Il problema serissimo della comunicazione Lazio

[MagoMerlino]

E adesso? Adesso che ci sarebbe da difendere la Lazio dai comportamenti decisamente discutibili di un azionista di maggioranza perlomeno bizzarro e da schierarsi in modo compatto contro quelli che tentano di gettare fango addosso alla Lazio in ogni circostanza, fate i vaghi.

Sembra facile.

[Teo]

Faccio un esempio di "comunicazione" che funziona male.

Ieri l'altro sentivo il Cerracchio Vincenzo che veniva informato sulla conferenza stampa di presentazione di Petkovic: appena saputa la data e l'ora, non poteva far a meno di notare che "ma come, alla stessa ora di quella di Zeman, ma allora... Ma come si fa...", lanciandosi nella solita galoppata dell'angoscia per una decina di minuti, sconvolto dal fatto che la presentazione di Petkovic e Zeman fosse in programma lo stesso giorno alla stessa ora. Commettendo tra l'altro un gravissimo errore di comunicazione, perché contribuiva a instillare l'idea che la Lazio debba agire in subordine ai cugini stupidi.

Poi, in realtà, Zeman è stato presentato ieri, Petkovic sarà presentato tra poco. S'era sbagliato il Cerracchio. Succede.

Ma i dieci minuti di propaganda dell'angoscia, alla Lazio, chi li restituisce?

E la domanda successiva è: che senso ha fare comunicazione attraverso l'ambientone, se questo è palesemente non all'altezza, e se è molto sensibile ad altre pressioni, leggi tifoseria organizzata?

[MagoMerlino]

Vabbè ma se uno è chiamato a commentare e gli danno da commentare una notizia sbagliata, l'errore è di chi commenta o di chi passa la notizia?
Fosse stata in contemporanea, Chinaglia ha spiegato perchè sarebbe stato un errore e del perchè una eventuale conferenza di mister sconosciuto, sarebbe stata giocoforza in subordine a quelle di un qualsiasi mister sconosciuto xy trigoriota, figuriamoci zema. Per fortuna c'ha pensato Sky  a risolvere il problema.

[Mazzola]

...
Adesso che ci sarebbe da difendere la Lazio dai comportamenti decisamente discutibili di un azionista di maggioranza perlomeno bizzarro...
...

Prima cosa.
Quando leggo o sento qualcuno che non riesce a chiamare le cose con il suo nome cambio canale.
Gestore azionista di maggioranza...
Presidente. E' il Presidente. Che piaccia o no.
Seconda cosa.
Comportamenti discutibili sarebbe Petkovic ?
Scelta imprevista imprevedibile scellerata tutto quello che volete.
Aspettiamo almeno una partita prima di giudicare ?
Terza cosa.
Difendere da cosa ?

[fish_mark]

Faccio un esempio di "comunicazione" che funziona male.

Ieri l'altro sentivo il Cerracchio Vincenzo che veniva informato sulla conferenza stampa di presentazione di Petkovic: appena saputa la data e l'ora, non poteva far a meno di notare che "ma come, alla stessa ora di quella di Zeman, ma allora... Ma come si fa...", lanciandosi nella solita galoppata dell'angoscia per una decina di minuti, sconvolto dal fatto che la presentazione di Petkovic e Zeman fosse in programma lo stesso giorno alla stessa ora. Commettendo tra l'altro un gravissimo errore di comunicazione, perché contribuiva a instillare l'idea che la Lazio debba agire in subordine ai cugini stupidi.

Poi, in realtà, Zeman è stato presentato ieri, Petkovic sarà presentato tra poco. S'era sbagliato il Cerracchio. Succede.

Ma i dieci minuti di propaganda dell'angoscia, alla Lazio, chi li restituisce?

E la domanda successiva è: che senso ha fare comunicazione attraverso l'ambientone, se questo è palesemente non all'altezza, e se è molto sensibile ad altre pressioni, leggi tifoseria organizzata?

In quel caso, però osservo che la figuraccia fatta dall'opinionista è enormemente superiore dell'angoscia subita dalal SSlazio, che in quel caso è minima, vista la "toppa" rimediata dall'opinionista.

[Indaco]

E comunque, in questo momento, tutte le radio locali ad eccezione di quella ufficiale della Lazio, sono state escluse dalla diretta della conferenza stampa di presentazione di mister Pektovic. In altri tempi avrei esultato alla cosa, stavolta ho paura che pagheremo anche questo affronto. Anche se quando penso che tra gli esclusi c'è il signor benedetti un sottile senso di piacere pervade tutti i miei pensieri. 

[Fabio70rm]

...

Interessanti le tue considerazioni caro franz.

Se non ho capito male sostieni che il "difetto" di Lotito è di essere venuto dopo Cragnotti, e che le "lagne" o gli attacchi dei media locali ce le dobbiamo tenere in quanto grandi comunicatori nazionali non sono interessati dalle "storie" della Lazio.

Eppure ce ne sarebbero di "storie" da approfondire: l'autogestione lanciata da Lotito, la formula del prestito con il diritto di riscatto, la battaglia contro gli ultras, la querelle delle cordate, i due trofei vinti con una rosa non eccelsa, le continue contestazioni, un campione come Klose che sceglie la Lazio, la battaglia per i diritti tv, lo stadio di proprietà....

Non possiamo dire di esserci annoiati in questi otto anni.

Eppure ci trattano a mo' di macchietta, se non ci ignorano a livello nazionale.

A livello locale, o ci sono asfalliti che ci insultano, oppure i "nostri" comunicatori sono infoiati nelle diatribe "Lotito sì Lotito no".

Io, probabilmente da ingenuo, penso che la guerra e la lotta non piaccia a nessuno. Trovo singolare quindi che questo modo con cui siamo trattati sia originario della percezione che vorremmo noi tifosi....

Faccio un esempio di "comunicazione" che funziona male.

Ieri l'altro sentivo il Cerracchio Vincenzo che veniva informato sulla conferenza stampa di presentazione di Petkovic: appena saputa la data e l'ora, non poteva far a meno di notare che "ma come, alla stessa ora di quella di Zeman, ma allora... Ma come si fa...", lanciandosi nella solita galoppata dell'angoscia per una decina di minuti, sconvolto dal fatto che la presentazione di Petkovic e Zeman fosse in programma lo stesso giorno alla stessa ora. Commettendo tra l'altro un gravissimo errore di comunicazione, perché contribuiva a instillare l'idea che la Lazio debba agire in subordine ai cugini stupidi.

Poi, in realtà, Zeman è stato presentato ieri, Petkovic sarà presentato tra poco. S'era sbagliato il Cerracchio. Succede.

Ma i dieci minuti di propaganda dell'angoscia, alla Lazio, chi li restituisce?

E la domanda successiva è: che senso ha fare comunicazione attraverso l'ambientone, se questo è palesemente non all'altezza, e se è molto sensibile ad altre pressioni, leggi tifoseria organizzata?

In quel caso, però osservo che la figuraccia fatta dall'opinionista è enormemente superiore dell'angoscia subita dalal SSlazio, che in quel caso è minima, vista la "toppa" rimediata dall'opinionista.

Eh no, mio caro. Il giornalista ha il dovere di informarsi, prima di "lacrimare" per mezz'ora. Taccio sull'opinionista che magari non è nemmeno un professionista al riguardo...

[Fabio70rm]

E comunque, in questo momento, tutte le radio locali ad eccezione di quella ufficiale della Lazio, sono state escluse dalla diretta della conferenza stampa di presentazione di mister Pektovic. In altri tempi avrei esultato alla cosa, stavolta ho paura che pagheremo anche questo affronto. Anche se quando penso che tra gli esclusi c'è il signor benedetti un sottile senso di piacere pervade tutti i miei pensieri. 

Caro Indaco, ma non fanno così anche a Trigoria? Le tv escluse, c'è solo asfalliti channel?

[fish_mark]

E comunque, in questo momento, tutte le radio locali ad eccezione di quella ufficiale della Lazio, sono state escluse dalla diretta della conferenza stampa di presentazione di mister Pektovic. In altri tempi avrei esultato alla cosa, stavolta ho paura che pagheremo anche questo affronto. Anche se quando penso che tra gli esclusi c'è il signor benedetti un sottile senso di piacere pervade tutti i miei pensieri. 

Insomma, è stata invitata la Radio di Stato e le altre no?
Continuiamo così, facciamoci del male.

[Indaco]

Caro Indaco, ma non fanno così anche a Trigoria? Le tv escluse, c'è solo asfalliti channel?

Fabio, scrivevo di radio. Tenevo fuori per la carità della patria il discorso di rioma channel, che è più impegnativo.

Tutte le radio locali che si occupano di calcio e di roma ieri hanno avuto accesso alla conferenza di zeman. Che non vuol dire che bisognava fare così anche noi, eh. Rilevavo solamente la cosa. Senza dare giudizi ma esprimendo solo una paura.

[franz_kappa]

Interessanti le tue considerazioni caro franz.

Se non ho capito male sostieni che il "difetto" di Lotito è di essere venuto dopo Cragnotti, e che le "lagne" o gli attacchi dei media locali ce le dobbiamo tenere in quanto grandi comunicatori nazionali non sono interessati dalle "storie" della Lazio.

Eppure ce ne sarebbero di "storie" da approfondire: l'autogestione lanciata da Lotito, la formula del prestito con il diritto di riscatto, la battaglia contro gli ultras, la querelle delle cordate, i due trofei vinti con una rosa non eccelsa, le continue contestazioni, un campione come Klose che sceglie la Lazio, la battaglia per i diritti tv, lo stadio di proprietà....

Non è un difetto, Fabio. Lo definirei vizio d'origine. Ma nessuna colpa può venire ascritta a Lotito per non essere Cragnotti.
Se mi sono ben spiegato intendevo trasmetterti che lo scetticismo che accompagna il racconto quotidiano delle vicende laziali è figlio dell'insoddisfazione d'origine di una tifoseria che non riesce ad accettare, dopo l'epopea cragnottiana, il destino di scendere di qualche posizione e stabilizzarsi tra l'ottava e la quarta posizione in campionato con l'attuale dirigenza.

Quanto alle "storie" della Lazio, hai citato tutte cose già note, di cui si è abbondantemente scritto, oppure questioni del tutto marginali e irrilevanti (cosa mai interesserà al pubblico nazionale del perché Klose ha scelto la Lazio, per dire).
I giornalisti scrivono sui quotidiani e vivono nell'immediato. Non dico ogni giorno (la Lazio non può proporre novità giornalisticamente rilevanti per un organo di informazione nazionale) ma almeno ogni settimana la Lazio dovrebbe fornire loro "storie" nuove da raccontare ai loro lettori.
Evidentemente la Lazio non ha nulla di tutto ciò da proporre. E, di conseguenza, nessuna sinergia potrà essere mai instaurata.

Hai letto l'esempio dell'informatore farmaceutico? Eh, quello dovrebbe averti trasmesso l'importanza di cercare una relazione proficua con i tuoi veri referenti, ovvero la stampa locale o la stampa nazionale basata su Roma.

[Fabio70rm]

Insomma, è stata invitata la Radio di Stato e le altre no?
Continuiamo così, facciamoci del male.

Ma perchè Radio di Stato? Ma l'hai mai sentita? Non sono assolutamente radio di regime!!! E mi sembra logico che, dato che si svolge il collegamento di una conferenza ufficiale, la diretta tv la faccia la radio della Lazio.

Scusa, ma quando c'è una diretta dal Parlamento o dal Quirinale, è la RAI l'unica accreditata a riprendere; se la CNN vuole riprendere deve passare per la RAI.

Per la Lazio no...è Radio di Stato....

 

Fabio, scrivevo di radio. Tenevo fuori per la carità della patria il discorso di rioma channel, che è più impegnativo.

Tutte le radio locali che si occupano di calcio e di roma ieri hanno avuto accesso alla conferenza di zeman. Che non vuol dire che bisognava fare così anche noi, eh. Rilevavo solamente la cosa. Senza dare giudizi ma esprimendo solo una paura.

Perchè gli asfalliti non hanno una radio. Però i resoconti tv passano per la tv ufficiale.

[giangoverni]

Alle conferenze stampa si invita tutti perché lo scopo è quello di comunicare qualcosa a tutti coloro che possono divulgare quello che tu stai comuncando. Non stai facendo tu un favore agli invitati ma gli invitati fanno un favore a te accogliendo l'invito e riportando poi il tuo pensiero nelle forme a loro proprie.

[giangoverni]

Un po' OT

COMMENTO. Comunicatori Laziali, dove siete? (Roberto Arduini)

La domanda non solo è provocatoria, ma rischia di essere addirittura retorica.Perchè da “vecchio” tifoso della Lazio quanto sto vedendo in questi giorni mi lascia veramente perplesso.

Generalizzare è sempre sbagliato, ma così non si può andare avanti. Tanti scavano nel torbido, si impadroniscono di chissà quali intercettazioni ambientali o telefoniche che inguaierebbero ancor di più la posizione di Mauri (come fanno ad uscire atti che dovrebbero essere secretati? O i giornalisti inventano o ci sono fughe di notizie dalla procura ed entrambe le ipotesi sono gravissime) , nessuno, forse pochissimi, pongono invece l’accento su una questione che da “pallonara” sta diventando civile: la barbarie legata alla carcerazione preventiva.

Con uno Schettino, (quello della Concordia, lo ricordate?) che è a casa, con gli esempi che ripeterò all’infinito di Annamaria Franzoni e Luigi Spaccarotella, due assassini condotti in carcere solo dopo il terzo grado di giudizio, nessuno si indigna per le sorti di un ragazzo incensurato, di trenta anni, che da una settimana è in galera e divide la cella con due spacciatori, accusato di frode sportiva, reato che se verrà provato dovrà portarlo per sempre lontano dai campi di calcio, ma che niente ha a che vedere con questioni ben più serie come potrebbero essere quelle legate ad omicidi o allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Comunicatori Laziali, dove siete? Negli anni dei fasti cragnottiani la tribuna autorità era gremita ogni domenica di giornalisti, vip e pseudotali che non facevano altro che accodarsi al “mitico” Sergio in cerca di popolarità e visibilità. E adesso? Adesso che ci sarebbe da difendere la Lazio dai comportamenti decisamente discutibili di un azionista di maggioranza perlomeno bizzarro e da schierarsi in modo compatto contro quelli che tentano di gettare fango addosso alla Lazio in ogni circostanza, fate i vaghi.

Complimenti. Ricordatevelo, però. La vita è una ruota che gira. E se un giorno torneremo a vivere giorni di gloria, spero che i tifosi possano ricordarsi di quelli che, pur potendo aiutare la Lazio, preferirono un giorno girarsi dall’altra parte. Perchè nella vita ci si schiera sempre dalla parte di un ideale. Non solo quando fa comodo per tornaconti personali.

Roberto Arduini

Chiedo ai comunicatori di fede laziale. Io ieri ho lanciato un appello dai microfoni di Radio 6. Non lo ha raccolto nessuno, tranne un paio di amici di questo forum.

[lollapalooza]

Insomma, è stata invitata la Radio di Stato e le altre no?
Continuiamo così, facciamoci del male.

Errore, rileggi bene:

E comunque, in questo momento, tutte le radio locali ad eccezione di quella ufficiale della Lazio, sono state escluse dalla diretta della conferenza stampa di presentazione di mister Pektovic.

La sala conferenze era stracolma, c'erano tutti, da Repubblica agli svizzeri, LSR è stata semplicemente l'unica a poter mandare in diretta la presentazione, e mi sembra pure normale come cosa.

[seminuovo]

c'è chi prova angoscia per la data sbagliata di una conferenza stampa e chi per una squadra incompleta da anni e ora affidata a un carneade. questione di prospettive, di priorità

[fish_mark]

Ma perchè Radio di Stato? Ma l'hai mai sentita? Non sono assolutamente radio di regime!!! E mi sembra logico che, dato che si svolge il collegamento di una conferenza ufficiale, la diretta tv la faccia la radio della Lazio.

Scusa, ma quando c'è una diretta dal Parlamento o dal Quirinale, è la RAI l'unica accreditata a riprendere; se la CNN vuole riprendere deve passare per la RAI.

Per la Lazio no...è Radio di Stato....

 

Perchè gli asfalliti non hanno una radio. Però i resoconti tv passano per la tv ufficiale.

Anche per gli asfalliti di può parlare di TV di Stato, così come per Inter Channel o Milan Channel. Quale sarebbe il problema o lo scandalo?
Io (io, personalmente) voglio informazione per la Lazio e quindi cerco anche inchieste, articoli, opionioni e punti di vista che possono anche non collimare con la linea ufficiale della società.
Nella radio della Lazio questa possibilità non c'è. E' ovvio tutto questo, mica è uno scandalo. Quindi libera la Lazio di produrre la sua radio, liberi chi vuole di ascoltarla, libero io di cercare "informazione" e anche "comunicazione" da altre parti.

apprendo ora la precisazione di Lollapaloozza, che saluto con affetto (ma non si faccia strane idee ...). Per inciso, avrei lasciato tutti liberi di trasmetterla (anche per la massima diffusione).

[lollapalooza]

apprendo ora la precisazione di Lollapaloozza, che saluto con affetto (ma non si faccia strane idee ...). Per inciso, avrei lasciato tutti liberi di trasmetterla (anche per la massima diffusione).

Boh, io per la diretta avrei fatto esattamente quello che è stato fatto, agli altri la differita.

Te pensa che la prima domanda se non sbaglio è stata riservata proprio — anatema!  — ad un giornalista di RR...

( )

[Mazzola]

Se non li inviti gli fai un danno.

[chinaglia]

Caro Indaco, ma non fanno così anche a Trigoria? Le tv escluse, c'è solo asfalliti channel?

Televisivamente parlando sì. Mentre le radio possono attaccarsi proprio a Roma Channel (che è a pagamento, ricordiamolo).

Sulla scelta della radio all day e totalmente esclusiva della SS Lazio, la trovo un errore che pagheremo con la guerra (non) dichiarata di tutte le altre radio (come se avessimo bisogno di ulteriori nemici). E anche commercialmente non credo starà in piedi a lungo. E' una mia opinione professionale. Spero di sbagliarmi.