Calciomercato estivo: ultimi 10 giorni

[robylele]

Io, credo che i numeri riportati da Dissent siano reali e inconfutabili.


Il punto pero' e' un altro: se spendiamo cosi' poco e siamo competitivi e piu' forti di alcune squadre che spendono pure piu' di noi vuol dire che abbiamo talento e competenza che a volte conta pure di piu' dei soldi. (Vedere l' Inter, il Milan e la roma quanto hanno speso in questi anni indebitandosi fino al collo per non voncere nulla!).

Sono andati in Champions ok, ma che hanno cpmbonato poi?

Anzi, i loro buchi economici sono aumentati.

BINGO!!
Il problema é che non tutti recepiscono quello che hai scritto.
Mentre un paio di compari recepiscono e fanno finta di niente, innamorati come sono dalle loro tabelle e dei loro numeri che, pur veritieri, pretenderebbero di volerli applicare al calcio...
 

[Dissent]

Io, credo che i numeri riportati da Dissent siano reali e inconfutabili.

Il punto pero' e' un altro: se spendiamo cosi' poco e siamo competitivi e piu' forti di alcune squadre che spendono pure piu' di noi vuol dire che abbiamo talento e competenza che a volte conta pure di piu' dei soldi. (Vedere l' Inter, il Milan e la roma quanto hanno speso in questi anni indebitandosi fino al collo per non voncere nulla!).

Sono andati in Champions ok, ma che hanno cpmbonato poi?

Gasco, torni sempre allo stesso punto, ma renditi conto che è un tuo punto di vista.
A te la CL interessa meno, per me invece è il primo elemento di valutazione, anche primo obiettivo della società tra l'altro.

Per cui, dal mio punto di vista, chi ha speso di più è andato in CL, noi che abbiamo speso di meno infatti non ci siamo andati.

Lineare.

[Zapruder]

La tua ignoranza derivante dalla scuola Soccerex a punti non ti porta neanche a capire che ciò che affermi (soldi finti) prefigura un reato di natura penale a carico della Lazio, cosa ovviamente non vera, dato che tutte le operazioni Neto/Jordao sono state regolarmente riportate nel bilancio della SS Lazio 2017/2018 e quest'ultime lo saranno regolarmente nel bilancio 2018/2019.

Che queste operazioni registrate a bilancio siano farlocche, è una tua grave affermazione di cui ti assumi le responsabilità, anche se temo sia più ignoranza, ti scagiono.
Io parlo di numeri e non ti ipotesi di reato.

Detto questo ti prego di rimanere IT e non sporcare per l'ennesima volta un topic di mercato dove si parla di mercato.

grazie

Soccerex fa convegni a cui partecipano fior di personaggi di spicco del calcio mondiale, tu reiteri lo stesso post da anni in un contesto letto da qualche centinaio di persone. Credevo che Colacione e l'ellenico fossero figure abbastanza uniche nelle loro ossessioni, ma a quanto pare hanno buoni imitatori.

Keita è stato ceduto per Neto e Jordao e nei bilanci figurano soldi in entrata e in uscita, recuperati con la cessione dei due fenomeni. Ma sappiamo bene tutti che non è passata di mano una lira. Quanto ai reati, sono in buona compagnia visto che tu anni accusi il maggior azionista della Lazio di non perseguire scientemente i migliori risultati tecnici e finanziari, quindi non agitarti scandalizzato perché fai ridere.

[Jim Bowie]

Cercasi volontario che apre il topic sul mercato invernale.
Sinno' come cazzo famo a sbombardasse le palle fino a dopo Natale?

Daje su nun fate i timidi.
L'eta di Leiva, Parolo e Lulic mi manchera' da morire cosi come il centrocampista di gamba, l'attaccante da 150 gol.......

[geddy]

Tocca aspettare che chiude quello estivo. Magari in kazakistan o in Armenia e' ancora aperto.

[Panzabianca]

Cercasi volontario che apre il topic sul mercato invernale.
Sinno' come cazzo famo a sbombardasse le palle fino a dopo Natale?

Daje su nun fate i timidi.
L'eta di Leiva, Parolo e Lulic mi manchera' da morire cosi come il centrocampista di gamba, l'attaccante da 150 gol.......

signor maresciallo, qui si delinque... (ce piaceva lavicchià eh)

[Gasco luis veron]

Gasco, torni sempre allo stesso punto, ma renditi conto che è un tuo punto di vista.
A te la CL interessa meno, per me invece è il primo elemento di valutazione, anche primo obiettivo della società tra l'altro.

Per cui, dal mio punto di vista, chi ha speso di più è andato in CL, noi che abbiamo speso di meno infatti non ci siamo andati.

Lineare.

Chi ha speso di piu' paradossalmente e' quello che dovrebbe spendere di meno poiche' e' pien ndi buffi perche'v ha speso male e non ha sfruttato in maniera intelligente i soldi Champions eppure gli viene data ancora facolta' di spendere.

Probabilmente alcune squadre possono indebitarsi perche' sono protette: noi, no.

Se noi ci indebitiamo, ci uccidono e ci girano pure il coltello il giorno stesso!

Era cosi' pure ai tempi di Cragnotti, figurati ora.

E questo e' un elemento fondamentale che ti prego di tener conto, Lotito o, non Lotito: a me interessa la Lazio e hai visto pure con Cragnotti che fine ci volevano far fare?

Invece a squadre come il Milan e la roma e' tutto concesso!

Di conseguenza il mio ragionamento e' questo: chi e' indebitato, spende di piu' poiche' le banche devono rientrare dei loro debiti, ma essendo dei pipponi non fanno che indebitarsi sempre di piu' aumentando il buco cosi' che le squadre amiche, gli devono prestare giocatori in prestito o, comprare giocatori loro ad una valutazione superiore spropositata (vedi i Bertolacci e i Pellegrini), per farli inscrivere al campionato e per farli tentare ogni anno di raggiungere i 40 milioni della qualificazione Champions.

Essendoci tutti questi giri di mezzo, queste squadre sono protette sotto tutti gli aspetti (economici ed anche  di regolamento arbitrale con interpretazioni a volte anche contro lo stesso regolamento).
Non a caso ecco perche' vanno sempre in Champions: l' anno di Pioli e di Fa7 la roma era sprofondata poi ecco gli aiutini fino a superarci per un punto!

Sempre di poco, quanto basta!

Fu l' anno dei 12 rigori per la roma du cui almeno la meta' inventati!

Anche il Milan di favori ne ha avuti ad aiosa e quando serve anche l' Inter non si tira indietro.

Squadre come l' Atalanta o, la Fiorentina sono andate in Champions poiche' sono state sottovalutate: noi, avendo una squadra da Champions quasi ogni anno abbiamo i raggi x adosso.

Quest' anno ce li avra' anche l' Atalanta che non e' piu' una sorpresa infatti  in Champions non ci andra'.


Semmai Lotito doveva fare come de Laurentiis: fare quel passettino in piu' in cui diventi talmente forte che neanche gli arbitri possono toglierti il privilegio di scalare le posizioni per la Champions.

Ecco, in questo De Laurentiis e' riuscito mentre Lotito non se l' e' sentita di rischiare.

Ok, si poteva rischiare e non l' ha fatto pero' abbiamo vinto trofei che per me sono pure piu' importanti della Champions perche' un giorno ai tuoi figli gli racconterai delle coppe alzate, delle vittorie, della coppa in faccia e non delle qualificazioni Champions ottenute con 12 rigori a favore, giocatori prestati, ecc.ecc.

Lotito entra di sfuggita in questo discorso: potrva chiamarsi Calleri, a me interessa la Lazio!!!

Ora, secondo me pur se in maniera molto lenta abbiamo finalmente da 3 anni una grande squadra da Champions (soprattutto quest' anno).

Non mi importa dell' ottavo posto dello scorso anno: anche la Lazio di Salas, C.Lopez, Stam, Nesta, Crespo, Mihajkovic, Simeone ecc. Arrivo' sesta sotto il Chievo, quinto!

Ci sono annate ed annate: due anni fa se non fosse stato per gli arbitri, per la nostra partita sbagliata di Crotone (perche' e' pure colpa nostra!), e soprattutto per Confortzone in Champions ci eravamo arrivati, eccome!

La squadra e' piu' o, meno quella: perche' dovremmo partire dall' ottavo posto prendenso solo in considerazione la stagione passata e non quella di due anni fa?

In piu' ci siamo rinforzati: poco, ma ci siamo rinforzati.

La roma non lo so se si e' rinforzata con mancini, spinazzola, diawara, zapaccosta e veretout perche' hanno ceduto manolas, de rossi, el shaarawi tre pilastri del loro gioco.

Altro che cantiere aperto: questi son giocatori il cui contributo puo' essere intuibilile perche' si conoscono i loro limiti.

Invece paradossalmente il cantiere aperto diamo noi (ma intelligentemente abbiamo mantenuto anche il vecchio cantiere rispetto a loro per non rischiare):

Lazzari, Vavro, Jony R. Adekanye, A.Anderson, e pure Berisha e Lukaku.

Tu ad esempio sei sicuro che Adekanye sia scarso?


Per me esplodera' e non lo dico a caso: me lo sono andato a studiare cosi' come Jony che e' stato criticato per aver partecipato all' azione del gol annullato per fuorigioco vontro la roma ma che se si va a vedere il rovescio della medaglia in pochi minuti su quella fascia ha prodotto: 2 cross pericolosi, un cross sul gol annullato dove e' stato si' ingenuo poiche' era in fuorigioco ma guardate come l' ha messa sui piedi di Lazzari.

Guardate le doti e guardatene la prospettiva: ha difeso quanto Lulic, una volta se ne e' andato via sulla fascia ed ha battuto lui tutti i corner segno che il mister e i compagnj gia' hanno capito che piedi ha.

Il cantiere aperto siamo noi: il nostro vero potenziale dobbiamo ancora esprimerlo mentre i rommici quelli sono e quelli rimarranno perche' spinazzola pure se ci lavori rimarra' sempre spinazzola.

Idem, Mancini: c'e' poco da lavorare con questi.

Vavro, invece puo' crescere in due anni!

E' questa la politica di Tare: magari sbaglia ma le coppe le abbiamo vinte e se per te e' piu' importante la Champions allora stai tranquillo perche' quest' anno ci arriveremo (escluse eventuali novita' di Nicchi!).

Ciao, bello!

[Panzabianca]

Per cui, dal mio punto di vista, chi ha speso di più è andato in CL, noi che abbiamo speso di meno infatti non ci siamo andati.

Lineare.

chi più spende meno spende è già stato detto?

l'anno prossimo Lulic avrà 41 anni e si potrà dire pure gallina vecchia fa buon brodo.

[franz_kappa]

l'anno prossimo Lulic avrà 41 anni e si potrà dire pure gallina vecchia fa buon brodo.

Io declinerei l'antico adagio adattandolo, piuttosto, al portiere di riserva, neanche lui di primissimo pelo.
E dunque gallina vecchia fa buon proto.

[Dissent]

Soccerex fa convegni a cui partecipano fior di personaggi di spicco del calcio mondiale, tu reiteri lo stesso post da anni in un contesto letto da qualche centinaio di persone. Credevo che Colacione e l'ellenico fossero figure abbastanza uniche nelle loro ossessioni, ma a quanto pare hanno buoni imitatori.

Keita è stato ceduto per Neto e Jordao e nei bilanci figurano soldi in entrata e in uscita, recuperati con la cessione dei due fenomeni. Ma sappiamo bene tutti che non è passata di mano una lira. Quanto ai reati, sono in buona compagnia visto che tu anni accusi il maggior azionista della Lazio di non perseguire scientemente i migliori risultati tecnici e finanziari, quindi non agitarti scandalizzato perché fai ridere.

La Soccerex è una società privata che si finanzia con i soldi degli stessi soggetti che dovrebbe valutare.
Osare solo metterla sullo stesso piano di un bilancio imporre la legittima difesa per attentato ai neuroni, i tuoi.

Chiarito questo, ti istruisco, perchè ignori, che affermare che le operazioni registrate in bilancio sono fasulle e farlocche, come fai tu, risponde al reato di falso in bilancio e omesse/false informazioni al mercato.
Accusi in poche parole la società di commettere un reato.

Affermare invece che l'obiettivo primario del maggior azionista non è quello tecnico, come faccio io, non è manco di striscio un reato, dal momento che oltre ad non esserci nessun obbligo di risultato tecnico per una società privata, il maggiore azionista opera in perfetta conformità alla legge.

Chiarita questa semplice differenza tra me e te, che sono le basi del diritto, proprio i rudimenti essenziali, puoi tornare al tuo OT e ripassare un pò di elementi di diritto, lontano dalla soccerex.

grazie

[Dissent]

Chi ha speso di piu' paradossalmente e' quello che dovrebbe spendere di meno poiche' e' pien ndi buffi perche'v ha speso male e non ha sfruttato in maniera intelligente i soldi Champions eppure gli viene data ancora facolta' di spendere.

Probabilmente alcune squadre possono indebitarsi perche' sono protette: noi, no.

Se noi ci indebitiamo, ci uccidono e ci girano pure il coltello il giorno stesso!

Era cosi' pure ai tempi di Cragnotti, figurati ora.

E questo e' un elemento fondamentale che ti prego di tener conto, Lotito o, non Lotito: a me interessa la Lazio e hai visto pure con Cragnotti che fine ci volevano far fare?

Invece a squadre come il Milan e la roma e' tutto concesso!

Di conseguenza il mio ragionamento e' questo: chi e' indebitato, spende di piu' poiche' le banche devono rientrare dei loro debiti, ma essendo dei pipponi non fanno che indebitarsi sempre di piu' aumentando il buco cosi' che le squadre amiche, gli devono prestare giocatori in prestito o, comprare giocatori loro ad una valutazione superiore spropositata (vedi i Bertolacci e i Pellegrini), per farli inscrivere al campionato e per farli tentare ogni anno di raggiungere i 40 milioni della qualificazione Champions.

Essendoci tutti questi giri di mezzo, queste squadre sono protette sotto tutti gli aspetti (economici ed anche  di regolamento arbitrale con interpretazioni a volte anche contro lo stesso regolamento).
Non a caso ecco perche' vanno sempre in Champions: l' anno di Pioli e di Fa7 la roma era sprofondata poi ecco gli aiutini fino a superarci per un punto!

Sempre di poco, quanto basta!

Fu l' anno dei 12 rigori per la roma du cui almeno la meta' inventati!

Anche il Milan di favori ne ha avuti ad aiosa e quando serve anche l' Inter non si tira indietro.

Squadre come l' Atalanta o, la Fiorentina sono andate in Champions poiche' sono state sottovalutate: noi, avendo una squadra da Champions quasi ogni anno abbiamo i raggi x adosso.

Quest' anno ce li avra' anche l' Atalanta che non e' piu' una sorpresa infatti  in Champions non ci andra'.


Semmai Lotito doveva fare come de Laurentiis: fare quel passettino in piu' in cui diventi talmente forte che neanche gli arbitri possono toglierti il privilegio di scalare le posizioni per la Champions.

Ecco, in questo De Laurentiis e' riuscito mentre Lotito non se l' e' sentita di rischiare.

Ok, si poteva rischiare e non l' ha fatto pero' abbiamo vinto trofei che per me sono pure piu' importanti della Champions perche' un giorno ai tuoi figli gli racconterai delle coppe alzate, delle vittorie, della coppa in faccia e non delle qualificazioni Champions ottenute con 12 rigori a favore, giocatori prestati, ecc.ecc.

Lotito entra di sfuggita in questo discorso: potrva chiamarsi Calleri, a me interessa la Lazio!!!

Ora, secondo me pur se in maniera molto lenta abbiamo finalmente da 3 anni una grande squadra da Champions (soprattutto quest' anno).

Non mi importa dell' ottavo posto dello scorso anno: anche la Lazio di Salas, C.Lopez, Stam, Nesta, Crespo, Mihajkovic, Simeone ecc. Arrivo' sesta sotto il Chievo, quinto!

Ci sono annate ed annate: due anni fa se non fosse stato per gli arbitri, per la nostra partita sbagliata di Crotone (perche' e' pure colpa nostra!), e soprattutto per Confortzone in Champions ci eravamo arrivati, eccome!

La squadra e' piu' o, meno quella: perche' dovremmo partire dall' ottavo posto prendenso solo in considerazione la stagione passata e non quella di due anni fa?

In piu' ci siamo rinforzati: poco, ma ci siamo rinforzati.

La roma non lo so se si e' rinforzata con mancini, spinazzola, diawara, zapaccosta e veretout perche' hanno ceduto manolas, de rossi, el shaarawi tre pilastri del loro gioco.

Altro che cantiere aperto: questi son giocatori il cui contributo puo' essere intuibilile perche' si conoscono i loro limiti.

Invece paradossalmente il cantiere aperto diamo noi (ma intelligentemente abbiamo mantenuto anche il vecchio cantiere rispetto a loro per non rischiare):

Lazzari, Vavro, Jony R. Adekanye, A.Anderson, e pure Berisha e Lukaku.

Tu ad esempio sei sicuro che Adekanye sia scarso?


Per me esplodera' e non lo dico a caso: me lo sono andato a studiare cosi' come Jony che e' stato criticato per aver partecipato all' azione del gol annullato per fuorigioco vontro la roma ma che se si va a vedere il rovescio della medaglia in pochi minuti su quella fascia ha prodotto: 2 cross pericolosi, un cross sul gol annullato dove e' stato si' ingenuo poiche' era in fuorigioco ma guardate come l' ha messa sui piedi di Lazzari.

Guardate le doti e guardatene la prospettiva: ha difeso quanto Lulic, una volta se ne e' andato via sulla fascia ed ha battuto lui tutti i corner segno che il mister e i compagnj gia' hanno capito che piedi ha.

Il cantiere aperto siamo noi: il nostro vero potenziale dobbiamo ancora esprimerlo mentre i rommici quelli sono e quelli rimarranno perche' spinazzola pure se ci lavori rimarra' sempre spinazzola.

Idem, Mancini: c'e' poco da lavorare con questi.

Vavro, invece puo' crescere in due anni!

E' questa la politica di Tare: magari sbaglia ma le coppe le abbiamo vinte e se per te e' piu' importante la Champions allora stai tranquillo perche' quest' anno ci arriveremo (escluse eventuali novita' di Nicchi!).

Ciao, bello!

Io non faccio processi alle intenzioni, perchè tali sono quelle che fai tu, nè mi baso su su ipotesi senza alcun fondamento obiettivo nè riscontro reale nella gestione lotito.

Resto ai fatti.
Speso tanto = CL si
Speso poco = CL no

ciao

[Ataru]

Io non faccio processi alle intenzioni, perchè tali sono quelle che fai tu, nè mi baso su su ipotesi senza alcun fondamento obiettivo nè riscontro reale nella gestione lotito.

Resto ai fatti.
Speso tanto = CL si
Speso poco = CL no

ciao

le uniche volte che siamo andati in CL eravamo nello "speso poco = CL si", ma a parte questi due casi, beh direi che l'analisi non fa una piega. il problema è che siamo da parecchio tempo nello "speso poco = trofei si", mentre qualcuno che esaspera il tuo concetto, direi forzatamente, è perennemente nello "speso troppo = trofei no", con l'eccezione di quest'anno: "speso troppo = bonsai"

[franz_kappa]

Scusate se torno in topic. E' stato riportato (e commentato) quanto comunicato dalla Lazio ieri con nota ufficiale?

Copio dalle news di Biancocelesti.org:

La S.S. Lazio informa di aver concluso le seguenti operazioni di mercato:

- acquisizione definitiva del calciatore Diomandè Yann Cedric Gondo proveniente dal F.C. Rieti;

- cessione temporanea, sino al 30 giugno 2020, con diritto di opzione e contro-opzione, del calciatore Madiu Bari Mendes al F.C. Dornbirn;

- cessione temporanea, sino al 30 giugno 2020, del calciatore Diomandè Yann Cedric Gondo alla U.S. Salernitana.

[Panzabianca]

Resto ai fatti.
Speso tanto = CL si
Speso poco = CL no

ciao

sembrano nomi indiani:

Speso Poco
Speso tanto
Alzata con pugno
Caca poco
Balla coi pupi
Tiro con palo
Corvo rosso

Aug

[Frank 73]

Probabilmente alcune squadre possono indebitarsi perche' sono protette: noi, no.

Se noi ci indebitiamo, ci uccidono e ci girano pure il coltello il giorno stesso!

Caro Gasco, non c'è alcun favoritismo, la diversa capacità di spesa, e la conseguente possibilità di sostenere disavanzi, è legata alla rilevanza del soggetto proprietario dei due club.

La AsForcella è controllata da soggetti finanziari di rilevanza internazionale per i quali la spa calcistica costituisce un piccolo asset. Il fatto che annualmente perda circa 40 milioni di euro, dal 2008 circa senza soluzione di continuità, non è a questo punto un risultato di gestione ma un costo che questi soggetti riescono agevolmente a sostenere e controllare, anche in relazione ad obiettivi di diversa natura che si pongono nel tempo (spoliazione dell'impero Sensi all'inizio, costruzione dello stadio e comunque gestione degli ingenti flussi finanziari legati all'obiettivo, più o meno realistico).
La SS Lazio è controllata da un soggetto di rilevanza non dico locale, ma comunque limitata rispetto ai soggetti finanziari "globali" di cui sopra. Qui la spa calcistica appresenta, rispetto al gruppo nel quale è inserita, non un piccolo asset come la AsForcella, ma l'asset più rilevante del gruppo. La salute o la difficoltà del gruppo dipendono da come va economicamente e finanziariamente la Lazio. Se va bene il gruppo va bene, se va male il gruppo va in sofferenza.
La perdita annua dell'AsForcella, che per il gruppo che la sostiene è un piccolo costo, ma fosse anche un piccolo disavanzo di non rilevante entitàà, sarebbe, per il gruppo che sostiene la Lazio, una perdita che impatterebbe in modo rilevante sul consolidato del gruppo stesso. Quindi non sarebbe sostenibile ed esporrebbe a rischi rilevanti. Lasciamo perdere il fallimento o fesserie del genere, non è che se la Lazio sfora di venti milioni fallisce... ma di sicuro un investimento sbagliato di quella rilevanza impatterebbe sulle scelte future, le condizionerebbe, impatterebbe in modo rilevante sulla solidità del gruppo cui appartiene, potrebbe attivare un processo di ridimensionamento. Tutte cose che non sono il fallimento, ma situazioni che, anche dal punto di vista sportivo che ci interessa prioritariamente, potrebbero determinare svolte indesiderate...
Da qui il diverso modo di operare e la diversa propensione all'investimento dei due club. Non è che una fa bene e l'altra fa male, ognuno dei due club agisce secondo l'ambito di riferimento nel quale si colloca. Che è diverso.
Non rilevarlo è solo propaganda e buttarla in caciara.

Il potenziale tecnico delle due squadre, come è ovvio, è fortemente condizionato dai presupposti sopra esposti. E' ovvio che nell'ultimo decennio il potenziale della AsForcella, potendo mettere sotto contratto tecnici e calciatori con un esborso economico e finanziario eccedente le risorse prodotte dal club (comprese quelle della CL cui la AsF ha costantemente frequentato, che però non sono state sufficienti a farle recuperare neanche in parte gli investimenti e le spese), è stato costantemente superiore a quello della SS Lazio, che ha dovuto far quadrare i conti, sia quelli presenti, sia quelli futuri (rischio 0 nelle scelte di investimento, non per incapacità, mancanza di ambizione o fesserie analoghe, quanto perché, come esposto prima, il rischio Lazio è il rischio di tutto il consolidato delle società del gruppo, causa la sua relativamente modesta dimensione).

Cosa rimproverare dunque a questa società? Di non essere iscritta nel registro delle imprese del Delawere, ammesso esista? Di non avere istituzioni finanziarie globali a sostenerla? Di non aver individuato sostenitori nel Medio o meno medio Oriente?!?

Io la giudico sulla base di quello che fa con le risorse disponibili, e su queste non metto becco.

Chiudendo con una metafora, i due club romani sono due ragazzi iscritti alla stessa Università, ma di famiglie diverse.
Uno appartiene ad una famiglia ricca, che gli ha fornito bancomat e carta di credito, che gli consente viaggi all'estero, Master ed esperienze diverse.
Non ha mai preso un 30, né nelle materie più complicate (CL), né in quelle più facili (Coppa Italia), ma continua a spendere e a spandere.
I genitori (GS, Unicredit, ecc.) continuano a mandarlo in giro a divertirsi e ad investire su di lui (spesso in CL).
L'altro appartiene ad una famiglia meno ricca, che deve far quadrare i conti e non deve certo vergognarsi per questo, anzi, che gli da a malapena una paghetta mensile, ma più che altro gli chiede di pagarsi gli studi (autofinanziamento).
Il ragazzo è bravo e diligente, prende pure qualche 30 (vittoria del trofeo), magari non in tutte le materie, alcune delle quali (CL) non è riuscito a seguirle a causa dei mezzi modesti (servirebbe qualche corso di aggiornamento all'estero, ma la famiglia può arrivare fino ad un certo punto). Quegli esami primo o poi li sosterrà anche lui, ci è già andato vicino a superarli (tre o quattro volte è cascato sull'ultima domanda del prof), ma comunque tutto quello che ha ottenuto lo ha ottenuto sul campo e da solo, con il proprio sudore e i propri sacrifici. E chi lo conosce lo ammira per questo e lo incoraggia (tifoseria). Nessuno gli rimprovera di avere meno mezzi di altri, nessuno rimprovera nulla alla sua famiglia. Tanto può.
Oddio, qualche liretta da parte la famiglia riesce a metterla, un anno il papà ha avuto pure una buona gratifica ("38 mijoni..") che potevano consentire al figliolo di uscire per una volta dai binari. Ma una volta che esci dai binari non ci rientri, e il papà li ha messi dal parte ("ha messo i sordi ar pizzo...") per quando il figliolo sarà più grande e dovrà mettere sù famiglia. E per questo non dovrà dire grazie a nessuno, ma a sé stesso (la Lazio) e, nel caso, ai suoi genitori (la società attuale) per avergli dato, data anche la situazione economica e finanziaria buona ma non eccezionale, i principi giusti.
I due ragazzi alla fine dell'anno hanno sostenuto i loro esami.
Il primo ha fatto tante belle esperienze ("er giretto in CL.."), ha buttato via tempo ed occasioni (eliminazioni dalle coppe), l'hanno trovato pure ubriaco qualche volta e in preda agli allucinogeni (7 pipponi per volta, più di una volta), qualche 18 ("colpa del prof" o der Palazzo...) e mai un 30 ("zero tituli").
L'altro si è concesso pochi sfizi (mai o quasi mai in CL), ha lavorato per mantenersi agli studi (autofinanziamento), dato che ha lavorato è andato un po' fuori corso (la CL non arriva ancora), ma comunque ha avuto belle soddisfazioni (qualche 30, anche uno in faccia al figlio di papa' di cui sopra che quel giorno è stato bocciato pur essendosela tirata prima un sacco) e l'ammirazione dei sui amici più cari.
Non merita un applauso in più?!??

(scusate la lunghezza, ma rispondevo a Gasco e lui, considerati i suoi standard  , lo leggerà d'un fiato...  )
 

[Holly]

....

Non merita un applauso in più?!??

Io so che un applauso lo meriti tu, caro Frank.

Non si tratta di accontentarsi, di turarsi il naso, di avere mal di pancia nascosti.... questa Lazio (intesa come unione di Società, calciatori e staff tecnico) è ammirevole da ogni punto di vista, e merita ogni sostegno, sempre.

[El Conde]

Chiudendo con una metafora, i due club romani sono due ragazzi iscritti alla stessa Università, ma di famiglie diverse.

Metafora particolarmente azzeccata.
Ritorno sull'irrilevanza del dato relativo al saldo del nostro calciomercato: Dissent, la tua linea di pensiero è condivisibile, ma quel valore non dimostra nulla. Potrei capire se comparassi le squadre per spesa totale in operazioni d'acquisto, al di là del fatto che utilizzeresti comunque un indicatore piuttosto rozzo, perchè - come ci ricorda il mai abbastanza rimpianto Monchi - gli investimenti si valutano a consuntivo, per la loro redditività. Ma il saldo non vuol dire nulla, se non che abbiamo una gestione equilibrata, della quale io - sarò strano - vado enormemente fiero. E non per una particolare simpatia verso la proprietà.

[Anselazio]

In Europa League va fatto un turnover ragionato.
Con le riserve rischiamo di non passare il girone e sarebbe inaccettabile.
Bisogna vincere le prime 3 o 4 partite, centrare il primo posto matematico in anticipo. Solo a quel punto, fare turnover totale.
Se poi si perde qualche punto in campionato, pace. In Europa, non si possono fare figure barbine come l'anno scorso...

Anche io ero per un turn over ragionato mischiando titolari e riserve nella partita di EL e in quella di campionato prima o dopo.
Però, ragionando su quanto sostiene GascoLV, mi chiedo se questa formazione (che io schiererei a Cluji) di 11 riserve

                        Proto
        Patric     Vavro       Radu
Marusic     Berisha   Parolo    Cataldi      Lukaku
              Caicedo       Jony (Adekanye)

composta interamente di riserve, non riesce a battere tutti tranne il rennes (contro cui farei turn over ragionato). Ovvio che Berisha e Lukaku devono essere abili e arruolati.
In ogni caso questo mercato obbliga il trainer a responsabilizzare le riserve, sia perché un loro continuo innesto è fondamentale per mantenere la condizione dei titolari, sia per evitare una partita vergognosa come quella di Cipro, dovuta largamente a un impiego (scarso) dei panchinari solo a qualificazione avvenuta.

[geddy]

Le perde tutte Anse. Non hanno mai giocato assieme.

[Anselazio]

Le perde tutte Anse. Non hanno mai giocato assieme.

Preferisco rischiare e lasciare i titolari in campionato.
Altrimenti Inzaghi dovrebbe iniziare a miscelare titolari e riserve a ridosso delle partite di coppa, ma lo ha fatto raramente negli ultimi anni
a detrimento di alcuni titolari che le giocavano tutte per poi morire a fine febbraio con la lingua di fuori.
Comunque lo scopriremo presto visto che il calendario ci impone di giocare ogni tre giorni subito dopo la sosta.

Tornando al mercato, pare che abbiamo preso Raul Moro dal Barcellona B, classe 2002.
Vedremo in Primavera di che pasta è fatto.