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ROMA - È già futuro. Niente bilanci, subito allenatore e mercato. La Lazio va di corsa e dopo aver chiuso con Ederson e quasi con Breno, si getta a capofitto su Burak Yilmaz, centravanti turco classe 1985 del Trabzonspor.
È lui l’attaccante che la società biancoceleste vorrebbe affiancare a Miro Klose per la prossima stagione. Al momento è il primo e unico nome della lista. Il ds Igli Tare lo segue da parecchio tempo e durante una partita tra Turchia e Belgio lo ha definitivamente promosso. Il dirigente è rimasto colpito dalla potenza abbinata a una gran velocità e tecnica.
Burak Yilmaz è alto 188 centimetri e segna gol a raffica. Quest’anno in Superlig (il campionato turco) ha segnato 32 reti in 30 partite. Dopo aver sofferto all’inizio della sua carriera, cambiando diverse squadre, tra cui Besiktas e Fenerbaceh, e non convincendo granché, l’anno scorso è salito alla ribalta realizzando 19 reti in 27 partite, mentre in questa stagione si è confermato, migliorando lo score e facendosi conoscere in tutta Europa. Il turco è un destro naturale, ma fa gol incredibili anche con il sinistro. Usa entrambi i piedi e, nonostante l’elevata altezza, quando parte in velocità è difficile prenderlo. Ai più è uno sconosciuto, ma tra gli addetti ai lavori è considerato un top-player.
La concorrenza su questo ragazzo è agguerrita. La passata stagione era stato trattato per qualche settimana dalla Juventus di Conte, mentre a gennaio Fulham e Arsenal sono arrivate ad offrire quasi 6 milioni di euro per portarlo in Inghilterra, ma il Trabzonspor l’ha dichiarato incedibile. Adesso i club interessati sono aumentati. Sulle sue tracce ci sono anche il Psg e l’Atletico Madrid di Diego Simeone. Al Cholo piace tantissimo Yilmaz e ha chiesto ai suoi dirigenti di fare il possibile per portarlo in Spagna.
La Lazio è a conoscenza di tutte queste mosse e un mese fa ha effettuato i primi passi concreti, trovando una sorta di accordo con i suoi manager, Egesel e Olacan.
In Turchia il giocatore è una celebrità. Una stella della nazionale, tanto che l’anno scorso riuscì a strappare il nuovo contratto con il Trabzonspor a circa 3 milioni di euro fino al 2015. Una somma importante e quasi proibitiva per la Lazio. Yilmaz però è ambizioso e il suo sogno è sempre stato quello di approdare un giorno in Italia e pur di arrivare nel Belpaese è disposto a rinunciare a qualcosa del suo ingaggio. A breve, forse già questa settimana, è previsto un blitz del ds Tare in Turchia per trattare direttamente con il club turco e chiudere l’affare. All’interno del contratto ci sarebbe una clausola rescissoria dal valore di cinque milioni di euro, anche se attorno a questa postilla contrattuale ci sarebbe qualche dubbio. In un’intervista recente, l’attaccante ha promesso amore al suo attuale club, ma allo stesso tempo non ha nascosto il sogno di giocare «in un campionato importante come quello italiano». Burak è un idolo, tanto che mezza stampa turca è quotidianamente accanto a lui. «I fotografi non mi danno fastidio, mi dispiace per loro perché sono una persona normale. Il classico bravo ragazzo, single e che ama giocare a pallone». È figlio d’arte, il papà era un portiere, mentre la mamma era una mezzofondista. Oltre al calcio e alla playstation ha una particolare passione per i libri che parlano d’amore. In Turchia c’è un ex giocatore della Lazio che ne parla benissimo, Fernando Muslera: «È bravissimo, ha fiuto del gol ed ha una potenza e una velocità incredibile. Se Lotito riuscirà a prenderlo farà un grandissimo affare».
Capitolo allenatore. Lotito incontrerà Reja a Formello dopo la festa con i giocatori. Non sarà una riunione risolutiva, ce ne vorranno sicuramente delle altre. Il patron potrebbe confermarlo, ma vorrebbe prima parlare di nuovo con Zola (forse in settimana l’incontro) ma anche con Roberto Di Matteo e Mazzarri, le cui quotazioni sono in leggera ascesa.
