Datemi una buona ragione

[ThomasDoll]

non può bastare Sculli che frequenta gente che non ti piace a farti vacillare , è troppo poco ,

decenni di garantismo e di lotte cancellate da un'ordinanza di un PM , almeno aspetta che Sculli dica qualcosa in merito a quei contatti

Sculli solo? Ma hai letto da chi è composta l'organizzazione? Pensi davvero che il fenomeno sia circoscrivibile?
Qui c'è un ambiente intero (il calcio italiano professionistico) che coinvolge decine di squadre in affari con la malavita organizzata, altro che Sculli.

[LaLazioMia]

. Negli intenti, questo è un addio, se torno a fare l’abbonamento datemi del coglione col cervello in pappa. Ci hanno distrutto il calcio definitivamente, per me possono anche sparire domani dalla faccia della terra. Quanto alla Lazio, non è questo quello che voleva chi l’ha fondata. E’ passato un secolo e più, cambiano i tempi. Ma spiegatemi perché si deve continuare a esistere in un calcio che si trasforma in rollerball. Io non ci starei. Io non ci sto più. Datemi una buona ragione per starci.

[Rupert]

Amico mio, la voglia di mollare tutto c'è.
Ma non lo farò.

un abbraccio

[Flammarion]

Qui c'è un ambiente intero (il calcio italiano professionistico) che coinvolge decine di squadre in affari con la malavita organizzata, altro che Sculli.

E però nel qulo lo prendiamo sempre noi.
E' la voglia di riparare a questa ingiustizia che ancora mi tiene in piedi.

[Reflexblue]

E però nel qulo lo prendiamo sempre noi.
E' la voglia di riparare a questa ingiustizia che ancora mi tiene in piedi.

Quoto.

[ML]

(Certo che ti va male pure col Siena, ammazza che sfiga)

[Eagles71]

...di là stanno ridendo, ci chiamano SSLazio1900lire...laziopoli etc...come avvoltoi, iene e lupi affamati come al solito escono fuori dalle tane dove li avevamo cacciati per farci la morale, loro, i nati da un decreto.

Ecco io sto attaccato a sto ginepraio che è ormai diventato il calcio anche per vederli condannati una volta per tutte, prima o poi toccherà a loro e non si rialzeranno più.

[Trilux]

...di là stanno ridendo, ci chiamano SSLazio1900lire...laziopoli etc...come avvoltoi, iene e lupi affamati come al solito escono fuori dalle tane dove li avevamo cacciati per farci la morale, loro, i nati da un decreto.

Ecco io sto attaccato a sto ginepraio che è ormai diventato il calcio anche per vederli condannati una volta per tutte, prima o poi toccherà a loro e non si rialzeranno più.

fanno orrore, perchè si sentono meglio di noi laziali, perchè TUTTE le loro malefatte sono uscite anni dopo e, quiandi, non più giudicabili, tipo questa http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/roma/2011/03/17/news/lo_scandalo_roma_-_dundee_viola_l_arbitro_fu_pagato-13737013/

[benvolio]

Io penso di potertela dare una ragione, vedi tu se buona o no.
L'altro giorno guardavo "quei drogati dei ciclisti" inerpicarsi verso lo Stelvio, spinti da uno stanco rituale, da un battage mediatico cui ormai nessuno crede piu', mossi solo da quei calanti interessi economici che ancora non hanno smobilitato dalla bolla di Armstrong, dal dramma Pantani e dalla solita italianissima ipocrisia di sistema.
Mentre guardavo ciclisti stanchi galleggiare tra i primi e i grandi favoriti che "dormivano" salendo di conserva verso il Passo, m'e' venuto il paragone col calcio ridotto non tanto e non ancora al rollerball di N. Jewison quanto al blob corporativo, violento, irriformabile ma mutageneticamente asservito al denaro delle tv, dei comitati di affari, istituzionali e non, delle scommesse tanto piu' malavitose quanto piu' liberalizzate.
Perche' allora guardare il ciclista arrancare fra le nevi perenni (pure loro stanche) o il calciatore affannarsi in una rincorsa scomposta?
Perche' in fondo la gente che e' salita a piedi sul Mortirolo, quella che  si affanna verso l'Olimpico sempre piu' scomodo, sono l'unica ragione e difesa verso la mercificazione estrema della (nostra) esistenza. E' solo questo sentimento gratuito a fare da argine perche', se pure esso e' strumentalizzato per lucro da quelli di cui sopra, esso e' anche ed ancora cio' che produce cultura sportiva, come questo forum molte volte dimostra. Abbiamo tratto Chinaglia dal loculo perche', dibattendo, ci siamo ricollegati alle radici alte e disinteressate di chi ha fondato la Lazio e abbiamo visto che poi alla fine a quelle radici Chinaglia fu collegato, sbagliando, ma fu collegato. Bandiremo Mauri dai nostri ricordi, e chiunque altro sara', laddove sia vera, come prospettata nell'ordinanza, una responsabilita criminaloide che s'adombra.
Saremo noi a svuotare l'ultimo posto dell'Olimpico, a disdettare l'ultimo abbonamento tv, e lo faremo  quando discutendo decideremo che non c'e' piu' niente della Societa' Podistica Lazio. Lo sappia Lotito, la Curva nord, lo sappiano i Vip Laziali, gli opinionisti, le vecchie glorie, le radio, i giornali e le tv. Sara' la gente comune a scansare il cinismo ed a decretare la fine del baraccone, perche' lo sport ed il calcio sono cultura popolare e nessuna televisione riuscira' a trasformarlo solo che la gente non voglia.
Proprio ieri sono riuscito ad ottenere, grazie ad alcune gentilissime persone, la prima pagina del Corsport del 7 dicembre 1965, giorno di Italia-Scozia, partita decisiva per la qualificazione ai mondiali del 1966 in Inghilterra. Sotto il titolo "Londra aspettaci" campeggiava una foto di tifosi (laziali) di una domenica all'Olimpico. In alto a sinistra c'era mio fratello giovanissimo ed io, sei anni, col cappelletto tirolese sguardo sbarazzino.
Io per la Lazio mi sento e sono sempre quello ed anche mio fratello lo e', lo so anche se non ce la fa piu' a parlare quasi di niente.
Ecco Pank questa e' la mia ragione che sento, anzi credo, condivisa da molti qua dentro.
Paghi Mauri se giusto, si sconti il fio se dovuto e poi si provi ad essere migliori. Come sempre
SFL

[Sca]

...
Quello che rifiuto, oggi, è l'ennesimo tentativo di utilizzare la Lazio come capro espiatorio. Far credere che noi siamo la parte sporca e altrove è tutto pulito.
...

Personalmente non sento che basti questo rifiuto.
Sempre personalmente posso indignarmi e rifiutare la logica degli unici colpevoli. La logica del capro espiatorio.
Ma è posizione debole, almeno così la percepisco.
E' la difesa, all'epoca, di Craxi: rubano tutti. Qualcuno sentì il desiderio di assolverlo per questo?
Il mio dolore, forse ingenuo, è figlio di una constatazione: là fuori son tutti brutti, corrotti e cattivi, ok, ma perché devo essere sempre io a farmi trovare nella posizione di capro espiatorio?
Il solito complotto di Roberto Giacobbo?
Ci siamo, ci siamo sempre. Questo addolora.
Se vuoi fare il furbo non puoi permetterti di essere, contemporaneamente, coglione.

[ThomasDoll]

(Certo che ti va male pure col Siena, ammazza che sfiga)

il Siena è stritolato da una convergenza di crisi che ammazzerebbe un tirannosauro: la banca, il comune, la famiglia mezzaroma, l'inchiesta. Tra l'altro viste le società coinvolte rischia addirittura che lo lascino in A con 618 punti di penalizzazione. In più mezza squadra è già partita e l'altra mezza finisce sotto squalifica. Direi che se si evita la serie D è un miracolo di santa caterina. Questo era il mio "giardinetto dei divertimenti", l'abbonamento che avrei fatto e che non rinnoverò.

[Teo]

La Lazio e il calcio fanno parte della mia quotidianità, non sono il circenses che me ne distrae.

Al pallone devo molto, diciamo l'intero ultimo mio quarto di secolo. Perlomeno la strada che ho incontrato, non è che senza calcio finivo a spaccare sassi in Mongolia, ma il rotolare del pallone è stato il mio sogno americano.

Non si può fuggire da sé stessi.

Il calcio è questo, da sempre. E domani si ricomincia.

[AlonZo]

C'è chi dice che quel risultato non si accomoda perché in molti della Lazio hanno già scommesso diversamente.

Scusa TD mi piacerebbe approfondire questo passaggio perchè non ho letto le carte. Di chi parliamo? e di quale partita?

[jegue98]

Sono travolto da un mix di emozioni, molte negative ed alcune positive.
Grazie a TD per lo spunto e soprattutto grazie ad alcuni vostri interventi che mi hanno commosso in particolar modo quelli di Trilux e quello di benvolio.
Non ho tanta voglia di scrivere in questo periodo ma vi leggo sempre con molto piacere. Questa è una delle ragioni per cui continuerò a seguire la mia passione.

[NoSurrender]

NoSurr, il mio pensiero è diverso. Noi non siamo la Lazio. Siamo LAZIALI, che è cosa diversa, e molto più bella e profonda. CHe esiste perchè c'è la Lazio, certo, ma che non è la stessa cosa. E' quando si fa confusione tra la passione calcistica e la squadra che le delusioni alla TD emergono.

Non siamo la Lazio, è vero.
Ma la Lazio è così dentro di me da farne parte. E' una parte troppo interiorizzata.
Se la sporcano, mi sento come se fossero venuti  a casa mia a insozzare il mio nome.
Ed è vero, non ce se la fa più, ma mollare è impossibile perché anche se stritolata, disastrata, spiegazzata, non mi posso strappare una parte di anima.

[aaronwinter]

Scusa TD mi piacerebbe approfondire questo passaggio perchè non ho letto le carte. Di chi parliamo? e di quale partita?

Penso si riferisca alle dichiarazioni di Gervasoni

TD, Capisco ed in larga misura condivido le sensazioni a pelle. La tentazione è forte per tutti.

Però su quello che dice Gervasoni, che conosciamo da mesi, vorrei testardamente i riscontri che sinora non sono arrivati. 
Ed avendo letto l'Ordinanza (magari non con sufficiente attenzione) non mi pare che neanche in essa ci siano - se non sotto forma di congetture che impastano, anche in modo labile (mia opinione) vari elementi (schede SIM e tabulati). Congetture tutte fondate sulle dichiarazioni di Gervasoni.

Insomma, per me è presto per cercare una buona ragione.
Al momento giusto, mi accoderò, e la cercherò anche io.
Al momento giusto, che magari sarà già domani, h 16. O magari fra un mese. Non ora.

(PS - Sculli non dice "fraté" ad Ilievski - le confidenze anche fraterne con Ilievski sono esclusiva dello smisu - ma ad Altic. Poesse che la differenza non conti, ma magari sì. Comunque, la cosa non è centrale nel mio ragionamento, e si merita un corpo 6)

[BobLovati]

Io, semplicemente, di ragioni da darti non ne ho.
So che nella mia vita è passato tutto: affetti, genitori, amori, sogni, illusioni   

L´unica cosa che non è passata e non passerà mai sono i miei figli ( Lazialissimi ) e la Lazio; amori di una vita

[rocco tanica]

Come scritto in altro post, vivo queste situazioni dal 76, da Cesena-Lazio e sinceramente la nausea sale forte anche a me.
Poi penso alle volanti dentro l'Olimpico, a Vinazzani, al derby pastetta per salvare quei luridi schifosi, adesso a Mauri e mi arrabbio e mi chiedo cosa abbiamo fatto di male per meritare tanto.
Chi ce lo fa fare? Semplice, non darla vinta ai luridi vermi a quelli del pensiero unico, a quelli che vorrebbero vederci morti per papparci in un sol boccone e fare la squadra dell'impero.
Tutto questo schifo di retorica e di prosopopea mi fà dire che c'eravamo, cisiamo e ci saremo ancora. Magari anche dopo un'altra traversata del deserto.

[ThomasDoll]

(PS - Sculli non dice "fraté" ad Ilievski - le confidenze anche fraterne con Ilievski sono esclusiva dello smisu - ma ad Altic. Poesse che la differenza non conti, ma magari sì. Comunque, la cosa non è centrale nel mio ragionamento, e si merita un corpo 6)

"agli" Ilievsky, non a. Serviva a indicare di che tipo di interlocutore si riconosce come fratello.
Aron, non mi serve aspettare un verdetto, per le considerazioni che faccio io. Auguro a chiunque di dimostrare la propria innocenza, ma mi aspetto che il capitano della Lazio frequenti gente consona alla Lazio. E non credo ci sia più da transigere con questi personaggi che per cambiarsi la porsche vendono un tanto al chilo la mia passione. Così, non so se Mauri si è associato per delinquere a qualcuno, mi basta sapere che qualcuno lo ha cercato per delinquere e che lui ci ha tenuto rapporti, di qualunque tipo siano. E' uno sport, o qualcosa di più, con certa gente non si deve avere niente a che fare. Oppure sì, perché la vita è così, ma allora sono padrone di decidere a chi dare la mia solidarietà, il mio sostegno, la mia lotta. Non lotto per la Lazio se lottare vuol dire difendere questa gente di fango. Lottare per la Lazio vuol dire isolarli, denunciarli, liberarsene. E se non si può, tanto varrebbe fermarsi.

[BobLovati]

va bene TD; ma almeno non dare una mano ai nemici, però, anticipando le tue personali condanne