netto della Champions. Chissà se attraverso un ampliamento dello Stadium...
Ricavi: 275 milioni
Diritti tv 164 - Commerciale 58 - Stadio 41 - Altro 12

LAZIO - Dopo tanto tempo la Lazio ha abbattuto nuovamente il muro dei 100 milioni di fatturato al netto delle plusvalenze. E, come per inerzia, gli stipendi sono schizzati di una decina di milioni. Ma Lotito è accorto e in estate ha avviato una spending review (nel primo trimestre ridotti i costi di 5 milioni).
Ricavi: 108 milioni
Diritti tv 58 - Commerciale 12 - Stadio 11 - Altro 27




MILAN - La mission di Fininvest, una volta chiusi i rubinetti, era chiara: cavarsela da sé. Anche il 2013 (appena 4 milioni versati da Berlusconi) registrerà perdite contenute, grazie agli effetti del risparmio-stipendi. Addirittura la gestione 2012-13 si è chiusa in attivo di una ventina di milioni, ma il Milan segue l'anno solare.
Ricavi: 276 milioni
Diritti tv 140 - Commerciale 80 - Stadio 34 - Altro 22

NAPOLI - Anche il bilancio 2013-14 del Napoli registrerà profitti, grazie al ritorno in Champions e, soprattutto, alla mega-cessione di Cavani: in estate plusvalenze complessive da 69 milioni! I proventi da licensing e merchandising sono raddoppiati: dai 4 milioni del 2010-11 agli 8 del 2012-13. Ora si lavori sullo stadio.
Ricavi: 120 milioni
Diritti tv 66 - Commerciale 31 - Stadio 15 - Altro 8

ROMA - Negli ultimi anni la Roma italo-americana ha fatto ricorso a una notevole quantità di denaro per tornare nel giro che conta. Il giro d'affari (in primis i settori stadio e commerciale) non è cresciuto come nelle aspettative. Anche quest'anno, senza Champions, ci sarà un bel rosso. Aspettando la svolta.
Ricavi: 125 milioni
Diritti tv 66 - Commerciale 26 - Stadio 21 - Altro 12
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Offline Andre

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R: I conti della Lazio
« Risposta #241 : Giovedì 2 Gennaio 2014, 19:09:10 »
Ma é vero che dellá la banca sta chiudendo con i cinesi ?

Inviato dal mio GT-I9100 utilizzando Tapatalk

da qualche parte la Lazio è in vantaggio (V.)

CP 4.0

Re:R: I conti della Lazio
« Risposta #242 : Giovedì 2 Gennaio 2014, 19:39:52 »
Ma é vero che dellá la banca sta chiudendo con i cinesi ?

Inviato dal mio GT-I9100 utilizzando Tapatalk

http://www.biancocelesti.org/coprologia/tligoliatown/

Offline BobLovati

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Re:I conti della Lazio
« Risposta #243 : Giovedì 2 Gennaio 2014, 20:00:03 »
.............................................
LAZIO - Dopo tanto tempo la Lazio ha abbattuto nuovamente il muro dei 100 milioni di fatturato al netto delle plusvalenze. E, come per inerzia, gli stipendi sono schizzati di una decina di milioni. Ma Lotito è accorto e in estate ha avviato una spending review (nel primo trimestre ridotti i costi di 5 milioni).
Ricavi: 108 milioni
Diritti tv 58 - Commerciale 12 - Stadio 11 - Altro 27

..........................................................

si sa a cosa si riferisce " Altro 27 " ??
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Pomata

Re:I conti della Lazio
« Risposta #244 : Venerdì 3 Gennaio 2014, 02:41:08 »
si sa a cosa si riferisce " Altro 27 " ??

Risparmio su mazzette a stampa e tifosoni :D

Offline giamma

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Re:I conti della Lazio
« Risposta #245 : Venerdì 3 Gennaio 2014, 08:56:55 »
E che fishe mo se mette a inventasse le cose, specialmente quando si tratta di numeri?  ::)
Non si è inventato nulla, soffre della sindrome del brigatista (cioé io e tutti i presenti siamo d'accordo sulla lotta armata, siamo comunisti, in Italia ci sono tanti comunisti che certamente la pensano come noi e invece poi si è visto com'è finita), se allo stadio canti in mezzo ad altri 100 avrai la sensazione che tutto lo stadio canti insieme a te, se quando ascolti la radio quasi tutte le telefonate sono contro Lotito pensi che la maggioranza dei laziali siano contro Lotito (in realtà solo una sparuta minoranza di laziali ascolta le radio, così come pochi siamo noi forumisti, basta farsi due conti, siamo sempre gli stessi spesso su più forum, così come chi segue le radio sa che quelli che telefonano al 70% sono sempre gli stessi, degli habitué.
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

geddy

Re:I conti della Lazio
« Risposta #246 : Venerdì 3 Gennaio 2014, 09:19:26 »
Solo un dato, interessante. Nella mia edicola i calendari della Lazio e le sciarpe della Lazio risultano largamente più venduti rispetto ai corrispettivi di quelli brutti.

Reja sarebbe un interessante figura da inserire in società. Ha un che di Zoff che è stato dirigente eccellente.

geddy

Re:I conti della Lazio
« Risposta #247 : Venerdì 3 Gennaio 2014, 09:23:13 »
Solo un dato, interessante. Nella mia edicola i calendari della Lazio e le sciarpe della Lazio risultano largamente più venduti rispetto ai corrispettivi di quelli brutti.

Reja sarebbe un interessante figura da inserire in società. Ha un che di Zoff che è stato dirigente eccellente.
:timcup :band1:

Offline Fabio70rm

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Re:R: I conti della Lazio
« Risposta #248 : Venerdì 3 Gennaio 2014, 10:54:43 »
Ho cantato con piacere "a Valmontone vacce te" il 3 ottobre 2007 in occasione di Lazio-Real. Non ero solo: c'erano altri 49 mila paganti che cantavano insieme.

Ti confondi di brutto: il coro fu innalzato a Lazio - Empoli, non in coppa contro il Real. Ed erano sui 20mila, altro che 59mila.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline fish_mark

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Re:I conti della Lazio
« Risposta #249 : Venerdì 3 Gennaio 2014, 14:14:25 »
Stamattina ospite da Guido De Angelis un certo Marco di Vaio, grande attaccante, grande carriera e anche grande laziale.
Nel ripercorrere le tappe di una luminosa carriera, a un certo punto ha citato la possibilità che ebbe qualche anno fa di ritornare alla Lazio. Tutto accadde nell'agosto 2007 quando la Lazio stava disputando i preliminari d Champions. Fu contattato da Sabatini e poi ebbe dei colloqui con il presidente. Di Vaio si aspettava di veder riconosciuto il suo munifico contratto con il Valencia spalmandolo in sei anni. Non se ne fece niente per motivi di equilibri di bilancio e di rapporti con gli altri giocatori.
Si immagini il cammino in quella Champions di una Lazio priva degli Artipoli, Vignaroli e Makinwa ma dotata dell'innesto di un Di Vaio. La qualificazione sarebbe stata nostra senza ombra di dubbio (e dire che ci andammo a un passo).

L'esempio paradigmatico di una gestione oculata con il freno a mano tirato e la retromarcia innestata, non all'altezza di un grande club di una grande città dove senza fare voli pindarici serve comunque visione, fantasia, coraggio.  Ed è orma pleonastico invocare la recente estate come occasione mancata: è l'ennesima di romanzo sempre uguale a se stesso.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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ThomasDoll

Re:I conti della Lazio
« Risposta #250 : Venerdì 3 Gennaio 2014, 14:16:56 »
perché, Marco aveva problemi con Artipoli, Vignaroli e Makinwa?
Oppure Tommasello non ci metteva il suo placet?

Offline DinoRaggio

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Re:I conti della Lazio
« Risposta #251 : Venerdì 3 Gennaio 2014, 14:18:41 »
Cerchiamo (per quanto possibile) di non far virare questo topic verso il muro contro muro Lotito sì - Lotito no.
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Offline fish_mark

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Re:I conti della Lazio
« Risposta #252 : Venerdì 3 Gennaio 2014, 14:19:47 »
perché, Marco aveva problemi con Artipoli, Vignaroli e Makinwa?
Oppure Tommasello non ci metteva il suo placet?

Thomas io te vojo bene, molto più di quanto pensi.
Abbracciamoci con gli occhi chiusi, senza pensare e dire niente.
Non ha più senso.
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Pomata

Re:I conti della Lazio
« Risposta #253 : Venerdì 3 Gennaio 2014, 14:21:09 »
Stamattina ospite da Guido De Angelis un certo Marco di Vaio, grande attaccante, grande carriera e anche grande laziale.
Nel ripercorrere le tappe di una luminosa carriera, a un certo punto ha citato la possibilità che ebbe qualche anno fa di ritornare alla Lazio. Tutto accadde nell'agosto 2007 quando la Lazio stava disputando i preliminari d Champions. Fu contattato da Sabatini e poi ebbe dei colloqui con il presidente. Di Vaio si aspettava di veder riconosciuto il suo munifico contratto con il Valencia spalmandolo in sei anni. Non se ne fece niente per motivi di equilibri di bilancio e di rapporti con gli altri giocatori.
Si immagini il cammino in quella Champions di una Lazio priva degli Artipoli, Vignaroli e Makinwa ma dotata dell'innesto di un Di Vaio. La qualificazione sarebbe stata nostra senza ombra di dubbio (e dire che ci andammo a un passo).

L'esempio paradigmatico di una gestione oculata con il freno a mano tirato e la retromarcia innestata, non all'altezza di un grande club di una grande città dove senza fare voli pindarici serve comunque visione, fantasia, coraggio.  Ed è orma pleonastico invocare la recente estate come occasione mancata: è l'ennesima di romanzo sempre uguale a se stesso.

Perchè riportare il catetere sul forum?

ThomasDoll

Re:I conti della Lazio
« Risposta #254 : Venerdì 3 Gennaio 2014, 14:22:50 »
Abbracciamoci con gli occhi chiusi, senza pensare e dire niente.
Non ha più senso.

Una scena d'amore pederastico niente male ;)

Offline fish_mark

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Re:I conti della Lazio
« Risposta #255 : Venerdì 3 Gennaio 2014, 14:26:02 »
Citazione da: Pomata link=topic=f11268.msg549183#msg549183 date=1388755269
Perchè riportare il catetere sul forum?

Non esiste alcuna controindicazione suffragata da studi clinici.
Chi parlava non era il catetere, ma la voce SUA di MARCODIVAIO. E i nessun altro.
Quindi la notizia non è di terza mano ma in presa diretta.

Inoltre segnati questa: il forum è luogo libero di discussione. Libero, aperto, pubblico, non il cortile privato di qualcuno.
Qui siamo ad Hyde Park Corner, dove uno mette una cassetta a terra si alza e parla di quel che vuole, non nel condominio di via Flavio Stilicone, dove si entra soltanto se condomini.

Una scena d'amore pederastico niente male ;)

Ma quale pederastia. E' solo stanchezza.
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Pomata

Re:I conti della Lazio
« Risposta #256 : Venerdì 3 Gennaio 2014, 14:33:08 »
Non esiste alcuna controindicazione suffragata da studi clinici.
Chi parlava non era il catetere, ma la voce SUA di MARCODIVAIO. E i nessun altro.
Quindi la notizia non è di terza mano ma in presa diretta.

Inoltre segnati questa: il forum è luogo libero di discussione. Libero, aperto, pubblico, non il cortile privato di qualcuno.
Qui siamo ad Hyde Park Corner, dove uno mette una cassetta a terra si alza e parla di quel che vuole, non nel condominio di via Flavio Stilicone, dove si entra soltanto se condomini.

Ma quale pederastia. E' solo stanchezza.

Ci mancherebbe caro Fish, grazie x la conferma, si sapeva comunque eh?

Offline giamma

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Re:I conti della Lazio
« Risposta #257 : Venerdì 3 Gennaio 2014, 14:46:23 »
Il primo posto dista dieci punti ma c'è uno scudetto che il Napoli ha già in tasca. E non da ora. È quello dei conti. Nessuna big di Serie A può vantare una gestione altrettanto virtuosa: l'ultimo bilancio degli azzurri, relativo al 2012-13, si è chiuso con un utile di 8 milioni.

La stessa musica per sette stagioni di fila, cioè da quando Aurelio De Laurentiis, rilevata la società dal fallimento e attraversate le tortuosità della C1, si è affacciato per la prima volta alla Serie B iniziando una scalata inarrestabile. Il Napoli ha inanellato profitti per 52 milioni, finiti tutti tra le riserve del patrimonio netto: ADL non si è staccato dividendi ma ha messo le fondamenta al club. Non a caso, il Napoli (come la Fiorentina) evita il ricorso al credito delle banche, anche sotto forma di anticipi dei contratti con tv e sponsor, una moda in questi temi di crisi di liquidità..............................................................................................
Noi però paghiamo ogni anno circa 6 milioni della rata fiscale pregressa che non è scalabile quindi con un conto della serva dovremmo aver fatto utili per 60 milioni in 10 anni.
Siccome però non stiamo a fare conti della serva ti ricordo che sugli utili si pagano le tasse e per una SPA sono circa il 50%, quindi 13 rate (si perché ne abbiamo pagate 3 doppie) moltiplicato 12 milioni (6 di tasse + 6 per la rata) fanno 156 milioni di utile in 10 anni, alla faccia di De Laurentiis che comunque ha vinto solo una coppa Italia contro una Juve appagata e presuntuosa.
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Re:I conti della Lazio
« Risposta #258 : Venerdì 3 Gennaio 2014, 14:48:13 »
Beh, penso che con questo si chiuda definitivamente il sipario su qualsiasi volontà di credere alla tua onestà intellettuale.

a parte i continui riferimenti personali sulla onestà intellettuale o meno, ma fermiamoci un attimo. Cosa è successo alla fine di quella guerra? Vediamo gli obiettivi delel due fazioni:
- lo scioglimento degli Irriducibili. Mission accomplished?
- l'abbattimento della presidenza. Mission accomplished?

Resto in serena attesa per poter leggere una tua analisi del dopo guerra.
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Offline Fabio70rm

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Re:I conti della Lazio
« Risposta #259 : Venerdì 3 Gennaio 2014, 14:59:46 »
Stamattina ospite da Guido De Angelis un certo Marco di Vaio, grande attaccante, grande carriera e anche grande laziale.
Nel ripercorrere le tappe di una luminosa carriera, a un certo punto ha citato la possibilità che ebbe qualche anno fa di ritornare alla Lazio. Tutto accadde nell'agosto 2007 quando la Lazio stava disputando i preliminari d Champions. Fu contattato da Sabatini e poi ebbe dei colloqui con il presidente. Di Vaio si aspettava di veder riconosciuto il suo munifico contratto con il Valencia spalmandolo in sei anni. Non se ne fece niente per motivi di equilibri di bilancio e di rapporti con gli altri giocatori.
Si immagini il cammino in quella Champions di una Lazio priva degli Artipoli, Vignaroli e Makinwa ma dotata dell'innesto di un Di Vaio. La qualificazione sarebbe stata nostra senza ombra di dubbio (e dire che ci andammo a un passo).

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Ma siamo seri!!!

La Lazio in quegli anni per motivi di bilancio aveva il salary cap bloccato sui 500.000... Di Vaio dal Benfica prendeva 3 mln netti...

Chi glieli dava? Oltretutto aveva già 30 anni....
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