Autore Topic: nba, stagione 2012-2013  (Letto 38569 volte)

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline ammiraglio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11829
  • Karma: +336/-52
  • devo inserire un testo personale?
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #140 : Martedì 30 Ottobre 2012, 23:54:07 »
'mmazza che colpo houston con harden che giocherà con jeremy lin e omer asik, sostanzialmente il gm morey si fa perdonare un mercato con tanta attesa per il colpo DH12, poi non pervenuto.

asik centor monumentale come stazza, con una bella cazzimma turca e ottimo difensore sia nei raddoppi che nell'individuale. non gli chiedete di segnare perchè non è la sua specialità.
lin deve migliorare la sua mano sinistra, ma secondo me la nba la può far bene, anche grazie alle sue penetrazioni.
è arrivato carlos delfino, scaricato dai bucks: un fascio di nervi, tanta personalità, ma nell'nba non basta.
devo ancora capire se il team riuscirà a riequilbrare i pronostici che li vedono fuori dai PO, ma ad occhio direi di no, però fear the beard è un bel drago.

il quintetto: lin, martin, harden (delfino), chandler parsons, asik.
coach kevin mc hale dovrà lavorare molto per trovare una chimica difensiva efficace sugli esterni
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

en_rui

Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #141 : Mercoledì 31 Ottobre 2012, 10:06:55 »
Citazione
lakers favoriti d'obbligo anche se nessuno ha la minima idea di cosa potranno fare.
ride ecco che fanno.
come diciamo noi "you cannot win 'em all if you do not win the first"

Offline Drenai

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11694
  • Karma: +229/-13
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #142 : Mercoledì 31 Ottobre 2012, 13:42:41 »
"Thursday's Knicks at #Nets game in #Brooklyn will be played as scheduled, says NBA "

quando c'è da rimboccarsi le maniche bisogna solo fargli i complimenti all'ameregani.
"It's not that I like winning that much, it's that I HATE losing"
Larry Bird

Offline ammiraglio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11829
  • Karma: +336/-52
  • devo inserire un testo personale?
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #143 : Mercoledì 31 Ottobre 2012, 14:08:36 »
partiti!

oh, diciamolo subito: il big match era ad east e miami si è bevuta alla grande boston segnando qualcosa come un 120 punti circa. come festeggiare meglio il titolo di campioni, surclassando gli odiati rivali? appunto.
devo essere rimasto indietro col mio orologio mentale perchè i celtics mi sono sembrati molto vicini a quelli dello scorso anno: rondo gioca 43 minuti e rotti, paul pierce 40 e rotti, confermando una certa idiosincrasia di doc rivers nello spiegare qualche seconda linea in più. se la grande sostituzione dell'anno dei biancoverdi è jason terry al posto di ray allen, beh allora non ci siamo perchè jet conferma il suo periodo texano fatto di scelte affrettate e una visione davvero miope del gioco d'assieme. la difesa nel complesso è davvero latitante e soffre tutti i giochi in backdoor dei floridiani che scappano più di una volta in contropiede anche grazie ad un ispirato chalmers con 11 assist.
non tragga in inganno il tabellino finale (120 a 107) solo perchè king lebron, il più forte giocatore del mondo da anni, gioca appena 28 minuti (26 punti e 10 rimbalzi), saltando l'ultima frazione in toto per un affaticamento muscolare, ultima frazione che vede boston in veloce recupero grazie a barbosa, ma poi la velleità di pierce viene stroncata e wade mette le cose a posto.
che doc rivers abbia problemi a mettere in campo qualche alternativa in più lo si evince per l'appunto dall'ultimo fenomenale quarto di leandro barbosa, col brasiliano assolutamente imprendibile e con un pingue tabellino personale. verrebbe da chiedersi se doc avrà un po' più di fiducia non tanto nei soliti noti, ma in quelli appena arrivati.
gli heat si confermano squadrone e con una bella marcia in più rispetto all'anno scorso: ray allen indovina la prima e la sensazione è che ne indovinerà anche tante altre. ottimo anche lewis, sperano che il suo risveglio dopo anni di dormite, possa davvero rappresentare un prezioso welcome back in termini di spettacolo per la lega tuttea ed i tifosi del basket.

a ovest va in scena la combriccola dalle mille luci colorati, i nuovi lakers guidati da steve nash. ho visto solo i due quarti iniziali, tanto per annoiarmi un po' perchè i lakers mi sono sembrati ancora pigri e molto indietro nei meccanismi di assieme.
quando avevo letto del forfait nei mavericks di nowitzki e di kamen, la considerazione immediata verteva sullo scarto che i californiani avrebbero inflitto ai texani.
finisce al contrario (99 a 91) perche carlisle è un coach con un mindset difensivo abbastanza feroce e oliato da far sballare i ritmi dei losangelini, tremendi e inguardabili in ron artest (where is the news?) e con un nash tutt'altro che brillante.
dallas fa sfogare nel primo quarto poi piano piano lavora di squadra con tante doppie cifre finali e mandando in lunetta sistematicamente howard, farraginoso nel fondamentale. ottimo collison, assolutamente imprendibile per nash che semina il panico e spinge la palla a ritmi insostenibili per gli oroviola armano le azioni dei texani.
dallas mi sembra che avrà i soliti problemi al rimbalzo però nel corso della stagione e, secondo me, - nonostante la vittoria meritata di ieri (con una punta massima di vantaggio pari a 16 punti) - non raggiungerà i PO.

il terzo match ha visto cleveland battere washington con 10 di scarto. uno dei miei cari amici, tra i fan sfegatati di nba, mi ha detto che è stato il miglior match della giornata per intensità tattica (io chiaramente non l'ho visto), ma non ne avevo dubbi alla vigilia perchè cleveland in casa, ad inizio stagione, è sempre scoppiettante e ricca di effervescenza.
per irving 29 punti e varejao surclassa i capitolini al rimbalzo (23 boards in totale), approfittando dell'assenza tra i wizards dell'altro compagno brasileiro nenè. il pubblico del midwest, orfano di lebron james, lavora per una speranza di riscatto, ma la domanda che mi faccio, come al solito, è sempre relativa alla reazione nervosa dei cavs di fronte ai primi rovesci quando ci saranno.
washington è un bel laboratorio, ma la squadra non può assolutamente permettersi di giocare manco un match senza john wall in regia e appunto nenè. quando tornano 'sti due? già, altra bella domanda.
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline Drenai

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11694
  • Karma: +229/-13
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #144 : Giovedì 1 Novembre 2012, 12:49:16 »
"Thursday's Knicks at #Nets game in #Brooklyn will be played as scheduled, says NBA "

quando c'è da rimboccarsi le maniche bisogna solo fargli i complimenti all'ameregani.


contrordine: "postponed". ordine del sindaco, l'NBA voleva giocare.

da miami cellino invita i fans a andare lo stesso al barclay's :)
"It's not that I like winning that much, it's that I HATE losing"
Larry Bird

Offline ammiraglio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11829
  • Karma: +336/-52
  • devo inserire un testo personale?
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #145 : Giovedì 1 Novembre 2012, 16:20:03 »
caro drenai and dear all,

seconda giornata ed abbiamo un ferito: i lakers che durante il match a portland accusano fino a 19 punti di distacco e poi si lasciano andare. si è accasciato nash per un infortunio e blake ha aumentato il suo minutaggio, ma nel complesso la panchina dei californiani imbrocca una delle tante giornate storte.
portland sugli scudi con lillard che all'esorrdio della nba affonda la facile difesa di coach brown con 11 assist e ben 23 punti.
secondo me i trailblazers però non faranno i PO  ed è  curioso che i LAL abbiano perso le prime due partite con squadre che secondo me non vedremo nella post season.

ho visto il bellissimo match tra new orleans e san antonio con vittoria di esperienza dei texani che nell'ultimo quarto mettono sotto i riflettori un certo tim duncan (il giovane si farà  ;)).
mi sono piaciuti gli hornets ed è stato buono l'esordio di anthony davis, soprattutto a livello difensivo (21 punti e 9 su 9 ai liberi), ma putroppo mancava eric gordon per infortunio. aminu conferma diversi miglioramenti tecnici nel mettere la palla a terra e ci si aspettava tale crescita anche perchè dal punto di vista fisico l'ala piccola c'è da anni. il messicano vasquez è lontano parente da quel play acerbo e sconclusionato ai tempi di memphis: 13 assist e una certa lettura sui blocchi e i p&r.
san antonio è la solita gatta marpiona: pare spesso dominata fisicamente, poi sa piazzare le solite unghiate difensive  con leonard e green.

i clippers controllano allo staples center i grizzlies sono nell'ultimo quarto, nella rivincita del memorabile turno dei PO della  stagione scorsa. sono volate mazzate, con qualche fallo al limite del flagrant, e le due squadre non si piacciono neanche un po'. dalla panca jamal crawford è letale con 29 punti ammazzando i ragazzi del tennessee.
phoenix cede in casa con golden state: decisivo è landry con l'ex hornet che dalla panca ne rifila ben 17.

che dallas non sia da PO lo dice la brutta sconfitta con i mormoni di utah: mo williams torna a salt lake city, dopo diversi anni in giro, ed è sempre illuminato nella sua regia che fluidifica il gioco, soprattutto nel terzo quarto.
chicago in casa controlla sacramento con molta fatica (per marco belinelli 6 punti e 3 assist), ma il vero botto di giornata è dato da houston - che con la back court più intrigante del momento, lin-harden - passeggia su detroit in trasferta. "fear the beard" suona il primo violino (no ... dico ... 37 punti) e per coach kevin mc hale le note sono profumate.
non vedo l'ora di vedere i texani in tivvu per farmi un'idea migliore, sicuramente adesso hanno tanto stampa addosso e l'atmosfera si fa frizzante.

denver - senza gallinari - mette a referto solo la miseria di 75 punti contro philly e per coach collins è sempre la difesa il marchio di fabbrica dei 76ers, solidi e convincenti anche senza andrew bynum, ma ci pensa l'altro centro spencer hawes a mettere le cose a posto.
toronto perde in casa di 2 punti contro indiana in un match tiratissimo.

yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline ammiraglio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11829
  • Karma: +336/-52
  • devo inserire un testo personale?
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #146 : Venerdì 2 Novembre 2012, 06:28:35 »
altra partita meravigliosa di san antonio, impegnata nel back to back con okc: decide tony parker con un jumper letale, ma col franzoso incredibilmente perso nella marcatura da westbrook, vittima di uno di quei suoi soliti errori mentali che ammazzano 47 minuti e 59 secondi di lavoro collettivo.

san antonio è l'unica squadra della lega sul 2 a 0. per gregg popovich sarò la solita regular season col vestito da lepre cucito addosso? ah ... per la cronaca manu ginobili ha saltato entrmbi i match per un problemi alla schiena.
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline ammiraglio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11829
  • Karma: +336/-52
  • devo inserire un testo personale?
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #147 : Sabato 3 Novembre 2012, 14:49:33 »
le peggiori square dell'association: LA lakers 0-3; seguono poi boston celtics, sacramento kings, detroit pistons, denver nuggets con 0-2.

le migliori: chicago bulls, LA clippers, san antonio spurs, houston rockets tutte sul 2-0.

sembra il campionato fotocopia dell'anno scorso con la partenza orrida di boston e dei lakers.
i celtics hanno perso in casa all'esordio al TD garden con i bucks che hanno dilaniato in contropiede pierce e compagni con una prestazione sontuosa sul piano del ritmo di monta ellis e jennings. male per doc rivers l'attacco con soli 30 punti segnati nel primo tempo e la squadra denota la solita vena appannata al rimbalzo.
curiosità: l'ultima volta che milwaukee ha esordito in casa era il 1984 e reagan era presidente ed un biglietto al cinema costava 2.50 usd. evidentemente la lega li vuole in trasferta sempre all'esordio ...

molto male anche i lakers, sempre sotto nel derby e con l'inerzia del matrch costantemente in salita.
è il solito giochino per coach del negro dal punto di vista difensivo e la domanda è: "concediamo a bryant i famosi 40 punti in modo da mettere fuori ritmo i suoi stessi compagni?".
la risposta è: sì. kobe inanella un altro 40ello inutile e la sua squadra perde, anche perchè il numero di turnovers è ossessivo e la gestione della palla lascia a desiderare. i lakers hanno un problema difensivo enorme al momento ed è una squadra che corre malissimo sul campo.
clippers bellissimi e selvaggi con un mattattore come jamal crawford, uno in grado di mettere a segno dei canestri da mero playground (per me crawford sarà il sesto uomo dell'anno o comunque al massimo arriva secondo nella speciale classifica).



 
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline Drenai

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11694
  • Karma: +229/-13
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #148 : Sabato 3 Novembre 2012, 15:32:26 »
ieri notte ho avuto modo di spizzare diverse squadre saltellando da un campo all'altro, volevo dare un'occhiata anche ai lakers ma era troppo tardi ho resistito una decina di minuti e poi sono andato a dormire. abbastanza per capire comunque che sarebbe stata un'altra serata difficile.

un paio d'ore prima ho visto harden trascinare letteralmente houston sul 2-0 dimostrando per ora di aver avuto ragione lui e di essere in grado di fare il primo violino ad altissimi livelli. a me non ha mai entusiasmato troppo e onestamente ritenevo esagerate le sue pretese (sebbene giuste dal punto di vista professionale) ma se continua così giu il cappello.

sorpresona al MSG non tanto per la vittoria, quanto per la facilita con cui i knicks hanno dominato miami con le sue stesse armi, difesa e tiro da fuori. miami conferma una volta di piu che non puo vincere contro squadre da playoffs se producono solo i big3. l'anno scorso il titolo è arrivato soprattutto perchè i comprimari hanno saputo approfittare della libertà che inevitabilmente gli viene concessa. ieri solo lewis ha combinaro qualcosa, gli altri non pervenuti.

chicago a passeggiato a cleveland, partita finita dopo 10 minuti e anche i bucks hanno vinto facilmente a boston che si conferma un cantiere aperto. stessa definizione per sacramento, dove non si capisce ancora bene nemmeno chi sano i titolari, che ha lasciato una vittoria tutto sommato non troppo sudata auna minnesota senza love e rubio.

bella vittoria anche per phoenix che sembra meglio di quanto si pensasse. e finalmente anche per charlotte che chiude la striscia record di 23 sconfitte di fila.

stanotte se riesco, seguo toronto.
"It's not that I like winning that much, it's that I HATE losing"
Larry Bird

Offline ammiraglio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11829
  • Karma: +336/-52
  • devo inserire un testo personale?
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #149 : Sabato 3 Novembre 2012, 16:02:15 »
ho visto la replica condensata in soli 60 minuti dei knicks con la seconda voce walt frazier, ex gloria storica del club e newyorker acquisito, ma georgiano di nascita (esattamente come spike lee).
hai visto felton come si ben calibra nel sistema di woodson? incredibile. lui spinge la palla, fa collassare la difesa e la sputa fuori a qualcuno che da mid range o da tre infiocchetta un bel missile.
ottime prestazioni di novak e jr smith, con melo assolutamente immarcabile in posizione 4 (mancava stoudemire, operatosi al ginocchio).
da registrare meglio il secondo play prigioni e un benvenuto di cuore a quel mattacchione di wallace.
new york ha una panca lunghissima ed esperta ed è sostanzialmente attrezzata per una stagione da 58-60 vittorie.

non hancora visto houston e devo dire che la back court lin-harden è la più intrigante del momento. ieri ail turco asik ha stracciato il syuo record di rimbalzi dominando il verniciato.
non vedo l'ora di spizzarmi i texani ben bene.

ti consiglio di vederti i clippers prima o poi, secondo me è una squadra completamente diversa rispetto allo scorso anno ed è migliore, con una bella panca di specialisti.
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline Drenai

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11694
  • Karma: +229/-13
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #150 : Sabato 3 Novembre 2012, 19:09:25 »
eh, per chi sta in italia seguire le squadre della west coast non è facile a meno che non fai il guardiano notturno :)
i clippers erano una buona squadra già l'anno scorso, ma non mi affascinano abbastanza da dormire 3 ore per vederli. le loro stelle non sono fra i miei campioni preferiti, anche il ritmo lento e le simulazioni continue non sono il massimo.
comunque se capita una trasferta ad est durante un weekend, non mancherò. :)
"It's not that I like winning that much, it's that I HATE losing"
Larry Bird

Offline ammiraglio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11829
  • Karma: +336/-52
  • devo inserire un testo personale?
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #151 : Domenica 4 Novembre 2012, 15:05:39 »
le peggiori squadre dell'association: lakers, sac-town e denver nuggets tutte con lo 0-3.
le migliori squadre al momento: san antonio (3-0) e ... milwaukee bucks (2-0).

parliamo dei bucks: ieri allo scadere il colpo di grazia di jennings che, all'ultimo squillo di sirena, regala la vittoria ai verdi su cleveland (e dire che l'ex virtus roma fino a qul momento aveva delle percentuali da brivido). bruttarella la giornata del turco ilyasova, ma monta ellis tiene in piedi tutta la baracca e regala la migliore partenza dei bucks dal 2005-06.
varejao per cleveland sembra essere tornato quello cazzuto e grintoso di qualche anno fa: il brasiliano picchia, difende e lotta per la posizione al rimbalzo. meglio di così ...

denver: periodo no per i rgazzi di george karl ieri puniti nel finalissimo da ray allen, incredibilmente non marcato dalle pepite sullo scarico di lebron james (corey brewer, dove sei stato?). 40ello per bosh (suo record con la maglia degli heat addosso), mentre per danilo gallinari l'inizio di stagione è nettamente in salita con brutte percentuali e troppe bombe tentate da fuori.
del resto, con la trade di afflalo e harrington (per prendere igoudala), adesso denver non ha manco un tiratore da tre in rosa e danilo cade in tentazione riprendendo quel suo brutto vizio. per ilgneral manager masai sembrerebbe a docchio la prima cazzata di ruolo da quando ha assunto la posizione. mah.

ho visto golden state contro i clippers a L.A. vincere di misura ma con la testa sempre avanti nel match: coach mark jackson ha veramente le palle fumanti e i warriors adesso sono una squadra che si impegna in difesa come non ho mai visto da una decade a questa parte, visto che californiani hanno sempre vissuto di run and shoot sul modello del vecchio coach don nelson.
adessso si difende, hurra. ieri notte - pur in assenza di andrew bogut (il canguro non gioca il secondo match dei back to back per esigenze di riposo) e di brandon rush (brutta botta e legamenti saltati due giorni fa) la squadra tira benissimo con percentuali ragionate e non perde mai palla.
due parole sul secondo play jack: l'ex new orleans non è mai stato un campione, ma la ricchezza dei warriors sta proprio nella possibilità di giocare con la combo guard jack-curry, lasciando libero il secondo dal compito di portare avanti e dietro la palla. una ricchezza sconosciuta fino all'anno scorso ...
anche nel reparto dei semilunghi la storia si ripete: david lee è massacrato sui falli, ma ci pensa landry dalla bench a dare una mano notevole con canestri nel suo riconosciuto stile: tiretti da mid range, scivolate a canestro oppure la capacità di incassare  uno sfondo. è un undersized, ma sa lavorare molto bene con la palla e soprattutto col corpo.
il campione in fieri è thompson, uno che ha imparato a mettere la palla a terra, oltre a saper tirare da dio.
thompson, l'ex rookie, sarà una all star 100%.
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline ammiraglio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11829
  • Karma: +336/-52
  • devo inserire un testo personale?
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #152 : Lunedì 5 Novembre 2012, 00:09:20 »
ho visto i 20 minuti finali di new york - philly con vittoria schiacciante degli arancioblu per 100 a 84.
anche la grande mela quindi si porta sul 2 a 0 nello standing.

le note: alchimie ottimali per i newyorchesi che aiutano a partare palla in regia in parecchi, dando sollievo a jason kidd, non più verdissimo ma molto veloce nelle letture. felton, in tal senso, ha il sapore del sollievo un po' come il borotalco sulla pelle stanca e quindi la barca naviga senza frizioni o scottature.
melo come power forward dinamica è davvero un bel rebus perchè il ragazzo il fisico lo sa usare ed è un puntatore tremendo di difese schierate e peraltro i knicks non soffrono mai in difesa perchè le rotazioni sono ben carburate.
senza amar'e stoudemire la squadra pare fortissima, ma c'è una corrente di pensiero nei media che afferma che con amar'e si può fare di meglio. per la cronaca manca anche marcus camby, fermo ai box.
datemi del pazzo ma pablo prigioni mi piace.
complimenti a coach mike woodson che ha dimostrato ancora una volta di aver meritato la conferma per il lavoro passato.

philly senza bynum è una squadra praticamente ingiudicabile. bene jrue holiday che sta mostrando progressi e personalità.
ancora un po' ragazzino nick young, uno che forse dovrebbe concentrarsi meglio e dimenticare il passato guascone a washington e la sua breve esperienza ai clippers. nello scacchiere young dovrebbe far dimenticare lou williams passato ad atlanta: per adesso non ci siamo. manca da morire la cazzimma di igoudala, anche in difesa.
10 tiri liberi in tutto in 48 minuti: è il solito discorso, ovvero quello di una squadra perimetrale che attacca poco il canestro.
l'anno scorso i ragazzi di doug collins trovarono i PO grazie ad una partenza bruciante: apetto bynum, come primo violino, per la presenza nel verniciato per capire meglio le chance future.

ad occhio (e in ordine sparso) new york, miami, brooklyn e boston dovrebbero beccarsi i primi 4 posti nella EC, forse neanche soffrire a dismisura.

 
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline ammiraglio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11829
  • Karma: +336/-52
  • devo inserire un testo personale?
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #153 : Lunedì 5 Novembre 2012, 15:46:47 »
l'aggiornamento dopo il turno di domenica 4 nov.

le migliori squadre dell'association: san antonio 3-0, poi new york, milwaukee e orlando sul 2-0.
le peggiori: sacramento, detroit e denver 0-3, poi washington 0-2.
 
ieri ho visto quasi tutto il match tra toronto e minnesota con vittoria netta dei canadesi.
diciamolo subito: bargnani non va, non funziona e gioca un altro match a percentuali basse e con un mind set negativo (10 punti in tutto e 1 solo rimbalzo) e l'incapacità totale di dare un contributo anche in termini di assistenze, allorquando il tiro non entra. andrea non fa giocare meglio i propri compagni, non li migliora ed è un vero peccato.
così come non mi ha affatto convinto l'ex knick landry fields, ottimo difensore (in linea di massima), ma con un repertorio piuttosto limitato in attacco.
la squadra si è retta tutta sul lowry, l'unico vero fuoriclasse del team, davvero bravo ad innestare derozan trovando immediatamente un'intesa ottimale. il play ex houston è la chiave dei raptors di questa stagione, ma se non salgono di livello i lunghi per i canadesi la vedo grigia. valanciunas ancora deve abbaiare al rimbalzo e la dupla con bargnani non pare il massimo in termini di cattiveria.
per coach casey una partita che lascia intravedere segnali confortanti in difesa, forzando diverse palle perse dei wolves, ma
l'attacco è da registrare in molti uomini.

minnesota: difficile giudicare una squadra senza kevin love e ricky rubio, quando poi addirittura, ad un certo punto del match, si accascia jj barea che abbandonerà l'incontro. malissimo brandon roy (partito titolare) con palle perse a profusione, mentre l'unico che porta a casa la pagnotta è kirilenko, in palla e in grado di sfoggiare il solito ben di dio in attacco.
per caoch adelman serve un miglior trattamento della palla, a tutti i costi, perchè giocando così le partite si farà molta fatica. 
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline ammiraglio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11829
  • Karma: +336/-52
  • devo inserire un testo personale?
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #154 : Martedì 6 Novembre 2012, 20:40:25 »
continuo l'aggiornamento in semi-solitaria dopo i risultati di lunedì 5 nov.

le migliori squadre: 4-0 san antonio, 3-0 new york, 2-0 orlando e milwaukee.
le peggiori: 0-3 denver e detroit; 0-2 washington.

ho visto mezzo match tra new york e philly, nel back to back giocato nella città della costituzione, e le sensazione sono quelle del giorno precedente: knicks decisamente in palla (e ben oliati in difesa con un super brewer) decisamente troppo forti per i 76ers (1-2), orfani di andrew bynum.
verrebbe da dire "no contest", eppure i padroni di casa erano scappati benissimo nei primi 5-6 minuti del match, per poi essere travolti dalla varietà di gioco dei ragazzi di mike woodson che sanno colpire dal perimetro, sanno organizzare un isolamento in post per carmelo anthony, oppure lavorare con un taglio sul lato debole. per la scientifica ricerca del momento debole altrui nell'azione, new york mi sta ricordano la precisione chirurgica di san antonio, sempre partendo dalal brillantezza difensiva.

colossale dormita invece dei brooklyn nets (1-1) che in casa perdono con minnesota (2-1), depauperando oltre venti punti di vantaggio.
non ho vito la partita, ma il risultato desta scalpore, considerando che 24h prima i t'wolves erano andatri a fondo con toronto, giocando malissimo. il tabellino dice che pekovic sotto la plancia ha fatto più danni della grandine e che kirilenko non sarà il campionissimo di qualche anno fa, ma è ancora un giocatore completo e difficile da marcare. bene chase budinger che è l'arma in più di coach adelman rispetto all'anno scorso: il biondo garantisce un fuoco preciso dal perimetro dell'arco, un wing player proprio voluto da adelman perchè da lui allenato, in passato, a houston.
 
miami (3-1) passeggia forte su phoenix (1-3) con la bellezza di 124 punti. nessuna novità perchè i suns sono un'accozzaglia di roster e forse con una delle peggiori second unit della lega.
san antonio massacra indiana (2-2) senza pietà e per i texani la panca vale ben 57 punti e 17 li mette a segno gary neal.
golden state (2-2) cade a sacramento (1-3) di misura sprecando due occasioni per il sorpasso nei secondi finali. i kìngs, finalmente alla prima vittoria, mettono in luce cousins con 23 p. e 15 rimb.
male ancora i clippers (2-2) in casa che scagliano con cleveland (2-2) che azzecca un match stratosferico dalla lunga distanza con irving e il rookie waiters (14 bomboni a segno in totale per i cavalieri del midwest).
i giochini high-low tra marc gasol e zach randolph (18 rimbalzi per il ragazzone) piegano utah (1-3) impegnata a memphis (2-1). per i grizzlies c'è una nuova proprietà che appena insediatasi promette scintille ed effervescenza a go go.
dallas (3-1) in casa contro portland (2-2) tira col 61%: non c'è storia e i blazers devono lavorare maledettamente in difesa perchè concedere oltre 30 pounti a o.j. mayo è intollerabile. francamente sono sorpreso dalla partenza dei mavericks (sempre senza il tedesco dirk), ma la stagione è veramente all'inizio.

yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline Drenai

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11694
  • Karma: +229/-13
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #155 : Mercoledì 7 Novembre 2012, 09:57:55 »
ammi sei in solitaria perchè mi sa che durante la settimana sei l'unico che si vede qualcosa :)

io posso solo leggere i tabellini... di sicuro non mi aspettavo knicks e mavs a questi livelli. specialmente i mavs mezzi rivoluzionati e senza dirk. che iknicks giocassero meglio senza amare si era già notato l'anno scorso, ma che mayo rinascesse in questo modo è veramente una sorpresa.
"It's not that I like winning that much, it's that I HATE losing"
Larry Bird

Offline ammiraglio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11829
  • Karma: +336/-52
  • devo inserire un testo personale?
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #156 : Mercoledì 7 Novembre 2012, 16:19:47 »
ammi sei in solitaria perchè mi sa che durante la settimana sei l'unico che si vede qualcosa :)

io posso solo leggere i tabellini... di sicuro non mi aspettavo knicks e mavs a questi livelli. specialmente i mavs mezzi rivoluzionati e senza dirk. che iknicks giocassero meglio senza amare si era già notato l'anno scorso, ma che mayo rinascesse in questo modo è veramente una sorpresa.

carissimo, hai ragione, in effetti deve essere un po' un macello spizzarsi un po' di nba durante la settimana.

note sparse sui tre match di ieri:
OKC batte tanto a poco toronto, detroit crolla nelll'ultimo quarto a denver (109 a 97) e chicago piega una coriacea orlando in casa per 99 a 93.

ho vsto 15 minuti circa di OKC con i canadesi ed è stato davvero uno dei tanti copioni già scritti. considera che si è girata poi la caviglia di lowry che ha abbandonato l'arena e puoi immaginare le difficoltà dei raptors, davvero troppo perimetrali nell'attacco e incapaci in difesa nel dare risposte soddisfacenti all'ottimo ball movement del thunder. credo che coach brooks si sia fatto sentire nei giorni scorsi perchè finalmente ho visto westbrook fare il play e coinvolgere tutti nell'azione. benissimo ibaka e lo svizzero sefolosha, ma più in generale - come ben sai -  quando chiudi a 24 assist complessivi vuol dire che la palla è girata alla perfezione.   
per toronto la stat line di valanciunas (18 p. e 6 rimb. con 6 su 8 al tiro) è interessante, ma nel secondo tempo le difese si sono rilassate parecchio e quindi lo vorrei rivedere ancora. landry fields è un vero disastro per adesso e le maledizioni dei tifosi sono notevoli. andrea bargnani chiude a 16 punti, ma le percentuali sono praticamente da vomito.

è brutto l'inizio di stagione anche di danilo gallinari, ma almeno i suoi nuggets finalmente vincono un match contro detroit (al momento la peggiore squadra dell'association).
10 su 30 da downtown dice molto sulla debolezza di denver nel fondamentale e mi stupisce leggere tutti questi tiri tentati quando oggettivamente il roster non presenta manco uno specialista. ma ti ha convinto questa mossa del gm masai con igoudala in rosa e le relative partenze di harrington e afflalo? mah.

coraggiosa orlando che perde di misura a chicago (marco belinelli con soli 2 punti e manco 8 minuti giocati), ma senza turkoglu e nelson si sapeva che sarebbe stata dura. benissimo per i bulls i lunghi noah e boozer, in forma, e nate robinson che dalla panchina comanda bene gli ultimi decisivi 6 minuti. ottimo l'inglese deng, assolutamente tirato a lucido.

adesso ci sono solo tre squadre imbattute nella lega: 4-0 san antonio, 3-0 new york, 2-0 milwaukee.
le peggiori: 0-4 detroit, 0-2 washington.
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline ammiraglio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11829
  • Karma: +336/-52
  • devo inserire un testo personale?
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #157 : Giovedì 8 Novembre 2012, 15:36:20 »
i risultati di mer 7 nov.

Bobcats (1-2) vs. Suns (2-3): 110 a 117.
Celtics (2-2) vs. Wizards (0-3): 100 a 94 all'overtime.

Hawks (2-1) vs. Pacers (2-3): 89 a 86.
partita memorabile e fantastica per il break di indiana e col contro break dei georgiani che chiudono l'ultima frazione con un perentorio 24 a 9. la brutta notizia per i pacers è che granger starà fuori tre mesi per un problema al ginocchio. per gli hawks zaza pachulia sforna 16 rimbalzi e timbra in difesa il cartellino con mestiere.

Heat (4-1) vs. Nets (1-2): 103 a 73
quando una squadra sforna ben 25 assist complessivi, quasi sempre vince. difesa e contropiede collettivo per i floridiani che uccidono il match e beneficiano dell'ottima vena del panchinaro lewis (ma è tornato quello forte di qualche anno fa? chissà). joe johnson dei nets stecca l'incontro come un pivello: brutto segno per brooklyn.

Bucks (2-1) vs. Grizzlies (3-1): 90 a 108.
tremanda memphis che macina sotto canestro dalembert con i soliti marc gasol e z-bo randolph. la squadra sta assorbendo bene la partenza di oj mayo e - se le prestazioni di speights dall panca continueranno ad assumere questo tenore - ci sarà da divertirsi. milwaukee è alla prima sconfitta stagionale e ilaysova non è ancora brillante in attacco.

Hornets (2-2) vs. 76ers (2-2): 62 a 77.
ho visto il secondo tempo e la cifra tecnica dell'incontro è stata desolante. il festival delle palle perse, delle giocate a basso livello, con tanta disattenzione nell'eseguire un attacco. vince la squadra che sa difendere un po' meglio e quindi i 76ers rapinano una new orleans senza anthony davis, austin rivers ed eric gordon. per philly il migliore è thaddeus young.

Rockets (2-2) vs. Nuggets (2-3): 87 a 93.
occhio che è tornata denver: doppia doppia per danilo gallinari e per un ottimo "the manimal" faried (16 p. e 16 r.). houston tira in casa con neanche il 37% dal campo e paga i tanti errori di james "fear the beard" harden. c'er attesa per il duello tra play e ty lawson ha battuto jeremy lin nettamente.

Timberwolves (3-1) vs. Magic (2-2): 90 a 75.

Mavericks (4-1) vs. Raptors (1-4): 109 a 104.
brava toronto in trasferta ma non basta perchè l'assenza di lowry è pesantissima. il miglior bargnani stagionale (25 p. 3 ben 9 r.) illumina la scena, ma i texani - nonostante le assenze di dirk, elton brand e marion - chiudono il match con mayo e kaman.

Jazz (2-3) vs. Lakers (1-4): 95 a 86.
c'era aria da derby per gli ex clippers randy foye (5 triple per lo shooter) e mo williams: lakers non pervenuti, soprattutto nel primo tempo con pau gasol che chiude con soli 5 punti in 36 minuti giocati. è ancora assente per infortunio steve nash.
 
Kings (2-3) vs. Pistons (0-5): 105 a 103.

Clippers (3-2) vs. Spurs (4-1): 106 a 84.
22 punti per griffin e 20 per deandre jordan: i lunghi dei velieri battono i colleghi di ruolo duncan e diaw. è un risultato parzialmente a sorpresa perchè san antonio ha collassato concedendo troppo.

Warriors (3-2) vs. Cavs (2-3): 106 a 96.
cleveland senza i lunghi varejao e zeller paga dazio contro david lee (22 p. e 14 r.)
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline ammiraglio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11829
  • Karma: +336/-52
  • devo inserire un testo personale?
    • Mostra profilo
Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #158 : Venerdì 9 Novembre 2012, 14:59:05 »
sono solo 2 le partite giocate ieri giovedì 8 nov.

oklahoma city city sbanca chicago 97 a 91: se hai i closer in organico, nel finale, la vita è più facile.
il thunder ne ha due (durant e westbrook), chicago uno solo (il veterano ex detroit hamilton) e quindi oklahoma city si dimostra in ripresa con un ottimo serge ibaka (21 p. e 9 r. con conseguente cancellazione dal campo di carlos boozer) e con gli adjustaments, sempre ben studiati, per voltare pagina rispetto a quando c'era james harden.
i bulls, rispetto all'anno scorso, presentano una panca nuova di pacca, ma sostanzialmente più debole.
john lucas the third, korver, brewer, il turco omer asik sono stati mollati per prendere hinrich, nate robinson, marco belinelli, nazr mohammed. deng è sempre mostruoso e mi meraviglio quando leggo che chicago vorrebbe metterlo sul mercato.

clippers impegnati e vincenti a portland (103 a 90) con una second unit che quando entra in campo fa paura per le trap studiate, le palle rubate e l'atteggiamento aggressivo nell'aggredire il canestro alzando sempre il ritmo.
bledsoe è forse il play di riserva più forte della lega e jamal crawford è un serio candodato a diventare il sesto uomo dell'anno.
ancora male lamar odom, varamente fuori fuorma, ma è l'unica nota stonata per coach del negro.
per i trailblazers è impossibile giocare nella nba con solo 6 effettivi in rosa impiegati, ma è molto bravo il rookie lillard, davvero un bel giocatore che ricorda vagamente d-rose dei bulls. è un team in rebuilding, non mi sembrano proprio roba da playoff.

gli standings adesso: 3-0 new york; poi 4-1 per miami, san antonio e dallas.
le peggiori: 0-5 detroit, 0-3 washington, poi 1-4 per toronto e los angeles lakers .



 
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

en_rui

Re:nba, stagione 2012-2013
« Risposta #159 : Sabato 10 Novembre 2012, 02:25:46 »
Finalmente una bella notizia sul fronte Lakers

Brown cacciato!!!

Torna Phil?
Mammagari

per quanto riguarda la solitudine, Ammira' capirai in contemporanea c'e' la NFL percui fino a Febbraio i seguo la NBA distrattamente.