per non farci mancare nulla intervista a lotito

[Teo]

Già... E questo è il lavoro di un direttore di quotidiano. In seconda media scrissi un tema che era un collage di luoghi comuni di tg e spot pubblicitari, la pressoressa me lo valutò banale, ancora me lo ricordo... E lo stesso lavoro oggi è la grande operazione di un bel direttore. Mamma mia. Ripeto, fish_mark come osteggiatore del presidente, e il mio vuole essere un complimento, a questo qui se lo mangia fritto in padella e usa gli ossicini come stuzzicadenti.

Ma gli antilotitari sperano di smuovere er gestore lanciandogli contro 'sta gente? E Facco Pulici Wilson D'Amico? Abbiate pazienza, ma è come voler sfondare un portone corazzato a colpi di uova di piccione...

[NoSurrender]

io a Lotito non chiedo nessun passo indietro.
e, per quello che mi riguarda, può scaccolarsi davanti alle telecamere, può ruttare nei microfoni, può essere più antipatico della sabbia nel costume.
a me interessa solo che faccia una squadra forte.
e che faccia tutto il possibile per mettersi nella condizione di rendere la Lazio sempre più forte.
e solo su quello lo giudico.
poi, per me, può anche comprare la prima pagina del Corriere e farci stampare Boks NoSurrender vaffanculo a giorni alterni.

100%, come si suol dire 

Comunque, il presidente più osteggiato nella Lazio, da parte della corte che a vario titolo pascola intorno alla Lazio, si avvia a diventare tra i più longevi, quando a durata della reggenza.

La riprova più evidente del fatto che i vari De Angelis, Plastino, cateterari misti, curva nord, Mazza, Mimun, La Porta, Masala, Pulici, Facco, Wilson, Oddi, Garlaschelli, D'Amico, Maffei, Peruzzi, Insegno, Patarca, Boccioni, Sulfaro, non contano un caxxo. Tutti insieme non sono riusciti a spostare Lotito di un millimetro.

Allora perchè, mi chiedo io, ne parlate h24 su 'sto povero forum?
Perché? ? ? ? ? ? ? ?

Non contano un caxxo, non spostano niente, tutto questo potere, questi attacchi mortali dove stanno?

[Mazzola]

...
08 Acquistare giocatori italiani e non solo stranieri.
In effetti ci sono troppi stranieri in squadra. La questione è seria.
...

Ne vogliamo parlare ? Parliamone.

Lobonţ
Cicinho
José Ángel
Juan
Heinze
Pizarro
Marquinho
Lamela
Osvaldo
Totti
Taddei
Bojan
Pjanić
De Rossi
Curci
Gago
Perrotta
Borriello
Greco
Stekelenburg
Burdisso
Simplício
Borini
Kjær
Cassetti
Rosi
Okaka
Viviani

[fish_mark]

Ne vogliamo parlare ? Parliamone.

Lobonţ
Cicinho
José Ángel
Juan
Heinze
Pizarro
Marquinho
Lamela
Osvaldo
Totti
Taddei
Bojan
Pjanić
De Rossi
Curci
Gago
Perrotta
Borriello
Greco
Stekelenburg
Burdisso
Simplício
Borini
Kjær
Cassetti
Rosi
Okaka
Viviani

Parliamone.
Della rosa 2011-12 su 25 effettivi ci sono

9 italiani

Federico MARCHETTI
Alessandro BERARDI
Giuseppe BIAVA
Antonio CANDREVA
Cristian LEDESMA
Stefano MAURI
Cristian BROCCHI
 Tommaso ROCCHI
Tommaso CECCARELLI

e 16 stranieri
Lorik CANA
Albano BIZZARRI
Lionel SCALONI
Senad LULIC
 DIAS Andrè GONCALVES
Anderson HERNANES
Francelino MATUZALEM
Abdoulay KONKO
 Mobido DIAKITE'
Miroslav KLOSE
Marius STANKEVICIUS
 Libor KOZAK
 Stefan RADU
Javier GARRIDO
Álvaro Rafael GONZALEZ
Emiliano ALFARO


posto che personalmente sono un internazionalista - e quindi è lecito andare a cercare in ogni dove - non mi pare ci sia grosso equilibrio tra italiani e stranieri.
Non per fare polemica facile, ma un Alfaro puoi trovarlo nella Viterbese, nel Derthona e anche nella Virtus Casarano, magari spendendo meno.
In ogni caso la rinascita del calcio italiano, nel senso dei calciatori italiani, passa anche per il numero dei giocatori ITALIANI che militano nelle varie squadre.
La nostra non fa eccezione, purtroppo.

[Mazzola]

Parliamone.
...
posto che personalmente sono un internazionalista - e quindi è lecito andare a cercare in ogni dove - non mi pare ci sia grosso equilibrio tra italiani e stranieri.
Non per fare polemica facile, ma un Alfaro puoi trovarlo nella Viterbese, nel Derthona e anche nella Virtus Casarano, magari spendendo meno.
In ogni caso la rinascita del calcio italiano, nel senso dei calciatori italiani, passa anche per il numero dei giocatori ITALIANI che militano nelle varie squadre.
La nostra non fa eccezione, purtroppo.

Anche un Barusso lo trovi nel Derthona.
La roma sta a 10 italiani e 18 "stranieri".
Il doppio. Degli italiani buoni sono totti de rossi borini e forse viviani.
Il resto non li vorremmo neanche come "patocco ar portone".

...
In ogni caso la rinascita del calcio italiano, nel senso dei calciatori italiani, passa anche per il numero dei giocatori ITALIANI che militano nelle varie squadre.
La nostra non fa eccezione, purtroppo.

Appunto.
A quando lo stesso "consiglio" alla roma ?

[LaLazioMia]

Le mmerde c'hanno 18 stranieri e dieci italiani, ma nessuno gli da consigli.
Falsi, bugiardi e tanatissimi ( da chi li vuole tanare, ovviamente).

[Matita]

a me interessa solo che faccia una squadra forte.
e che faccia tutto il possibile per mettersi nella condizione di rendere la Lazio sempre più forte.
e solo su quello lo giudico.

Premessa :
Intervengo in questo topic , su Lotito , as usual , ma ce ne sono almeno un altro paio , dove come questo non sono ancora intervenuto (e poi dicheno che difendo sempre lotito...) per la prima e credo ultima volta rispondendo ad un appunto di Boks.

e non è stato fatto fino ad oggi ?

Cioè , con errori e operazioni positive , la Lazio non e' cresciuta dall'inizio della sua gestione ?

[fish_mark]

Anche un Barusso lo trovi nel Derthona.
La roma sta a 10 italiani e 28 "stranieri".
Il doppio. Degli italiani buoni sono totti de rossi borini e forse viviani.
Il resto non li vorremmo neanche come "patocco ar portone".

Appunto.
A quando lo stesso "consiglio" alla roma ?

D'accordissimo.
Possiamo a questo punto augurarci che un editorialista o un polemista colga l'occasione per far presente questo problema, che è generalizzato, tanto che - lo ricordiamo - l?Italia, come l'Inghilterra, può convocare soltanto il 50% dei giocatori militani nella sua lega. Peraltro, se non si cambia la legge sulla cittadiannza, i risultati anche sportivi si vedono: sono mediocri. Chiedo a tutti se hanno notizie di un nuovo golden boy italiano di 18-20, con la stessa sicurezza con cui veniva all'epoca segnalato un Beccalossi o un Baggio.

[fish_mark]

Premessa :
Intervengo in questo topic , su Lotito , as usual , ma ce ne sono almeno un altro paio , dove come questo non sono ancora intervenuto (e poi dicheno che difendo sempre lotito...) per la prima e credo ultima volta rispondendo ad un appunto di Boks.

e non è stato fatto fino ad oggi ?

Cioè , con errori e operazioni positive , la Lazio non e' cresciuta dall'inizio della sua gestione ?

si, è cresciuta.
Con andamento alterno e spesso contraddittorio.

[Mazzola]

D'accordissimo.
Possiamo a questo punto augurarci che un editorialista o un polemista colga l'occasione per far presente questo problema, che è generalizzato, tanto che - lo ricordiamo - l?Italia, come l'Inghilterra, può convocare soltanto il 50% dei giocatori militani nella sua lega. Peraltro, se non si cambia la legge sulla cittadiannza, i risultati anche sportivi si vedono: sono mediocri. Chiedo a tutti se hanno notizie di un nuovo golden boy italiano di 18-20, con la stessa sicurezza con cui veniva all'epoca segnalato un Beccalossi o un Baggio.

Sono stra-d'accordo con te.
Ma è un altro discorso.

Handanovič
Surraco
Isla
Pazienza
Danilo
Belardi
Fernandes
Agyemang-Badu
Basta
Barreto
Di Natale
Domizzi
Koprivec
Neuton
Bello
Karagounis
Coda
Benatia
Battocchio
Denis
Asamoah
Padelli
Sissoko
Almen Abdi
Ekstrand
Torje
Pasquale
Armero
Romo
Doubaï
Fabbrini
Ferronetti
Gotti
Pereyra
Fanchone
Pinzi
Floro Flores
Vydra

Questo è il famoso "Modello".
E tu, CDS, come punto 8 di un decalogo, suggerisci ad un Presidente di comprare calciatori italiani ?
E' un non-suggerimento.

[fish_mark]

Sono stra-d'accordo con te.
Ma è un altro discorso.

Questo è il famoso "Modello".
E tu, CDS, come punto 8 di un decalogo, suggerisci ad un Presidente di comprare calciatori italiani ?
E' un non-suggerimento.

Il suggerimento può essere tradotto in un "tornare a comprare più italiani".
E ora non ricominciamo con i modelli, please.

[robylele]

OT per stemperare

l'altro giorno ho visto Barreto e mi pare un Alfaro migliorato. O ho visto male?

EOT

[Mazzola]

Il suggerimento può essere tradotto in un "tornare a comprare più italiani".
E ora non ricominciamo con i modelli, please.

No eh ?
E' come dire...cara Fiat devi costruire automobili a Termini Imerese, a Pomigliano, a Cassino e no in Brasile Polonia Serbia. Uguale.

[es]

si, è cresciuta.
Con andamento alterno e spesso contraddittorio.

te vojo bene,ma è cresciuta.Stop,punto.Non è che uno deve per forza..no?

mi ricordo quando comprammo stankovic(presidente Sergio Cragnotti)soffiandolo alla roma,che rispose con...tomic..tomic,nessuno si ricorda che ha combinato questo nel calcio nostrano..titolo del corriere?la Lazio stankovic,la roma rispionde con tomic,a tutta colonna.La caramella ai bambini,bambini tonti quanto si vuole,anzi più tonti sono meglio è.

Eppure Cragnotti era gentile,disponibile,una persona veramente elegante nei rapporti,non mi ricordo una volta in cui perse le staffe.Diede il companatico al direttivo della curva,partecipava ai forum,non vedendo risultati provò con Paglia,che non era uno qualsiasi.Risultato?lo stesso di oggi,ne più nè meno.

A questo punto,magari con maggior educazione,fa bene Lotito a mandarli a quel paese.

Il problema comunicazione a Roma non si risolve sponda Lazio,se non con i canali ufficiali.Puoi costruire qualche rapporto privato,ma il senso rimane quello.Quando Cragnotti era sotto contestazione guidone era identico ad oggi, diceva le stesse cose, una fotocopia.

Semmai la guerra al direttivo,quella costa a livello di influenza.Se compri il direttivo,compri automaticamente la comunicazione locale,compatti il tifoso,e questo a livello regionale fa qualche differenza.Contano di più i capi della curva che lobotomizzano nonne e bambini che la comunicazione locale e del corriere trigoriese,che dalle nonne e bambini traggono spunto per la propria linea di vendita e quindi editoriale.
Infatti quando Cragnotti comprò il direttivo della curva moltissimo si risolse,guidone tornò ottimista,il tifoso tornò compatto.Poi,a livello nazionale,le cose non te le cambia nemmeno il direttivo,tutto questo potere non ce lo ha...per fortuna...

[fish_mark]

No eh ?
E' come dire...cara Fiat devi costruire automobili a Termini Imerese, a Pomigliano, a Cassino e no in Brasile Polonia Serbia. Uguale.

E io infatti te lo dico e pure scrivo: "cara Fiat devi costruire automobili a Termini Imerese, a Pomigliano, a Cassino e no in Brasile Polonia Serbia"
ma saremmo OT.

[fish_mark]

te vojo bene,ma è cresciuta.Stop,punto.Non è che uno deve per forza..no?

mi ricordo quando comprammo stankovic(presidente Sergio Cragnotti)soffiandolo alla roma,che rispose con...tomic..tomic,nessuno si ricorda che ha combinato questo nel calcio nostrano..titolo del corriere?la Lazio stankovic,la roma rispionde con tomic,a tutta colonna.La caramella ai bambini,bambini tonti quanto si vuole,anzi più tonti sono meglio è.

Eppure Cragnotti era gentile,disponibile,una persona veramente elegante nei rapporti,non mi ricordo una volta in cui perse le staffe.Diede il companatico al direttivo della curva,partecipava ai forum,non vedendo risultati provò con Paglia,che non era uno qualsiasi.Risultato?lo stesso di oggi,ne più nè meno.

A questo punto,magari con maggior educazione,fa bene Lotito a mandarli a quel paese.

Il problema comunicazione a Roma non si risolve sponda Lazio,se non con i canali ufficiali.Puoi costruire qualche rapporto privato,ma il senso rimane quello.Quando Cragnotti era sotto contestazione guidone era identico ad oggi, diceva le stesse cose, una fotocopia.

Semmai la guerra al direttivo,quella costa a livello di influenza.Se compri il direttivo,compri automaticamente la comunicazione locale,compatti il tifoso,e questo a livello regionale fa qualche differenza.Contano di più i capi della curva che lobotomizzano nonne e bambini che la comunicazione locale e del corriere trigoriese,che dalle nonne e bambini traggono spunto per la propria linea di vendita e quindi editoriale.
Infatti quando Cragnotti comprò il direttivo della curva moltissimo si risolse,guidone tornò ottimista,il tifoso tornò compatto.Poi,a livello nazionale,le cose non te le cambia nemmeno il direttivo,tutto questo potere non ce lo ha...per fortuna...

Dunque, visto che mi vuoi così bene (sentimento che ricambio abbracciandoti: perché è il bene che vince e il male che perde) posso risponderti con una mia opinione.
Con Cragnotti ebbi l’impressione di avere una ricerca costante del miglioramento. Questo al netto delle risorse finanziarie disponibili del tutto diverse, come è ovvio.
So bene che l’attuale presidente ha meno soldi e meno voglia di spenderli. Si è limitato a entrare nel capitale sociale dopo di che fa camminare la Lazio sulle sue gambe. Di questo non gliene faccio una colpa: può dare questo, in termini finanziari, non di più.
La sua opera è stata positiva, ma una volta ritornata a certi livelli la Lazio ha avuto andamenti alterni e contraddittori. Un anno bene con la qualificazione champions a cui è seguita la partecipaznioe dignitosa con un campionato mediocre. Poi l’anno successivo si vince la Coppa Italie quindi l’anno seguente si torna nei bassifondi della classifica con rischio salvezza. Quindi si torna a salire e alla qualificazione EL a cui segue un altro campionato ottimo con partecipazione alla EL. Questo è l’andamento alterno e contraddittorio, frutto della sua gestione dove si alternano intuizioni geniali e momenti in cui si butta all’aria quanto di buono fatto prima.
La soluzione dei canali ufficiali è soltanto parziale. TI rivolgi a un pubblico a te già fedele, mentre l’opera che devi compiere è di più vasto raggio ed è culturale, andando nel profondo dell’opinione pubblica incidendo sui punti più disparati dei giornali, delle riviste, dei libri, del cinema, della TV. E’ un’opera gigantesca che però il nostro, come tutto l’ambientone laziale, non tiene minimamente in cale.
Altro che radio di Stato!

[MagoMerlino]

Mago io te vojo bene ma...
Noi Lazio/Lotito. Loro roma. Mi sembrava chiaro.

Tutto quello che ti pare, resta il fatto che vediamo le stesse cose da ottiche differenti.

Il corsport ha dato il via a questa iniziativa, bocciarla aprioristicamente, tentare di screditarla ad ogni costo, mi sembra sbagliato.
Sono partiti, ieri, da una considerazione: Caro Lotito perchè i tifosi non ti amano? Questo era il titolo, nell'articolo si precisava che c'era anche una parte della tifoseria lo ama, anzi, aggiungo io, lo adora, ma si partiva dal risultato del sondaggio. Individuando poi degli "spunti di riflessione" con le "10 cose da fare per diventare popolare", sulle quali è stato proposto un successivo sondaggio.
E' stato aperto un dibattito sulla Lazio, già c'è Lotito che non accetta il confronto, pure qui dobbiamo per forza arroccarci?
Poi ci si chiede il perchè i giornali, non supportano come dovrebbero la Lazio, preferendo supportare altri?
Iniziativa del genere, ma differentemente organizzata, fu intrapresa anche da Vocalelli qualche anno fa, furono chiamati alcuni personaggi di accertata fede Laziale, per cercare di capire, la faccio facile, quale fossero, allora, i problemi della Lazio società, con i tifosi e del perchè dei risultati alterni. Furono chiamati a rispondere diversi personaggi, tutti portarono attraverso i loro articoli, interessanti contributi. Ovviamente chi più, chi meno.
Fu il pandemonio. Vocalelli fu accusato di far scrivere di Lazio e di Lotito da gente che era apertamente definita come nemica. Non ci furono distinguo, tutti coloro che parteciparono a quella iniziativa, vennero identificati come nemici di Lotito, nemici della Lazio. Il primo ad esserne convinto, proprio Lotito.
Dopo quella levata di scudi, ovviamente, per evitare dannose polemiche, Vocalelli ha evitato, a mio parere sbagliando, di riprendere l'argomento in modo così argomentato e organizzato. Anche molti dei partecipanti, successivamente, hanno evitato di intervenire su certi argomenti.
Adesso ci riprovano,  cambiano i direttori, ma Lotito e l'atteggiamento di molti, non cambia.
Non lo trovo costruttivo.

Ritornando un attimo sull'articolo in prima odierno, il giornalista parla a nuora perchè suocera intenda. Ovvero parla a Petkovic per aggiornarlo su un certo tipo di errori che la società commette e sui quali indugia, ripetendoli ciclicamente. Tutte cose risapute, ma che fa sempre comodo, ricordare a chi arriva da un'altra realtà e vuole imporsi in quella Italiana e soprattutto Laziale.
Si parla della rosa pletorica e vecchia, si raccomanda di chiarire subito quali giocatori servono per mettere in pratica il suo calcio aggresivo, con cui imporre il gioco che ha in mente. Pretendendo di averli.
Tutto, credo, condivisibile, sempre che si voglia ammettere che anche le opinioni espresse su un giornale come il corsport, possono essere qualche volta giuste, oneste e utili.
Altrimenti si fa come sul forum, chi l'ha scritta 'sta cosa?  Si guarda il nick e si da il proprio giudizio inappellabile: sbagliato, a prescindere. E l'applausometro sale.

[Mazzola]

E io infatti te lo dico e pure scrivo: "cara Fiat devi costruire automobili a Termini Imerese, a Pomigliano, a Cassino e no in Brasile Polonia Serbia"
ma saremmo OT.

Dreams are my reality
The only kind of real fantasy
Illusions are a common thing
I try to live in dreams
It seems as if it's meant to be

Dreams are my reality
A different kind of reality
I dream of loving in the night
And loving seems alright
Although it's only fantasy

[es]

Dunque, visto che mi vuoi così bene (sentimento che ricambio abbracciandoti: perché è il bene che vince e il male che perde) posso risponderti con una mia opinione.
Con Cragnotti ebbi l’impressione di avere una ricerca costante del miglioramento. Questo al netto delle risorse finanziarie disponibili del tutto diverse, come è ovvio.
So bene che l’attuale presidente ha meno soldi e meno voglia di spenderli. Si è limitato a entrare nel capitale sociale dopo di che fa camminare la Lazio sulle sue gambe. Di questo non gliene faccio una colpa: può dare questo, in termini finanziari, non di più.
La sua opera è stata positiva, ma una volta ritornata a certi livelli la Lazio ha avuto andamenti alterni e contraddittori. Un anno bene con la qualificazione champions a cui è seguita la partecipaznioe dignitosa con un campionato mediocre. Poi l’anno successivo si vince la Coppa Italie quindi l’anno seguente si torna nei bassifondi della classifica con rischio salvezza. Quindi si torna a salire e alla qualificazione EL a cui segue un altro campionato ottimo con partecipazione alla EL. Questo è l’andamento alterno e contraddittorio, frutto della sua gestione dove si alternano intuizioni geniali e momenti in cui si butta all’aria quanto di buono fatto prima.
La soluzione dei canali ufficiali è soltanto parziale. TI rivolgi a un pubblico a te già fedele, mentre l’opera che devi compiere è di più vasto raggio ed è culturale, andando nel profondo dell’opinione pubblica incidendo sui punti più disparati dei giornali, delle riviste, dei libri, del cinema, della TV. E’ un’opera gigantesca che però il nostro, come tutto l’ambientone laziale, non tiene minimamente in cale.
Altro che radio di Stato!

ma io ti ho fatto l'esempio di Cragnotti appositamente.Non ho visto differenze particolari rispetto ad oggi,a livello di trattamento.Eppure lui soldi ne aveva(in realtà non lui,come sappiamo,forse ne aveva addirittura meno di Lotito),diciamo ne aveva a disposizione molti di più,quando la Lazio entrò nella cirio,e anche dopo l'entrata in borsa.Io ho visto le maglie della Lazio a Dubai,non ne vedemo magari a Roma,dove girava scheggia e varei degli irriducibili.Non vedevo pubblico nello stadio,e a quel tempo le tv a pagamento mica ce le avevamo tutti a casa,io per esempio le trasferte me le vedevo al baretto.

Ti mi dici che bisogna lavorare,un lavoro gigantesco,io ti rispondo che questo lavoro gigantesco Cragnotti lo ha fatto:un lavoro pulito,onesto,che non ha dato alcun risultato,se leggiamo il titolo del corriere all'indomani della vittoria dello scudetto.

Quel che serve,se vogliamo uscire dal deontologicamente corretto,è fare quello che fatto la roma:okkupare i posti di rilevanza mediatica,politica,sociale,addirittura le procure,dove scompaiono magicamente(per questo la rioma è maggggica) i faldoni.....ma questa non è comunicazione,come già ho letto da qualcuno,questa è MAFIA!

Un perseguimento degli obiettivi utilizzando uno stile mafioso darebbe risultati,amico mio,certamente.Non al livello della roma ma certamente darebbe alla Lazio un'altra cornice(cit.).
Vogliamo questo?ti chiedo,vogliamo questo?perchè tutto il corretto,abbiamo visto con Cragnotti,non serve,a che scopo riprovare?non andiamo da nessuna parte.Allora è meglio un bunker.

[fish_mark]

Dreams are my reality
The only kind of real fantasy
Illusions are a common thing
I try to live in dreams
It seems as if it's meant to be

Dreams are my reality
A different kind of reality
I dream of loving in the night
And loving seems alright
Although it's only fantasy

Io lo so che sei un burlone, ma questi sono argomenti seri altro che sogni!
Se ti imbottisci il campionato di stranieri, se trasformi il diciottenne Abul Abbas, nato a Palombara Sabina, Alvaro Ungureanu, nato a Castellammare di Stabia, Calogero Smolensk, nato a Lecce, in clandestini privi di permesso di soggiorno, sarà poi inevitabile andare in Sudafrica a fare figure da peracottari.
Quanto alla FIAT è OT, ma ricorda che se chiudiamo smantelliamo tutto il nostro apparato industriale ci rimarranno i prodotti tipici: mozzarelle, ricotte e qualche infisso. Bel futuro, non c'è che dire. Ah, ma "abbiamo il campionato più bello del mondo" ...