Nuovo comunicato degli Irriducibili

[Zapruder]

Lo Stato ha accettato, per convenienza incapacità e codardia  che questi personaggi giocassero in base alle proprie regole, e ognuno si fa le sue.

Mi rode profondamente il culo.

[ThomasDoll]

Lo Stato ha fatto cose ben peggiori, smettendo di essere Stato per diventare qualcosa di estraneo alla Costituzione, a seconda della convenienza di questo o quel centro di potere. Accade quotidianamente. C'è una lotta senza fine tra lo Stato con la maiuscola, quello di Falcone, e lo stato dei faccendieri, dei servizi deviati, delle trame oscure e anche di certe strategie imperscrutabili. E purtroppo i Falcone perdono la battaglia e la vita.

[Zapruder]

Lo Stato ha fatto cose ben peggiori, smettendo di essere Stato per diventare qualcosa di estraneo alla Costituzione, a seconda della convenienza di questo o quel centro di potere. Accade quotidianamente. C'è una lotta senza fine tra lo Stato con la maiuscola, quello di Falcone, e lo stato dei faccendieri, dei servizi deviati, delle trame oscure e anche di certe strategie imperscrutabili. E purtroppo i Falcone perdono la battaglia e la vita.

E anche i Piscitelli. Pure se stanno dalla parte sbagliata. Non trovo minimamente accettabile che chiunque, in base alle proprie regole, possa decidere di porre fine alla vita di chiunque.

[ThomasDoll]

Ovvio.
Ci sono regole che, se rispettate, tutelano tutti.
Tra queste non si contempla la cosiddetta "Legge della strada".
Stiamo commentando un fatto che col calcio e con la Lazio non c'entra, comunque, anche se ho sentito al GR1 ipotizzare fantasiose tesi di faide tifose.
Quanto accaduto per Roma è inimmaginabile, riporta agli anni in cui certi fatti erano all'ordine del giorno, ma non voglio commentare per non strumentalizzare la vittima per criticare i politici che ci governano.
Si resta basiti, punto.
Inutile stare a fare i grilli parlanti a proposito delle zone franche: non è negli stadi che maturano esecuzioni efferate come questa. Almeno non fino a oggi. C'è una cronaca recente di fatti di sangue accaduti in altri ambiti ultras, ma sempre sullo sfondo di vicende torbide extracalcistiche.
Di quello che è successo oggi non si sa niente, nessun commento sarebbe sensato, se non quello ovvio che si fa quando muore qualcuno che è molto conosciuto.

[ThomasDoll]

Aggiungo che oggi la misericordia è un valore da riscoprire, facendone bandiera, come fa Bergoglio.
E quindi credo sia giusto nutrire un sentimento di compassione verso Piscitelli e i suoi congiunti, colpiti dall'irreparabile. Riposi in pace, comunque sia vissuto.
Quanto al fatto, sia fatta giustizia.

[Zapruder]

Stiamo commentando un fatto che col calcio e con la Lazio non c'entra, comunque, anche se ho sentito al GR1 ipotizzare fantasiose tesi di faide tifose.

Ridicolo, anche nel mondo dell'affarismo curvarolo non si arriva a tanto. E a quanto ne so la leadership di Piscitelli in Nord era solidissima e indiscussa.

Annusando un po' l'aria arriva qualche spiffero, e immagino al Viminale ne sappiano almeno altrettanto. Vedremo. Un omicidio a Roma, specie con quelle modalità, è ancora una cosa grossa. E brutta.

[violator]

A me non ha meravigliato più di tanto questa notizia, ma non certo per cinismo o per una mancanza di rispetto nei confronti di un uomo ucciso a freddo, in un parco. Non mi ha meravigliato perché si aveva l'impressione che un certo limite fosse già stato oltrepassato negli ultimi anni. Le gambizzazioni a un altro influente membro del gruppo erano dei segnali che prefiguravano un piano più alto rispetto al semplice scontro tra opposte tifoserie, alla gestione della vendita di sciarpe e materiale della Lazio e al controllo di una parte di biglietti.

[MCM]

Una esecuzione in piena regola.
Evidentemente si era imbattuto in qualcosa di molto più grande di lui.
Spiace, non perché laziale, bensì perché certi fatti ci mettono davanti alla realtà di questo paese. Un paese in cui la malavita è da sempre uno stato nello stato.

E poi spiace perché diabolik non era certo il solo capo curva italiano pregiudicato. Lo sono più o meno tutti, ma è morto solo lui.

Un abbraccio ai parenti e agli amici

[Panzabianca]

Aggiungo che oggi la misericordia è un valore da riscoprire, facendone bandiera, come fa Bergoglio.
E quindi credo sia giusto nutrire un sentimento di compassione verso Piscitelli e i suoi congiunti, colpiti dall'irreparabile. Riposi in pace, comunque sia vissuto.
Quanto al fatto, sia fatta giustizia.

sottoscrivo,

Riposa in pace Fabrì

[Sledgehammer]

Spero venga fatta luce fino in fondo alla questione,  pare tanto di un regolamento di conti tra malavitosi

[Anselazio]

...Un omicidio a Roma, specie con quelle modalità, è ancora una cosa grossa. E brutta.

[Jim Bowie]

Non vorrei passare per insensibile ne altro, ma a me di questa vicenda non me ne frega piu di quella di un altro morto che non sia di cause naturali.
Ci meravigliamo di un omicidio a Roma? non dico che e' giornaliero ma ce ne sono stati, ci sono e ce ne saranno.
Signori nulla e' cambiato dalla Roma anni settanta, per chi l'ha vissuta, dove la malavita organizzata ha soppiantato a colpi di mitra la malavita locale.
Lo Stato, anzi no le persone dello Stato, sono statesempre o impotenti oppure colluse, per chi ha all'incirca la mia eta'  non dovrei ricordare lo scandalo delle bische clandestine  con Scire' coivolto e quello che e' successo dopo con una serie di morti, apparentemente scollegati tra di loro.
Questo dell'assassinio di Fabrizio Piscitelli e' un fatto di cronaca nera, ne piu ne meno di tanti altri che ne avvengono ogni giorno nella nostra citta'.
Aprire un TG e nei titoli dire che il capo ultra' della Lazio e' stato assassinato e' giornalisticamente non disputabile, quanto subdolamente riommico.
Altro che misericordia.

[ThomasDoll]

Jim, a Roma non succede quotidianamente un fatto del genere. Succede di rado. Molto di rado. In ambito ultras laziale, poi, è la prima volta che succede.
Qualunque sia stata la motivazione.
Ultimamente si è parlato a Roma di grosse organizzazioni sotto attacco, sospettate di mafia. Per quanto si tratti di gente che si è macchiata di cose brutte, non abbiamo mai nemmeno sfiorato il livello dell'esecuzione.
Per questo mi sembra inutile fare ipotesi gratuite sulle cause dell'accaduto, che va sicuramente inquadrato in un qualche contesto non tifoso.
Molti laziali hanno un rapporto viscerale con la curva ed è giusto che tributino l'ultimo saluto a quello che è stato per loro un punto di riferimento.
Di fronte a un corpo senza vita ha poco senso ragionare di quello che è stato, meglio lasciare, a chi vuole, il diritto di piangere un amico.
Che non sta più a noi o ad altri giudicare, non essendo più tra i vivi.

[Fabio70rm]

Che davvero la malavita organizzata stia prendendo piede negli stadi e oltre?

Prima il caso Diana Gas, poi Chinaglia e Bellantonio, le minacce di morte a Lotito, la gambizzazione di Diabolik, ora l'omicidio di Piscitelli...

Sembra un cappio che si sta stringendo sempre di più....

[Fabio70rm]

http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2019/08/08/morte-piscitelli-contestata-laggravante-mafiosa_8358dcb5-f776-4d03-bdd6-ab12aa5bb3fb.html


Morte Piscitelli, contestata l'aggravante mafiosa
Secondo gli inquirenti, Diabolik sarebbe caduto vittima di una trappola, indagini su clan

Omicidio volontario aggravato dal metodo mafioso. Questo il reato per cui procede la Procura di Roma, coordinata dal procuratore facente funzioni Michele Prestipino, in relazione alla morte di Fabrizio Piscitelli, noto come Diabolik, ucciso ieri in un parco della città con un colpo di pistola alla nuca. Potrebbe essere stato vittima di un tranello: le modalità, una vera e propria esecuzione, fanno pensare che l'uomo era in attesa di qualcuno, seduto ad una panchina, che gli aveva dato appuntamento. Al momento in Procura a Roma non si esclude alcuna pista ma resta privilegiata quella della criminalità organizzata, ovvero clan e non solo italiani.

L'azione è stata studiata e messa in atto da un "killer esperto", secondo gli inquirenti: Piscitelli era stato portato al Parco degli Acquedotti, dove è stato ammazzato, dal suo autista personale che è stato ascoltato in nottata dagli uomini della squadra mobile. L'azione omicidiaria, spiegano a piazzale Clodio, è stata compiuta da mani "molto esperte": un agguato in stile criminalità organizzata forse sia italiana che estera. "Piscitelli aveva molti nemici e molti affari con vari gruppi criminali: un personaggio centrale con addentellati con varie realtà anche albanesi", spiegano gli inquirenti.

Oggi al policlinico Tor Vergata l'autopsia. I risultati, secondo quanto si apprende, saranno disponibili in 60 giorni.

C'è da tremare? Oppure sono vicende legate ai traffici "extracalcistici" di Piscitelli (droga e chissà che altro)?

Prima il caso Diana Gas, poi Chinaglia e Bellantonio, le minacce di morte a Lotito, la gambizzazione di Diabolik Toffolo, ora l'omicidio di Piscitelli...

Sembra un cappio che si sta stringendo sempre di più....

Scusate, un refuso!

[disabitato]

Fabio il calcio (o la curva) con l'omicidio di Diabolik non c'entra nulla.

[Whistle]

Una vita vissuta pericolosamente.
E' stata chiaramente un'esecuzione di stampo mafioso, forse le indagini chiariranno in che traffici si era cacciato.

Umana pietá per una persona uccisa in quel modo.
R.I.P.

Ma la Lazio non c'entra proprio nulla con tutto ció.
Giá il mondo ultras lo sta facendo passare per martire, addirittura una fiaccolata.
Casualmente la persona in questione tifava Lazio, il resto della sua vita é un'altro discorso.

[MCM]

Vietati i funerali pubblici. Piscitelli come toto' riina e luciano liggio.
Ovviamente ai casamonica roma ha lasciato fare.

Città da dodicesimo mondo.

Che il soggetto in questione fosse un mezzo delinquente è appurato, ma a quanto pare, anche il famoso sequestro è stato poi interamente revocato.

Insomma scelte senza senso.

[zorba]

Intanto, stranissimo post su Instagram di Cesaretto Rodrigues (ricordate?)...

https://www.instagram.com/p/B1CqOUeoGpm/?utm_source=ig_web_copy_link

[Zapruder]

Con Piscitelli scompaiono gli equilibri in curva, tra curva e SS Lazio, tra curva e romanisti, tra curva e Stato. Questo per quanto riguarda la Lazio, visto che di equilibri da ricostruire ce ne saranno soprattutto in altri contesti.

Sono un po' preoccupato per il derby: che potrebbe essere un momento di commemorazione a curve unificate, ovvero la prima verifica sui vari riassestamenti.