Il problema serissimo della comunicazione Lazio

[CiPpi]

Finché la parte della tifoseria che non rompe mai le palle ma si lamenta sempre di tutto perché l'asticella non è mai alta abbastanza per poter dire poi 'io vi avevo avvertito', ma alla quale non può essere chiesto rendiconto di quando l'asticella non la supera essa stessa pena l'accusa di rompere le palle e rovinare l'atmosfera delle discussioni, sarà la maggioranza ai sondaggi dei vai mimì e cocò del giornalismo sportivo locale e nazionale, c'è poco che la società possa fare contro i risolini, i cori anti-Lazio, le domande pro-domo l'allenatore de loro artri, durante la conferenza stampa de n'omo de paja.

[Fabio70rm]

Insomma non se ne esce.

O tocca sopportare i frizzi e lazzi, pena di comparire solo sull'Eco di Bergamo (ma dite che un giornale locale di Bergamo sarebbe interessato alla Lazio??) oppure andare giù duro con cacciate e reprimende.

Non so, a naso direi sono sbagliati entrambi i metodi.

Non c'è una terza via?

[Fabio70rm]

Mi è venuto in mente un problema affatto secondario: la mancanza di attinenza con gli oggetti della passione e delle discussioni.

Io penso che, più di realtà virtuali, ormai ci siamo un po' tutti dimenticati del fine ultimo della nostra passione e del motivo per cui scriviamo qui sopra: la Lazio.

Mi spiego meglio con un esempio.

Si parla di stadio di proprietà? Benissimo.

Anzichè ponderare leggi edilizie, piani regolatori, vincoli, osservare come funzionano strutture preesistenti, provare ad ipotizzare come dovrebbe essere costituita una struttura per generare indotto etc., si citano a sproposito speculazioni edilizie, colate di cemento, esondazioni, soluzioni alternative e romantiche (Flaminio), politica pro/contro, perfino l'argomento discariche (che tra l'altro mi riguarda pesantemente di persona).

In sette anni avessi quasi mai visto una discussione seria su quello che riguarda l'argomento; no, sempre e solo corollari che da un punto di partenza divagano a 360 gradi. E in mezzo tutti peana pro/contro Lotito; e chi è contro il proprio pensiero giù insulti più o meno velati.

Se parlo di stadio di proprietà, 'azzo me ne frega di quello che pensa Guidone, Marione, Moggi, il presidente della Consob, il forum zuppezuppellà, i libri sul Nantes? Mi potrebbe fregare cosa ne penserebbe un architetto o un ingegnere, il parere di un direttore di una struttura commerciale di successo, uno studio di fattibilità presentato da una società edile, parlare con un assessore di piani regolatori generali, intervistare magari direttori di catene di GDO per parlare di quello che loro desidererebbero come struttura etc.

Invece niente. Divagazioni a tutto tondo, perdendo di vista ogni cosa.

E così una vittoria della primavera nel derby per una semifinale diventa motivo per scornarsi su tutto tranne che discutere dell'argomento: ossia quanto vale una vittoria del genere, e se i giocatori nostri e della roma visti all'opera possono essere validi.

Leggetevi i post un po' di tutti, su tutte le discussioni.

Non c'è quasi nulla di attinente, tranne qualche richiamo all'evento che dovrebbe essere al centro.

Francamente è lo stesso clima che si respira ovunque.

E io lo trovo pesante.

Questo clima mi ha allontanato dallo stadio, ormai faccio fatica a metterci piede; e quando guardo la Lazio in TV mi tocca spesso farlo con l'audio spento, per evitare sia certi commentatori sia certi "rumori di fondo".

Speriamo non mi allontani dalla Lazio...sarebbe una sconfitta.

[fish_mark]

Ho avuto modo di ascoltare lo scambio di battute con Tare nella conferenza stampa di ieri.
Ho notato che il riferimento a Zeman era stato fatto nel quadro della rivalità cittadina. Fin qui non ci sarebbe niente di scandaloso.
Gentile la disponibilità del nostro ds, ma anche ingenua per essersi fatto trascinare così tanto in quel tema, soprattutto quando gli è stato chiesto se la Lazio avesse pensato a Zeman. Lui ha risposto di sì, ma al posto suo sarebbe stato preferibile ribadire con forza e fermezza il nome di Petkovic per sostenere la convinzione della società nella scelta e far capire allo stesso Petkovic, altrimenti si potrebbe far passare il messaggio di considerarlo una soluzione di ripiego e non è questo il modo di presentare un allenatore. Questi sono errori di comunicazione, amici.
Poi ho sentito che mentre il Tare parlava si mandavano in controcanto le voci di alcuni gaglioffi dell’ATAC che intonavano canti da osteria. Questo accostamento mi ha fatto salire la pressione sanguigna ma su questo vorrei capire come si è arrivati a tanto: era in concomitanza un raduno a Trigoria?

[Giglic]

Ho avuto modo di ascoltare lo scambio di battute con Tare nella conferenza stampa di ieri.
Ho notato che il riferimento a Zeman era stato fatto nel quadro della rivalità cittadina. Fin qui non ci sarebbe niente di scandaloso.
Gentile la disponibilità del nostro ds, ma anche ingenua per essersi fatto trascinare così tanto in quel tema, soprattutto quando gli è stato chiesto se la Lazio avesse pensato a Zeman. Lui ha risposto di sì, ma al posto suo sarebbe stato preferibile ribadire con forza e fermezza il nome di Petkovic per sostenere la convinzione della società nella scelta e far capire allo stesso Petkovic, altrimenti si potrebbe far passare il messaggio di considerarlo una soluzione di ripiego e non è questo il modo di presentare un allenatore. Questi sono errori di comunicazione, amici.
Poi ho sentito che mentre il Tare parlava si mandavano in controcanto le voci di alcuni gaglioffi dell’ATAC che intonavano canti da osteria. Questo accostamento mi ha fatto salire la pressione sanguigna ma su questo vorrei capire come si è arrivati a tanto: era in concomitanza un raduno a Trigoria?

Era la "diretta" di Skyfo... in radio si sentiva solo. Alla domanda su Zema hanno mandato il video "incriminato"
Tare secondo me doveva fare due cose: dire che si, a Zeman avevano pensato ma che i derby li vogliamo vincere (l'ha detto in tono molto più sfumato di così) e dire che Forza rioma a Formello non si dice, quantomeno per buona educazione. Non ci aspettiamo gli applausi a fine conferenza stampa perchè sappiamo quanto siete indipendenti, ma neanche che in casa nostra ci si comporti male.

[Fabio70rm]

Ho avuto modo di ascoltare lo scambio di battute con Tare nella conferenza stampa di ieri.
Ho notato che il riferimento a Zeman era stato fatto nel quadro della rivalità cittadina. Fin qui non ci sarebbe niente di scandaloso.
Gentile la disponibilità del nostro ds, ma anche ingenua per essersi fatto trascinare così tanto in quel tema, soprattutto quando gli è stato chiesto se la Lazio avesse pensato a Zeman. Lui ha risposto di sì, ma al posto suo sarebbe stato preferibile ribadire con forza e fermezza il nome di Petkovic per sostenere la convinzione della società nella scelta e far capire allo stesso Petkovic, altrimenti si potrebbe far passare il messaggio di considerarlo una soluzione di ripiego e non è questo il modo di presentare un allenatore. Questi sono errori di comunicazione, amici.
Poi ho sentito che mentre il Tare parlava si mandavano in controcanto le voci di alcuni gaglioffi dell’ATAC che intonavano canti da osteria. Questo accostamento mi ha fatto salire la pressione sanguigna ma su questo vorrei capire come si è arrivati a tanto: era in concomitanza un raduno a Trigoria?

Errore di comunicazione? Ma se tu mi intervisti, e poi quando monti il servizio o lo mandi in diretta mi mandi sotto un video degli asfalliti è un errore di comunicazione o informazione da osteria??

[franz_kappa]

Era la "diretta" di Skyfo... in radio si sentiva solo. Alla domanda su Zema hanno mandato il video "incriminato"
Tare secondo me doveva fare due cose: dire che si, a Zeman avevano pensato ma che i derby li vogliamo vincere (l'ha detto in tono molto più sfumato di così) e dire che Forza rioma a Formello non si dice, quantomeno per buona educazione. Non ci aspettiamo gli applausi a fine conferenza stampa perchè sappiamo quanto siete indipendenti, ma neanche che in casa nostra ci si comporti male.

Un dubbio: ho sentito anche io via radio quel passaggio.
Ho sentore che Tare sia stato intervistato da studio e non nell'ambito della conferenza stampa (a conferenza finita, visto che in diretta la conferenza è andata solo su Lazio Style Radio, se ho ben capito. Sbaglio?), conferenza stampa che Tare ha introdotto con un cappello iniziale senza contraddittorio con i giornalisti (che, giustamente, sono stati invitati a rivolgere le domande al neo-tecnico che ha preso la parola subito dopo).

Tare credo sia stato intervistato a fine conferenza stampa. Cambierebbe tutto, in tal caso. Il regista di Sky potrebbe aver voluto, mentre Tare rispondeva in diretta alla domanda su zeman alla xxxx, cambiare inquadratura e sottolineare le parole di Tare mandando in onda immagini di zeman circondato dai tifosi che urlano cori contro la Lazio riprese il giorno prima.

Un errore, certo, ma non una mancanza di rispetto di Sky durante la conferenza stampa della Lazio.

Quanto all'auspicio finale ("Forza Petkovic e Forza xxxx") se ho ben ascoltato a pronunciarlo non sarebbe stato un cronista inviato a Formello - mi sembra di capire che ti abbia individuato Davide Stoppini della Gazzetta come autore di quelle parole - ma uno dei due conduttori Sky in studio.

Potrà piacere poco, ma 'democristianamente' il conduttore (che sa di avere tra i suoi spettatori xxxxnisti e laziali) potrebbe aver voluto, con quel "Forza Petkovic e Forza xxxx", contentare sia i laziali che i xxxxnisti.

Urge una verifica, caro Giglic. Ho il dubbio che tu abbia ricostruito infedelmente quanto avvenuto. 

[fish_mark]

Era la "diretta" di Skyfo... in radio si sentiva solo. Alla domanda su Zema hanno mandato il video "incriminato"
Tare secondo me doveva fare due cose: dire che si, a Zeman avevano pensato ma che i derby li vogliamo vincere (l'ha detto in tono molto più sfumato di così) e dire che Forza rioma a Formello non si dice, quantomeno per buona educazione. Non ci aspettiamo gli applausi a fine conferenza stampa perchè sappiamo quanto siete indipendenti, ma neanche che in casa nostra ci si comporti male.

D'accordissimo, ma Tare - secondo me - doveva ribadire con forza, anche con un po' di grugno, il nome di Petkovic.
Quatno al video incriminato se non c'era nessuan concomitante diretta posso allora dire che è una bastardata. Mi aspetto che De martino abbia fatto telefonate infuocate perché sono cose indigeribili e giornalisticamentne indifendibili.

[Giglic]

Un dubbio: ho sentito anche io via radio quel passaggio.
Ho sentore che Tare sia stato intervistato da studio e non nell'ambito della conferenza stampa (a conferenza finita, visto che in diretta la conferenza è andata solo su Lazio Style Radio, se ho ben capito. Sbaglio?), conferenza stampa che Tare ha introdotto con un cappello iniziale senza contraddittorio con i giornalisti (che, giustamente, sono stati invitati a rivolgere le domande al neo-tecnico che ha preso la parola subito dopo).

Tare credo sia stato intervistato a fine conferenza stampa. Cambierebbe tutto, in tal caso. Il regista di Sky potrebbe aver voluto, mentre Tare rispondeva in diretta alla domanda su zeman alla xxxx, cambiare inquadratura e sottolineare le parole di Tare mandando in onda immagini di zeman circondato dai tifosi che urlano cori contro la Lazio riprese il giorno prima.

Un errore, certo, ma non una mancanza di rispetto di Sky durante la conferenza stampa della Lazio.

Quanto all'auspicio finale ("Forza Petkovic e Forza xxxx") se ho ben ascoltato a pronunciarlo non sarebbe stato un cronista inviato a Formello - mi sembra di capire che ti abbia individuato Davide Stoppini della Gazzetta come autore di quelle parole - ma uno dei due conduttori Sky in studio.

Potrà piacere poco, ma 'democristianamente' il conduttore (che sa di avere tra i suoi spettatori xxxxnisti e laziali) potrebbe aver voluto, con quel "Forza Petkovic e Forza xxxx", contentare sia i laziali che i xxxxnisti.

Urge una verifica, caro Giglic. Ho il dubbio che tu abbia ricostruito infedelmente quanto avvenuto. 

L'ho sentito in radio, quindi può essere. Ma sia Stoppini sia lo Skyfoso in studio (tifosi delle merde che vedo la conferenza stampa della Lazio? Quellia stento sanno quando se gioca: il calcio per loro è er gabedano) poco importa: alla conferenza stampa della Lazio quelle cose non le dici.

Tare parla a margine della presentazione del tecnico. E non era da studio. Era Matteo figlio di che moderava la conferenza da Formello.

[franz_kappa]

L'ho sentito in radio, quindi può essere. Ma sia Stoppini sia lo Skyfoso in studio (tifosi delle merde che vedo la conferenza stampa della Lazio? Quellia stento sanno quando se gioca: il calcio per loro è er gabedano) poco importa: alla conferenza stampa della Lazio quelle cose non le dici.

Bene, abbiamo concluso che i sensi potrebbero aver ingannato qualcuno di noi. Capita, mi affanno sempre a sottolineare che vediamo il mondo attraverso le lenti che abbiamo a disposizione e quei 'vetri' filtrano le immagini non restituendole a tutti nello stesso modo.

Quanto al fatto che alcune cose non andrebbero dette NON alla conferenza stampa della Lazio, che erà già finita, ma successivamente alla stessa, intervistando Tare a margine, beh... quando sarai editore o direttore di Sky potrai controllare cosa viene affermato dai suoi professionisti. Prima di allora ogni tua affermazione in merito a cosa Sky dovrebbe fare e cosa non dovrebbe fare è destinata a restare confinata nell'ambito delle aspirazioni velleitarie. 

Tare parla a margine della presentazione del tecnico. E non era da studio. Era Matteo figlio di che moderava la conferenza da Formello.

Ah, ecco. Ma considera che non intendevo che tare fosse in studio (so bene che era a Formello). Credevo di aver capito che è stato intervistato da studio.  Diciamo che è andata così: dallo studio di via Salaria di Sky qualcuno ha dato la linea a Formello, dove c'era Matteo Petrucci, giusto? Uno - e non sono certo sia stato Matteo Petrucci - ha fatto quella domanda a Tare su Zeman. Una volta che Tare ha dato la sua risposta qualcuno ha 'chiosato' (posto che le parole di Tare sono state signorili e tranquille) con l'auspicio di duplici fortune per Petkovic e la xxxx.

Secondo me la chiosa è giunta da studio, ovvero da un contesto 'neutro' rispetto alla conferenza da Formello. Ma di ciò non ho alcuna certezza. Ci vorrebbe che un solerte orger dotato di MySky vada a recuperare la registrazione di ieri e faccia lumi sulla vicenda.

Per ora, in linea di massima, direi che l'idea di negare l'ingresso a Formello dell'incolpevole cronista della Gazzetta andrebbe perlomeno sospesa.

[Giglic]

Non va negato l'ingresso. Gli si risponde male se fa domande imbecilli, allo stoppini.

[fish_mark]

Errore di comunicazione? Ma se tu mi intervisti, e poi quando monti il servizio o lo mandi in diretta mi mandi sotto un video degli asfalliti è un errore di comunicazione o informazione da osteria??

Se rileggi il post che riprendi ti rendi conto a cosa mi riferivo quando parlavo di "errore di comunicazione".

[Kim Gordon]

quanto avvenuto ieri è la prova provata che in quest'ambito la Lazio deve migliorare e che solo migliorando potrà non essere stritolata dall'amore dei suoi stessi tifosi.

di cosa sto parlando?

della conferenza stampa. della presentazione di Petkvic, del modo con cui è stata condotta, e della disponiobiltà di Tare che l'ha susseguita.

Parlare, aprirsi, è un modo per farsi volere bene, per farsi accettare, per farsi capire, per uscire dall'autoreferenzialità in cui tifosi e giornalisti vari di settore piombano sponda lazio ogni volta che il silenzio la fa da padrona.
autoreferenzialità prodroma di tutte le polemiche sciocche e sterili che accompagnano questo mondo esasperato.
non dico che si possa eliminare un atendenza che è quella di girare a vuoto (la meteria è poca le chiacchiere tante=fuffa)
sicuramente si possono ridimensionare e farle diventare un aspetto secondario di un modo di viversi la passione calcistica e non un Caso, o addirittura una paratia, dietro il quale nascondere le proprie scelte sbagliate.

sfido chiunque a dirmi che non è stato "rilassante" sentire la voce di petkvic e di tare spiegare quello che ieri hanno spiegato.

Le opinioni diventano distruttive quando non esiste più condivisione e conoscenza.
altrimenti restano semplici divergenze, e basta.

[franz_kappa]

Non va negato l'ingresso. Gli si risponde male se fa domande imbecilli, allo stoppini.

Non ho detto che era una tua idea. Anzi, so bene che sei di avviso opposto su come gestire tali situazioni.

Quanto alle domande 'ammesse' e a quelle 'inammissibili', credo sia sempre opportuno rammentare ai più che un intervistato ha facoltà di non rispondere, negando una replica col sorriso sulle labbra a chi lo vuole chiaramente provocare.

I giornalisti sono una categoria piena di sé. Tra di loro abbondano i permalosi e chi si crede chissà chi: più che sbraitare "fòri da Formello, te caccio fòri da Formello" a mio avviso si depotenziano i più fastidiosi mettendoli in ridicolo con intelligenza e arguzia ed, eventualmente, introducendo criteri 'premiali' (nulla di illecito, mi riferisco a qualche informazione in più data solo ad alcuni in maniera informale e dunque non riconducibile alla società Lazio nell'ambito del successivo articolo o servizio giornalistico che verrebbe prodotto) a vantaggio di chi fa quotidianamente il suo lavoro senza indossare sotto la divisa del cronista la maglia giallorossa.

[Fabio70rm]

Se rileggi il post che riprendi ti rendi conto a cosa mi riferivo quando parlavo di "errore di comunicazione".

Il post l'ho letto e riletto.

Quindi una domanda generica deve essere respinta al mittente perchè Tare deve divinare che sotto gli mettono cori osceni contro la Lazio??

Non ho detto che era una tua idea. Anzi, so bene che sei di avviso opposto su come gestire tali situazioni.

Quanto alle domande 'ammesse' e a quelle 'inammissibili', credo sia sempre opportuno rammentare ai più che un intervistato ha facoltà di non rispondere, negando una replica col sorriso sulle labbra a chi lo vuole chiaramente provocare.

I giornalisti sono una categoria piena di sé. Tra di loro abbondano i permalosi e chi si crede chissà chi: più che sbraitare "fòri da Formello, te caccio fòri da Formello" a mio avviso si depotenziano i più fastidiosi mettendoli in ridicolo con intelligenza e arguzia ed, eventualmente, introducendo criteri 'premiali' (nulla di illecito, mi riferisco a qualche informazione in più data solo ad alcuni in maniera informale e dunque non riconducibile alla società Lazio nell'ambito del successivo articolo o servizio giornalistico che verrebbe prodotto) a vantaggio di chi fa quotidianamente il suo lavoro senza indossare sotto la divisa del cronista la maglia giallorossa.

Intenzioni pie, ma leggendo e sentendo in giro ce ne stanno molto pochi in giro di seri....

[fish_mark]

A me non va di fare il maestrino con la penna rossa e blu ma torniamo al mio post dove parlo di errori di comunicazione.

Ho avuto modo di ascoltare lo scambio di battute con Tare nella conferenza stampa di ieri.
Ho notato che il riferimento a Zeman era stato fatto nel quadro della rivalità cittadina. Fin qui non ci sarebbe niente di scandaloso.
Gentile la disponibilità del nostro ds, ma anche ingenua per essersi fatto trascinare così tanto in quel tema, soprattutto quando gli è stato chiesto se la Lazio avesse pensato a Zeman. Lui ha risposto di sì, ma al posto suo sarebbe stato preferibile ribadire con forza e fermezza il nome di Petkovic per sostenere la convinzione della società nella scelta e far capire allo stesso Petkovic, altrimenti si potrebbe far passare il messaggio di considerarlo una soluzione di ripiego e non è questo il modo di presentare un allenatore. Questi sono errori di comunicazione, amici.
Poi ho sentito che mentre il Tare parlava si mandavano in controcanto le voci di alcuni gaglioffi dell’ATAC che intonavano canti da osteria. Questo accostamento mi ha fatto salire la pressione sanguigna ma su questo vorrei capire come si è arrivati a tanto: era in concomitanza un raduno a Trigoria?

A cui rispondi

Errore di comunicazione? Ma se tu mi intervisti, e poi quando monti il servizio o lo mandi in diretta mi mandi sotto un video degli asfalliti è un errore di comunicazione o informazione da osteria??

Intanto, non si è montato alcun servizio ma la cosa avveniva in diretta. E poi l’errore di comunicazione l’ho riferito – se rileggi con attenzione – al fatto che Tare indugiava, ingenuamente, sul tema Zeman. A questo mi riferivo non ad altro.


E poi liberatevi di questa ossessione dei giornalisti. Fanno domande, fanno provocazioni, fanno quello che sentono più di fare, "sono solo canzonette", non c'è da prenderli troppo sul serio.
Del resto "Better to be spoken of badly than not spoken of at all."

[Matita]

© foto di Alberto Fornasari 
Il Direttore Marketing della S.S. Lazio, Marco Canigiani è intervenuto ai microfoni di LazioStyleRadio per approfondire le notizie riguardanti il ritiro pre campionato che si svolgerà ad Auronzo di Cadore dal 9 al 26 luglio: “Il mister ha dato le sue indicazioni ieri, quindi abbiamo definito il programma e ci stiamo attivando per realizzarlo al meglio. La partenza è prevista per il 9 luglio, quindi la squadra, arriverà su ad Auronzo in tarda mattinata e farà già il primo allenamento il 9 pomeriggio e rientrerà a Roma il 26 sera, dopo di che i calciatori avranno come da usanza due, tre giorni liberi. Nell'ambito di queste giornate ad Auronzo, verranno organizzate quattro, cinque partite amichevoli, la prima dovrebbe essere intorno al 15 luglio, mentre le ultime verso la fine del ritiro”. Caniggiani da anche indicazioni su quella che sarà la maglia della prossima stagione: “Sapete che abbiamo firmato l'accordo con Macron, ma tutto recentemente, quindi colgo l'occasione per ringraziare la società d'abbigliamento bolognese, che sta facendo le corse per rendere disponibile tutto il materiale in tempo per il ritiro. Speriamo di poter vedere la nuova maglia nel primo evento ufficiale, quindi parliamo dei primi di agosto, quando avremo la prima amichevole internazionale”. Caniggiani chiude all'aquila stlizzata della stagione 86-87, grande sogno dei tifosi laziali: “ Sono arrivate molte email, da parte dei tifosi, ma ci tengo a ribadire che al momento quella maglia non può essere proposta, perchè quel marchio non è in possesso della Lazio. Noi stiamo indagando, ma non possiamo usare un marchio che non è in nostro possesso”. Il direttore del marketing si lancia anche nei progetti futuri della società: “Ripartirà sicuramente l'iniziativa della Lazio nelle scuole, probabilmente verrà incrementata, con degli eventi dedicati ad Olympia, magari quando non ci sarà la possibilità di avere i calciatori. Sempre per i ragazzi, stanno per ripartire i Lazio Summer Camp, che già l'anno scorso hanno riscosso molto successo. Uno dei Summer Camp sarà proprio ad Auronzo di Cadore, con quindi la possibilità per i ragazzi di interagire con i loro campioni, diretti da mister Bollini”. La chiusura è sul workshop, un iniziativa per riunire tutti gli sponsor della società: “Ormai il workshop è un appuntamento che va avanti da dieci anni, è un modo per scambiare con loro iniziative, progetti, mettere in evidenza quello che è accaduto quest'anno e soprattutto quello che accadrà in futuro”.

[Flammarion]

E poi liberatevi di questa ossessione dei giornalisti. Fanno domande, fanno provocazioni, fanno quello che sentono più di fare, "sono solo canzonette", non c'è da prenderli troppo sul serio.

E a te, sta bene così? Ti piace vivere in un mondo dove i giornalisti sono degli sgherri al servizio di qualcuno? Dove l'informazione è costantemente falsificata?

[BobLovati]

Finché la parte della tifoseria che non rompe mai le palle ma si lamenta sempre di tutto perché l'asticella non è mai alta abbastanza per poter dire poi 'io vi avevo avvertito', ma alla quale non può essere chiesto rendiconto di quando l'asticella non la supera essa stessa pena l'accusa di rompere le palle e rovinare l'atmosfera delle discussioni, sarà la maggioranza ai sondaggi dei vai mimì e cocò del giornalismo sportivo locale e nazionale, c'è poco che la società possa fare contro i risolini, i cori anti-Lazio, le domande pro-domo l'allenatore de loro artri, durante la conferenza stampa de n'omo de paja.

cioè, se ho capito bene, tu stai dicendo più o meno lo stesso che asserivo io in un vecchio topic che ho lanciato qualche tempo fa; nello stesso dicevo che il problema principale della S.S.Lazio Calcio 1900 sarebbe il fatto che il tifoso Laziale dovrebbe fare di più il tifoso e meno l´avvocato, l´esperto finanziario, il giornalista, il magazziniere o il veterinario ?

Cioè, asserisci che il tifoso della Lazio dovrebbe ( passatemi la battuta ) fare più tifo e meno pugnette ??

Te vojo bene CiPpi ( ma solo platonicamente, ´n t´allarga´     )

DISCLAIMER: " se ho sbagliato mi corrigerete (cit ) ", ma ´n  v´inkazzate, please    

[Fabio70rm]

A me non va di fare il maestrino con la penna rossa e blu ma torniamo al mio post dove parlo di errori di comunicazione.

A cui rispondi
Intanto, non si è montato alcun servizio ma la cosa avveniva in diretta. E poi l’errore di comunicazione l’ho riferito – se rileggi con attenzione – al fatto che Tare indugiava, ingenuamente, sul tema Zeman. A questo mi riferivo non ad altro.


E poi liberatevi di questa ossessione dei giornalisti. Fanno domande, fanno provocazioni, fanno quello che sentono più di fare, "sono solo canzonette", non c'è da prenderli troppo sul serio.
Del resto "Better to be spoken of badly than not spoken of at all."

Uff ma leggi tu???

Errore di comunicazione? Ma se tu mi intervisti, e poi quando monti il servizio o lo mandi in diretta mi mandi sotto un video degli asfalliti è un errore di comunicazione o informazione da osteria??