SkySport24: Arrestato Stefano Mauri.

[Fulcanelli]

A Cesare ciò che è di Cesare, tanto per non passare come prevenuti sull'operato di Di Martino.
Poiché di Buffon si sospetta l'aver scomesso (forse) sul calcio, al PM cremonese la cosa non interessa. Scommettere sul calcio per un calciatore è reato sportivo e non penale. Buffon quasi certamente sarà interrogato da Palazzi alla fine degli europei.
Nella sostanza, però, le perplessità di Buffon sul nesso causa-effetto tra le sue esternazioni e l'uscita della notizia sulle sue scommesse sono legittime.
Proprio perché le "scoperte" della Guardia di Finanza sulle cifre scommesse dal portiere non avevano rilevanza penale, che senso aveva farle filtrare alla stampa 24 ore dopo le critiche di Buffon a De Martino, invece di tenerle nel cassetto, magari in attesa di ulteriori accertamenti?
Ma che De Martino stia facendo un uso distorto della custodia cautelare è certo, i giornali tedeschi, che non devono reggere la coda a nessuno qui in Italia, hanno già parlato di un magistrato assetato di notorietà e quindi teso a spettacolarizzare la sua inchiesta.
E ricordiamo anche questa frase:
«Come dicevo siamo cani in un canile dal quale ogni procuratore può prelevarci per fare la propria esercitazione e dimostrare che è più bravo o più severo di quello che aveva fatto un’analoga esercitazione alcuni giorni prima o alcune ore prima»
(Lettra di Gabriele Cagliari ai familiari, prima di suicidarsi in cella dopo mesi di carcerazione preventiva, 1993).

[oizaL]

CALCIO: SCOMMESSE. LAUDATI "CAMBIARE NORME SU RESPONSABILITA' OGGETTIVA" ROMA (ITALPRESS) - "Vanno cambiate le norme dell'ordinamento sportivo su responsabilita' oggettiva e omessa denuncia. Soltanto cosi' puo' aumentare la collaborazione di societa' e calciatori, indispensabile per arginare il fenomeno delle scommesse". Intervistato da Raisport per la rubrica "Mattina Sport", il procuratore capo di Bari Antonio Laudati indica la sua strada: "Oggi i club e i giocatori non hanno interesse ad aiutare gli organi di giustizia, perche' rischiano di essere condannati nei processi sportivi. Pensare che il meccanismo possa essere frenato solo da una legge nazionale e' un'utopia: occorre un intervento a livello nazionale". Laudati chiarisce gli aspetti piu' preoccupanti emersi dall'indagine di Bari sulle scommesse: "Il settore principale dell'inchiesta riguarda il riciclaggio: la criminalita' organizzata, pero', non si accontenta di ripulire il denaro sporco e ovviamente vuole anche guadagnare. Ci sono paesi nei quali e' possibile scommettere in ogni modo e cosi' vengono utilizzati bookmakers stranieri. Tra l'altro, il pericolo e' minimo: con il traffico di stupefacenti si rischiano fino a 30 anni di carcere, con la frode sportiva pochi mesi o una multa". (ITALPRESS). pc/com 04-Giu-12 09:17 NNNN

[AutumnLeaves]

Per gli attuali 36 visitatori:




'Lo facevano tutti' (cit.)


'Parte lesa' (cit.)


'Altrimenti ci avrebbero danneggiati' (cit.)

 

[ERIK1982]

CALCIO: SCOMMESSE. LAUDATI "CAMBIARE NORME SU RESPONSABILITA' OGGETTIVA" ROMA (ITALPRESS) - "Vanno cambiate le norme dell'ordinamento sportivo su responsabilita' oggettiva e omessa denuncia. Soltanto cosi' puo' aumentare la collaborazione di societa' e calciatori, indispensabile per arginare il fenomeno delle scommesse". Intervistato da Raisport per la rubrica "Mattina Sport", il procuratore capo di Bari Antonio Laudati indica la sua strada: "Oggi i club e i giocatori non hanno interesse ad aiutare gli organi di giustizia, perche' rischiano di essere condannati nei processi sportivi. Pensare che il meccanismo possa essere frenato solo da una legge nazionale e' un'utopia: occorre un intervento a livello nazionale". Laudati chiarisce gli aspetti piu' preoccupanti emersi dall'indagine di Bari sulle scommesse: "Il settore principale dell'inchiesta riguarda il riciclaggio: la criminalita' organizzata, pero', non si accontenta di ripulire il denaro sporco e ovviamente vuole anche guadagnare. Ci sono paesi nei quali e' possibile scommettere in ogni modo e cosi' vengono utilizzati bookmakers stranieri. Tra l'altro, il pericolo e' minimo: con il traffico di stupefacenti si rischiano fino a 30 anni di carcere, con la frode sportiva pochi mesi o una multa". (ITALPRESS). pc/com 04-Giu-12 09:17 NNNN

eh ma quando lo diceva Lotito non andava bene!

[NoSurrender]

CALCIO: SCOMMESSE. LAUDATI "CAMBIARE NORME SU RESPONSABILITA' OGGETTIVA" ROMA (ITALPRESS) - "Vanno cambiate le norme dell'ordinamento sportivo su responsabilita' oggettiva e omessa denuncia. Soltanto cosi' puo' aumentare la collaborazione di societa' e calciatori, indispensabile per arginare il fenomeno delle scommesse". Intervistato da Raisport per la rubrica "Mattina Sport", il procuratore capo di Bari Antonio Laudati indica la sua strada: "Oggi i club e i giocatori non hanno interesse ad aiutare gli organi di giustizia, perche' rischiano di essere condannati nei processi sportivi. Pensare che il meccanismo possa essere frenato solo da una legge nazionale e' un'utopia: occorre un intervento a livello nazionale". Laudati chiarisce gli aspetti piu' preoccupanti emersi dall'indagine di Bari sulle scommesse: "Il settore principale dell'inchiesta riguarda il riciclaggio: la criminalita' organizzata, pero', non si accontenta di ripulire il denaro sporco e ovviamente vuole anche guadagnare. Ci sono paesi nei quali e' possibile scommettere in ogni modo e cosi' vengono utilizzati bookmakers stranieri. Tra l'altro, il pericolo e' minimo: con il traffico di stupefacenti si rischiano fino a 30 anni di carcere, con la frode sportiva pochi mesi o una multa". (ITALPRESS). pc/com 04-Giu-12 09:17 NNNN

Ecco, le società non vanno penalizzate.
Dato che è Procuratore di Bari, fossimo arrivati alla roma... 

[MagoMerlino]

eh ma quando lo diceva Lotito non andava bene!

Non è che non andasse bene, ma come troppo spesso gli capita, dice la cosa giusto nel momento o nel contesto sbagliato. Ovvero finisce per avere torto, pure quando ha straragione.

[aaronwinter]

(sempre puntuale, Fulcanelli, bravo!)

Mi dài qualche riferimento su questo?

Ma che De Martino stia facendo un uso distorto della custodia cautelare è certo, i giornali tedeschi, che non devono reggere la coda a nessuno qui in Italia, hanno già parlato di un magistrato assetato di notorietà e quindi teso a spettacolarizzare la sua inchiesta.

[ERIK1982]

Non è che non andasse bene, ma come troppo spesso gli capita, dice la cosa giusto nel momento o nel contesto sbagliato. Ovvero finisce per avere torto, pure quando ha straragione.

sul modo non metto in dubbio che spesso sbagli. Ma nel merito - in questo caso - si tratta di un abominio giuridico.

[geddy]

Laudati fa il Pm . La sua è un opinione da addetto ai lavori. Suffragata da chiunque abbia avuto a che dire su quella norma. Ultima la Buongiorno a definirla un obrobrio. Ad eccezione di Petrucci e Palazzi tutti sono d'accordo con Lotito. 

[Giglic]

Sono 51! Ricordiamo come stanno le cose:











Ed in più, un gentile omaggio:

[oizaL]

CALCIO: SCOMMESSE. LOCATELLI "NON POTEVO DIFENDERMI E HO PATTEGGIATO" ROMA (ITALPRESS) - "Rimango allibito quando gli organi di stampa legano il mio nome al calcioscommesse: io ho patteggiato l´articolo 7 comma 5, che sarebbe un presunto illecito". Lo ha detto Tomas Locatelli, che ha patteggiato due anni di squalifica nel processo sportivo sul calcioscommesse, intervenuto a Radio Sportiva per chiarire la sua posizione. "La giustizia sportiva purtroppo non permette il confronto tra accusato e accusatore: non ci si puo' difendere, mentre a livello penale mi sarei difeso, per questo ho preferito il patteggiamento. Non sono indagato da alcuna procura, quindi sono estraneo alla vicenda. Se avessi delle colpe a quest´ora sarei indagato a livello penale o civile, quindi per quale motivo bisogna porre l´attenzione sul mio nome in relazione al calcioscommesse? Io da persona ignorante mi sono chiesto: perche' chi ha infangato il calcio vendendo le partite deve prendere 2 anni o 20 mesi di squalifica e chi, per un presunto illecito, senza essere immischiato in alcuna telefonata e senza essere perquisito, deve essere punito allo stesso modo?". C´e' una frase dei vari procuratori che mi ha colpito: "Devi collaborare". E io sono rimasto allibito. Se avessi fatto 100 nomi avrei preso solo 3 mesi. Chi non e' stato in grado di far nomi e' stato ammazzato. Questa giustizia sportiva e' diventata obsoleta". (ITALPRESS). pc/com 04-Giu-12 11:52 NNNN

[aaronwinter]

Bravo Tomas, speriamo capiscano "obsoleto" - ché se vanno in puzzo t'aritirano dentro.

[geddy]

Ma una campagna di stampa per rimuovere Palazzi? Non credo stia dimostrando di essere adeguato al ruolo che ricopre.

[salasso]

da tuttosport


Roma, 4 giugno 2012 - Oggi saranno sentiti Ruopolo, Joelson e Conteh, ma l'attesa è tutta sulle istanze di scarcerazione che il gip di Cremona Guido Salvini è chiamato a firmare o respingere per tutti gli altri arrestati. Appesi a un filo di speranza i destini di Mauri e Milanetto, le cui istanze restano a rischio slittamento se il pm Di Martino deciderà di riascoltarli. Su Milanetto il pm vuole approfondire la questione legata al derby Genoa-Sampdoria, dal quale rischiano di venir fuori cose ben peggiori di una combine, tra criminalità organizzata e mafia sullo sfondo. Nutre più speranze Mauri, attorno al quale non sono ancora noti i dialoghi delle intercettazioni, che comunque la procura di Cremona negli ultimi quattro mesi ha intensificato. CIMICI E PESCI. Sia lui che uno dei suoi agenti, Massimiliano Pesci, lo scorso 9 febbraio sono stati posti sotto «decreto di intercettazione telefonica». È dalle loro conversazioni che i magistrati hanno scoperto che Mauri usava la scheda intestata a Samanta Romano. Il colpo di grazia potrebbe però arrivare dai contenuti delle intercettazioni ambientali che la procura di Cremona ha disposto per entrambi il 17 febbraio successivo. Da quel momento è stata spiata qualsiasi conversazione avvenuta all'interno delle auto di Pesci e Mauri: cosa si saranno detti di così interessante a livello investigativo giocatore e procuratore? La difesa spera nulla, perché al momento siamo fermi al "de relato" di Gervasoni, e se così fosse l'accusa al laziale traballerebbe assai. Restano i dubbi sui motivi dell'utilizzo della scheda dedicata: «Scommettevo le partite di basket e tennis - si è difeso Mauri - e usavo quella scheda per motivi di riservatezza per non passare come quello che scommette». Anche se il divieto di scommesse in eventi extra-calcistici non è previsto dal codice di giustizia sportiva. Al di là dell'eccesso di scrupolo, il pm Di Martino continua a domandarsi: se Mauri usava la scheda per scommettere, perché la utilizzava anche per chiamare Zamperini? Su Lazio-Genoa c'è un altro fatto nuovo: quel giorno anche Vieri era presente a Roma, si incontrò con Zamperini con il quale poi diede vita a un fitto scambio di sms (10 in 7 minuti) la sera prima della gara. Ancor più polposa è la serie di contatti tra i due il giorno del match. Il contenuto è top secret, ma alcuni sono evidenziati per la particolare valenza investigativa. BUFFON. Viaggia in separato binario la vicenda legata alle presunte giocate che Gigi Buffon avrebbe effettuato presso la tabaccheria di Modena che la Finanza ha perquisito venerdì scorso. Ieri il legale del portiere, Marco Luigi Corini, ha precisato a Sky: «Non esiste alcun elemento che faccia pensare che Buffon possa essere coinvolto nell'indagine. Non ci è stato notificato nulla e non vedo perché dovrebbe arrivare. La perquisizione? Non riguarda assolutamente Buffon. I dubbi possono venire a tutti però rimango ai fatti: bisogna stabilire se i flussi di scommesse siano attribuibili a Buffon, poi essendo una ricevitoria bisogna vedere a che scommesse si riferiscono, possono riguardare tennis e altri sport. È un ulteriore salto che va fatto e che in questo momento mi sembra affidato alla congettura. Se ha temuto di non partecipare all'Europeo? Assolutamente no, ha un grande entusiasmo, è iperdeterminato e gli ho visto negli occhi la stessa luce che aveva nel 2006». PROCESSO. Dopo il gelo Figc-Palazzi sui patteggiamenti, oggi alle 15 si riparte con il processo bis all'ex Ostello della Gioventù di Roma e si proseguirà anche domani. Parola alle difese dei 53 imputati che hanno deciso di andare incontro alla sentenza, con un occhio anche al patteggiamento last minute. C'è tempo fino a quando la Disciplinare non si ritira in camera di Consiglio. Stamattina potrebbe invece svolgersi un summit in procura per fare il punto sulla prossima indagine basata su Bari, Napoli e la coda di Cremona. Il pool di Palazzi dovrebbe dividersi e in settimana potrebbe essere fissato il nuovo calendario di audizioni. C'è il caso-Siena (compresi Mezzaroma e Conte), la parte sul Napoli (Gianello) e quella di Bari a partire da Andrea Masiello.

Simone Di Stefano; Tuttosport

[aaronwinter]

da tuttosport


Roma, 4 giugno 2012 - Oggi saranno sentiti Ruopolo, Joelson e Conteh, ma l'attesa è tutta sulle istanze di scarcerazione che il gip di Cremona Guido Salvini è chiamato a firmare o respingere per tutti gli altri arrestati. Appesi a un filo di speranza i destini di Mauri e Milanetto, le cui istanze restano a rischio slittamento se il pm Di Martino deciderà di riascoltarli. Su Milanetto il pm vuole approfondire la questione legata al derby Genoa-Sampdoria, dal quale rischiano di venir fuori cose ben peggiori di una combine, tra criminalità organizzata e mafia sullo sfondo. Nutre più speranze Mauri, attorno al quale non sono ancora noti i dialoghi delle intercettazioni, che comunque la procura di Cremona negli ultimi quattro mesi ha intensificato. CIMICI E PESCI. Sia lui che uno dei suoi agenti, Massimiliano Pesci, lo scorso 9 febbraio sono stati posti sotto «decreto di intercettazione telefonica». È dalle loro conversazioni che i magistrati hanno scoperto che Mauri usava la scheda intestata a Samanta Romano. Il colpo di grazia potrebbe però arrivare dai contenuti delle intercettazioni ambientali che la procura di Cremona ha disposto per entrambi il 17 febbraio successivo. Da quel momento è stata spiata qualsiasi conversazione avvenuta all'interno delle auto di Pesci e Mauri: cosa si saranno detti di così interessante a livello investigativo giocatore e procuratore? La difesa spera nulla, perché al momento siamo fermi al "de relato" di Gervasoni, e se così fosse l'accusa al laziale traballerebbe assai. Restano i dubbi sui motivi dell'utilizzo della scheda dedicata: «Scommettevo le partite di basket e tennis - si è difeso Mauri - e usavo quella scheda per motivi di riservatezza per non passare come quello che scommette». Anche se il divieto di scommesse in eventi extra-calcistici non è previsto dal codice di giustizia sportiva. Al di là dell'eccesso di scrupolo, il pm Di Martino continua a domandarsi: se Mauri usava la scheda per scommettere, perché la utilizzava anche per chiamare Zamperini? Su Lazio-Genoa c'è un altro fatto nuovo: quel giorno anche Vieri era presente a Roma, si incontrò con Zamperini con il quale poi diede vita a un fitto scambio di sms (10 in 7 minuti) la sera prima della gara. Ancor più polposa è la serie di contatti tra i due il giorno del match. Il contenuto è top secret, ma alcuni sono evidenziati per la particolare valenza investigativa.
(...)
Simone Di Stefano; Tuttosport

Ecco, già basterebbe questo articolo a insegnare a smerdu & co. cosa si intende per deontologia.
Le ipotesi accusatorie ci sono, ma viene messa in risalto anche la debolezza, allo stato, delle stesse.

Rimane il punto fermo: dicono di avere trovato la smoking gun con le intercettazioni?
Bene: un motivo in più per fare decadere le motivazioni (già labilissime) della misura restrittiva, e terminare questo obbrobrio di carcerazione preventiva

Libero subito.

[Fulcanelli]

(sempre puntuale, Fulcanelli, bravo!)

Mi dài qualche riferimento su questo?

E' stato oggetto di un colonnino, mi pare sul messaggero, di alcuni giorni fa, solo che ora non ritrovo il giornale. Se le trovo lo posto.

[AutumnLeaves]

Ma una campagna di stampa per rimuovere Palazzi? Non credo stia dimostrando di essere adeguato al ruolo che ricopre.

Cioè, i giornalisti, che altro non sono che prezzolati romammerdisti che amano palazzi per le ragioni che sappiamo, si farebbero st'autogol?
Se, magna tranquillo.......

[paperinik]

VORREI UN PARERE DA oizaL
CONSIDERAZIONI:
Si legge qui che qualcuno giustifica la professionalità e soprattutto la parzialità di Merdurati sulla questione. Allora vorrei ricostruire alcuni fatti:
- 1° episodio: La settimana scorsa oizaL in un suo topic ci rammenta il fattaccio di Merdurati e Meschini che scrivono in un articolo del 21 dicembre, ove si evince la “strana combinazione” nell’aver pubblicato la foto di Milanetto scambiato per Zamperini in un momento in cui il genoano era estraneo al calcioscommesse;
- 2° episodio: Di conseguenza (secondo me), a distanza di 2-3 giorni trovo dei volantini nella metro A dove vengono riportate, oltre all’immagine col lupetto di Merdurati su FB che tutti conosciamo, frasi identiche a quelle scritte da oizaL nel suddetto topic (..E questo è già un punto che segna lo stretto legame tra Marco Merdurati di Repubblica e la Procura. Ma quello stesso 21 dicembre, in alto tra i titoli dei servizi sul calcioscommesse, ecco quella che poi si sarebbe rivelata una curiosa coincidenza. Viene pubblicata una foto di "Zamperini" ..  "ZAMPERINI" Siamo sicuri?? Ma quello nella foto è MILANETTO! Quale Zamperini! Toh, che curiosità! Il 21 dicembre Repubblica PER SBAGLIO confonde Zamperini con Milanetto, il quale fino ad allora, e fino al 29 dicembre, era estraneo…). Nel retro del volantino altre stupidaggini scritte dalla fantasia dello stesso Merdurati che lo sputtanano e PROVANO IN MODO INCONFUTABILE la sua malafede tinta in modo evidente di giallorosso;
- 3° episodio: il giorno dopo (di conseguenza sempre secondo me) esce un articolo su Repubblica IL DIRITTO DI CERCARE LA VERITà in cui si difendono a spada tratta Merdurati e Meschini, la loro professionalità, il loro coraggio per essere andati ad intervistare lo zingaro, e che qualcuno sta tentando di infangarli con sciocchezze inesatte e CHE I DUE NON SONO AMICI DI NESSUNO E NON HANNO LEGAMI CON POLIZIA e PROCURA!!! Sembra una vera e propria risposta al volantino!!! Aggiungo io;
- 4° episodio: (di conseguenza) esce un articolo di Merdurati e Meschini dove per l’ennesima volta si infanga totalmente Mauri (le bugie di Mauri non finiscono qui.. Mauri messo di fronte all’evidenza della sim segreta, ha cambiato goffamente linea..) e si scrivono cose professionalmente fasulle!
CONCLUSIONI:
In maniera evidente appare la coscienza sporca del Merdurati, accanitosi nei confronti di Mauri non si sa per quale motivo (?)  che sembra dire “Mi hanno pizzicato…devo fare qualcosa…devo fare qualcosa…gliela farò pagare…devo dimostrare di avere ragione io…Ho ragione io…Ho sempre avuto ragione io…troverò il modo di mandare la rioma in EL al posto della Lazio…etc etc. La riprova di ciò? Perché non approfondisce su Buffon, Gianello, Napoli, Juve, rioma, Pradè, Baldini, Bari, Camorristi… caro Bugs Bunny Merdurati, eh? Perché?
Un plauso ad oizaL che coi suoi scritti sta rappresentando la verità ai lettori e che potrà sicuramente ricostruire meglio di me tutta la storia. Storia che puzza maledettamente e che dimostra quanta gente ricopri ruoli e si trovi in posti dove non dovrebbe stare….

[Russotto]

Io comunque non ho chiara una cosa: veramente basta avere dei traffici di sms e telefonate con un tuo amico invischiato nella faccena , senza conoscerne i contenuti, per farti mettere addirittura delle microspie in macchina??

La trovo veramente sproporzionata come cosa...

Perche' non si sono messe anche al capitano della giallorossa?

E perche' se hanno queste prove schiaccianti non le hanno usate prima?

[borges]

Io comunque non ho chiara una cosa: veramente basta avere dei traffici di sms e telefonate con un tuo amico invischiato nella faccena , senza conoscerne i contenuti, per farti mettere addirittura delle microspie in macchina??

quindi a derossi le microspie le hanno messe anche nello scroto?