Mourinho e i tituli...

[Bill Kelso]

L'Inter ha rischiato di non vincere lo scudetto non solo per demeriti propri e il silenzio deciso dopo Inter-Sampdoria e' stato causato dalla necessita' di evitare deferimenti in sede disciplinare: sono questi i motivi che hanno portato Jose' Mourinho a trovare nel calcio italiano un ambiente scomodo e per questo, dopo la finale di Champions League, il
tecnico nerazzurro si prendera' "due o tre giorni" per riflettere sul suo futuro, sospeso tra una terza stagione sulla panchina del club campione d'Italia e la prospettiva di un'avventura al timone del Real Madrid. A dirlo e' stato lo stesso Mourinho dopo il match vinto per 1-0 sul campo del Siena per la conquista del 18.mo scudetto dell'Inter.
Mourinho si e' concesso ai cronisti presenti in due momenti distinti. E molto diversi. Prima ai microfoni di Rai Sport: da solo, sul pullman dell'Inter vuoto, con l'espressione stravolta. "E' la prima volta che vinco all'ultimo minuto, la cosa piu' bella e' vincere in tranquillita'", ha detto l'allenatore portoghese: "Invece di pensare al campionato, ricordando le cose belle e quelle brutte, sto qui e penso gia' a Madrid, alla finale, agli allenamenti".
 A distanza di pochi minuti Mourinho sorride in zona mista, affronta microfoni, telecamere e taccuini e torna anche sulle
"cose brutte" e sul campionato appena vinto. Quelle che a suo dire lo hanno portato a scegliere il silenzio con la stampa
italiana dopo Inter-Sampdoria, gara contestata dai nerazzurri per l'arbitraggio di Paolo Tagliavento, poi rivelatosi perfetto in
sede di moviola. "L'Inter aveva il campionato in tasca, aveva un grandissimo vantaggio. Ma per ragioni differenti tutto e'
cambiato", ha detto Mourinho, "noi abbiamo un po' di responsabilita' ma non solo noi". Implicito il riferimento alle
polemiche seguite al derby vinto con il Milan, un match che porto' il tecnico e l'amministratore delegato nerazzurro Ernesto
Paolillo ad adombrare sospetti per presunte manovre volte a riaprire la corsa scudetto.
 "E' stato meglio non parlare", ha aggiunto Mourinho, "perche' ogni volta che parlavo finiva sempre allo stesso modo. Anche in
questa partita ho rischiato di non stare in panchina, tutti hanno parlato dei soldi al Siena e per questa battuta ho rischiato una squalifica". Esplicito, stavolta, il riferimento alle accuse lanciate alla Roma dopo la finale di Coppa Italia per il presunto premio a vincere che il club giallorosso a detta del tecnico portoghese avrebbe promesso al Siena. Accuse pagate con un
deferimento non ancora discusso dalla disciplinare.
 Il segnali di Mourinho sono chiari. L'allenatore lusitano si trova bene all'Inter ma non in Italia. Il futuro si tingera' del bianco del Real Madrid? "Non parliamo di questo", dice Mourinho, "ora torno a Milano, dopo pensero' a me. Ora penso ai giocatori, ai tifosi e principalmente all'Inter e al mio lavoro. Dopo la finale (di Champions League con il Bayern Monaco; ndr) ci saranno
le vacanze, mi prendero' due o tre giorni per pensare a me stesso.
C'e' stato qualche momento in cui ho sentito che non ero nel miohabitat, che non era il Paese in cui lavorare ed essere felice".
 Poi l'immancabile stoccata agli avversari. "Se c'e' stato un momento in cui ho avuto paura di perdere lo scudetto? Due titoli
noi, zero per gli altri. Uno per la Lazio", ha detto Mourinho ricordando la Supercoppa di Lega, "per gli altri zero, per la Juve zero, per il Milan zero. Non posso dire di avere avuto paura, ma quando abbiamo pareggiato con la Fiorentina andando dietro alla Roma sapevamo che non potevamo controllare il nostro destino. Sapevamo che avremmo avuto bisogno di un squadra che 'rubasse', tra virgolette, due punti alla Roma. Lo ha fatto la Sampdoria, quella era l'opportunita' e siamo tornati in testa".
Dopo il match perso in casa con la Sampdoria la Roma contesto' la direzione di gara lamentando tre episodi da rigore. Il vice
capitano della squadra giallorossa, Daniele De Rossi, oggi ha reso merito all'Inter parlando di scudetto meritato sottolineando
le differenze tra la stagione appena conclusa ed il campionato 2007-2008, vinto dall'Inter in volata sulla Roma dopo una serie
di ripetute sviste arbitrali favorevoli ai nerazzurri.

(Apcom)

[Bill Kelso]

Aggiungo che lo amo, è ufficiale.

[Fraplaya]

Pure io. Uomo vero in un calcio finto.

[Centurio]

é il piú grande, altroché.

Zzeru tituli

[NoSurrender]

Non è casuale il riferimento alla Lazio,Mou è troppo intelligente. In fondo gli avrebbe fatto comodo non ricordare un titulo vinto a sue spese.

Credo che ci abbia citati perchè anche noi vittime di una campagna mediatica indecorosa e di un successivo (alla partita) linciaggio veramente indecente.

Grazie,Mou. Intelligente,ruvido,sarcastico e soprattutto un grandissimo allenatore.






Sei pure un fico bestiale,il che non guasta 

[borges]

lo ribadisco: questo in 2 mesi aveva capito che razza di gente comanda il calcio italiano...
Se il famoso "prostituzione intelluttale" era scenico.. l'uscita "io accendo la tv e vedo spalletti e ranieri sempre spalletti e ranieri questo non è calcio è prime time" era la chiave....
davvero un peccato perchè i suoi metodi, specialmente quelli di allenamento, sarebbero da copiare....

[andujo]

Non è casuale il riferimento alla Lazio,Mou è troppo intelligente. In fondo gli avrebbe fatto comodo non ricordare un titulo vinto a sue spese.

Credo che ci abbia citati perchè anche noi vittime di una campagna mediatica indecorosa e di un successivo (alla partita) linciaggio veramente indecente.

Grazie,Mou. Intelligente,ruvido,sarcastico e soprattutto un grandissimo allenatore.
...
Sei pure un fico bestiale,il che non guasta 

Non mi pronuncio sul fico bestiale, ma certamente un uomo con un gran cervello.
Questo signore qui ha dato al comatoso calcio italiano un sonoro schiaffo sul muso.
A fronte dei pochi tifosi che l'hanno apprezzato (interisti e noi laziali), il "maggico bobolo" dalla memoria cortina anzichè no (e non mi riferisco solo ai giallorosici, ma a tutti gli itaGliani in generale), quando questo sarà verso altri lidi (Madrid, oppure un bel ritorno qui in UK) ce ne saremo già bell'e dimenticati.
E per qualche altro anno si parlerà ancora (e di nuovo) di Ranieri, di Spalletti, di Moggi e simil compagnia ululante.
Così che, come vale per tanti altri campi, anche per il calcio succederà che i migliori se ne vanno, e noi ci si tiene sempre e solo le zappe...
Grande popolo: andiamo avanti così, facciamoci del male.
Ma seriamente: a capocciate due a due finchè un diventan dispari, per tutto il colonnato dek Bernini.
Maremma 'mpestata, cignala e di molto ladra.

[POMATA]

Non è casuale il riferimento alla Lazio,Mou è troppo intelligente. In fondo gli avrebbe fatto comodo non ricordare un titulo vinto a sue spese.

Credo che ci abbia citati perchè anche noi vittime di una campagna mediatica indecorosa e di un successivo (alla partita) linciaggio veramente indecente.

Grazie,Mou. Intelligente,ruvido,sarcastico e soprattutto un grandissimo allenatore.






Sei pure un fico bestiale,il che non guasta 

Dici che ci ha citati per la campagna denigratoria nei nostri confronti?

Io dico che ci ha citati per farli rosicare...

GRANDE MOU

[Andre]

grandissimo, come sempre ...

sembra che ci lascerà, facendo ripiombare il calcio italiano nella solita melma ... ma non posso biasimarlo, soprattutto se sabato dovesse fare hattrick quest'anno, cosa che gli auguro (ed a quel punto la Lazio sarebbe l'unica squadra ad averla battuta per la conquista di un trofeo 2009/10)

[Rebecca]

Lo amo,l'ho sempre amato...

[sfumatura]

Non è casuale il riferimento alla Lazio,Mou è troppo intelligente. In fondo gli avrebbe fatto comodo non ricordare un titulo vinto a sue spese.

Credo che ci abbia citati perchè anche noi vittime di una campagna mediatica indecorosa e di un successivo (alla partita) linciaggio veramente indecente.

Grazie,Mou. Intelligente,ruvido,sarcastico e soprattutto un grandissimo allenatore.






Sei pure un fico bestiale,il che non guasta 

D'accordo su tutto.....

[LaLazioMia]

lo ribadisco: questo in 2 mesi aveva capito che razza di gente comanda il calcio italiano...
Se il famoso "prostituzione intelluttale" era scenico.. l'uscita "io accendo la tv e vedo spalletti e ranieri sempre spalletti e ranieri questo non è calcio è prime time" era la chiave....
davvero un peccato perchè i suoi metodi, specialmente quelli di allenamento, sarebbero da copiare....

Un grande uomo, prima che un grande allenatore. Uno vero, intelligente e osservatore attento di un calcio italiano infestato da politicanti , giornalai, nani e ballerine.

[ammiraglio]

immenso mou.
vediamo chi lo sostituirà sulla panca dell'inter.

è una grave perdita per il calcio nostrano.

[NV]

immenso mou.
vediamo chi lo sostituirà sulla panca dell'inter.

è una grave perdita per il calcio nostrano.

ieri moratti in collegamento su mp salutava affettuosamente sinisa, bo.

[disabitato]

per me se vince la champions resta... avrebbe la possibilità di giocarsi la supercoppa ad agosto ed eventualmente il mondiale per club.

la mia impressione è che lui ami questa melma che è il giornalismo sportivo italiano fatto di lavandaie e pennivendoli. Lo vive come una sfida.. certo che se ogni volta che dice qualcosa scatta il deferimento (visto che la federcalcio non dovrebbe ragionare da tifoso), ci credo che si sia rotto le scatole.

sarebbe una grande perdita per tutto il calcio italiano.

[Eagles71]

Spero che non se ne vada, ma credo sia Sinisa il prossimo allenatore dell' Inter.

[Andre]

Sinisa ?

penso proprio di no ... ha poca esperienza ed è un manciniano ...

[bak]

su repubblicadiriccardoluna.it parlano di Capello

[Boks XV]

su repubblicadiriccardoluna.it parlano di Capello

speriamo. è l'unico che mi da sicurezza.
(ma tu guarda come me so' ridotto... )

[cuchillo]

All'Inter vorrei Capello. E altri 4-5 scudetti stanno al sicuro.