Sondaggione finale nuovo allenatore

[giangoverni]

ancora cerchiamo attenuanti per una campagna acquisti che ci potrebbe causare l'estromissione dall champions...la mancanza di acquisti è molto grave e ti ricordo che candreva è arrivato all'ultimo minuto, anzi stava quasi per saltare...una società che aveva la possibilità di andare in champions non doveva avere quel tipo di pianificazione a Gennaio, tutto lasciato al caso...sono ot però
Dico Montella anche io, anche se nella Lazio il 4-3-3 sarebbe di difficile realizzazione

Dilettanti allo sbaraglio!

[rocco tanica]

assogna dà per quasi certo l'arrivo di Montella nel suburbio cigoriano
Sempre a detta dello stesso, non fu licenziato per disistima ma perchè volevano una faccia nuova e non vede l'ora di ricevere la telefonata per telefonare a casa sua, chiaramente a fognoria. Sempre a detta dello zerbino con la scritta welcome sulla lingua (cit)

[Russotto]

assogna dà per quasi certo l'arrivo di Montella nel suburbio cigoriano
Sempre a detta dello stesso, non fu licenziato per disistima ma perchè volevano una faccia nuova e non vede l'ora di ricevere la telefonata per telefonare a casa sua, chiaramente a fognoria. Sempre a detta dello zerbino con la scritta welcome sulla lingua (cit)

Io lo prenderei solo per levarlo a loro...

[Bob]

Io lo prenderei solo per levarlo a loro...

da loro fallirebbe anche Superman...
 

[Bob]

Sannino sembra sia già d'accordo con Zamparini,  così come Pioli confermato a Bologna.   

[Russotto]

Se dobbiamo prende Zola io mi tengo Reja cazzarola...

[ML]

Che Montella preferisca tornare a Roma dalla parte sbagliata ci sta, purtroppo. Bisognava muoversi tre mesi fa, quando Gigi Enrico non aveva ancora l'ulcera, ma figuriamoci...
Come già detto mi piacerebbe anche Donadoni, che però è legato al Parma per un altro anno... Fosse per me gli regalerei Floccari, pur di sbloccarlo.

[rocco tanica]

per quello che può valere, cioè meno di zero spaccato:

dalla repubblicadellemignotte.it

di MATTEO PINCI

ROMA - Milan e Inter hanno sciolto gli indugi prima ancora della fine del campionato, annunciando pubblicamente la conferma di Allegri e Stramaccioni, nonostante annate avare di gioie. Ma non tutti i loro colleghi saranno così fortunati. Perché il rimpasto (quasi) totale delle panchine andata in scena nel corso del campionato, con 19 avvicendamenti tecnici da agosto a oggi, non finirà al fischio finale della stagione. Anzi, a 90 minuti dal termine è già pronta una nuova rivoluzione, con la metà dei club di serie A pronti o costretti a cambiare ancora. La stagione della caccia al tecnico è aperta, tra speranze, obiettivi, colloqui segreti e autocandidature.

MAZZARRI "SCAPPA": C'È (ANCHE) LA FIORENTINA - Il G3 del campionato, a meno di colpi di scena dell'ultimo minuto, ha più o meno deciso: nessun terremoto, Conte, Allegri e Stramaccioni ripartiranno da dove hanno finito. Ma dietro di loro, si agitano gli umori delle deluse con l'ansia di cambiamento. Un'ansia che spesso travolge anche i tecnici: Walter Mazzarri, ad esempio, smania per trovare una soluzione di lusso che gli consenta di salutare Napoli senza rimpianti. Un paio di mesi fa era stato candidato all'Inter per una corsa che però ha già un altro vincitore, come quella del Valencia, candidatura sfumata in fretta. Chissà che domani le sue ansie non debbano essere soddisfatte da quelle della Fiorentina, impaziente di restituire entusiasmo a una piazza depressa tanto dai risultati quanto
dagli avvicendamenti tecnici che dopo Prandelli non le hanno garantito stabilità. A Firenze qualche settimana fa cullavano l'idea (e i contatti non erano mancati) di riunire un toscanissimo tandem Spalletti-Baldini come allenatore e dg. Sogni impossibili: meglio, allora, accontentarsi di un altro toscano come il tecnico livornese del Napoli. A meno che i Della Valle non cedano alla tentazione di concedere a Zeman un palcoscenico più nobile del suo ambizioso Pescara.

MONTELLA VERSO ROMA, NAPOLI SU PIOLI, SANNINO A PALERMO - Il Napoli ha per questo già avviato silenziose audizioni: piace Pioli, anche lui seguito dalla Fiorentina. Per Mazzarri, invece, un'alternativa potrebbe arrivare dalla capitale: non la pidocchi e parassiti production (a cui comunque è stato offerto) ma alla Lazio. A Lotito piace molto, anche se il presidente avrebbe dato la propria parola a Zola, erede designato di Reja fin all'inverno, e congelato da mesi. Troppi forse. Per questo, nelle ultime settimane, il club biancoceleste aveva stretto intorno a Montella le proprie preferenze. Prima, però, che dall'altra parte del Tevere esplodesse la bolla Luis Enrique. Con l'addio dell'asturiano (che si fermerà per un anno), inevitabile a meno di colpi di scena a cui nessuno a Cigoria crede più, la leishtomaniosi avrebbe scelto proprio Montella, pochi giorni prima della trasferta romana del suo Catania, chiedendogli la disponibilità a tornare a Trigoria dopo 12 mesi appena. E ricevendo in cambio un sorriso grande così che ha spiazzato le strategie di Tare e Lotito. A Catania, così, oltre all'ad Lo Monaco dovranno sostituire anche il tecnico: in netto vantaggio Di Carlo, reduce da un altro ottimo campionato con il Chievo. Un derby tutto nuovo, quello della prossima stagione con il Palermo: con il nuovo direttore sportivo Perinetti, al Barbera arriverà Sannino, seguito anche dal Genoa, che però in caso di salvezza potrebbe confermare De Canio.

LA PROMESSA DI ABRAMOVICH A DI MATTEO - E all'estero? Con la conferma di Mourinho a Madrid, anche Mancini non rischia (quasi) nulla. In Spagna, invece, va di moda la rivoluzione dei "vice": il Barça sceglie Villanova, ex alterego di Guardiola, il Valencia si affida a Pellegrino, secondo di Benitez anche a Milano, per sostituire il fuggiasco Emery, convinto dai 3 milioni annui di Mosca (Spartak). La panchina più ambita d'Europa è oggi dunque quella di Di Matteo al Chelsea: Benitez ha incontrato gli uomini di Abramovich un mese fa, per ora un sondaggio e non di più. Perché il magnate russo ha promesso la conferma a Di Matteo, se dovesse alzare quella Champions League, che al presidente non è riuscito a regalare neanche Mou. Se invece ai Blues londinesi dovesse sfumare il traguardo più importante, Roman potrebbe traslocare di pochi chilometri la casa di Harry Redknap, spostandola a Chelsea da Tottenham. Gli Spurs confidano, dopo aver evitato il "furto" del tecnico da parte della nazionale inglese, di tenere l'attuale allenatore. Così non fosse, pronto il piano: Brendan Rodgers, artefice del miracolo Swansea, a Londra, con un grande manager italiano, Franco Baldini, contattato lo scorso anno e non solo. Per ora, soltanto un'idea.

[ML]

Magari. Mazzarri, dico...
Anche se non capirei la logica: né quella del Napoli, né quella sua.

[Whistle]

Che Montella preferisca tornare a Roma dalla parte sbagliata ci sta, purtroppo. Bisognava muoversi tre mesi fa, quando Gigi Enrico non aveva ancora l'ulcera, ma figuriamoci...
Come già detto mi piacerebbe anche Donadoni, che però è legato al Parma per un altro anno... Fosse per me gli regalerei Floccari, pur di sbloccarlo.

Purtroppo é cosí: queste cose le devi programmare per tempo.
Raggiungi l'accordo a Gennaio/Febbraio e poi a Giugno dai l'annuncio ufficiale di qualcosa giá stabilito con mesi d'anticipo...
Mera illusione.

[zorba]

Se proprio non vi piace l'idea del ticket Zola-Casiraghi, la possibilità di ingaggiare Roberto di Matteo come la vedreste?!?

 

Chelsea: Di Matteo addio comunque

Sun: tecnico avrebbe chiesto incontro su futuro ma inutilmente

(ANSA) - LONDRA, 10 MAG (12:52) - Neppure l'eventuale conquista della Champions League, e quindi l'inattesa doppietta dopo la vittoria nella Coppa d'Inghilterra, bastera' per confermare Roberto Di Matteo sulla panchina del Chelsea. Lo avrebbe rivelato il tecnico ai suoi amici piu' stretti, secondo quanto scrive il Sun. Nelle ultime settimane Di Matteo avrebbe chiesto di incontrare le 'alte sfere' dirigenziali del club per pianificare il ritiro estivo, ricevendo, nonostante i successi ottenuti, pero' pochissima attenzione.

[syrinx]

La fonte è quella carta per foderare le gabbiette degli uccelli del Sun, purtroppo.

[Skorpius]

Purtroppo é cosí: queste cose le devi programmare per tempo.
Raggiungi l'accordo a Gennaio/Febbraio e poi a Giugno dai l'annuncio ufficiale di qualcosa giá stabilito con mesi d'anticipo...
Mera illusione.

Un esempio storico nel campionato italiano in cui una squadra ha scelto e fermato l'allenatore cinque mesi prima della fine del campionato. Me ne basta uni negli ultimi 40 anni

[Eagles71]

Purtroppo é cosí: queste cose le devi programmare per tempo.
Raggiungi l'accordo a Gennaio/Febbraio e poi a Giugno dai l'annuncio ufficiale di qualcosa giá stabilito con mesi d'anticipo...
Mera illusione.

a parte Conte con la Juve e Guidolin a Udine ditemi chi è sicuro di restare, chi ha programmato e segue un criterio in serie A?
L' inter con Stramazza?, il milan sta discutendo Allegri , a napoli non sanno come mandare via Mazzarri, non parliamo dei modelli viola e pisciruggine, o quello rosanero del grande zamparini...
La mera illusione è pensare che il calcio italiano sia formato da persone intelligenti...

[oizaL]

Un esempio storico nel campionato italiano in cui una squadra ha scelto e fermato l'allenatore cinque mesi prima della fine del campionato. Me ne basta uni negli ultimi 40 anni

Febbraio 1997 (alla fine di Milan-Sampdoria con vittoria dei blucerchiati a San Siro) Eriksson, Mancini e Spinosi passano alla Lazio di Cragnotti con 5 mesi di anticipo sulla fine della stagione.

Chiaramente smentiranno tutti fino alla fine del campionato, ma la rottura della clausola con il Blackburn che lo aveva già bloccato, farà venire a galla già da febbraio la firma di Eriksson con la Lazio (e a ruota pure il suo secondo Spinosi e Mancini).

[Skorpius]

Febbraio 1997 (alla fine di Milan-Sampdoria con vittoria dei blucerchiati a San Siro) Eriksson, Mancini e Spinosi passano alla Lazio di Cragnotti con 5 mesi di anticipo sulla fine della stagione.

Chiaramente smentiranno tutti fino alla fine del campionato, ma la rottura della clausola con il Blackburn che lo aveva già bloccato, farà venire a galla già da febbraio la firma di Eriksson con la Lazio (e a ruota pure il suo secondo Spinosi e Mancini).

Ecco dovevamo fare così come 15 anni fa..

[oizaL]

Ecco dovevamo fare così come 15 anni fa..

Beh, forzando il paragone storico diciamo che il giocatore simbolo in scadenza di contratto di allora (Mancini) è paragonabile al Del Piero di oggi.

L'allenatore migliore di quella stagione 1996-97 era Eriksson e oggi potrebbe essere Conte.

Insomma, tu ce la vedi la Lazio di Lotito che a febbraio avrebbe strappato il "sì" di Conte e Del Piero, come fece Cragnotti 15 anni fa con Eriksson e Mancini??

Un po' deboluccia la situazione tecnico-societaria della Lazio di oggi per paragonarla con quella in ascesa di 15 anni fa.

[Russotto]

Beh, forzando il paragone storico diciamo che il giocatore simbolo in scadenza di contratto di allora (Mancini) è paragonabile al Del Piero di oggi.

L'allenatore migliore di quella stagione 1996-97 era Eriksson e oggi potrebbe essere Conte.

Insomma, tu ce la vedi la Lazio di Lotito che a febbraio avrebbe strappato il "sì" di Conte e Del Piero, come fece Cragnotti 15 anni fa con Eriksson e Mancini??

Un po' deboluccia la situazione tecnico-societaria della Lazio di oggi per paragonarla con quella in ascesa di 15 anni fa.

non mi pare che eriksson fosse il miglior allenatore in circolazione quell'anno... E oltretutto non stava in una strisciata che aveva appena vinto lo scudetto. Il paragone non regge...

[fabrizio1983]

io non comprenderei la scelta zola, non capisco cosa abbia fatto per meritare una panchina come la Lazio...è stato un grande giocatore si ma questo non basta, a noi serve un allenatore valido...Simeone lo era avendolo dimostrato già in Argentina e in parte in Italia...a sto punto mi tengo Reja, e lo dice uno che non lo ama, ma se devo prendere Zola

[Bob]

Per quanto riguarda la "programmazione" fatta mesi prima, lascia il tempo che trova, "ingaggi" un Mazzarri a febbraio,  poi  scopri che il toscano ha mandato in B il naples a maggio, con 12 sconfitte di seguito (esempio),  un boomerang per la piazza, così come il contrario, prendere Ederson a gennaio e riscoprire  un talento senza pagare un soldo. C'è programmazione quando ti dice bene, il vero "colpo" è far meno caxxate possibili, vedi giuve o inter ultimi 2 anni...
Aspettiamo  3-4 giorni, poi si vedrà...