La Lazio ingaggia Petkovic?

[franz_kappa]

Siamo alle comiche.

Pare come se Lotito volesse tenere in standby la Lazio ... in naftalina, dal mercato di Gennaio ho questa sensazione.

Speriamo sia per vendere e concentrarsi su Salerno. Non ne posso piu'.

Uno scenario del tutto irrealistico.
La Lazio di Claudio Lotito, presidente e maggior azionista, non ha alcun bisogno di "essere tenuta in stand-by". La Lazio investe i soldi che il bilancio le consente di investire. Se non li investe in una sessione di mercato lo farà nelle successive. E' sempre stato così. Ed è anche un fatto che il monte ingaggi della società è costantemente aumentato negli ultimi anni, sino ad arrivare forse ai limiti raggiunti nel primo semestre del 2011-12.
Pochi anni fa la Lazio ha investito 20,2 milioni cash per un'operazione colossale (Zarate) che si è ad oggi rivelata non vincente. Un'operazione che le casse della Lazio hanno sì consentito, ma con un certo sforzo. Allora nessuno intravedeva strategie di 'contenimento', di 'compressione' delle ambizioni della Lazio.

Troppi retropensieri, troppa acrimonia verso una società colpevole di non allestire una squadra da scudetto (cosa peraltro IMPOSSIBILE). Capisco che vedere l'udinese avanti alla Lazio per due anni di fila procuri ad alcuni laziali l'orticaria, ma va accettato che i friulani sono più bravi e forse un filino più fortunati.

Non c'è alcuna motivazione razionale per sostenere che Lotito sta tarpando le ali alla Lazio. Anzi! La Lazio da due anni finisce davanti a società più ricche e attrezzate di lei. La Lazio di Lotito sono due anni che va oltre le sue potenzialità. Poteva fare di meglio? Poteva finire terza lo scorso anno e terza quest'anno? Forse con alcuni mirati investimenti di mercato ciò sarebbe potuto avvenire. Ma non c'è alcuna riprova. Sono solo affermazioni indimostrabili, come dovremmo onestamente ammettere.

Eppure la vulgata popolare vuole dipingere questa presidenza come una dirigenza col 'braccino', che non vuole tentare l'ultimo balzo in avanti per gretta prudenza o, peggio, criptoxxxnismo o filosalernismo [perdonate l'orribile termine per descrivere una maggior propensione di Lotito verso il salerno calcio].

Vattene a Salerno, gli dicono. Resterà invece a lungo a Roma, secondo me. E per la Lazio non sarà un male. Almeno dal punto amministrativo-gestionale. Sui risultati sportivi non possiamo prevedere nulla: il campo è troppo legato a variabili spesso incontrollabili.

P.s.= quanto all'allenatore, non mi pare così assurda l'idea di un Reja che torna per compattare la squadra in una stagione difficile che potrebbe - speriamo di no! - cominciare con alcuni punti di penalizzazione. Ma secondo me Reja non accetterà mai.

[zorba]

Per ingaggiare Delio Rossi potrebbe essere troppo tardi.....

[syrinx]

Il Cesarini è una buona forchet volpe; pur lavorando a ridosso dell'ambientone è il meno cateteraro di tutti.

Però ogni tanto qualche cantonata la prende anche lui.


Syrinx, io Montella me lo prenderei eccome.

Bill, ha dimostrato finora di essere un discreto allenatore. Niente di più di Zola, per dire. In più, sbava per tornare nella fogna di trigoria. Sinceramente, non mi entusiasma il prospetto.

[rocco tanica]

Ma tra Montella (cicoriano convinto, anche se nel duetto televisivo avuto con Lotito non mi sembrava così) e Petkovic (scommessa ad occhi chiusi), se dovesse essere costui a sedere sulla nostra panchina, ci sarà una via intermedia ?
 
Mi spiego: si prospetta una stagione dura per vari motivi:
 
1 invecchiamento generale della rosa
2 eventuali sviluppi del calcioscommesse
3 eventuale partecipazione all'Europa league
4 qualche big che comincia a scalciare (Hernanes e ieri Klose)
 
è un delitto chiedere un nocchiero affidabile sulla nostra panchina ?

[Russotto]

Uno scenario del tutto irrealistico.
La Lazio di Claudio Lotito, presidente e maggior azionista, non ha alcun bisogno di "essere tenuta in stand-by". La Lazio investe i soldi che il bilancio le consente di investire. Se non li investe in una sessione di mercato lo farà nelle successive. E' sempre stato così. Ed è anche un fatto che il monte ingaggi della società è costantemente aumentato negli ultimi anni, sino ad arrivare forse ai limiti raggiunti nel primo semestre del 2011-12.
Pochi anni fa la Lazio ha investito 20,2 milioni cash per un'operazione colossale (Zarate) che si è ad oggi rivelata non vincente. Un'operazione che le casse della Lazio hanno sì consentito, ma con un certo sforzo. Allora nessuno intravedeva strategie di 'contenimento', di 'compressione' delle ambizioni della Lazio.

Troppi retropensieri, troppa acrimonia verso una società colpevole di non allestire una squadra da scudetto (cosa peraltro IMPOSSIBILE). Capisco che vedere l'udinese avanti alla Lazio per due anni di fila procuri ad alcuni laziali l'orticaria, ma va accettato che i friulani sono più bravi e forse un filino più fortunati.

Non c'è alcuna motivazione razionale per sostenere che Lotito sta tarpando le ali alla Lazio. Anzi! La Lazio da due anni finisce davanti a società più ricche e attrezzate di lei. La Lazio di Lotito sono due anni che va oltre le sue potenzialità. Poteva fare di meglio? Poteva finire terza lo scorso anno e terza quest'anno? Forse con alcuni mirati investimenti di mercato ciò sarebbe potuto avvenire. Ma non c'è alcuna riprova. Sono solo affermazioni indimostrabili, come dovremmo onestamente ammettere.

Eppure la vulgata popolare vuole dipingere questa presidenza come una dirigenza col 'braccino', che non vuole tentare l'ultimo balzo in avanti per gretta prudenza o, peggio, criptoxxxnismo o filosalernismo [perdonate l'orribile termine per descrivere una maggior propensione di Lotito verso il salerno calcio].

Vattene a Salerno, gli dicono. Resterà invece a lungo a Roma, secondo me. E per la Lazio non sarà un male. Almeno dal punto amministrativo-gestionale. Sui risultati sportivi non possiamo prevedere nulla: il campo è troppo legato a variabili spesso incontrollabili.

P.s.= quanto all'allenatore, non mi pare così assurda l'idea di un Reja che torna per compattare la squadra in una stagione difficile che potrebbe - speriamo di no! - cominciare con alcuni punti di penalizzazione. Ma secondo me Reja non accetterà mai.

Scusami ma questa volta non sono d'accordo.

A parte che si e' sempre detto che il lato positivo della sua gestione amministrativo-gestionale poteva essere un trampolino di lancio per futuri investitori oltre che farci dormire sonno tranquilli (sti giorni se fa pe dì).

Io non ho mai detto che ci sta tarpando le ali...sto dicendo che sembra aver messo la pratica in un cassetto in attesa di qualcosa. A Gennaio bastava fare le cose semplici... un Pinilla qualsiasi ed un mastino di centrocampo preso dai bassifondi della classifica invece di Alfaro in attacco, ed il nulla assoluto a centrocampo. Candreva ottimo acquisto invece, ma e' stato chiuso in quattro e quattr'otto l'ultimo giorno. Non e' stato frutto di pianificazione.

Infine rispondi: tu investitore che vuole acquistare la Lazio , preferiresti arrivare trovando una squadra snella, con contratti quasi tutti da rivedere, e contratti a scadenza breve oppure nuovi innesti fatti dalla vecchia gestione che graverebbero per altri anni sui bilanci senza avere garanzia che possano essere utili al nuovo corso sportivo?

Si fa per parlare eh...

[rocco tanica]

fonti della gazzetta on line, danno un clima di gelo tra il cinepanettone e Mazzarri.

[DinoRaggio]

Speriamo che l'ufficialità sul nuovo allenatore, chiunque sia, arrivi presto. Se non altro, per finire questo stillicidio di voci e controvoci.

[Whistle]

Dalla Gazzetta:
"Lazio straniera — La Lazio ha deciso. Salvo colpi di scena sarà Vladimir Petkovic il nuovo allenatore. L'annuncio ufficiale forse già oggi, al più tardi nei prossimi giorni. Ma la scelta è fatta. E la paternità della stessa è del d.s. Igli Tare, "ministro degli esteri" del club che ha deciso di puntare sul tecnico del Sion, convincendo il presidente Lotito che preferiva l'ex c.t. del Brasile, Carlos Dunga. Una candidatura, quest'ultima, non tramontata, ma di fatto scavalcata da quella di Petkovic."

Certo se l'alternativa era Dunga...
 

[Matita]

Dalla Gazzetta:
"Lazio straniera — La Lazio ha deciso. Salvo colpi di scena sarà Vladimir Petkovic il nuovo allenatore. L'annuncio ufficiale forse già oggi, al più tardi nei prossimi giorni. Ma la scelta è fatta. E la paternità della stessa è del d.s. Igli Tare, "ministro degli esteri" del club che ha deciso di puntare sul tecnico del Sion, convincendo il presidente Lotito che preferiva l'ex c.t. del Brasile, Carlos Dunga. Una candidatura, quest'ultima, non tramontata, ma di fatto scavalcata da quella di Petkovic."

Certo se l'alternativa era Dunga...
 

Io di Igli mi fido , che ce posso fà ? So grave ?

[Andre]

molto, molto perplesso se questa dovesse essere la scelta ...

[DinoRaggio]

Da goal.com

Vladimir Petkovic... ma chi è? Lulic presenta il possibile allenatore della Lazio: "Un genio! Gli piace il calcio d'attacco, lancia i giovani e si fa rispettare"
Il tecnico bosniaco sembra il prescelto per prendere il posto di Edy Reja. Il centrocampista biancoceleste lo conosce dai tempi dello Young Boys: "Gioca sempre per vincere"
29/mag/2012 12.06.00



Chi è Vladimir Petkovic? L’allenatore del Sion dovrebbe essere il nuovo allenatore della Lazio. Poco conosciuto al grande pubblico, quasi un padre, invece, per il centrocampista biancoceleste Senad Lulic. Il ragazzo lo descrive così: “Per me è un genio. Gli piace il calcio d’attacco, gioca tutte le partite per vincere. La tattica? Studia tutto al minimo dettaglio. Sa farsi rispettare e lancia i giovani”.  Rispetto al predecessore Edy Reja, tutto un altro pianeta.

Petkovic ha allenato soprattutto in Svizzera. Prima di tornare nel paese elvetico con il Sion, appena condotto alla salvezza, il tecnico era stato esonerato dai turchi del Samsunspor. Il meglio di sé lo ha dato allo Young Boys tra il 2008 e il 2011: tre stagioni brillanti concluse, però, con la delusione dell’eliminazione dai preliminari di Champions. E’ lì che Petkovic e Lulic si sono conosciuti.

Arrivato alla Lazio lo scorso anno, Lulic si era trasferito allo YB proprio grazie allenatore bosniaco. “Petkovic insegna calcio – spiegava il giocatore durante la sua esperienza svizzera – sa tutto di tattica, ma per lui ciò che conta veramente è giocare bene a pallone. Non rinuncia mai a fare la partita. Gioca all’attacco”.

Vladimir è uno con personalità: “Sa farsi rispettare e pretende sempre il massimo in allenamento. I giovani? Se sono bravi, lui li fa giocare senza alcun tipo di problema”.

Se Petkovic sarà davvero il sostituto di Reja, i tifosi della Lazio entreranno in un altra dimensione. L'atteggiamento difensivista dell'allenatore goriziano era stato criticato spesso dal pubblico biancoceleste.

[Eagles71]

fonti della gazzetta on line, danno un clima di gelo tra il cinepanettone e Mazzarri.

 Il vero obiettivo dovrebbe e poteva essere il livornese.
Può darsi che lo sia stato per davvero e che si aspettasse il resoconto fra Mazzarri e il delaurentis.
Poi l' arresto mauri potrebbe irrimediabilmente portato ad altre soluzioni.
Chi si accollerebbe la panchina della Lazio ora, in mezzo al temporale?

[Reflexblue]

[AlenBoksic]

Mi pare evidente c'abbia le palle
 

[Reflexblue]

Mi pare evidente c'abbia le palle
 

E da appassionato, ma non esperto, di fisiognomica ti dico che ha un viso interessante.

Certo, Agostinelli era meglio, ma ci si può lavorare. 

[geddy]

Io di Igli mi fido , che ce posso fà ? So grave ?

Io pure.

[cuchillo]

Se me porta n'artri 3 come Lulic, per me in panchina se potrà fare pure ricchi sonni...

[Drenai]

e cmq se la scelta era fra lui e dunga, sto dalla parte di tare.

[hidalgo]

Magari poi e' solo pratica lungimiranza...
Con questi chiari di luna non e' escluso che noi si chieda l'iscrizione al campionato svizzero per l'anno venturo.
Ergo sarebbe la pedina ideale.
Tutto torna...

[est1900]

E da appassionato, ma non esperto, di fisiognomica ti dico che ha un viso interessante.

Certo, Agostinelli era meglio, ma ci si può lavorare. 

Dici? A me pare Biagio Izzo.