La Lazio ingaggia Petkovic?

[Russotto]

Per correttezza bisogna anche dire che ballardini aveva una rosa scarsa, ma veramente scarsa.

aveva estromesso Lichtsteiner.... Di cosa stiamo parlando???

[syrinx]

Io capisco il discorso di Mago che è provocatorio: se c'erano degli utenti che sostenevano che Reja avesse delle colpe enormi nel mancato terzo posto, se c'è chi festeggia per il suo addio, se c'è chi pretendeva bel gioco e risultati, se c'è un acefalo che lo paragona addirittura a Ballardini, allora è lecito pensare che, se la società punta ad un costante miglioramento, si possa pretendere che Petkovic faccia meglio di Reja con la stessa ossatura di squadra migliorata.

Dato che non sono d'accordo con nessuna delle tesi di cui sopra, ovviamente non pretendo nulla. Sarà semplicemente l'inizio di un nuovo percorso. Se leggo peró che peggio di Reja non puó fare, allora pretendere diventa giustificato.

Cambia la squadra, cambiano gli avversari, passa il tempo. Le variabili in gioco sono mille.

Ma deve fare meglio, per forza, altrimenti chi criticava Reja aveva torto.

Ma che state dicendo?

Il fatto che ci sia qualcuno che banalizza mostruosamente le critiche a Reja paragonandolo a Ballardini (ignorare questo utente sarebbe cosa buona e giusta), non significa che si possano costruire tesi senza logica (Di Martino non vista insegnando nulla? ).

[Russotto]

Cambia la squadra, cambiano gli avversari, passa il tempo. Le variabili in gioco sono mille.

Ma deve fare meglio, per forza, altrimenti chi criticava Reja aveva torto.

Ma che state dicendo?

Il fatto che ci sia qualcuno che banalizza mostruosamente le critiche a Reja paragonandolo a Ballardini (ignorare questo utente sarebbe cosa buona e giusta), non significa che si possano costruire tesi senza logica (Di Martino non vista insegnando nulla? ).

hai letto la mia conclusione? Ho detto la tua stessa cosa.

[lollapalooza]

alt, al tempo.
il cuoco è responsabile solo della riuscita della cottura dell'arrosto.
ma se te stai a magna' gatto o vitello dipende dal proprietario del ristorante.

Al momento in cucina ci trovi di tutto, allo chef la scelta.
Nel consommé appena gustato evidentemente coabitava un po' di tutto, sapientemente mescolato, e alla fine i clienti uscivano satolli e quasi tutti soddisfatti, pure se consci di aver mangiato un tantino sciapo.
Speriamo solo che il novello Vissani ci propini esperimenti mangiabili, ché a priori non disdegno nulla.

non è così; PUÒ tranquillamente retrocedere e, nel caso la 1ª squadra retrocedesse, salirebbe automaticamente in serie A, ove avesse vinto la sua serie 

Grazie della precisazione.

 

[leo]

sarebbe bello se in questo topic non si pronunciasse più il nome di reja (che ringrazio per quanto ha fatto).

[Teo]

alt, al tempo.
il cuoco è responsabile solo della riuscita della cottura dell'arrosto.
ma se te stai a magna' gatto o vitello dipende dal proprietario del ristorante.

Il famoso dieci per cento di differenza, se parli di cuochi di buon livello. Se compro il mejo abbacchio e prendo un cuoco almeno adatto a un buon ristorante, l'abbacchio non potrà mai venir male: poi c'è chi lo fa accettabile e chi te fa magna' pure l'ossa per quanto è buono.

Invece un cuoco scrauso può bruciare tutto, ecco perché l'allenatore può fare il dieci in positivo, ma il cinquanta in negativo.

Quello del cuoco è l'ultimo dei problemi, se hai preso almeno uno che sa fare due uova al tegamino (che non è tra i piatti più semplici): il problema è la dispensa, come sempre. E che nessuno cerchi di far passare abbacchi per agnelloni per salvare il cuoco perché deve mantenere la "linea" assunta con Reja, se le cose andranno male: c'è materiale in frigo per sessanta comodi punti.

[Teo]

il parallelo avrebbe conservato un fondamento tecnico.
Professionisti inesistenti questi Magliocchetti, e anche pessimi urlatori su commissione.
Non dico una scuola, ma almeno un asilo di giornalismo l'avranno frequentato?

E come no: viene dall'Ansa...

[Russotto]

Il famoso dieci per cento di differenza, se parli di cuochi di buon livello. Se compro il mejo abbacchio e prendo un cuoco almeno adatto a un buon ristorante, l'abbacchio non potrà mai venir male: poi c'è chi lo fa accettabile e chi te fa magna' pure l'ossa per quanto è buono.

Invece un cuoco scrauso può bruciare tutto, ecco perché l'allenatore può fare il dieci in positivo, ma il cinquanta in negativo.

Quello del cuoco è l'ultimo dei problemi, se hai preso almeno uno che sa fare due uova al tegamino (che non è tra i piatti più semplici): il problema è la dispensa, come sempre. E che nessuno cerchi di far passare abbacchi per agnelloni per salvare il cuoco perché deve mantenere la "linea" assunta con Reja, se le cose andranno male: c'è materiale in frigo per sessanta comodi punti.

non ho capito l'ultima parte... Tra abbacchi ed agnelloni cosa è meglio? E quale linea assunta dici?

[geddy]

Sessanta punti con la squadra di adesso. Non so se è prematuro gia inserirci Ederson, ma pare sia uno dei nostri. Qualcun'altro lo prenderemo. Io me ne aspetto qualcuno in più, mi sembra il minimo.
A me non interessano le sovrapposizioni e il gioco spumeggiante. Mi diverto se la Lazio vince. Sembra un bel personaggio, Tare di pallone capisce. Se è gia uno dei nostri allora benvenuto Mister e viva la Lazio.

[Anselazio]

L'importante è che si programmi con lui il rafforzamento della squadra…
a pelle la sensazione è positiva.. per dire pensando a Zola mi veniva l'orticaria;
poi per me contano essenzialmente i calciatori e spero che, come scrivevo tempo fa dialogando con AAronWpeppinoWinter  ,
l'arrivo di Petkovic non sia una giustificazione  per un (relativo) immobilismo in sede di calciomercato; tuttavia la società sembra
essere attiva e quindi bene così…e FORZA LAZIO!!


ps mi sa che Maurito parte davvero stavolta

[Teo]

non ho capito l'ultima parte... Tra abbacchi ed agnelloni cosa è meglio? E quale linea assunta dici?

Mejo l'abbacchio, no?

Ecco, non vorrei che se Petkovic fa 39 punti qualcuno dirà che la rosa è scarsa, che Hernanes e Ledesma so' pippe e via dicendo, pur di non ammettere che Reja era stato bravo.

E, naturalmente, gli infortuni non potranno costituire alcuna scusante: è stata sostenuta a pie' fermo la teoria che un allenatore "col gioco" fa rendere Manfredini quanto Lulic, e insegna pure a giocare a pallone a quelli coi piedi fucilati.

[Russotto]

Mejo l'abbacchio, no?

Ecco, non vorrei che se Petkovic fa 39 punti qualcuno dirà che la rosa è scarsa, che Hernanes e Ledesma so' pippe e via dicendo, pur di non ammettere che Reja era stato bravo.

E, naturalmente, gli infortuni non potranno costituire alcuna scusante.

bene, sono d'accordo. Speriamo non si presenti questa eventualità.

[Giglic]

Mejo l'abbacchio, no?

Ecco, non vorrei che se Petkovic fa 39 punti qualcuno dirà che la rosa è scarsa, che Hernanes e Ledesma so' pippe e via dicendo, pur di non ammettere che Reja era stato bravo.

E, naturalmente, gli infortuni non potranno costituire alcuna scusante.

Ma il tuo problema col nuovo allenatore è il confronto con Reja?
Se con 39 punti mi porta in EL vincendo la coppa Italia, te lo dico subito, per me è meglio di Reja. Va bene?
(Io sono più preoccupato, detto fra noi, dell'impronta che questo darà ad una squadra che non è formata nella sua maggioranza da baldi giovini ma da gente "matura". In questo senso la scelta mi "perplime")

[Drenai]

che la rosa è scarsa e che ledesma è una pippa (e per qualcuno pure hernanes) a dire la verità lo dicevano pure con reja. alcuni erano gli stessi per i quali reja stesso era un incapace.
non puoi pretendere coerenza a partire dall'anno prossimo, non c'è mai stata.
per molti qualsiasi cosa faccia la lazio chiunque la guidi e chiunque giochi, sarà sempre un pianto. con la squadra in piena lotta per il terzo posto ci è toccato leggere "quando finisce questa agonia"...
visto che dubito vinceremo lo scudetto, non mi aspetto niente di diverso l'anno prossimo a prescindere da petkovic e dai nuovi arrivi.

[cartesio]

[Teo]

Ma il tuo problema col nuovo allenatore è il confronto con Reja?

Beh, se uno che lo scorso anno ha detto, per esempio, che l'ecatombe di infortuni non poteva costituire un'attenuante o addirittura il motivo stesso del brusco calo finale, invocherà il primo calletto dolorante di Konko come terribile ostacolo sul percorso di Petkovic, non potremmo non sottolineare l'incongruenza... Ma sono certo che non accadrà nulla del genere.

[Skorpius]

Beh, se uno che lo scorso anno ha detto, per esempio, che l'ecatombe di infortuni non poteva costituire un'attenuante o addirittura il motivo stesso del brusco calo finale, invocherà il primo calletto dolorante di Konko come terribile ostacolo sul percorso di Petkovic, non potremmo non sottolineare l'incongruenza... Ma sono certo che non accadrà nulla del genere.

Vedremo anche se qualcuno dira che nessun allenatore del campionato italiano possa fare meglio

[DinoRaggio]

Da ilmessaggero.it

Lazio, appuntamento con Petkovic
C'è l'accordo: oggi la firma

Il tecnico arriva nella capitale, l'incontro con Lotito servirà anche a gettare le basi per il futuro e a definire le strategie di mercato

di Daniele Magliocchetti
   
ROMA - Vladimir Petkovic già lavora per la nuova Lazio. Non ha ancora firmato il contratto, ma lo farà oggi nella capitale davanti a Claudio Lotito, al ds Igli Tare e al segretario generale Armando Calveri. Sarà un accordo biennale a circa 600 mila euro a stagione, un milione di euro in meno rispetto a quanto prendeva dal Samsuspor. In realtà, il suo giorno doveva essere ieri, ma tutto è slittato a oggi. Cose che possono capitare nel mercato, soprattutto nel momento particolare e delicato che sta vivendo la società da lunedì mattina.

Nessun giallo, ripensamento o riflessione da parte del club di Formello ma ieri, interrogatorio di Mauri compreso, è stata una giornata convulsa e piena di impegni extracalcistici per il patron biancoceleste. Così si è preferito rimandare di un giorno. Anche lo stesso Vlado Petkovic, che è sempre rimasto in contatto con i dirigenti laziali, ha deciso di restare con la famiglia e rilassarsi nella sua casa di Locarno.

Questa mattina il prossimo allenatore della Lazio approderà nella capitale e si incontrerà con Lotito e Tare, poi andrà a visitare il centro di Formello. E forse non verrà solo. Petkovic è già al lavoro da parecchie settimane per formare la sua squadra tecnica. Il suo primo, vero staff. Nella sua carriera da allenatore, cominciata a Bellinzona nel 1997, non ha mai sentito l’esigenza di contornarsi di persone di sua fiducia. Un po’ per carattere e un po’ perché in Svizzera si usa fare così. La brutta esperienza avuta in Turchia nel Samsuspor e la nuova e grande occasione che sta per avere nella Lazio gli hanno fatto cambiare idea.

La sua squadra sarà formata da tre/quattro persone, uno svizzero e due/tre italiani. Sui nomi sembra esserci massimo riserbo. La certezza è che il secondo non sarà Simone Inzaghi (che probabilmente diventerà il nuovo tecnico della Primavera), ma più verosimilmente un amico di lunga data: Arno Rossini. Quest’ultimo è un allenatore di 55 anni, svizzero del Canton Ticino. Un personaggio conosciuto e stimato in Svizzera. Ha fatto il tecnico per parecchi anni per poi diventare l’osservatore di punta dello Young Boys, quando sulla panchina c’era proprio Petkovic.

I due si conoscono da tantissimi anni. La curiosità, che fa anche capire il legame che c’è tra entrambi, è che Rossini era l’allenatore di Petkovic quando il bosniaco giocava a centrocampo nel Bellinzona. Era il 1993. Da lì sono diventati inseparabili. Oltre al vice-allenatore Petkovic, che si intende di preparazione atletica ed è solito seguire in prima persona il metodo, si porterà pure un preparatore atletico, Paolo Longoni, anche lui abbastanza quotato. Longoni è italiano ma ha sempre lavorato all’estero, Svizzera soprattutto e in Francia. Il terzo della squadra sarà un «tecnologico» italiano. Questo mister X pare sia altoatesino, mago dei computer, ritenuto fondamentale dall’allenatore per i dati e le statistiche degli avversari e soprattutto dei giocatori.

Ogni giorno, quindi non solo in partita, Petkovic si avvarrà della tecnologia abbinata ai sistemi d’allenamento e questo anche per capire quando un giocatore lavora sotto sforzo ed al limite dell’infortunio. L’ultimo, anche questo italiano, dovrebbe essere il tattico. Una persona di cui Petkovic si fida ciecamente e che gli farà da osservatore dalla tribuna, studiando gli avversari. A completare il gruppo dei collaboratori di Petkovic ci saranno i già presenti, Grigioni, preparatore di portieri, e Bianchini, specializzato nel recupero infortunati.

Vlado già conosce a perfezione i suoi nuovi giocatori. Avrebbe già in mente il modulo tattico migliore per esaltare le qualità di Hernanes (è pazzo per il brasiliano e per le sue doti tecniche, tattiche e di tiro dalla distanza) ed Ederson dietro a Klose e Yilmaz in attacco. E si andrà dal 3-4-3, al 3-4-1-2 o al 4-3-3. L’avventura del dottore sta per cominciare sul serio. Per certi versi è già cominciata.

[Eagles71]

si vabbè ma la volemo finì coi partiti!?!

Nuovo mister, alcuni nuovi giocatori, e nuova stagione sperando pure in EL, nessuno che se intruppa con sim coi vari amichetti e soprattutto, Forza Lazio sempre.

Benvenuto a Petkovic!!!

[Teo]

Vedremo anche se qualcuno dira che nessun allenatore del campionato italiano possa fare meglio

Ah, se fa settanta punti per me è più bravo di Reja, non c'è possibilità di mirrorclimbing su questo.