Autore Topic: nba, stagione 2012-2013  (Letto 39353 volte)

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Offline ammiraglio

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Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #260 : Venerdì 21 Giugno 2013, 18:41:16 »
il solito copione: il game plan di san antonio era piuttosto semplice, quasi lineare e annunciato con un tabellone luminoso a scrite cubitali in italicbold. "prego, le bron e wade ... se volete potete tirare da mid range, ma noi le corsie, in ogni caso, non ve le diamo e non ve le daremo mai".

le bron e wade hanno letto il cartello e hanno iniziato a martellare dai 5 metri, colpendo (e sti grandissimi cavoli cloying lanes).
dalla lunga distanza invece ci ha pensato quel mattacchione di battier che nelle precedenti partite invece non era stato in grado di colpire manco una vasca da bagno, tanto che nella sua lunghissima carriera non aveva mai collezionato un DNP a referto, cosa invece successa di recente sotto la gestione di coach spo. ieri l'ex memphis è stato semplicemente micidiale e chirurgico.

san antonio è finita e mi dispiace, questo lo posso proprio scrivere. la window è decisamente chiusa e non c'è troppo da tergiversare su. parker ha chiuso il match boccheggiando, schiantato dalla difesa di king james e tim il caraibico ha mancato un bunny da due metri che di solito fa ad occhi chiusi, mangiando al contempo una ciotola di cereals. manu ginobili ha tirato discretamente, ma come point guard, seppur "atipica", fa letteralmente ridere, oramai, perchè le palle perse sono sempre una spia e il campo non lo vde, affetto com'è da strabismo. da questa tristezza totale texana, il club della lone star si consola con la nascita - su grandi schermi e per chi non lo conoscesse - di leonard, immenso blue collar che avrà a 21 anni l'onere di prendere in mano la barra e tirare avnti nei prox anni. duncan, per la cronaca, ha due anni di contratto e se gli spurs gli vogliono  fare un favore devono prendere un altro lungo autorevole per i PO. manu va in scadenza e non ho idea di cosa possa accdere, anche se a me sembrerebbe un verdetto già scritto: addio o al massimo un annetto di contratto a cifre ridicole (per lui) perchè la popovich band ha bisogno di una combo guard 1-2 di livello. non so se basterà per riproporsi, ma tutti pensano che il ciclo vada riavviato in qualche modo. altra soluzione possibile è il blow up totale mettendo ad esempio sul mercato uno come tony parker. why not?

è un cambiamento epocale: gli spurs, come i lakers e i celtics sono ai titoli di coda. nuove affammate generazioni di talenti stanno già con la bava alla bocca.
ad ovest mi aspetto robe interessanti da golden state e da houston ad esempio, e oklahoma col ritorno di westbrook potrà tornare a dire la sua. occhio ai clippers che sembrano lanciarsi su un coach di personalità dopo l'era del negro.

a est sembra intrigante toronto (ma fanno sul serio o giochicchiano a monopoli?). chicago con d-rose e una buona campagna può rilanciarsi e ancora splendere (il sistema di gioco già c'è). nets con kidd in panca alla ricerca di leadership e knicks sempre alla prese col rebus stoudemire. a indiana manca solo uno scorer dalla panca per fare il passo decisivo (sempre se west dovesse rifirmare).
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Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #261 : Lunedì 1 Luglio 2013, 10:43:49 »
UFFICIALE: Welcome To New York, ANDREA BARGNANI

ANDREA BARGNANI è ufficialmente un giocatore dei New York Knicks. La franchigia della “Grande Mela” ha messo sul piatto Steve Novak + Marcus Camby + 3 scelte Draft future (una del primo giro Draft e dueper il secondo giro). La risposta (positiva) dei Toronto Raptors è arrivata in meno di mezz’ora, già negli scorsi giorni avevano tentando di “sbarazzarsi” di Andrea cercando di girarlo ai Clippers per Butler/bledsoe. Per Andrea, che da contratto percepirá 22.5 mln di dollari nei prossimi due anni, si tratta della svolta decisiva per la sua carriera, sarà ora curioso capire chi pagherà in minutaggio (Stoudemire, Chandler) per favorire l’utilizzo del nostro lungo italiano che durante la sua carriera NBA ha fatto registrare 15.2 punti e 4.8 rimbalzi per partita. WELCOME TO NEW YORK!

Forza Andrea è una grande opportunità non fartela sfuggire, il talento ce l'hai eccome, ci voleva questa trade :8D:  ;)

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Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #262 : Lunedì 1 Luglio 2013, 10:50:19 »
UFFICIALE: Welcome To New York, ANDREA BARGNANI

ANDREA BARGNANI è ufficialmente un giocatore dei New York Knicks. WELCOME TO NEW YORK!

Ammiraglio farà il suo addetto stampa, nonchè un corso accelerato di Lazialità dura e pura che sgombri la sua (del Bargnani) mente dal calcare del Laziale d'acqua dolce  ;D

TheDoctorNesta

Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #263 : Lunedì 1 Luglio 2013, 11:54:35 »
Ammiraglio farà il suo addetto stampa, nonchè un corso accelerato di Lazialità dura e pura che sgombri la sua (del Bargnani) mente dal calcare del Laziale d'acqua dolce  ;D
Secondo me non è un Laziale "d'acqua dolce" anzi è un tifoso abbastanza appassionato l'ha dimostarto più volte non l'ha mai celata la sua fede laziale.
Certo fosse stato un romanista avrebbe "infilato" il suo tifo calcistico dappertutto come fanno spesso loro, ma i Laziali (per fortuna) sono diversi! ;)

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Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #264 : Lunedì 1 Luglio 2013, 15:22:49 »
Ammiraglio farà il suo addetto stampa, nonchè un corso accelerato di Lazialità dura e pura che sgombri la sua (del Bargnani) mente dal calcare del Laziale d'acqua dolce  ;D

 ;D

parliamoci chiaro: toronto sta cambiando marcia ed uno dei giocatori da sbolognare via è andrea bargnani che non ha mai vissuto all'altezza della "prima scelta assoluta" di tanti anni fa, senza contare che negli ultimi due anni ha masticato abbastanza amaro per via di alcuni dolorosi infortuni ed è tutt'altro che amato dalla sua fan base.
immagino le bottiglie stappate a toronto ...

new york, d'altro canto, ha mandato via camby (uno vicino ai quaranta ...) e novak, un grandissimo tiratore da tre ma che regolarmente si squaglia come un tocco di fumo durante i play off, senza contare la sua intensità difesa (praticamente assente).
sarò curioso di vedere andrea a ny sotto mike woodson, uno che i movimenti e le rotazioni difensive le cura come un ossesso. j.r. smith ha virato per l'opt out, all'insegna dell'espolarazione più totale delle free agency e quindi manca uno scorer nello scacchiere. vedremo se andrea riuscirà a prendersi la responsabilità di diventare finalmente un vero giocatore di basket, cosa che hanno saputo dimostrare negli anni gallinari e, addirittura, marco belinelli, meraviglioso con i bulls quest'anno.
è chiaro che andrea non sarà un titolare ma il leader della second unit.
i titolari al  momento sono felton, schumpert, carmelo anthony, stoudemire, chandler.
 
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Offline Drenai

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Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #265 : Lunedì 1 Luglio 2013, 18:27:57 »
secondo me nel quintetto base ci sta meglio bargnani di stoudemire. la coabitazione con anthony e chandler dovrebbe portare benefici a tutti al contrario di amare che ha bisogno dello spazio occupato da chandler. paradossalmente sulla carta funzionano meglio sia le coppie di lunghi bargnani-chandler che stoudemire-bargnani piuttosto che stoudemire-chandler.
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Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #266 : Lunedì 1 Luglio 2013, 18:50:47 »
secondo me nel quintetto base ci sta meglio bargnani di stoudemire. la coabitazione con anthony e chandler dovrebbe portare benefici a tutti al contrario di amare che ha bisogno dello spazio occupato da chandler. paradossalmente sulla carta funzionano meglio sia le coppie di lunghi bargnani-chandler che stoudemire-bargnani piuttosto che stoudemire-chandler.

d'accordo con te nella sostanza, ma non so se accadrà. amar'e ti smonta uno spogliatoio per davvero se dovesse ripartire dalla second unit, soprattutto in caso di forma fisica quanto meno discreta. io devo ancora trovare un club che mette in panca uno da 19 mln l'anno ... lo scorso anno è accaduto perchè il soggetto si è infortunato ben due volte e, a inizio stagione, è andato sotto i ferri.

spero che andrea si svegli: new york non ama la gente pigra e con poca work ethic. ha un'occasione d'oro per rivendicarsi dei fiumi di merda che ha dovuto ingerire con critiche al limite della discriminazione, ma - ripeto - andrea si deve dare una mossa velocemente. new york non dorme e non perdona.

una nota a quanto ho scritto prima: j.r. smith non è ancora andato definitivamente perchè potrebbe rifirmare.
( i knicks pertanto potrebbero essere una roba con: felton, schumpert, carmelo, stat, chandler. in panca prigioni (se rifirma oppure telfair), hardaway junior, jr smith, copeland, bargnani, più un lungaccio da periferia.

a est le top teams, in ordine più o meno serio, dovrebbero essere miami, nets (pare che arrivi pure il tiratore korver), indiana (se rifirmerà david west), chicago (torna rose, ma al momento rischiano di perdere sia robinson che belinelli), nyc e, a seguire, toronto.
le altre stanno attraversando diverse fasi di rebuilding, ma butterei un occhio al cap space di cleveland e detroit.
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darienzo

R: nba, stagione 2012-2013
« Risposta #267 : Lunedì 1 Luglio 2013, 22:21:36 »
Chissà se il buon Gigi Datome andrà ad approdare davvero nella NBA. Glielo auguro di tutto cuore!

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Offline Drenai

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Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #268 : Martedì 2 Luglio 2013, 10:05:11 »
a boston lo danno per molto probabile. sarebbe anche una situazione ideale, squadra in rebuilding che non avrebbe problemi a concedergli spazio. purtroppo al momento l'unico ruolo stracoperto è il suo. se riescono a dar via qualcuno fra green, wallace e bass, datome potrebbe essere una delle sorprese della stagione (in america è un perfetto sconosciuto).
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Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #269 : Martedì 2 Luglio 2013, 16:36:10 »
Ammirà, ridiamoci sopra che è meglio  :D


Esilarante!
#Liberate I Laziali

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darienzo

R: nba, stagione 2012-2013
« Risposta #270 : Martedì 2 Luglio 2013, 16:59:33 »
Con Datome in campo mi forzerei a vedere qualche partita NBA solo per affetto, visto che è uno sport che non mi piace. Proprio per questo dovesse andar via mi piacerebbe restasse in Europa

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Offline Drenai

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Re:R: nba, stagione 2012-2013
« Risposta #271 : Martedì 2 Luglio 2013, 17:25:28 »
Con Datome in campo mi forzerei a vedere qualche partita NBA solo per affetto, visto che è uno sport che non mi piace.

è sintomatico che tu dica così. stern e i suoi eredi dovrebbero riflettere su questo quando ragionano sull'esportabilità dell'nba. un appassionato di basket FIBA vede l'NBA addirittura come un altro sport.
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Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #272 : Martedì 2 Luglio 2013, 17:30:08 »
ahahah! grandissimo fidelio ;D.
l'esportabilità della nba si vede dai ricavi dei vari tour in europa: soldi a palate e gente, in tutto il globo, attaccata alla tivvù.

piccole note sparse:

1 indiana fa sul serio. è tornato larry bird dopo l'anno sabbatico e si è già chiusa un'operazione per me semplicemente deliziosa: cj watson arriva dai nets e a riempire un vuoto in panca per quanto rigurda la regia, l'agonismo e la difesa, senza dimentica un buo tiro in sospensione da mid range. con granger "fresco fresco" e recuperato dall'infortunio indiana ad est farà l'ennesima bella stagione e si attrezza per andre all'assalto di miami.

2. chicago ha chiuso un biennale con l'ala tiratrice mike dunleavy junior, ex milwaukee, che dovrebbe beneficare degli spot-up del rientrante d-rose in regia. non propriamente un atleta con la A maiuscola ma dalla panca vanta un bel pugno a referto.
a me sembra sempre più complicata la permanenza sia di marco belinelli che di nate robinson, entrambi arrivati nell'illinois un anno fa e con un contrattino leggero, mentre adesso valgono molto di più. chi offrirà di più?

3. ring chasers, ovvero la definizione di coloro che cercano disperatamente di vincere un titolo rinunciando ai soldi. blatche rifirma con i brooklyn nets a cifre ultra light, tanto per continuare ad aspirare al sogno eterno di tutti. il neo coach jason kidd (addio a pj carlesimo) ha una batteria di lunghi da paura: lopez, garnett, evans e blatche (e soprattutto si è liberatoi del sopravvalutato humphries). what else? a livello di completezza di rosa, brooklyn adesso - a est - è seconda dietro miami, ma forse è leggermente preferibile agli indiana pacers. le gerarchie sono già chiare.

4. telenovela dwight howard e il suo giro delle sette chiese per capire quanto gli offrono i vari spasimanti. calcolando i rapporti ridicoli con coach mike d''antoni (e anche con bryant) non mi meraviglierei di una sua firma con houston che ha liberato cap space mandando a casa delfino e brooks. E poi a houston gioca la stella james harden (fear the beard!) allenata da un ex lungo come kevin mc hale, uno che sa come mettere in condizione di produrre (e divertirsi) i lunghi.

5. doc rivers ai clippers comporta che chris paul ha rifirmato senza battere ciglio e senza avviare il solito giro di consultazioni. potere del carisma di un allenatore che deve fare meglio di quanto ha fatto vinny del negro, uno mai troppo amato (chissà perchè).

6. se i potentati a est sembrano già piuttosto chiari (miami, brooklyn, indiana, ny, chicago e toronto), a ovest è notte fonda anche perchè siamo al tramonto (in qualche caso conclamato) degli spurs (a meno di un mercato scoppiettante ed imprevedibile), dallas (leggasi spurs) e lakers (se perderanno a zero bruscolini dwight howard).
ci sono i clippers e oklahoma, certo, ma vorrei vedere il mercato partire.
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TheDoctorNesta

Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #273 : Venerdì 5 Luglio 2013, 12:20:46 »
Marco Belinelli Raggiunge L’accordo Con I San Antonio Spurs

Sembra sia ormai fatta: Marco Belinelli è un giocatore dei San Antonio Spurs. Ad annunciarlo, come sempre, è Yahoo! Sports, affidabilissimo in materia di mercato NBA. L’accordo tra l’italiano e la franchigia texana è stato raggiunto sulla base di un contratto biennale a 6 milioni di dollari. Un’occasione importante per Marco per competere, come sua volontà, per la lotta al titolo del prossimo anno con compagni di squadra come Duncan, Ginobili e Tony Parker.
Belinelli, secondo quanto riportano gli insider di Espn, ha rifiutato offerte più lucrative, come quelle di Cleveland e New Orleans, per approdare in una franchigia esperta e vincente come quella di San Antonio allenata da Greg Popovich. Intanto filtra voce che Gary Neal non tornerà in quel di San Antonio, proprio per l’arrivo dell’ormai ex giocatore dei Chicago Bulls.

Grande Marco! A questo punto mi tocca "tifare" San Antonio (per cui già simpatizzavo) essendo suo grande tifoso e di Andrea. Sono molto contento per tutti e due!!! :D :) Forza!

TheDoctorNesta

Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #274 : Venerdì 5 Luglio 2013, 23:24:51 »
L'articolo qui sopra l'ho preso come anche quelli postati precedentemente in questa sezione http://nbareligion.altervista.org/blog/ che ho scoperto casualmente lo scorso ottobre dopo un paio mesi dalla sua apertura e dal quel momento non l'ho più mollato (e non solo io a quanto pare, vedendo la crescita progressiva avuta in termini di sostenitori). Mi è piaciuto molto per la varietà e la qualità degli articoli, gli aneddoti storici, le curiosità su questo meraviglioso mondo, l'Nba.
Lo consiglio sinceramente a tutti gli appassionati di BC ;) e non solo, se non lo conoscete e avete un po' di tempo provate a dare un'occhiata.

TheDoctorNesta

Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #275 : Sabato 6 Luglio 2013, 01:07:47 »
Intanto Dwight Howard ha scelto gli Houston Rockets com'era prevedibile questo riportano molti siti statunitensi specializzati e anche quelli italiani

Giglic

Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #276 : Martedì 9 Luglio 2013, 17:31:31 »
Datome coi Pistons

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Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #277 : Martedì 9 Luglio 2013, 18:12:05 »
Datome coi Pistons

ero venuto per postare la stessa cosa. letto 10 min fa su un forum USA.

EDIT - e io che volevo dare l'esclusiva :) vedo ora che sta in prima pagina sulla gazzetta online LOL
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Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #278 : Martedì 9 Luglio 2013, 18:19:36 »
e qui l'articolo

Datome va ai Detroit Pistons: quattro italiani nella Nba

Milano, 9 luglio 2013

L'ala azzurra lo annuncia su Facebook: "Lì farò un altro salto di qualità. Virtus Roma, grazie di tutto". Biennale da 3,5 milioni di dollari
Gigi Datome sarà il quarto italiano a giocare nella Nba 2013-14, dopo Bargnani, Belinelli e Gallinari. E dopo l’offerta ufficiale ricevuta da Memphis di 900mila dollari per una stagione e l’uscita dei Celtics dalla trattativa, ecco spuntare negli ultimi giorni a sorpresa la terza squadra, i Detroit Pistons allenati da Maurice Cheeks che in stagione avevano seguito più volte in trasferta l’mvp del nostro campionato attraverso lo scout europeo Daniele Baiesi, le cui relazioni hanno convinto la franchigia americana.
 
BIENNALE — La notizia l’ha pubblicata la stessa ala sarda, sul suo profilo Facebook e poi rilanciato pure su Twitter. “Ho deciso di diventare un giocatore dei Detroit Pistons. Penso che possa essere il posto giusto per permettermi di fare un ulteriore salto di qualità nella mia carriera e per realizzare il sogno di una vita. Sono molto eccitato all'idea di unirmi al gruppo dei giocatori di Detroit. Voglio ringraziare la mia famiglia, il presidente Toti, tutta la Virtus Roma e con lei i suoi tifosi per il loro continuo supporto e augurare alla Virtus il meglio per il futuro”. Per Datome pronto un biennale da 3,5 milioni di dollari.

Mario Canfora

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Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #279 : Martedì 9 Luglio 2013, 18:21:11 »
va a prendere molto piu di quanto gli offrivano i grizzlies, ma con l'acquisto di josh smith a detroit avrà pochi minuti a disposizione.
l'ideale continuo a ritenere sarebbe stata boston, chissà perchè non hanno dato seguito alle premesse di intesa.
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