Come si fa a discutere uno come Ciro Immobile, che in tre anni ha segnato la bellezza di 86 goal?? Cioè è a meno di 15 goal dal record di 100 goal nel ranking di sempre dei goleador della Lazio!!!
E che nell' ultimo suo peggior anno ha segnato comunque 15 gol (colpendo ben 9 pali!)?
Trasformate i pali in gol e anche quest' anno finiva capocannoniere!
Nonostante le 2 ricadute da stiramento dovute al rientro troppo affrettato.
E' chiaro che il giocatore in quanto essere umano ha perso un po' di fiducia nei propri mezzi: il nostro scopo secondo me e' quello di incitarlo e di ricordargli i mezzi a disposizione non come fanno i media nazionali, ogni volta che Ciro va in nazionale che non vedono l' ora di buttargli la croce addosso.
Ma i vari, Belotti, Lasagna, Balotelli, Quagliarella, il falso nuove Bernardeschi, Pavoletti quanti gol hanno fatto?
Esistono le annate no, quelle in cui ti va tutto storto ma Ciro non e' Higuain che ha la panza e sembra un ex giocatore: Ciro, e' tirato al massimo, sta bene quindi basta dargli fiducia.
Il difetto in carriera di Ciro e' stato proprio quello del carattere un po' incrine alle critiche e alle pressioni (vedi Siviglia, Dortmund e in nazionale): visto che noi, lo sappiamo perche' non gli diamo la giusta fiducia?
Guardate che i calciatori leggono i social.
Non qui, ma da altre parti ho letto da parte di alcuni tifosi della Lazio commenti del tipo: Ciro e' un incognita perche' e' capace di farti stagioni come quelle di Pescara, Torino e Lazio oppure, come quelle di Dortmund, Siviglia e Genoa.
A parte il fatto che a Dortmund, Ciro quando ha giocato ha fatto i suoi gol in Champions ma esiste un attaccante che non abbia mai avuto almeno un paio di stagioni negative in carriera?
Dzeko ha fatto una stagione buona: poi?
Huguain sonon 3 anni che non la imbrocca.
Quagliarella in tutta la sua carriera solo a 36 anni e' diventato capocannoniere.
Icardi, (molto forte), alla fine ha fatto una vera stagione buona: lo scorso anno.
La testa ce l' ha sempre da altre parti.
Mandzukic fa un altro tipo di gioco e i gol di Ciro nel nostro campionato non li ha mai segnati (9 gol per lui lo scorso anno!).
Belotti (il futuro dell' Italia per molti), lo scorso hanno ha fatto un solo gol in piu' di Ciro colpendo 2 pali contro i 9 di Ciro.
Se fosse stato in difficolta' fisica mi sarei spiegato tuttta questa diffidenza nei confronti di Ciro ma visto che almeno a me sembra esser una questione di testa, perche' non iniziamo ad incitarlo ricordandogli che e' lui il cannoniere piu' forte del nostro campionato?
Ciro e' in crisi e' evidente ma la sua crisi e' risolvibilissima: ha bisogno di riaquistare fiducia e i primi ad iniziare questo processo mediatico contro l' autostima di Ciro sono stati i media Italiani ogni volta che Ciro andava in nazionale.
Teniamocelo stretto, coccoliamocelo e lui fara' di nuovo piu' gol di tutti.
C'e' una vecchia intervista di Zeman sul web (ma anche di Ventura), che conoscevano a memoria Ciro e sottolineavano che il giocatore se pur fortissimo aveva questo difetto nel cadere in momenti di scarsa fiducia.
Loro, sapevano come stimolarlo!
Anche Simone ma non puo' pensarci solo Inzaghi: Ciro, ha bisogno di noi del suo ambiente dei suoi tifosi e i suoi tifosi siamo noi della Lazio.
Questa e' casa sua e ogni tanto gli e lo dobbiamo ricordare: dobbiamo concedergli l' errore.
Ai primi due gol, Ciro tornera' lui: poi, ricadra' in depressione quando verra' convocato in nazionale e li' dovremo esser bravi noi a risollevarlo.
La campagna mediatica in nazionale contro Ciro e' stata qualcosa di vergognoso che avrebbe buttato giu' anche un cavallo: il miglior centravanti Italiano devastato dalle critiche.
Ricordo che tra gli attaccanti Italiani in attivita' Ciro e' quello che nonostante la crisi ha segnato piu' gol di tutti (cosa mai sottolineata dai giornalisti nazionali).
Ricordo anche che a Ciro le poche partite che ha giocato ultimamente in nazionale le ha giocate contro avversari molto forti (tipo il Portogallo), dove a prescindere era difficile segnare.
Contro squadre di basso calibro i n cui Ciro sarebbe andato a nozze non ha mai giocato e magari si sarebbe potuto sbloccare: tuttavia, gli altri attaccanti non sono riusciti a segnare neanche contro queste squadre di basso calibro.
Insomma per me la crisi di testa di Ciro nasce dalla nazionale poiche' doveva fare il salto definitivo e non e' riuscito a farlo: certamente per colpa sua ma anche perche' molti avevano paura che Ciro potesse diventare il simbolo o, l' uomo immagine della nazionale italiana e un Laziale non e' assolutamente ben accetto in questo ruolo cardine visto le ramificazioni riommiche che ci sono da anni nella Figc! (Mi espongo, e mi assumo la responsabilita' di questa dichiarazione).
Mancini, pero' che capisce di calcio sono sicuro che alla fine quando sara' il momento decisivo fara' giocare a discapito di tutti e contro tutti proprio Ciro: per ora, lo tiene in stand-by e fa finta di seguire la scia ma Mancini non e' uno sprovveduto.
Belotti e Ciro sono gli attaccanti piu' forti dell' Italia.