Quale e' secondo voi il valore della Lazio?

[giamma]

Tra 80 e 120.
Lotito ha pagato il 30% 20 milioni, a questa cifra va aggiunta la spesa affrontata per portare la sua partecipazione a circa il 70%, non conosco la cifra ma ritengo probabile un'altra ventina di milioni.
Dunque non meno di 40 milioni + l'interesse composto di 8 anni direi che siamo oltre i 60; la società è stata gestita finanziariamente in modo esemplare e giustamente gli va riconosciuto un premio (anche in considerazione del fatto che, contrariamente alla stragrande maggioranza dei presidenti, non si stipendia) direi almeno 20 milioni, siamo quindi ad una cifra minima di 80 milioni che potrebbe essere aumentata visto che ho fatto conteggi piuttosto conservativi.

[robylele]

poco meno di 100 immagino, calcolando le rate dei debiti pregressi.

se però si presenta un grullo che se ne frega di una certa tifoseria che ci ritroviamo e con 90 cash, per me Lotito vende.

ot
quanto varranno il Milan e l'Udinese?
eot

[pino51]

Per quel poco che capisco di finanza penso il valore più realistico si collochi tra gli 80 e i 100 milioni; considerando l'opera di risanamento e il valore attuale del parco giocatori non penso che Lotito sia attratto da cifre inferiori a 150-180 milioni, e non è detto che lo sarebbe anche a quei livelli se avesse la possibilità di fare lo stadio

[chinaglia]

Partendo dal presupposto che Lotito non venderà mai, per me tra i 120 e i 150 meloni...

Premesso che spero che cio che hai detto non sia vero...

La SS Lazio attualmente vale in Borsa € 24,79 milioni
http://it.finance.yahoo.com/q/bc?s=SSL.MI

Considerando poi:
- i 45 milioni circa investiti da Lotito tra i vari acquisti di azioni e OPA
- il debito consolidato col Fisco, che però include l'ipoteca su Formello
- una gestione finanziaria equilibrata
- l'assenza da anni di contratti di sponsorizzazione (acquistare una società che ad es. ha davanti altri 3 anni di sponsor a un tot, la fa valere di più, ovviamente)
- uno sviluppo del marchio ai minimi termini
- l'assenza di un management complessivo (con necessità quindi di investire anche sulla dirigenza quasi da zero)
- diritti televisivi per circa 45 milioni annui di media
- una visibilità internazionale ormai relegata al passato e purtroppo inficiata dal pessimo comportamento della curva e dal coinvolgimento della SS Lazio in Calciopoli e praticamente in ogni calcioscommesse dal 1980 ad oggi
- una rosa non certo composta da giovani virgulti, con scarsa probabilità quindi di plusvalenza e un monte stipendi aumentato quest'anno
- un patrimonio netto al 31 marzo 2012 risulta positivo di 11,27 milioni
- l'assenza di uno stadio di proprietà e di accordi commerciali col CONI all'Olimpico
- l'attuale situazione economica europea

Considerando tutti questi elementi, fatte le dovute indagini, la SS Lazio al momento potrebbe valere un range tra gli 80 e i 100 milioni (ed esagero).

Ma purtroppo lui venderà solo quando qualcuno gli dirà in maniera definitiva: tu lo stadio alla Tiberina non lo costruirai né ora né mai.

Alla cifra di cui sopra potrebbe però essere aggiunto un eventuale bonus nel caso alla nuova proprietà venisse consentito di costruire uno stadio di proprietà. Va ammesso come Lotito abbia contribuito fortemente alla battaglia, nonostante abbia fatto degli errori che in realtà hanno rallentato il tutto. Ma un riconoscimento ci potrebbe stare.

[robylele]

Ma purtroppo lui venderà solo quando qualcuno gli dirà in maniera definitiva: tu lo stadio alla Tiberina non lo costruirai né ora né mai.

hai dimenticato di scrivere imho. volevi scrivere imho, vero?   

[chinaglia]

hai dimenticato di scrivere imho. volevi scrivere imho, vero?   

No

[robylele]

allora è un'illazione bella e buona.

[MCM]

Lotito non ha alcuna ragione di vendere la Lazio. Non ne ha alcun bisogno. Non ci sta perdendo soldi, gli dà visibilità, è tifoso della squadra.

80-90 milioni può essere comunque una cifra realistica, non di più secondo me.

[BobLovati]

BUMMM!!

Certo! Poi magari nessuno te la compra, pero' la valutazione e' tua.

anfatti; io non ho intenzione di vendere per cui, se tu VUOI acquistare " o te magni ´sta minestra ...(cit) "

[robylele]

Lotito non ha alcuna ragione di vendere la Lazio. Non ne ha alcun bisogno. Non ci sta perdendo soldi, gli dà visibilità, è tifoso della squadra.

Ma no, la nostra é semplice curiosità. Immaginare quanto possa valere, giocare tra noi.
Nessuno pensa che sia in vendita o che ci sia qualcuno disposto a comprarla. I tifosi costruttivi non li reggono tutti, poi se devi pure dare 120 ml. e ereditare Benedetti, Capodaglio, Plastino, Tirone & Co.......

[Fabio70rm]

Per me vale tra i 120 e i 150 mln di euro.

Comunque sbagliate tutti nella cifra che vorrebbe Lotito per cedere. Alcuni mesi fa, o anni fa, non ricordo esattamente, si lasciò sfuggire che il probabile investimento sulla Tiberina varrebbe sui 500/600 mln di euro.

Se gli date quella cifra vedete come la molla la Lazio. Ma siamo su cifre abnormi.

[chinaglia]

Per me vale tra i 120 e i 150 mln di euro.

Comunque sbagliate tutti nella cifra che vorrebbe Lotito per cedere. Alcuni mesi fa, o anni fa, non ricordo esattamente, si lasciò sfuggire che il probabile investimento sulla Tiberina varrebbe sui 500/600 mln di euro.

Se gli date quella cifra vedete come la molla la Lazio. Ma siamo su cifre abnormi.

Appunto, cifra improponibile. Saremmo legati a vita ad uno stadio fuori Roma e ad un imprenditore che non ha né intenzione di pompare soldi nella SS Lazio né si è mai dimostrato capace di saperne aumentare le entrate.

Ma purtroppo lui venderà solo quando qualcuno gli dirà in maniera definitiva: tu lo stadio alla Tiberina non lo costruirai né ora né mai.

[MCM]

Ma è ovvio che a 500 mln vende, ma vende a quella cifra proprio perchè non vuole vendere.

Chi vuole vendere vende a prezzi di mercato e ad oggi la Lazio non vale, IMHO, più di 100 mln.

[Giglic]

Appunto, cifra improponibile. Saremmo legati a vita ad uno stadio fuori Roma e ad un imprenditore che non ha né intenzione di pompare soldi nella SS Lazio né si è mai dimostrato capace di saperne aumentare le entrate.

CHe non abbia intenzione di pompare soldi (qualsiasi cosa questo voglia dire, io la interpreto come investire con capitale liquido) è pacifico, ed anche giusto, per me, visti i rischi connessi. Senza considerare che il de quo non è certo un cuor di leone quando si tratta di prendere rischi (è il motivo per cui a mio modo di vedere non cresceremo mai di TANTO: questo non lo fai senza accollarti rischi. I gobbi l'anno scorso erano fuori da tutto). Ma capace di aumentarne le entrate no: i numeri stanno lì a smentirti. La Lazio ha un fatturato che, se non è quello di Cragnotti (e meno male, visto come è andata) è comunque superiore a quello di qualsiasi altro periodo della nostra storia, anche confrontando i vari periodi.

[NoSurrender]

Per me tra 80 e 120, ma il presidente non venderà mai, visto che, data la solvibilità attuale della sanità pubblica con cui lavora appunto Lotito, credo proprio che la Lazio sia la più in forma delle sue aziende, soprattutto gestita così, senza appunto un minimo di rischio.
Chi glielo fa fare di vendere la gallina dalle uova d'oro, oltretutto con la pur remota possibilità che prima o poi il motivo per cui l'ha comprata si concretizzi?

[Fabio70rm]

Appunto, cifra improponibile. Saremmo legati a vita ad uno stadio fuori Roma e ad un imprenditore che non ha né intenzione di pompare soldi nella SS Lazio né si è mai dimostrato capace di saperne aumentare le entrate.

No, la vuole cedere a quella cifra perchè stima il valore dei suoi terreni edificati a quell'importo.

E, ripensandoci, se sono 500 ettari, non è lontano dal vero.

Ci vorrebbe uno che gli dicesse "ti pago i terreni, vuoti, 500 mln di euro, in cambio mi regali la Lazio", poi ottenuto lo scambio va dal Comune gli fa "ti propongo uno scambio, ti regalo 500 ettari e ci fai ciò che vuoi, in cambio mi dai un'area dove poter edificare Stadio e indotto commerciale".

Ma chi c'è con queste caratteristiche?

[fish_mark]

CHe non abbia intenzione di pompare soldi (qualsiasi cosa questo voglia dire, io la interpreto come investire con capitale liquido) è pacifico, ed anche giusto, per me, visti i rischi connessi. Senza considerare che il de quo non è certo un cuor di leone quando si tratta di prendere rischi (è il motivo per cui a mio modo di vedere non cresceremo mai di TANTO: questo non lo fai senza accollarti rischi. I gobbi l'anno scorso erano fuori da tutto). Ma capace di aumentarne le entrate no: i numeri stanno lì a smentirti. La Lazio ha un fatturato che, se non è quello di Cragnotti (e meno male, visto come è andata) è comunque superiore a quello di qualsiasi altro periodo della nostra storia, anche confrontando i vari periodi.

Caro Giglic
il fatto che il fatturato sia superiore a qualsiasi altro periodo della nostra storia è dovuto principalmente alla colonna in celeste.



Le altre colonne hanno un andamento costante. Anzi, ce n'è una che langue (è quella a dx della celeste).
Dopo 8 anni questo è il regime consolidato.

PS Non so se noti come andare in Champions conviene.

[chinaglia]

Ma capace di aumentarne le entrate no: i numeri stanno lì a smentirti. La Lazio ha un fatturato che, se non è quello di Cragnotti (e meno male, visto come è andata) è comunque superiore a quello di qualsiasi altro periodo della nostra storia, anche confrontando i vari periodi.

Non grazie a lui. Dipende solo dal nuovo sistema di allocazione dei diritti televisivi della Serie A e dalla crescita degli stessi grazie a Sky e Mediaset Premium.

Forse un punto non è chiaro. La storia della SS Lazio è cambiata definitivamente, ma non certo grazie a Lotito (cui va il merito del salvataggio, ci mancherebbe). Per 90 e più anni i destini della SS Lazio sono stati legati alla forza finanziaria del presidente di turno, con punte quali Gualdi negli anni '30 e Cragnotti nei '90, e i tanti bassi che ricordiamo. Ciò ci ha consegnato ad una storia di alti e bassi condita di due Scudetti, un po' di coppe e 11 anni di Serie B.

Con l'allocazione collettiva e una certa stabilizzazione dei diritti televisivi successivi alla crescita dovuta a Sky e Mediaset, la SS Lazio è ormai una società finanziariamente stabile che vive indipendentemente dalla forza del presidente/proprietario di turno, e rappresenta la sesta forza del campionato. In pratica, ormai da qualche anno ogni piazzamento superiore a quello è merito del management, ogni inferiore demerito del management (e vista l'organzizazione della SS Lazio, vuol dire Lotito). E il futuro non appare diverso. Al massimo il rischio è quello di veder le grandi allontanarsi di nuovo a causa di una maggior capacità manageriale in vari campi che consente maggiori entrate.

Per chi ha dai 40 in su realizzare che la SS Lazio, almeno di base, non rischia più i tempi bui a meno di disastri compiuti da un presidente, può forse essere difficile da realizzare scentemente. Ma tale è.

Dal mio punto di vista in realtà va bene. Avendo fatto il mio primo abbonamento nel 1979/80 posso dire di averne viste di cotte e di crude e che, ad es., un quarto e un quinto posto rappresentano grandi risultati se paragonati agli 85 anni di girone unico. Ma la storia è diversa oggi, e lo è da qualche anno. E quello che mi dispiace è che con questa nuova storia, con una gestione (in senso tecnico) diversa si potrebbe fare molto di più. Con un presidente non prenda del micromanagement, che dichiara pubblicamente "capisco di calcio e faccio tutto io" con una squadra top in Serie A e una società quotata in Borsa, priva di una struttura manageriale di alto livello. Questo no, non mi va bene, e lo criticherò sempre.

Il meriti del salvataggio conferiranno Lotito per sempre negli allori della storia biancoceleste, come anche le vittorie in Coppa Italia e Supercoppa. Ma c'è anche il negativo e la coscienza che si potrebbe fare di più, e in quello io spero.
Per quanto riguarda lo stadio, il progetto lotitiano della Tiberina sarebbe una masso al collo per la SS Lazio per i prossimi 30 anni almeno, e di questo ne abbiamo parlando ad oltranza su questo forum e non solo. Poi ognuno ha le sue convinzioni, e io le mie le ho fornite. Spero quindi che non riesca a realizzarlo lì, anche perché appunto si rischierebbe un progetto pessimo per la SS Lazio e i suoi tifosi e in pratica l'impossibilità di avere un imprenditore pronto ad investire su società e squadra, visto che prima dovrebbe essere costretto a spendere una cifra esorbitante per una qualcosa che a fini di business calcistico non li vale.

EDIT: grazie a fish_mark. Non avevo visto il suo foglio excel che spiega con i numeri quanto ho scritto.

[MagoMerlino]

Non grazie a lui. Dipende solo dal nuovo sistema di allocazione dei diritti televisivi della Serie A e dalla crescita degli stessi grazie a Sky e Mediaset Premium.

Forse un punto non è chiaro. La storia della SS Lazio è cambiata definitivamente, ma non certo grazie a Lotito (cui va il merito del salvataggio, ci mancherebbe). Per 90 e più anni i destini della SS Lazio sono stati legati alla forza finanziaria del presidente di turno, con punte quali Gualdi negli anni '30 e Cragnotti nei '90, e i tanti bassi che ricordiamo. Ciò ci ha consegnato ad una storia di alti e bassi condita di due Scudetti, un po' di coppe e 11 anni di Serie B.

Con l'allocazione collettiva e una certa stabilizzazione dei diritti televisivi successivi alla crescita dovuta a Sky e Mediaset, la SS Lazio è ormai una società finanziariamente stabile che vive indipendentemente dalla forza del presidente/proprietario di turno, e rappresenta la sesta forza del campionato. In pratica, ormai da qualche anno ogni piazzamento superiore a quello è merito del management, ogni inferiore demerito del management (e vista l'organzizazione della SS Lazio, vuol dire Lotito). E il futuro non appare diverso. Al massimo il rischio è quello di veder le grandi allontanarsi di nuovo a causa di una maggior capacità manageriale in vari campi che consente maggiori entrate.

Per chi ha dai 40 in su realizzare che la SS Lazio, almeno di base, non rischia più i tempi bui a meno di disastri compiuti da un presidente, può forse essere difficile da realizzare scentemente. Ma tale è.

Dal mio punto di vista in realtà va bene. Avendo fatto il mio primo abbonamento nel 1979/80 posso dire di averne viste di cotte e di crude e che, ad es., un quarto e un quinto posto rappresentano grandi risultati se paragonati agli 85 anni di girone unico. Ma la storia è diversa oggi, e lo è da qualche anno. E quello che mi dispiace è che con questa nuova storia, con una gestione (in senso tecnico) diversa si potrebbe fare molto di più. Con un presidente non prenda del micromanagement, che dichiara pubblicamente "capisco di calcio e faccio tutto io" con una squadra top in Serie A e una società quotata in Borsa, priva di una struttura manageriale di alto livello. Questo no, non mi va bene, e lo criticherò sempre.

Il meriti del salvataggio conferiranno Lotito per sempre negli allori della storia biancoceleste, come anche le vittorie in Coppa Italia e Supercoppa. Ma c'è anche il negativo e la coscienza che si potrebbe fare di più, e in quello io spero.
Per quanto riguarda lo stadio, il progetto lotitiano della Tiberina sarebbe una masso al collo per la SS Lazio per i prossimi 30 anni almeno, e di questo ne abbiamo parlando ad oltranza su questo forum e non solo. Poi ognuno ha le sue convinzioni, e io le mie le ho fornite. Spero quindi che non riesca a realizzarlo lì, anche perché appunto si rischierebbe un progetto pessimo per la SS Lazio e i suoi tifosi e in pratica l'impossibilità di avere un imprenditore pronto ad investire su società e squadra, visto che prima dovrebbe essere costretto a spendere una cifra esorbitante per una qualcosa che a fini di business calcistico non li vale.

EDIT: grazie a fish_mark. Non avevo visto il suo foglio excel che spiega con i numeri quanto ho scritto.

Aspè, che adesso qualcuno che ti spiega come i diritti televisivi si sono stabilizzati grazie alla sua, tanto sapiente quanto meritoria, opera diplomatica, lo trovi....
Così come trovi qualcuno che ti spiega che una fermata di una metropolitana, che ancora non esiste neppure come progetto, ad una decina di chilometri dallo stadio ci sarà sicuramente, comoda....

[Drenai]

Ottimo post chinaglia. anche se tutti i laziali in grado di ragionare erano già ben consci (spero) di quello che hai scritto.

L'unica parte su cui ci puo essere disaccordo, perchè a differenza del resto è un'opinione, è questa:

 E quello che mi dispiace è che con questa nuova storia, con una gestione (in senso tecnico) diversa si potrebbe fare molto di più. Con un presidente non prenda del micromanagement, che dichiara pubblicamente "capisco di calcio e faccio tutto io" con una squadra top in Serie A e una società quotata in Borsa, priva di una struttura manageriale di alto livello.

e credo che la differenza con chi è anti-lotitiano sta tutta qua. io non sono affatto convinto che se lotito cedesse il passo ad un altro le cose migliorerebbero. non credo affatto che si potrebbe fare molto di piu con le stesse risorse. ci possono essere annate buone e cattive, esattamente come adesso. anzi, una maggior propensione al rischio nel management aumenta la varianza nei risultati. ma in media sarebbero gli stessi di adesso.