Elezioni amministrative 2012

[Giglic]

Prime proiezioni: a Parma vince il giullare, a Palermo il "nemico" di Falcone, a Genova Doria di SeL. l'unica grande città, finora, del PD è Monza.

[MCM]

il M5S vince anche a Comacchio (22 mila abitanti) e Mira(40mila abitanti)

Il PD se la pijanderculo ovunque tranne dove candida esterni al partito.
Il PDL se la pijanderculo.
La Lega mantiene le roccaforti.

[Aquilotta del Nord]

 a Parma vince il giullare

[MCM]

il M5S vince anche a Comacchio (22 mila abitanti) e Mira(40mila abitanti)

Il PD se la pijanderculo ovunque tranne dove candida esterni al partito.
Il PDL se la pijanderculo.
La Lega mantiene le roccaforti.

al primo turno...al secondo se la pijanderculo anche la Lega.

[zorba]

[ Link a YouTube non valido ]

[benvolio]

Le elezioni che si sono svolte in Europa in questa primavera danno moltissimi spunti di riflessione. Intanto la sconfessione del "Centro-sinistra, Centro-destra, Centro-qualcosa". Poi la sconfessione delle politiche economicistiche e neoliberiste. Poi la sconfessione delle classi dirigenti. In Italia il processo di liquefazione del sistema dei partiti produce governi tecnici ed esiti elettorali atipici (non voglio definire M5S in alcun modo). Sarebbe interessante approfondire, ad averne il tempo.

[AlenBoksic]

Prime proiezioni: a Parma vince il giullare, a Palermo il "nemico" di Falcone, a Genova Doria di SeL. l'unica grande città, finora, del PD è Monza.

Si,
in effetti se si escludono Alessandria, Asti, Como, Isernia, L'Aquila, Lucca, Piacenza,
resta solo Monza.
Ovviamente poi Taranto, Genova son state vinte contro il PD, che infatti è il primo partito della città e della coali zione vincente. Un PD che prima della tornata amministrava ben 50 dei comuni sopra i 15mila abitanti chiamati a votare mentre adesso gliene sono rimasti solo 92

[disabitato]

Sono Curioso di vedere come sarà amministrata Parma. Ho letto il programma del M5S e riguardo certe cose (quelle di cui mi intendo maggiormente) mi è sembrato piuttosto obsoleto.

[Giglic]

Le elezioni che si sono svolte in Europa in questa primavera danno moltissimi spunti di riflessione. Intanto la sconfessione del "Centro-sinistra, Centro-destra, Centro-qualcosa". Poi la sconfessione delle politiche economicistiche e neoliberiste. Poi la sconfessione delle classi dirigenti. In Italia il processo di liquefazione del sistema dei partiti produce governi tecnici ed esiti elettorali atipici (non voglio definire M5S in alcun modo). Sarebbe interessante approfondire, ad averne il tempo.

Ma sai, spunti di riflessione ce ne sono tanti, anche se, come avrai notato, chi è del PD è convinto di avere vinto, e mi fa piacere per loro, quindi non hanno bisogno di spunti di riflessione. Al tempo stesso, i "non conformi" non discutono, ma danno parole scritte sulla pietra. Quoto dunque il tuo post, che mi sembra offra invece angolazioni interessantissime da cui partire per analizzare quello che è successo (sta succedendo).

Innanzitutto, occorre sottolineare come queste fossero elezioni amministrative. La scelta su chi votare diventa quindi molto più sull'uomo che non sull'idea. A Parma, il vincitore PD era così sicuro di vincere da non aver fatto dimettere il suo candidato da presidente della provincia ('nsia mai si rimanesse senza poltrona...) ed è riuscito nella mirabile impresa di perdere con il PdL fermo al 5%. Sfiducia nel partito? FOrse, io ritengo più che altro sfiducia in un uomo che non si dimostra staccato da logiche che ormai vengono rifiutate - giustamente - dalla maggioranza. Poi, certo, il PD vince ad Isernia...

Seconda cosa: il sistema che viene molto impropriamente detto "seconda repubblica" sta svanendo insieme al suo principale protagonista. In questa situazione fluida le opportunità di miglioramento, ma anche i pericoli domeagogico-populisti sono tanti. Tra gli innumerevoli difetti del M5S (struttura da PCUS, soluzioni macroeconomiche e sociali da signora mia) va comunque riconosciuto un pregio: il fatto di portare gente nuova ad interessarsi della politica. Questo - lasciando perdere partiti come il PdL, la Lega o l'UdC (che comunque ha persone interessanti come Rao e Volontè) - è il più grande limite del PD: il rinnovamento della classe dirigente è lentissimo, quando non inesistente. E la stessa cosa si può dire per SeL. SPeriamo in DOria? Forse, ma di certo è un fenomeno (anche dal cognome lo si capisce) molto "locale".

Terza cosa: è ora di costruire entrando più a fondo nella società, e qui non è più questione di destra o sinistra. Determinati schemi, una volta acclarata la vittoria della democrazia (NON del capitalismo, NON dei partiti, NON del "buono" vs il "cattivo") tutti devono portare le loro esperienze al servizio di questa. Il che vuol dire piantarla con gli assurdi "muro contro muro", ma confrontarsi sulle idee politiche da tradurre in programmi. Ho seguito con molto interesse, ad esempio, la nascita di FLI. Peccato che questo embrione di destra moderna in Italia sia morto praticamente in culla, rimanendo invischiato nei giochi politici di alleanze terzipoli etc. che hanno francamente stufato.

COcncludo: secondo me in Italia destra e sinistra sono morte non perchè siano morte le differenze ideali, o gli obiettivi politici delle parti. Ma perchè assistiamo ad un informe mischione di idee dove a contrapposizioni degne della guerra fredda si mischiano evidenti interessi personali che poco hanno a che fare con la politica. E' il linguaggio di Bersani Casini Fini Rutelli Letta Alfano ad essere indigesto. Indigesto perchè ormai non esprimono più nulla. il PD è il primo partito? Bene, sfruttasse questa cosa NON per inseguire il centro, ma per creare la sinistra. Proponendo anche facce nuove.

Disclaimer: ho tralasciato DI Pietro perchè, pur avendolo votato le ultime due volte, continuo a ritenerlo non un partito o un movimento, ma un accidente dovuto al fatto che la politica ha lasciato un vuoto proprio li.

[AlenBoksic]

Capsico che di fronte ai numeri sia più facile non replicare,
però i numeri son quelli e sarebbe bene ragionarci sopra.
Il problema è che il PD alleandosi con SEL e IDV non governa a livello nazionale, ammesso che riesca a vincere le elezioni.
Si è già visto con esisti peggio che nefasti nel 2006, riproporlo adesso sarebbe un delitto.
La situazione è molto fluida, anche perchè non si sa con sistema si voterà - temo che sia molto probabile la conferma di questo bello schifo che abbiamo - e bisogna vedere se e quanti degli astenuti torneranno a votare.
In questi frangenti ogni mese comporta sconvoglimenti e sconquassi: la tornata amministrativa 2011 appartiene ad un'altra era geologica, e lo stesso potrebbe accadere per queste elezioni rispetto alle prossime

[dukenduke]

Ho letto il programma del M5S e riguardo certe cose (quelle di cui mi intendo maggiormente) mi è sembrato piuttosto obsoleto.

Entra nello specifico così possiamo parlarne, il programma non è immutabile.

[disabitato]

Entra nello specifico così possiamo parlarne, il programma non è immutabile.

La parte relativa all'edilizia a risparmio energetico ad esempio: si parla di classe C come standard minimo per le nuove costruzioni mentre in europa è già in vigore la normativa dell'energia quasi zero (classe oro) per gli edifici e che diventerà obbligatoria dal 2020 per qualsiasi tipo di nuova costruzione.
Insomma in questo campo specificio oserei di più visto che già esistono tecnologie (oltretutto con materiali 100 % naturali quindi rinnovabili e sostenibili) per ottenere ottime prestazioni energetiche (restando comunque nello spessore murario canonico dei 30cm).
insomma in questo particolare campo sarei più ambizioso

Per il resto guardo con molta curiosità ed interesse a questo movimento.

Poi magari per le politiche energetiche ci facciamo una chiacchierata faccia a faccia che via web è troppo complesso.

[Fraplaya]

due righe da Parma.

Nei giorni precedenti al ballottaggio, tutte le persone con cui ho avuto modo di parlare mi hanno espresso profondo orgoglio per l'appartenenza alla citta', sdegno per come e' stata maltrattata nell'amministrazione degli ultimi 15 anni circa, e la preferenza per Pizzarotti come speranza ultima di cambiamento.

A posteriori, i parmigiani sono consapevoli che non sara' facile risalire la china, ma pensano di essersi tolti di mezzo una buona parte di sprechi e ruberie, che almeno il cittadino e la sua citta' torni ad essere al centro dell'attenzione.

Stamattina in giro si respirava un'aria di fiducia mista a curiosita'. queste le impressioni dal vivo.

Altre due righe su Pizzarotti e M5S: ora avremo, da Parma, che e' una citta' laboratorio a mio avviso attendibile essendo culla di interessi economici a livello piccolo imprenditore ma anche a livello multinazionale, la misura di quanto vale effettivamente l'idea del movimento su come amministrare la cosa pubblica.

Vedremo se ci sara' un eccesso di democrazia (che a mio avviso porterebbe all'immobilismo decisionale), se ci sara' invece un uomo solo al comando, se ci sara' le solite pastette da giunta comunale.
Almeno avremo la misura di quanto poter credere in questo movimento, Grillo o no.

[carpelo]

In effetti è da ricordare come l'amministrazione comunale di Parma sia stata coinvolta da un bello scandalo. Forse questo aiuta a capire l'expolit del M5S.

[dukenduke]

Benissimo disabitato, questi sono i post che mi piacciono, faccio mia la tua proposta.

[Aquilotta del Nord]

In effetti è da ricordare come l'amministrazione comunale di Parma sia stata coinvolta da un bello scandalo. Forse questo aiuta a capire l'expolit del M5S.

Certo, infatti la spiegazione che mi sono data è stata proprio questa. Anche l'astensionismo è stato piuttosto alto, quindi o astensione o grillini, non c'erano alternative.

Io non l'avrei votato comunque, ma tant'è.

[Giglic]

L'amministrazione di Parma era stata coinvolta in una quasi bancarotta. Tanto che il PdL è sceso a percentuali di Sodio in Acqua Lete.
Il PD aveva la possibilità "evidente" quindi di riprendersi la città. Ma candida il rpesidente della provincia (ossia uno visto come "casta"), che oltretutto non lascia neanche quella poltrona (cosa vista come paracadute in caso di insuccesso). Al primo turno hai il 39% circa e peggiori questo risultato al secondo. Perchè, secondo voi? Qui a Roma abbiamo avuto l'esperienza di Rutelli, pensate siano simili? (io si)

Ora alla prova: certo festeggiare come fa Grillo dando dello ZOmbie a Bersani mi fa temere il peggio... (ovvio che per come è strutturato il M5S, che il nuovo sindaco fa qualcosa che non piace al guitto è subito fuori...)

[Fraplaya]

L'amministrazione di Parma era stata coinvolta in una quasi bancarotta. Tanto che il PdL è sceso a percentuali di Sodio in Acqua Lete.
Il PD aveva la possibilità "evidente" quindi di riprendersi la città. Ma candida il rpesidente della provincia (ossia uno visto come "casta"), che oltretutto non lascia neanche quella poltrona (cosa vista come paracadute in caso di insuccesso). Al primo turno hai il 39% circa e peggiori questo risultato al secondo. Perchè, secondo voi? Qui a Roma abbiamo avuto l'esperienza di Rutelli, pensate siano simili? (io si)

Ora alla prova: certo festeggiare come fa Grillo dando dello ZOmbie a Bersani mi fa temere il peggio... (ovvio che per come è strutturato il M5S, che il nuovo sindaco fa qualcosa che non piace al guitto è subito fuori...)

Ciao caro,

io sono di passaggio e frequento questa bellissima citta' da soli 3 anni, ma posso assicurarti che tanti mi hanno detto che Vizzali (ex PdL) ha fatto quello che ha fatto, e altri prima di lui, in assoluta armonia con gli esponenti in giunta del PD

Parlavano dei lavori non fatti, dei programmi comuni, dei favoreggiamenti a societa' che facevano capo alla camorra, tutte cose pratiche.
Certo, dicerie da bar, senza un minimo riscontro. Non posso far altro che registrare una sorta di soddisfazione nell'aere.

Io spero davvero Pizzarotti si mostri quel brav'uomo che sembra essere, la generosita' di questa citta' lo meriterebbe davvero.

[Giglic]

Ciao caro,

io sono di passaggio e frequento questa bellissima citta' da soli 3 anni, ma posso assicurarti che tanti mi hanno detto che Vizzali (ex PdL) ha fatto quello che ha fatto, e altri prima di lui, in assoluta armonia con gli esponenti in giunta del PD

Parlavano dei lavori non fatti, dei programmi comuni, dei favoreggiamenti a societa' che facevano capo alla camorra, tutte cose pratiche.
Certo, dicerie da bar, senza un minimo riscontro. Non posso far altro che registrare una sorta di soddisfazione nell'aere.

Io spero davvero Pizzarotti si mostri quel brav'uomo che sembra essere, la generosita' di questa citta' lo meriterebbe davvero.

Ed io non metto in dubbio le dicerie, visto l'andazzo nazionale, e faccio mio il tuo augurio. Ma la struttura del M5S mi spaventa. Ci vedo una poca chiarezza. Non metto in dubbio la buona volontà di pizzarotti, ma aveva davvero bisogno di grillo? 6000 euro di campagna elettorale non necessitavano del comico per essere trovati. E quell'endorsment, secondo me determinante per vincere, lo legherà mani e piedi al genovese.

[Aquilotta del Nord]

Vabbè Pizzarotti & Co. non se li sarebbe filati nessuno se dietro non avessero avuto il grillo parlante, suvvia... La gente vota grillo, non i Pizzarotti di turno.