Stefano Mauri agli arresti domiciliari

[paperinik]

Se questo non è SPORCO SUBDOLO DISONESTO ACCANIMENTO NEI CONFRONTI DI MAURI E DELLA LAZIO DA PARTE DI REPUBBLICA E DEI SUOI VILI CONDOTTIERI, allora come lo vogliamo chiamare?

[paperinik]

dai ragazzi, se qualcuno ha possibilità di pubblicare una foto con la maglia di Gallinari (NBA basket) così la mandiamo in busta chiusa, sigillata con caxxa, a quel gallinaccio di Merdurati....

[paperinik]

questo per i visitatori del 1927....

[aaronwinter]

Effettivamente, mi sa che ho letto l'articolo senza leggere il titolo... Ecco dov'era il problema. Non mi pareva neanche più un articolo di ASRepubblica.

O' pisc' fet' daa capa. 

(e gli articoli di ASRepvbblica si riconoscono dai titoli)

[aaronwinter]

Io, intanto, ancora aspetto 'ste faumose intercettazioni ambientali da Apocalisse de 'sta ceppa.

[aquilafelyx]

sono risposte senza domande , se non sappiamo cosa gli hanno chiesto non si capisce il senso di quanto dice Mauri ,

il motivo dell'articolo e del titolo soprattutto appare invece chiaro

[Matita]

Bello il titolo !

[aaronwinter]

11 visitatori.

Allora, vi state preparando?
Mode PnK o AaK?

[Matita]

Stefano Mauri è tornato a Monza dai suoi genitori, domani –come riporta La Repubblica, a firma di Alberto Abbate- il Tribunale del riesame di Brescia dovrà decidere sui suoi domiciliari. Il suo legale, l’avvocato Melandri, è su tutte le furie per colpa della fuga del verbale di Mauri da Cremona.  Il centrocampista laziale nega tutte le accuse ed i coinvolgimenti, ma il pm non gli crede:  “Io non mi sono accorto di nulla durante Lazio-Genoa –spiega Mauri- tant’è vero che a fine primo tempo ero incazzato perché dovevamo vincere a tutti i costi la partita per andare in Champions. E così alla fine andò. Vincemmo, secondo me meritatamente. Dopo aver letto tutte queste cose e lei mi dice che ci sono state tutte queste giocate, qualche dubbio però viene anche a me sinceramente”. Ha studiato per bene le 481 pagine di ordinanza in carcere: “Ho letto tutto. Qui si dice continuamente che io abbia incontrato Ilievski, abbia fatto anche una foto con lui, ci abbia parlato per manipolare determinate partite, ma come ho fatto tutto in tre minuti dalle 12.43 alle 12.45?”.  Il gip Salvini lo incalza: “Perché già lo conosceva prima?”. E Mauri urla: “Assolutamente no”.  Le celle di Formello, in quei momenti, stavano registrando la scheda intestata a Samanta Romano:  “Me l’ha voluta dare Luca Aureli per scommettere sull’Nba — sono un grande appassionato — e sul tennis, dicendomi: ‘Io ho un’agenzia di scommesse, tu sei un calciatore, così stiamo più tranquilli’. Lo chiamavo per fare le puntate di 50, 100 euro, ce ne sono state mille, da Orlando contro Miami ai playoff. So tutti i nomi del basket americano: Weda, Howard, Pierce, Garnett, gliene posso dire una marea. L’11 e il 12 maggio la scheda non era però in mio possesso”. Tutto questo, secondo i suoi avvocati, sarebbe testimoniato dalle celle in zona Boccea e non sul Corso Francia dove abita il centrocampista. Nega perciò le due telefonata dalla sim intestata a Mancinelli delle 12.58 e 12.59: “Aureli mi consegnò il telefono poco dopo l’una del 13 maggio, non so se le fece lui o la fidanzata Samanta. Io utilizzai il cellulare per una quindicina di giorni, più o meno sin dopo l’ultima domenica di campionato. Per questo risulta a Cervia. La scheda non l’ho messa in un altro cellulare, ma usata come router Wifi per il mio tablet”. Ci sono inoltre 28 sms tra Mauri e Zamperini dalle ore 14 del giorno di Lazio-Genoa:  “Io non ho nulla da fare in ritiro — risponde il centrocampista — e voi non conoscete Alessandro. Ti martella per organizzare. La sera saremmo poi andati a Cervia, non ricordo se con la mia o la sua macchina, o con entrambe”. La mattina Zamperini era giunto a Formello, Mauri nega della presenza di Ilievski: “Ho dato due-tre biglietti ad Alessandro”. Non ricorda per chi fossero gli altri biglietti ma, Brocchi, in procura federale era a conoscenza di qualcosa: “Assistetti alla gara Lazio-Genoa dalla tribuna con Bobo Vieri e Pierluigi, alle mie spalle erano seduti Zamperini ed un suo amico Francesco, titolare del ristorante Met”. Uno dei migliori amici di Mauri e di molti altri calciatori frequentatori del locale situato a Ponte Milvio, Giuseppe Sculli compreso: “Per me Giuseppe era solo un compagno di squadra, saremmo usciti cinque o sei volte a cena insieme — spiega Mauri — perché ci trovammo nello stesso ristorante lì a Roma”. Si insiste per saperne di più sui rapporti che intercorrono tra Mauri e Zamperini:  “Non mi ha mai chiesto informazioni utili sulle partite, sa come la penso. E io non posso essere incastrato solo per l’amicizia che ci legava. Ci sono chiamate dal telefono della mia fidanzata Miriam perché i due si parlano, si scrivono. Quando lei va giù al mare, e lui a mangiare, poi non so quali siano stati… A dicembre quando ero a Miami, mi sono detto: ‘Ma allora, qualcosa si vede che ha fatto, com’è possibile che abbia tutte queste accuse a proprio carico?’. E lì sono rimasto stupito, perché ho pensato: ‘È sempre stato vicino a me, lo conosco da dieci anni, non mi ha mai dato questa impressione’. E quindi, anche dentro di me mi sono sussurrato: ‘Com’è possibile che abbia fatto tutte queste cose?’”.


Mauri urla. Ma abbate ha assistito all'interrogatorio ?

[Fabio70rm]

Il bello è che abbate (volutamente in minuscolo) lo intervistano a LSR....tocca fargli leggere questi articoli ai ragazzi....

[Giglic]

29 visitatori.

[Russotto]

A me Mauri ha convinto. Credo sia innocente.

[Matita]

Io taccio.

Non vorrei dare spunto ai repubblicani.

[bombermax]

Effettivamente, mi sa che ho letto l'articolo senza leggere il titolo... Ecco dov'era il problema. Non mi pareva neanche più un articolo di ASRepubblica.

pur'io   non avevo letto il titolo

[Anselazio]

Complimenti per il titolo... stemmerde putrefatte non tradiscono mai.
L'articolo è in stile meno torquemadesco di quelli di merdurati,ma tende comunque a
mettere in risalto delle superficialità o dubbi dello stesso Mauri, rimarcando però delle cose interessanti (ad es. l'aggancio alle celle della Boccea). Sul "Mauri urla": abbà, te posso toccà???

[aquilafelyx]

Io taccio.

Non vorrei dare spunto ai repubblicani.

a me sembra che qualcuno ha speso il nome di Mauri approfittando dell'amicizia con Zamperini ,

lo stesso Gervasoni riferisce di colloqui fatti con Gegic a posteriori dello svolgimento delle partite , fino ad ora ci sono solo indizi più o meno fumosi e qualche incongruenza nelle indagini , nella prima trance vennero fatte intercettazioni sui bolognesi ed i pugliesi , quando il giro si allarga invece non ce n'è traccia .

[aaronwinter]

29 visitatori.

Pare abbia funzionato - so' già diventati 9
Il mio piccolo obolo alla causa:

[mazzok]

http://www.ilvostro.it/uncategorized/il-documento-linterrogatorio-di-stefano-mauri/23208/


Giudice per le Indagini Preliminari – Ma scusi, se la interrompo. La prima domanda è quella forse centrale che gli avrei fatto, che è se lei conosce o ha visto Ilievski?

Indagato, Mauri S. – … no.

Giudice per le Indagini Preliminari – Per me è la domanda cardine su cui tutto il resto, gira, no.

Avv. Difensore, Melandri – Certo, certo.

Giudice per le Indagini Preliminari – Tutto il resto è di conseguenza…

Avv. Difensore, Melandri – Cordaio.

Giudice per le Indagini Preliminari – … cordaio, oppure se non lo conosce tutto il resto, non vale nulla, no. No, è tutto qua.

Avv. Difensore, Melandri – Certo, certo.

Indagato, Mauri S. – No, no, io non lo conosco…

Giudice per le Indagini Preliminari – Senza Ilievski non c’è niente, ecco, non ci può essere niente.



ecco perchè Merdurati è andato all'avventura (leggetevi l'inizio del verbale), perchè senza Ilievski non c'è nulla.

[en_rui]

Visitatori tifosi della merdaaaaaaaaaaaaaaaa

 

[mazzok]

Giudice per le Indagini Preliminari – La foto non so se è fatta in quell’occasione, della…

Indagato, Mauri S. – No.

Giudice per le Indagini Preliminari – … la fantomatica foto di cui si parla, non lo so.



ma come la foto che inguaiava Mauri adesso è diventata fantomatica