Fischio a bordocampo

[Stev00]

Che dà ragione all'arbitro.

L'arbitro avrebbe dovuto fermare il gioco se avesse udito il fischio.
Poi se conta solo quanto refertato è un altro discorso, ma le immagini rendono lampante il fatto che così sia stato.

Quindi dà ragione all'arbitro nella misura in cui egli dichiara il falso su un referto, senza possibilità alcuna di smentita... grazie al quatzo aggiungo io, se nessuno verifica quello che dico chi cavolo me lo fa fare di ammettere di aver sbagliato?

In ogni caso, nella remota ipotesi che venga provato che chi ha prodotto il triplice fischio fosse qualcuno stipendiato dai friulani, non so quanto lo stesso regolamento possa dare ragione al direttore di gara.

[chemist]

L'arbitro avrebbe dovuto fermare il gioco se avesse udito il fischio.
Poi se conta solo quanto refertato è un altro discorso, ma le immagini rendono lampante il fatto che così sia stato.

Quindi dà ragione all'arbitro nella misura in cui egli dichiara il falso su un referto, senza possibilità alcuna di smentita... grazie al quatzo aggiungo io, se nessuno verifica quello che dico chi cavolo me lo fa fare di ammettere di aver sbagliato?

In ogni caso, nella remota ipotesi che venga provato che chi ha prodotto il triplice fischio fosse qualcuno stipendiato dai friulani, non so quanto lo stesso regolamento possa dare ragione al direttore di gara.

No Steve. L'arbitro avrebbe dovuto fermare il gioco solo se avesse reputato che il fischio abbia influenzato o interferito con il gioco in corso. Poteva dire benissimo che secondo lui il fischio partito da fuori non ha influenzato il gioco in corso e dunque ha lasciato proseguire. Sarebbe stato il regolamento. Invece no, ha mentito dicendo che non ha sentito niente.

[Stev00]

No Steve. L'arbitro avrebbe dovuto fermare il gioco solo se avesse reputato che il fischio abbia influenzato il gioco in corso. Poteva dire benissimo che secondo lui il fischio partito da fuori non ha influenzato il gioco in corso e dunque ha lasciato proseguire. Sarebbe stato il regolamento. Invece no, ha mentito dicendo che non ha sentito niente

Un giocatore che ignora la palla ed un altro che si butta per terra non vuol dire influenzare il gioco?
Cosa doveva succedere di piú?
Doveva fermare il gioco, non facendolo ha sbagliato... Infatti ha detto di non aver sentito, perchè se avesse scritto differentemente sarebbe stato equivalente ad ammettere l'errore.

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[Teo]

Quello che mi dispiace è questo assurdo reclamo di sapore tipicamente giallorosso.

Finché i tifosi parlano di errore tecnico, pazienza. Quando lo fa Di Martino, è la società che parla, e se il livello di competenza è questo c'è da ammazzarsi.

Il paragone con altri casi ben più eclatanti è inevitabile: nel famoso Perugia-Lazio del 98/88, l'arbitro Farina fischiò per assegnare il rigore al Perugia, poi mezzo secondo dopo la palla fu mandata in porta e assegnò il gol. Mancini protestò rabbiosamente ("ma ha fischiato!") e fu espulso. QUELLO è un errore tecnico, cioè l'omissione di un comportamento obbligatorio: se hai fischiato - e la cosa era palese - hai interrotto il gioco, per definizione, quello che succede dopo il fischio non fa parte del gioco.

Naturalmente Farina non scrisse la cosa nel referto, altrimenti la partita sarebbe stata ripetuta. E tutto finì lì.

[paperinik]

I fatti sono questi:
1. Il match non è terminato nei tempi giusti
2. L'arbitro ha dato il gol, poi l' ha annullato e poi lo ha ridecretato.
3. L'errore tecnico da parte dei giudici c'è stato ed è evidente
4. Evidentissimo il fatto che l'arbitro ha sentito il triplice fischio, altrimenti non avrebbe fatto cenno di continuare
5. Il fischio (molto più chiaro del fischio dell'arbitro) è venuto da bordocampo, su questo non ci piove. Basta sentire il parere degli addetti al posizionamento dei microfoni per avere la testimonianza corretta ed obiettiva.
6. Riguardando il video si vede chiaramente Guidolin alzare le braccia in segno di vittoria. Lo stesso, rendendosi poi conto che fischio da bordo campo sarebbe significato 0a3 a tavolino, ha dichiarato di non averlo sentito in quanto stava urlando, mettendo così, come si suol dire, le mani avanti.
A questo punto se l'arbitro ha scritto di non averlo sentito la cosa è ancora più grave e se le Autorità competenti a prendere una decisione fanno finta di nulla (cosa più grave ancora, ma più probabile vista la considerazione che han sulla Lazio) finirà con un nulla di fatto.
Ma da qui a dire che questo è un "RECLAMO ASSURDO" significherebbe stare...fuori strada ragazzi! In una partita di basket manca un secondo alla fine, sto sotto di 2 punti e ho la palla prima della metà campo. Che faccio? Provo a tirare pur sapendo che le probabilità di segnare sono una su cento, oppure non tiro nemmeno considerando canestro/vittoria come una cosa...ASSURDA?
 

[Stev00]

Quello che mi dispiace è questo assurdo reclamo di sapore tipicamente giallorosso.

Non è il reclamo ad essere di sapore tipicamente giallorosso, bensí la pretesa di sfruttare una situazione per trarne vantaggio a prescindere.

Io ribadisco che non sarei per nulla contento di ottenere la CL in questo modo, tuttavia sarebbe anche sbagliato non punire tali comportamenti.
Sarei ugualmente soddisfatto con una punizione severa per i friulani, tipo squalifica del campo per 3 mesi, ad esempio.

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[Fraplaya]

Io spero che da questo ricorso non ne usciamo con la beffa di punti di penalizzazione, per non aver permesso la ripresa del gioco, altroche'...

[paperinik]

GRAT...GRAT...GRAT!!!

[Ataru]

Io spero che da questo ricorso non ne usciamo con la beffa di punti di penalizzazione, per non aver permesso la ripresa del gioco, altroche'...

è la Lazio ad aver fatto ricorso, non i furlani

[Russotto]

Che dà ragione all'arbitro.

per niente.

[Russotto]

Quello che mi dispiace è questo assurdo reclamo di sapore tipicamente giallorosso.

Finché i tifosi parlano di errore tecnico, pazienza. Quando lo fa Di Martino, è la società che parla, e se il livello di competenza è questo c'è da ammazzarsi.

Il paragone con altri casi ben più eclatanti è inevitabile: nel famoso Perugia-Lazio del 98/88, l'arbitro Farina fischiò per assegnare il rigore al Perugia, poi mezzo secondo dopo la palla fu mandata in porta e assegnò il gol. Mancini protestò rabbiosamente ("ma ha fischiato!") e fu espulso. QUELLO è un errore tecnico, cioè l'omissione di un comportamento obbligatorio: se hai fischiato - e la cosa era palese - hai interrotto il gioco, per definizione, quello che succede dopo il fischio non fa parte del gioco.

Naturalmente Farina non scrisse la cosa nel referto, altrimenti la partita sarebbe stata ripetuta. E tutto finì lì.

certo, facciamoci sempre calpestare da tutto e tutti in nome della nostra superiorità intellettuale. È una questione di principio .

[Ataru]

ma perché quando noi facciamo degli errori, dobbiamo pagare, e quando gli errori li subiamo, pure?

[cartesio]

Quello che mi dispiace è questo assurdo reclamo di sapore tipicamente giallorosso.

Quattro giornate a Marchetti, tre a Dias.

Se qualcuno crea una situazione che reca danno ad una squadra, la cosa va riconosciuta dalla giustizia sportiva. Se X dice ad un avversario "sporco negro" e questo reagisce, sarà anche giusto punire la reazione, ma anche l'azione va punita e la reazione pesata in relazione alla prima.

[BobLovati]

da non dimenticare che l´arbitro ha fatto chiaramente segno " di non essere stato lui "; per cui il fischio l´ha sentito benissimo.

Quanto alle considerazioni " generalisticamente bruchesche ", sinceramente non se ne sentiva affatto il bisogno   

[carpelo]

Quello che mi dispiace è questo assurdo reclamo di sapore tipicamente giallorosso.

Finché i tifosi parlano di errore tecnico, pazienza. Quando lo fa Di Martino, è la società che parla, e se il livello di competenza è questo c'è da ammazzarsi.

Il paragone con altri casi ben più eclatanti è inevitabile: nel famoso Perugia-Lazio del 98/88, l'arbitro Farina fischiò per assegnare il rigore al Perugia, poi mezzo secondo dopo la palla fu mandata in porta e assegnò il gol. Mancini protestò rabbiosamente ("ma ha fischiato!") e fu espulso. QUELLO è un errore tecnico, cioè l'omissione di un comportamento obbligatorio: se hai fischiato - e la cosa era palese - hai interrotto il gioco, per definizione, quello che succede dopo il fischio non fa parte del gioco.

Naturalmente Farina non scrisse la cosa nel referto, altrimenti la partita sarebbe stata ripetuta. E tutto finì lì.

Eppure si son trovati casi di partite ripetute o con risultato invalidato per via di referti arbitrari palesemente falsi. In alcuni casi il risultato della partita è stato archiviato, ma le eventuali sanzioni disciplinari riscritte. Oppure la partita è stata rigiocata. La casistica è varia e riguarda le serie inferiori, ma dipende anche da chi ha fatto il ricorso.
C'è un caso in cui arbitro e presidente di lega c se la son dovuti vedere con la magistratura ordinaria perchè la causa è stata intentata da uno scommettitore.
Questo per dire che non è sempre vero che il referto è la pietra tombale.
Certo, un errore ammesso nel referto è molto più facilmente rintracciabile rispetto ad un referto "falso" ed infatti gli arbitri hanno la consuetudine di omettere i loro errori.
Ma non è vero che il referto dice sempre la parola fine alla partita.

Ciò detto, il ricorso andava fatto per provare a tutelarsi nel caso in cui la classifica avulsa fosse stata decisiva (parità tra noi, Napoli ed Udinese). Con la situazione attuale non ha senso e non vorrei andare in Champions così.
Ma tanto si parla di qualcosa di impossibile.

[Ataru]

Oggi finisce il nostro campionato. E se ci dessero ragione? Che farebbe reja? Ritirerebbe le dimissioni?

[Fabio70rm]

Veramente, caro Ataru, non finisce oggi. Se oggi non ci danno ragione dobbiamo aspettare la finale di Coppa Italia domenica per sapere se sarà preliminare o gironi di EL.

[Ataru]

a che ora si riuniscono?

me li immagino, tutti tesi... pensa se dovevano parlare di merda... ora c'era l'assalto di politici, giornalisti e intrallazzoni vari... e almeno un paio di interrogazioni parlamentari sul fatto che la decisione sia stata rimandata di una settimana

ma per noi è più importante far entrare i romanisti a formello per consentirgli di gettare fango sul nostro simbolo