Roberto Di Matteo

[Teo]

ooooh!
questo l'avrò scritto decine di volte.
ma perchè deve valere solo per di matteo?

Vale per tutti. Il "gioco" è la strategia volta al perseguimento del risultato. Ci sono strateghi più bravi e in genere allenano i calciatori migliori: sulle vetture da 270 orari Schumaker è sprecato, anzi magari te la fonde perché cerca di cavarne di più, per guidarle basta un Hector Rebaque qualsiasi: su quella da 350 ci vuole il crucco, perché gli scarsi ci si ammazzano.

Se uno fa 66 e 62 punti in due stagioni, è più bravo di chi a parità di mezzi ne fa 61 e 57: non ci sono santi né "opinioni" che tengano. Le "opinioni" su quanto sancito dal campo, volte a negare il risultato del campo, sono dei nonsensi. Ha vinto il Chelsea ma è stato più bravo il Bayern: no, è stato più bravo il Chelsea, non possono esserci discussioni su questo.

C' qualcuno che il prossimo anno vuole fare 66 punti con Zeman in panchina, invece di farne 70 con un Reja-equivalente?

[ThomasDoll]

No, non hai letto distrattamente. Stiamo parlando di una finale di CL vinta, non di un allenatore che ha perso molte partite giocate malissimo. Non vedo alcun nesso tra le due cose, a meno di non voler sostenere che il Chelsea doveva attaccare in condizioni sfavorevoli su tutti i fronti. È un ragionamento che non sta in piedi. Se di matteo è solo un difensivista brutto lo sapremo, oggi ha vinto sovvertendo ogni pronostico, sarà mica poco?

[Drenai]

per niente. ha fatto un capolavoro! io tifavo per loro.

ma trovo assurdo che lo sostieni tu! il metodo che ha usato per ottenere questo trionfo è lo stesso di cui da mesi ti vuoi liberare.

il motivo del contendere è solo quali indizi ci hanno dato queste partite del chelsea per pensare che di matteo faccia un gioco diverso da reja? io sarò limitato ma non ne ho visto nessuno. e a me va benissimo. ma daltronde a me andava bene pure il gioco di reja (sono altre le cose di reja che mi danno fastidio).

quello che sto cercando di capire è che ragionamento fa un tifoso laziale che non vedeva l'ora di liberarsi di reja perchè non ne apprezzava il gioco e adesso vuole di matteo. che sarà anche bravissimo, magari l'anno prossimo prende il liverpool e domina la premier giocando alla grande tipo juve di quest'anno, ma non ha fatto vedere nulla al momento da cui poterlo prevedere.

[ThomasDoll]

Ma io mica ho detto che voglio Di Matteo (che non penso proprio possa venire qua). Quanto a Reja, alla vigilia dell'ultima giornata scrissi che per i risultati ottenuti meritava una conferma che speravo gli negassero. Il giudizio su di matteo si basa su poche partite, dategli tempo.

[ammiraglio]

il percorso di di matteo in CL è una roba pazzesca, mi pare degna del mondiale americano del cul de sacchi.
se, putacaso, con un giochino di quelli impossibili, rimettessi il di matteo a rifare le qualificazioni col barcellona, sta finale, etc. 10 volte, secondo me il successo arriverebbe 1 sola volta.
bravo di matteo, ha sfruttato la chance ed è giusto riconoscerlo.
anche il ballardini se rigiocasse 10 volte la supercoppa di pechino col mourinho andrebbe terribilmente sotto (diciamo con un 8 a 2), ma di matteo è riuscito a battere anche ballardini.

non riconosco a di matteo meriti tattici particolari, tanto buon senso (condito da kg di accortezza messà a mo' di grattugia sotto i piedi dei giocatori teutonici), quello sì.
forse ha qualche origine italica, il guaglione. chissà.
sarei cuirioso di vedergli giocare ancora la finale di CL con mea alfaro vitali al posto di quell'immenso e caparbio e superbo e saccente campione di nome drogba.

comunque non mi dispaice sto di matteo, davvero.

[ammiraglio]

se sei inferiore all'avversario la minestra va benissimo.

com'era quella famosa frase ...? ah già: "nella vita sei sempre meridionale a qualcuno" 

[Teo]

anche il ballardini se rigiocasse 10 volte la supercoppa di pechino col mourinho andrebbe terribilmente sotto (diciamo con un 8 a 2),

Abbiamo vinto la partita giocata, l'unica che contava e l'unica reale. Il resto appartiene all'iperuranio.

Quanto a Alfaro al posto di Drogba: grazie arca'. Di Matteo ha ricompattato, rimotivato e riordinato una squadra, ma sempre di Drogba e Lampard stiamo parlando: le torte buone si fanno con la farina, con la segatura non ci riesce manco il Padreterno.

Dal punto di vista tattico, Di Matteo merita 10. Ha fatto il massimo. Con un 4-3-3 di stampo zemaniano sarebbe stato arrotato con comodo dal Barcelona, dimostrandosi un perfetto idiota. Il "gioco" è valutazione del contesto, delle possibilità, del momento, dell'umore, di come senti il campo sotto i piedi, è scrocchi di tibie e puzza di sudore. Non ci sono pallini che si muovono con le freccette, c'è molto, molto di più in quel rettangolo di prato. Parlare di un'impresa come quella del Chelsea limitando la valutazione al "non gioco" (?) di Di Matteo e voltandosi dall'altra parte, con l'aria mezza disgustata, è come dare un giudizio su un libro dal modo in cui è rilegato.

[Baruch]

Sono quattro partite. Una grande partita e tre sculate inenarrabili.
Trovo coerente che i rejani gli prendano le parti, mentre non riesco proprio a capire te...
(Baruch invece mi sa che l'ho capito: secondo me è l'abruzzesità del Dima che gli ha trafitto il cuore  )

Beh, io sono svizzero di cittadinanza e abruzzese di residenza. Però no, questo non influisce sul mio giudizio. In altro topic scrivevi che per il dopo Reja vuoi altro. Anche io voglio altro, e voglio uno come Di Matteo. Uno che è come Reja, ma con un'altra testa. Voglio uno spietato, uno che sa attaccare e sa difendere, uno che sa quando è il momento per ogni cosa, che veste e si comporta allo stesso modo sia che vada a pranzo sia che giochi una finale di Champions. Uno che sorrida e che dica di avere fortuna, non di essere perseguitato dalla sfortuna. Sono sei le partite di Champions, ci sono anche le due vittorie col Benfica. C'è la vittoria in Fa Cup col Liverpool. Abbiamo tutto davanti ai nostri occhi per celebrarlo, per bramarlo come possibile nuovo condottiero. Non oso immaginare che per te Reja avrebbe ottenuto gli stessi risultati con questo Chelsea. Dimmi che non lo pensi. Sono risultati semplicemente pazzeschi, specie per la caratura degli avversari. Risultati che ottieni solo se sei un tecnico vincente. Come sai, io "guardo le partite", ed è guardandole che ho visto un meccanismo quasi perfetto, nei raddoppi, negli scambi di posizione, nel possesso palla. Dopo aver guardato le partite ho guardato anche il risultato, e lì c'è poco da discutere. A me piace vincere, se lo faccio da Lazio di Mancini, o da Milan di Ancelotti, ok. Altrimenti mi va bene anche da Chelsea di Di Matteo

[Russotto]

Per me Di Matteo puó vincere pure l'intercontinentale ma finche usa lo stesso metodo di gioco di Reja e vince con Drogbra, Lampard e compagnia bella, non mi sento tranquillo nel vederlo alla Lazio con Konko, Biava, Garrido e Ledesma. E non ho preso i peggiori per pietà.

[Giglic]

Anche io voglio altro, e voglio uno come Di Matteo. Uno che è come Reja, ma con un'altra testa. Voglio uno spietato, uno che sa attaccare e sa difendere, uno che sa quando è il momento per ogni cosa, che veste e si comporta allo stesso modo sia che vada a pranzo sia che giochi una finale di Champions. Uno che sorrida e che dica di avere fortuna, non di essere perseguitato dalla sfortuna. Sono sei le partite di Champions, ci sono anche le due vittorie col Benfica. C'è la vittoria in Fa Cup col Liverpool. Abbiamo tutto davanti ai nostri occhi per celebrarlo, per bramarlo come possibile nuovo condottiero. Non oso immaginare che per te Reja avrebbe ottenuto gli stessi risultati con questo Chelsea. Dimmi che non lo pensi. Sono risultati semplicemente pazzeschi, specie per la caratura degli avversari. Risultati che ottieni solo se sei un tecnico vincente. Come sai, io "guardo le partite", ed è guardandole che ho visto un meccanismo quasi perfetto, nei raddoppi, negli scambi di posizione, nel possesso palla. Dopo aver guardato le partite ho guardato anche il risultato, e lì c'è poco da discutere. A me piace vincere, se lo faccio da Lazio di Mancini, o da Milan di Ancelotti, ok. Altrimenti mi va bene anche da Chelsea di Di Matteo

100%

[jegue98]

Abbiamo vinto la partita giocata, l'unica che contava e l'unica reale. Il resto appartiene all'iperuranio.

Quanto a Alfaro al posto di Drogba: grazie arca'. Di Matteo ha ricompattato, rimotivato e riordinato una squadra, ma sempre di Drogba e Lampard stiamo parlando: le torte buone si fanno con la farina, con la segatura non ci riesce manco il Padreterno.

Dal punto di vista tattico, Di Matteo merita 10. Ha fatto il massimo. Con un 4-3-3 di stampo zemaniano sarebbe stato arrotato con comodo dal Barcelona, dimostrandosi un perfetto idiota. Il "gioco" è valutazione del contesto, delle possibilità, del momento, dell'umore, di come senti il campo sotto i piedi, è scrocchi di tibie e puzza di sudore. Non ci sono pallini che si muovono con le freccette, c'è molto, molto di più in quel rettangolo di prato. Parlare di un'impresa come quella del Chelsea limitando la valutazione al "non gioco" (?) di Di Matteo e voltandosi dall'altra parte, con l'aria mezza disgustata, è come dare un giudizio su un libro dal modo in cui è rilegato.

Perfetto.

Ed aggiungo che mentre noi facciamo tanto gli schizzinosi a Di Matteo, qualora non dovesse essere confermato, probabilmente verranno offerte delle ottime opportunità in squadre più blasonate della nostra.

[Aquiladimare]

Forse bisognerebbe analizzare la cosa da un altro punto di vista....
Con una squadra di campioni puoi giocare un po' come ti pare, in attacco, in difesa, di contropiedi.. l'allenatore é importante più per la parte mentale, che tattica....

In una squadrata con di medio livello, con pochi giocatori in grado di fare la differenza serve qualcosa in più anche da parte del tecnico...

Trapattoni al Cagliari venne esonerato dopo poco.....

[POMATA]

Per me Di Matteo puó vincere pure l'intercontinentale ma finche usa lo stesso metodo di gioco di Reja e vince con Drogbra, Lampard e compagnia bella, non mi sento tranquillo nel vederlo alla Lazio con Konko, Biava, Garrido e Ledesma. E non ho preso i peggiori per pietà.

Applauso.

[Teo]

Per me Di Matteo puó vincere pure l'intercontinentale ma finche usa lo stesso metodo di gioco di Reja e vince con Drogbra, Lampard e compagnia bella, non mi sento tranquillo nel vederlo alla Lazio con Konko, Biava, Garrido e Ledesma. E non ho preso i peggiori per pietà.

Ma tu pensi che Vilas Boas o Mancini cavarebbero dalla Lazio più di quanto possa fare Di Matteo? O lo stesso Reja?

Forse sì, forse no. Ma in 91 partite di campionato, tante quante quelle dirette da Reja, una squadra ha espresso il suo valore. Se l'allenatore ne avesse tarpato in modo grave il possibile rendimento, il rigetto sarebbe avvenuto ben presto, ma non è stato così. Vilas Boas, Mancini, Di Matteo, Mazzarri, Sacchi, Rinus Michels, Allah, il mago Otelma, avrebbero potuto fare 70 punti con questa squadra, ma anche 59. Non ottanta. Non quaranta, perché a metà campionato sarebbero stati cacciati.

Si sta sopravvalutando in modo abnorme il contributo dell'allenatore. Si vuol credere che una squadra si esprima soprattutto attraverso il modo in cui l'allenatore le dice di stare in campo. Si finisce per sottovalutare, incredibilmente, risultati da sogno, in nome del mito del "gioco".

[disabitato]

Ma tu pensi che Vilas Boas o Mancini cavarebbero dalla Lazio più di quanto possa fare Di Matteo? O lo stesso Reja?

Forse sì, forse no. Ma in 91 partite di campionato, tante quante quelle dirette da Reja, una squadra ha espresso il suo valore. Se l'allenatore ne avesse tarpato in modo grave il possibile rendimento, il rigetto sarebbe avvenuto ben presto, ma non è stato così. Vilas Boas, Mancini, Di Matteo, Mazzarri, Sacchi, Rinus Michels, Allah, il mago Otelma, avrebbero potuto fare 70 punti con questa squadra, ma anche 59. Non ottanta. Non quaranta, perché a metà campionato sarebbero stati cacciati.

Si sta sopravvalutando in modo abnorme il contributo dell'allenatore. Si vuol credere che una squadra si esprima soprattutto attraverso il modo in cui l'allenatore le dice di stare in campo. Si finisce per sottovalutare, incredibilmente, risultati da sogno, in nome del mito del "gioco".

ma infatti il prossimo anno col nuovo allenatore, SENZA stravolgimenti della rosa, mi aspetto una CL con la pippa in bocca, financo qualche coppa assortita. Ovviamente grazie al bel gioco che i nostri giocatori esprimeranno finalmente liberi dal giogo del minestraro furlano.

[Mazzola]

Ho apprezzato molto il suo essere "defilato" durante la premiazione ed i festeggiamenti.

[Fulcanelli]

Ho apprezzato molto il suo essere "defilato" durante la premiazione ed i festeggiamenti.

L'ho notato anch'io. Ha lasciato il palcoscenico ai suoi giocatori.
Non entro in discorsi tecnico-tattici. Non so, e così ho votato, se Di Matteo sarebbe l'uomo giusto. Ma, visto che alla fine la querelle sottintende se Di Matteo sarebbe meglio di Reja,  dico che una volta tanto vorrei un allenatore (chiunque sia) abituato a giocare 3 competizioni (che Di Matteo ne abbia vinte 2 su 3 conta relativamente), che non si lamenti che le "maledette coppe" gli fanno saltare gli allenamenti, che sappia dosare le forze e ruotare gli uomini invece di dividerli in titolari (anche con le stampelle) e riserve, che ogni tanto rischi qualche giovane di quei 3-4 buoni che abbiamo in Primavera.
Né Rossi e né Reja erano abituati alle coppe internazionali, e si è visto.

[Whistle]

Dopo aver vinto la Champions la sua valutazione sarà sicuramente aumentata, quindi non credo proprio che possa venire alla Lazio...
Bisognerebbe anche sapere se a lui andrebbe di infognarsi nel calcio italiano o preferirebbe rimanere in Inghilterra dove sicuramente il calcio viene vissuto più serenamente.
Ho forti dubbi anche su questo aspetto.
Ormai mi sono rassegnato a Zola (Mazzarri costa troppo).

[BobLovati]

ma perché, Reja ha vinto la Cl? O qualche cosa?

... magari l´ha fatto e non ce n´eravamo accorti   

per il resto, UNA VOLTA TANTO, bravo  a Baruch          

[Drenai]

dico che una volta tanto vorrei un allenatore (chiunque sia) abituato a giocare 3 competizioni (che Di Matteo ne abbia vinte 2 su 3 conta relativamente), che non si lamenti che le "maledette coppe" gli fanno saltare gli allenamenti, che sappia dosare le forze e ruotare gli uomini invece di dividerli in titolari (anche con le stampelle) e riserve,

e questi sono esattamente i motivi per cui ritengo che sia stato giusto cambiare. oltre alla pantomima delle dimissioni. non certo per il fantomatico "gioco" salvo poi celebrare di matteo.