Arresto Mauri: Cosa rischia la Lazio?

[oizaL]

CALCIO: SCOMMESSE. GENTILE "MAURI HA LA TRANQUILLITÀ DELL'INNOCENTE" ROMA (ITALPRESS) - "La situazione e' congelata. Dopo i fatti di questa primavera non e' successo altro. Non abbiamo segnali su attivita' istruttorie nuove e risvolti processuali inediti. Abbiamo riscontri positivi riguardanti il calciatore.". Sono le parole di Gian Michele Gentile, avvocato della Lazio,  intervenuto ai microfoni di Radio Mana' Sport per fare il punto sulla situazione di Stefano Mauri, coinvolto nella vicenda del calcio scommesse. "Come ricordano tutti, dopo l'arresto e' stato interrogato ed immediatamente mandato agli arresti domiciliari. La societa' ha manifestato a Mauri ampia stima e supporto e poi e' seguito dall'avvocato Matteo Melandri, con il quale sono sempre in contatto. Il ragazzo sta rispondendo bene sul campo e questo e' un segnale della sua tranquillita' e della sua innocenza". Gentile e' fiducioso sul futuro di Mauri: "La nostra sensazione e' che la debolezza degli indizi forniti era avvertita dallo stesso Giudice che aveva emesso il provvedimento e per evitare il controllo del Tribunale del riesame ha revocato il provvedimento. I capi d'accusa del giocatore? Non c'e' nulla. L'ordinanza di custodia cautelare era motivata dal fatto che Mauri ha usato un cellulare sospetto. In un'occasione questo cellulare e' stato agganciato sulla stessa cella della Via Cassia dove era agganciato anche quello dello slavo e quindi, secondo qualcuno, stavano insieme. Lui ha fornito ampi chiarimenti, spiegando che non e' cosi'". Questa estate sono arrivati alcuni proscioglimenti, come quello di Criscito: "Possiamo sperare. Anche l'andamento dei giudizi di questa estate ci stanno aiutando. Mi sono guardato le sentenze e si e' avvertito, in questa tornata estiva, una certa autonomia di giudizio del collegio giudicante rispetto alle posizioni dell'accusa. Rischi Lazio? Dipende dall'accusa che viene fatta a Mauri e dalla sua gravita'. Bisogna vedere come si sviluppa il tutto. Noi continueremo a sostenere che la normativa sulla responsabilita' civile e' ingiusta e deve essere rivista". Ignoti, infine, i tempi per riuscire ad arrivare alla chiusura di questa vicenda: "Non ho idea dei tempi di giudizio. Prima si diceva fine agosto, adesso sembra la fine di settembre. Il tempo che passa senza nulla che accade ha un suo significato. La Procura, dopo questa estate, sta rivedendo le sue posizioni perche' non ne e' uscita bene".   (ITALPRESS). pc/red 12-Set-12 11:26 NNNN

[CiPpiripi]

a mio avviso si farebbe meglio a parlarne il meno possibile di questa storia, specialmente da fonti ufficiali.

e' probabile che gli 'inquisitori' vogliano che la loro figura di merda cada nell'oblio.

si rischia altrimenti che se ne escano con qualche sentenza stronxa tanto per non dare adito a 'dubbi' ad un'opinione pubblica che ormai si sta cominciando a distrarre completamente con il circense giocato, e fra poco avra' dimenticato tutto.

[Fulcanelli]

Al di là delle evidenti patologie che affliggono il povero PM Di Martino (peccato che nessuno gli impedisca di mettere comunque in galera gente a caso), vorrei notare come non sia corretto celebrare in questo modo l'archiviazione della posizione di Criscito.
Criscito era indagato a Cremona per la combine in Lazio-Genoa e non per il derby della Lanterna.  Il fatto poi che anche la le indagini nei confronti di Criscito fossero il frutto delle allucinazioni di Di Martino non esclude che egli, con ogni probabilità, risulti ancora indagato a Cremona.
Visto che la sua esclusione dalla Nazionale era dovuta alle indagini di Cremona (e non a quelle di Genova che non erano neanche cominciate), la situazione non è particolarmente cambiata rispetto a fine maggio/inizio giugno.

OK, ma da profano trovo interessanti i perché dell'archiviazione di Genova: le intercettazioni (e dunque non solo un riscontro tra celle) per il PM Mazzeo "non possono essere considerate prove". Se non è prova una chiacchierata in cui si parla di somme raccolte dai rossoblu e girate ai blucerchiati, come potranno essere considerate prove contatti telefonici (senza intercettazioni) tra amici di vecchia data come Mauri e Zamperini, o peggio ancora una coincidenza di celle?
Di Martino ha montato un casotto senza prove, senza riscontri, senza nulla. Un casotto, bisogna ricordare, alimentato dai furori degli ultras di Repubblica. Mi piacerebbe sapere come i due solerti ultras hanno commentato oggi la decisione di Mazzeo. O non ne hanno nemmeno parlato?

[mazzok]

CALCIO: SCOMMESSE. GENTILE "MAURI HA LA TRANQUILLITÀ DELL'INNOCENTE" ROMA (ITALPRESS) - "La situazione e' congelata. Dopo i fatti di questa primavera non e' successo altro. Non abbiamo segnali su attivita' istruttorie nuove e risvolti processuali inediti. Abbiamo riscontri positivi riguardanti il calciatore.". Sono le parole di Gian Michele Gentile, avvocato della Lazio ..... "Non ho idea dei tempi di giudizio. Prima si diceva fine agosto, adesso sembra la fine di settembre. Il tempo che passa senza nulla che accade ha un suo significato. La Procura, dopo questa estate, sta rivedendo le sue posizioni perche' non ne e' uscita bene".   (ITALPRESS). pc/red 12-Set-12 11:26 NNNN

lettura ottimistica: Gentile sta dicendo che Mauri e i suoi legali hanno in mano elementi che sconfessano il teorema di Cremona, ed esce allo scoperto verso la procura.

[SAV]

OK, ma da profano trovo interessanti i perché dell'archiviazione di Genova: le intercettazioni (e dunque non solo un riscontro tra celle) per il PM Mazzeo "non possono essere considerate prove". Se non è prova una chiacchierata in cui si parla di somme raccolte dai rossoblu e girate ai blucerchiati, come potranno essere considerate prove contatti telefonici (senza intercettazioni) tra amici di vecchia data come Mauri e Zamperini, o peggio ancora una coincidenza di celle?
Di Martino ha montato un casotto senza prove, senza riscontri, senza nulla. Un casotto, bisogna ricordare, alimentato dai furori degli ultras di Repubblica. Mi piacerebbe sapere come i due solerti ultras hanno commentato oggi la decisione di Mazzeo. O non ne hanno nemmeno parlato?

Se non erro, le intercettazioni erano di ultras genoani che si raccontavano tra di loro di sapere della combine e dei soldi che giravano.  Si tratta quindi di intercettazioni del sentito dire relativo a terzi.  Mi sembra un elemento molto labile. 
E' come se intercettassero noi due che ci raccontiamo: "hai saputo che è stato Tizio ad ammazzare Caio?  Me lo ha detto un amico mio che è molto vicino a Sempronio".  Di Martino direbbe che ci sono elementi devastanti contro Tizio, ma un PM con un minimo di intelletto al massimo farebbe qualche accertamento...

Gli indizi su Mauri sono purtroppo un po' più gravi, anche se palesemente lontano dal costituire delle prove.

[CiPpiripi]

veramente SAV e' tutto il contrario.

nelle intercettazioni del derby si parla di Zauri che aveva riferito ad uno dei due intercettati di combine.* http://lnx.lazialita.com/calcioscommese-intercettazione-ultra-genoa-zauri-svelo-la-combine-sul-derby/

e' con Mauri non si e' mai andati oltre al Tizio mi ha detto che Caio gli ha detto. ed una cella telefonica.

andrebbe sebbene messa in evidenza come i piu' diretti accusati anche quella vicenda fossero Laziali, in quanto entrambi in prestito.

ma per mai non era un caso, ne l'ho e' stato l'improvvisa rivelazione di Empiriani, o come si chiamasse, su Lotito che ne sapeva tante.

* ovviamente cio' non vuol dire nulla perche' gli inquirenti avrebbero potuto scoprire che il referente stava dando una calla al suo interlocutore.
o piu' probabilmente non provare che non la stesse dando.

[surg]

Ho sentito solo una sintesi dell'intervista di Lotito a Sky TG 24 ed ho avuto l'impressione che lo abbia scaricato.
In sintesi ha detto che la Lazio non c'entra nulla nella vicenda e che contro Mauri non ci sono prove, ma, se si dimostrasse che non ha saputo scegliere le amicizie giuste, questo sarebbe un problema suo

[Reflexblue]

Ho sentito solo una sintesi dell'intervista di Lotito a Sky TG 24 ed ho avuto l'impressione che lo abbia scaricato.
In sintesi ha detto che la Lazio non c'entra nulla nella vicenda e che contro Mauri non ci sono prove, ma, se si dimostrasse che non ha saputo scegliere le amicizie giuste, questo sarebbe un problema suo

In realtà ha detto che nessuno può essere giudicato per le amicizie, anche se discutibili. Ha fatto pure un esempio: "se un mio amico va a ruba' mica me possono veni' a cerca a me".

[Skorpius]

intanto mauri è stato eliminato dalla rosa della Lazio nel nuovo fifa 2013.
Tanto epr dare la misura internazionale del danno di immagine

[disabitato]

intanto mauri è stato eliminato dalla rosa della Lazio nel nuovo fifa 2013.
Tanto epr dare la misura internazionale del danno di immagine

ma pensa te..
su che basi?

[zorba]

Forse perché Palazzi è un giocatore scatenato anche lui?!?

 

[SAV]

veramente SAV e' tutto il contrario.

nelle intercettazioni del derby si parla di Zauri che aveva riferito ad uno dei due intercettati di combine.* http://lnx.lazialita.com/calcioscommese-intercettazione-ultra-genoa-zauri-svelo-la-combine-sul-derby/

e' con Mauri non si e' mai andati oltre al Tizio mi ha detto che Caio gli ha detto. ed una cella telefonica.

andrebbe sebbene messa in evidenza come i piu' diretti accusati anche quella vicenda fossero Laziali, in quanto entrambi in prestito.

ma per mai non era un caso, ne l'ho e' stato l'improvvisa rivelazione di Empiriani, o come si chiamasse, su Lotito che ne sapeva tante.

* ovviamente cio' non vuol dire nulla perche' gli inquirenti avrebbero potuto scoprire che il referente stava dando una calla al suo interlocutore.
o piu' probabilmente non provare che non la stesse dando.

Sul derby di Genova avevo aggiunto un passaggio che non c'è, visto che l'ultras genoano avrebbe saputo direttamente da un giocatore (Zauri) della combine.
Il senso del discorso non cambia.
E' pur sempre un'intercettazione del sentito dire.
Il valore sarebbe stato diverso se l'intercettato fosse stato Zauri.

Per quel che concerne Mauri, sai bene che, come molti quì, ho perso parecchio tempo a confutare uno per uno tutti gli elementi dell'ordinanza di custodia cautelare.
Ciò non toglie che, oltre alle dichiarazioni per sentito dire di Gervasoni, ci siano un paio di indizi a carico di Mauri: (i) la presenza degli zingari e di Zamperini a Formello e (ii) la scheda telefonica di Samantha Romano usata da Mauri a ridosso della partita.  Si tratta di due elementi per i quali esistono diverse spiegazioni alternative plausibili, ma non credo che ci fosse niente di paragonabile per Genoa-Samp.

[Bob]

Amauri... Mauri...  Zauri... Rocchi... Brocchi...  più che una indagine sembra "il bersaglio" de La settimana Enigmistica!
 

[oizaL]

CALCIOSCOMMESSE: PROCURA SVIZZERA CHIEDE ATTI A CREMONA IL CAPO DEGLI ZINGARI GEGIC RIBADISCE DI VOLERSI COSTITUIRE (ANSA) - MILANO, 12 SET - Il ministero pubblico federale svizzero ha chiesto alla magistratura di Cremona buona parte degli atti dell'inchiesta sul Calcioscommesse ha aveva portati in carcere numerosi calciatori ed ex , anche di Seria A. L'inchiesta della magistratura di Berna, che ipotizza il reato di riciclaggio, a quanto si e' saputo riguarderebbe persone gia' coinvolte nell'inchiesta cremonese che nel maggio scorso ha visto l'emissione di 19 provvedimenti cautelari emessi dal gip Guido Salvini su richiesta del procuratore Roberto di Martino: erano stati arrestati, tra gli altri, il capitano della Lazio, Stefano Mauri e l'ex genoano Omar Milanetto, mentre erano stati iscritti nel registro degli indagati i nomi dell'allenatore della Juventus Antonio Conte e dei nazionali Leonardo Bonucci e Domenico Criscito. Nel frattempo, quello che e' ritenuto il capo del gruppo degli scommettitori degli Zingari, Almir Gegic, latitante ormai dal giugno del 2011, nelle settimane scorse ha nuovamente fatto sapere agli inquirenti cremonesi che intende costituirsi in Italia. (ANSA). RT 12-SET-12 18:35 NNN 

[oizaL]

LA GAZZETTA DELLO SPORT, GIOVEDI' 13 SETTEMBRE 2012






Svizzera, come da tradizione. Un tesoro alimentato negli anni da un flusso costante di denaro e legato a doppio filo con scommesse e combine. Non solo, la Procura di Berna- Mittelland è convinta che dietro ci sia la criminalità organizzata: le modalità fanno pensare al riciclaggio. Al centro di questa brutta storia ci sarebbe un calciatore italiano che fonti investigative definiscono «importante ». Il conto segreto riconduce a lui. E gli indizi non finiscono qui.Ha già avuto problemi con la giustizia per fatti simili: è indagato a Cremona per associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva. Insomma, il cerchio si restringe notevolmente, ma lascia lo stesso aperte molte porte. A breve il nome sarà noto: i magistrati svizzeri hanno chiesto di sentirlo, insieme con altre 5 persone. È probabile che il giocatore sia convocato dagli uomini della squadra mobile di Cremona e dello Sco di Roma per rispondere alle domande del gip Salvini, alla presenza quasi scontata del procuratore capo Di Martino. Le novità svizzere rafforzano la pista italiana legata a un’organizzazione «transnazionale» in grado di spostare capitali importanti da una parte all’altra del mondo, poi utilizzati per le combine. Ma Berna non si è limitata a chiedere l’interrogatorio del calciatore. Da fonti attendibili si apprende di una maxi rogatoria per avere quasi tutti gli atti, intercettazioni comprese. Migliaia e migliaia di pagine, da spulciare evidentemente alla ricerca di altri punti di contatto tra le due inchieste. L’ipotesi è la stessa che da tempo sostengono diverse procure italiane: combine e scommesse hanno attirato l’attenzione della criminalità organizzata. Non si tratta solo di lucrare attraverso le partite taroccate,masoprattutto riciclare fiumi di denaro nel modo più semplice. Ci sarebbero vari strati per rendere difficile l’individuazione dei registi di queste operazioni spericolate. I primi a essere scoperti, secondo chi indaga, sono proprio i calciatori. Utilizzati per ovvie ragioni, corruttibili in modo semplice e indispensabili per avere certezze sui risultati. Salendo c’è una prima «eminenza grigia» composta dai finanziatori e persone facoltose. Spesso sono loro ad agganciare i giocatori, coinvolgendoli prima nelle scommesse per poi trascinarli al passo successivo (gli illeciti). L’inchiesta di Bari sta proprio portando alla luce questo tipo di sistema. Risalendo ancora si arriva alla criminalità che gestisce direttamente le agenzie di bookmaker e si muove tramite «persone fidate». Che possono essere anche calciatori. Sarebbe il caso in questione. Il giocatore «importante» avrebbe aperto il conto (forse attraverso un prestanome) dove sono transitate somme elevate e di provenienza sconosciuta. A Berna non hanno dubbi: si tratta di riciclaggio. E dentro ci sono i proventi dellecombine. Ecco il perché della rogatoria con richiesta d’interrogatorio. Un passo che potrebbe preludere a qualcosa di più serio. Non solo, visionare quasi tutti gli atti può voler dire una cosa: si stanno cercando nuovi punti di contatto e forse altri giocatori invischiati nello stesso giro. Non resta che attendere gli sviluppi nei prossimi giorni. Quando tra l’altro dovrebbe finalmente costituirsi il latitante Almir Gegic. A Cremona tutto è pronto per accoglierlo.

[oizaL]

LA REPUBBLICA, GIOVEDI' 13 SETTEMBRE 2012

[mazzok]

"nei prossimi giorni è atteso l'arrivo di Gegic" sta diventando un tormentone, per il resto la notizia più importante mi sembra questa:

Le sue dichiarazioni potrebbero essere assai importanti, secondo i pm, e riaprire molte posizioni — anche di primo piano, con squadre e giocatori di serie A — oggi considerate chiuse.

[nestorburma]

Contratto a gettone per lo slovacco?

[disabitato]

Sarà arrivato il bonifico da unicredit.. In questi mesi ha studiato lo spartito che deve eseguire.

Arriva il cetriolo.

[Reflexblue]

L'altro ieri viene archiviata Genoa-Samp, la gara che secondo Di Martino "avrà effetti devastanti", e oggi si ritorna a minacciare incursioni distruttive da parte di Gegic e si accenna a una procura di Cremona "infastidita".
Che coincidenza.