www.cittaceleste.itL'ex centrocampista biancoceleste Roberto Baronio, ai microfoni di Lazio Style Radio, ha fatto un punto generale sul campionato biancoceleste, partendo dalla lotta al terzo posto:
Che ne pensi della stagione biancoceleste, arrivati a questo punto?"Avessimo avuto un po pià di fortuna, soprattutto parlando di infortuni, adesso in champions ci staremmo da un bel pò. E' un peccato, perchè siamo di fronte ad un altra buona stagione, ma adesso si rischia di non centrare l'obiettivo principale. Ci sono state partite dove non siamo riusciti a portare a acasa i tre punti e ora siamo qui a sperare di vincere con l'Inter e che perda l'Udinese".
Hai parlato con qualche amico che ti è rimasto all'interno dell rosa?"Mi vedo spesso con i miei ex-compagni. Sono un pò amareggiati per l'annanta, anche loro sono consapevoli che poteva andare meglio. C'è rammarico per alcuni che quest'anno non hammo potuto dare il massimo del loro contributo, come Brocchi e Mauri. Ai ragazzi non c'è nulla da rimproverare, qualche partita si poteva fare meglio, ma si è arrivati in condizioni estremamente difficili".
Tutta colpa degli infortuni?"Vedendo al rosa, ero straconvinto che si potesse raggiungere il terzo posto. E' stata veramente un'annata sfortunatissima. La cosa che mi da fastidio è che l'opinione pubblica parla soltato degli infortuni del Milan, mentre secondo me la Lazio è stata quella più falcidiata. Io sono dalla parte della squadra e del tecnico, perchè hanno fatto il possibile nonostante la costante emergenza e l'impossibilità di ricambi".
Cosa pensi degli arrivi di quest'anno, come Lulic e Klose?"Inutile parlare dell'acquisto di Klose, tutti lo conosciamo, ma sono contentissimo per Lulic che ha dimostrato grandi cose, nonostante fosse poco conosciuto. Invece tra quelli che già c'erano mi ha colpito molto Diakitè, sono molto contento per lui. E' miglioranto tantissimo e ha dimostrato grande personalità, poi qualche errore ci sta nell'arco di una stagione. Lo conosco da quando è arrivato, l'ho citato perchè lo sconosco come ragazzo. Molto umile e pronto ad ascoltare i consigli dei compagni, come Biava e Dias, vicino ai quali ha potuto imparare tanto. Quest'anno e per il futuro ha dimostrato di poterci stare benissimo in questa squadra".
E su Candreva?"Su Candreva io già a gennaio dissi, nonostante i problemi ambientali al suo arrivo, che era uno di quei giocatori che piò servire alla Lazio. Un acquisto molto azzeccato, sta facendo vedere grandi cose e sta bene fisicamente, il suo valore si conosceva abbastanza e gli auguro di dimostrarlo qui anche nell'anno prossimo. Mi ha fatto piacere soprattutto che si sia ricongiunto con l'ambiente".
Tra quelli che sono andati via invece, come Lichsteiner?"Lichsteiner è stato un affare un pò per tutti. Sono onesto, non pensavo potesse far così bene alla Juventus, ma sono contento per lui perchè come ragazzo lo merita".
Che Inter ti aspetti domenica?"La stessa vista nel derby, con la voglia di chiudere alla grande il campionato. La Lazio a Bergamo ha fatto quello che doveva fare, contro i nerazzurri invece sarà tutt'altra partita, ma c'è la possibilità di fare una buona prestazione e vincere. Anche loro hanno ancora una chances di arrivare in champions e verranno a Roma battaglieri, ma noi dovremo rispondere colpo su colpo".
Quanto saranno importanti i tifosi?"Quest'anno il tifoso laziale ha risposto alla grande in ogni circostanza, ha capito l'annata sfortunata ed è stato sempre vicino alla squadra. Lo sarà sicuramente anche domenica contro l'Inter"
