Dunga : parliamone

[Er Matador]

Carlos Alberto Parreira vinse l'orrendo Mondiale del '94 (molto peggio di Italia '90, meglio specificare) con un Brasile atipico quanto quello di Dunga.
Sue notizie dopo quel "trionfo"? Solo per specialisti del Terzo Mondo calcistico.
Dunga non ha vinto neppure quello e non ha esperienza a livello di club.
Se si cerca la scommessona può anche avere un senso.
Se l'obiettivo è un allenatore già rodato, "famo finta che nun ho sentito" (cit.).

[esculapio]

non riesco a trobvare un nome di qualcuno che abbia fatto bene "prima" come selezionatore e poi come allenatore (attenzione non il contrario che è diverso) esiste qualche caso? non me ne viene in mente nessuno !

[POMATA]

A me è sta tendenza ai brasiliani che non mi convince proprio. Non si adattano al calcio ed hanno pause enormi, prendiamo gli argentini.

Mettiamo Dunga in panchina e s'addormimo.

[Er Matador]

non riesco a trobvare un nome di qualcuno che abbia fatto bene "prima" come selezionatore e poi come allenatore (attenzione non il contrario che è diverso) esiste qualche caso? non me ne viene in mente nessuno !

Menotti, Campione del Mondo (anche se sappiamo come) nel 1978 con l'Argentina e poi titolare di una carriera importante (Sampdoria a parte) a livello di club.
Confermo che si tratta di un'eccezione: forse perché la Nazionale, e il ruolo di selezionatore, disabituano in maniera quasi irreversibile al lavoro quotidiano col gruppo?

[andersen]

Se si cerca la scommessona può anche avere un senso.

Soprattutto se la scommessona alternativa è Zola, secondo me.
(però preferirei un allenatore vero)

[esculapio]

Menotti, Campione del Mondo (anche se sappiamo come) nel 1978 con l'Argentina e poi titolare di una carriera importante (Sampdoria a parte) a livello di club.
Confermo che si tratta di un'eccezione: forse perché la Nazionale, e il ruolo di selezionatore, disabituano in maniera quasi irreversibile al lavoro quotidiano col gruppo?

io invece credo che sia proprio un lavoro diverso in cui servono qualita' differenti! nel caso dell'allenatore questi deve far giocare una ventina di calciatori dei quali pochissimi scelti da lui (se va bene) e comunque in base ad un badget... il lavoro girono per giorno si basa (o dovrebbe basarsi) sull'applicazione di schemi e di movimenti da far apprendere e sulla preparazione fisica. Un selezionatore scegli invece un tot numero di giocatori e li manda in campo senza insegnare spesso nulla... e sarebbe ben difficile altrimenti.. come puoi insegnare calcio a gente che vedi per 4-5 giorni una volta ogni 2 mesi (a parte mondiali ed europei).... non solo... non un selezionatore non fa la preparazione. Tanto è vero cio' che quasi tutti i selezionatori si affidano ad un gruppo preso da una sola squadra e ci fanno degli innesti, proprio per sfruttare gli schemi, i movimenti ed il modulo di quella squadra!

[Fabio70rm]

Dunga? A 'sto punto stendo tappeti rossi a Zola.....

[Er Matador]

io invece credo che sia proprio un lavoro diverso in cui servono qualita' differenti! nel caso dell'allenatore questi deve far giocare una ventina di calciatori dei quali pochissimi scelti da lui (se va bene) e comunque in base ad un badget... il lavoro girono per giorno si basa (o dovrebbe basarsi) sull'applicazione di schemi e di movimenti da far apprendere e sulla preparazione fisica. Un selezionatore scegli invece un tot numero di giocatori e li manda in campo senza insegnare spesso nulla... e sarebbe ben difficile altrimenti.. come puoi insegnare calcio a gente che vedi per 4-5 giorni una volta ogni 2 mesi (a parte mondiali ed europei).... non solo... non un selezionatore non fa la preparazione. Tanto è vero cio' che quasi tutti i selezionatori si affidano ad un gruppo preso da una sola squadra e ci fanno degli innesti, proprio per sfruttare gli schemi, i movimenti ed il modulo di quella squadra!

Ho scritto la parte in neretto per rispondere a una tua domanda molto specifica

non riesco a trobvare un nome di qualcuno che abbia fatto bene "prima" come selezionatore e poi come allenatore (attenzione non il contrario che è diverso)

che riguardava la difficoltà nel passaggio da selezionatore ad allenatore di club, mentre il percorso inverso risultava statisticamente più agevole.

Quanto al tuo ultimo intervento, quelle erano esattamente le logiche del calcio con cui siamo cresciuti.
Nel frattempo molte cose sono cambiate - soprattutto negli ultimi 10-15 anni - a livello di club:

1) i calendari sempre più fitti
2) la provenienza extraeuropea di molti giocatori, costretti a periodiche trasferte di non breve durata
3) il gran numero di stranieri, che crea gruppi con calciatori provenienti da più culture calcistiche diverse tra loro
4) il continuo ricambio degli organici nelle varie sessioni di mercato

tutto ciò ha reso impraticabile - soprattutto ad alto livello - il lavoro atletico e tattico che un tempo veniva svolto quotidianamente coi giocatori a disposizione.
Sono poche le realtà in cui è ancora attuabile un progetto "forte" a medio termine su un gruppo e sui singoli che lo compongono: per il resto si vive alla giornata, cercando innanzitutto di gestire impegni così ravvicinati.
Un intervento di rifinitura o poco più, insomma: e questo, di fatto, trasforma molti allenatori di club in selezionatori o poco più.

Anche sul versante Nazionale si è assistito a una sostanziale evoluzione.
Nell'era Bearzot si costruiva la squadra tramite il lavoro periodico con un gruppo di convocati abbastanza consolidato: da qui l'importanza delle amichevoli.
Oggi si chiama a gettone chi può buttare in campo uno stato di forma ottimale in quel momento, con un continuo tourbillon di nomi, e si punta tutto - anche anticipando la fine del campionato - sulle settimane che precedono gli Europei e i Mondiali: un periodo di lavoro intenso, anche sotto il profilo atletico, abbastanza vicino all'attività di club come la si concepiva un tempo.

In più vanno tenute presenti le ingerenze e le componenti extra-tecniche con le quali mediare le scelte relative alla formazione: vale per i club, sempre più alla ricerca di tecnici aziendalisti; vale a Coverciano, ridotta da tempo a un troiaio in cui parlare di "scelte del Ct" fa quasi sorridere, e amaramente.

In sostanza: un tempo allenatore e selezionatore necessitavano di competenze nettamente distinte, tant'è che fra tecnici federali e di club vigeva di fatto la separazione delle carriere.
Oggi la distanza è molto più ridotta.

[chinaglia]

Pessima scelta. Indossa delle camicie bruttissime.

Invece i maglioni...

[paoletto]

ha detto che si farà consigliare dal consulente di immagine di formigoni

[Teo]

non riesco a trobvare un nome di qualcuno che abbia fatto bene "prima" come selezionatore e poi come allenatore (attenzione non il contrario che è diverso) esiste qualche caso? non me ne viene in mente nessuno !

Questo signore qui saltellava allegramente dalle panche delle nazionali a quelle dei club, con discreti risultati (però ha iniziato con i club).

Beninteso, io aborro sia l'ipotesi Zola-Casiraghi che quella Dunga.

[Boks XV]

chi è, Jack Palance?

[zorba]

chi è, Jack Palance?

 

http://it.wikipedia.org/wiki/Rinus_Michels

[aquilifer]

Un po di sano Dunga Dunga perche no?
ok vado.....

[CeiZanettiGarbuglia]

Beninteso, io aborro sia l'ipotesi Zola-Casiraghi che quella Dunga.

Se stasera ti chiamasse Lotito chiedendoti chi prenderesti come allenatore della Lazio, quale sarebbe la tua risposta?

[Teo]

Molto semplice: classifica alla mano, andrei a cercare chi ha fatto bene. Non potendo arrivare a Conte, andrei a bussare alla porta di Mazzarri, in alternativa a quella di Donadoni. Scendendo ancora, trovo come nome "rampante" quello di Montella.

Gli altri nomi che ho letto finora sono tutte scommesse al buio, per me.

[CeiZanettiGarbuglia]

Molto semplice: classifica alla mano, andrei a cercare chi ha fatto bene. Non potendo arrivare a Conte, andrei a bussare alla porta di Mazzarri, in alternativa a quella di Donadoni. Scendendo ancora, trovo come nome "rampante" quello di Montella.

Gli altri nomi che ho letto finora sono tutte scommesse al buio, per me.

Su Donadoni avrei qualche perplessità, Mazzarri è quasi una garanzia, Montella, forse, è ancora una scommessa.

[superaquila]

                      Ma  Reja  sarebbe  una  scommessa ?

[zorba]

                      Ma  Reja  sarebbe  una  scommessa ?

No, una certezza (di risultati sicuro, ma a scapito del bel giuoco.....).

 

[cartesio]

Un po di sano Dunga Dunga perche no?

A me ricordava