Con il Patron si vola

[Dissent]

Dissent ha tutta la mia solidarietà.

vostro onore

[Panzabianca]

Trovo irritante l' esercizio del tiro al piccione.
Forse non si è ancora realizzato che le parole dette qui dentro, quali che siano, valgono zero.
Dissent ha tutta la mia solidarietà.

Frutta ha tutta la mia solidarietà al 50%.
E cmq ad Ancona (o giù di lì) ho mangiato un piccione che fermete...

P.s. se tu mi dessi la piena solidarietà facendo però immediatamente seguire una frase come quella evidenziata, io non capirei.

[Frusta]

Che te devo dì? Io seguo il consiglio di Brecht e mi metto dalla parte del torto,  soprattutto quando il torto non esiste.

[giamma]

Interessante a proposito di mercanti del tempio, l'opera di Commisso.

140 milioni per l'acquisto della fiorentina
67 milioni per la ricapitalizzazione del 2020
25 milioni per il main sponsor dalla sua azienda mediacom (primo sponsor per importo della seria A)
una cifra già vicina ai 230 milioni messi nelle casse della fiorentina

cè chi invece prende, in piena legittimità, dalle casse della Lazio, ma appunto prende, non mette, prende.
Ma Lotito resta the top, perchè gli dicono pure bravo

Questa tua perla mi era sfuggita, i 140 milioni li ha presi chi gliel'ha venduta, i 67 di ricapitalizzazione in massima parte i creditori, restano i 25 milioni di Mediacom azienda televisiva americana inesistente in Italia (forse lo sponsor serve a pubblicizzarla per un futuro sbarco nel nostro paese, io però credo si tratti di un export di denaro), gli avresti fatto un buon servizio avvertendolo che col medesimo nome c'è un'azienda che vende prodotti elettronici al limite dell'indecenza (sul genere di Inno Hit, Trust et similia).

[disabitato]

Finalmente questa farsa cilentana è finita.

[Matita]

Report in onda domani sera (17 gennaio ore 21.20 su Rai 3, ndA) proporrà in apertura un’inchiesta sul patron della Lazio, dal titolo “Vola un’aquila nel cielo”.

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[Panzabianca]

Report in onda domani sera (17 gennaio ore 21.20 su Rai 3, ndA) proporrà in apertura un’inchiesta sul patron della Lazio, dal titolo “Vola un’aquila nel cielo”.

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Spero che non sia la solita secchiata di merda.

A me il giornalismo alla Report non piace.

Speriamo bene.

[Orazio Scala]

Report in onda domani sera (17 gennaio ore 21.20 su Rai 3, ndA) proporrà in apertura un’inchiesta sul patron della Lazio, dal titolo “Vola un’aquila nel cielo”.

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Programma ormai meno credibile di una seduta spiritica condotta da Otelma, Wanna Marchi e il Gabibbo.

[disabitato]

Ma report, esattamente, che vuole da noi?

[Ataru]

Ma report, esattamente, che vuole da noi?

quello che vuole ogni singolo romanista, nè più nè meno. buttarci merda addosso, non sapendo che prima o poi gli tornerà addosso

[MagoMerlino]

Ma report, esattamente, che vuole da noi?

Da noi Lazio? Nulla. Almeno credo.

Dalle inchieste giornalistiche che comprendono una sua "lunga" intervista ne esce, a mio avviso, la figura di un personaggio con la vocazione del "faccendiere", che cerca di mettere le mani in pasta in diverse vicende, ma senza mai realmente riuscirci.
Nell'intervista viene messo davanti a precise evidenze circa i personaggi/partner a lui vicini o che utilizza per i suoi impicci, per le sue manovre, come per il controllo della Sambenedettese, questioni a cui risponde dopo aver provato i soliti panegirici, dove parla tanto e dice poco, che non è lui che deve controllare il casellario giudiziario, oppure cade dal pero quando gli evidenziano documentazioni poco chiare e lui si dichiara durante l'intervista, perchè prima non aveva evidenza delle cose che utilizza,  parte lesa truffato, come per la questione Alitalia.
In tutte queste vicende si presenta come "Presidente della Lazio", ovvero il suo titolo maggiore di credito è essere Presidente della Lazio. Appare altresì chiaro che per certi "affari" si affida a personaggi e/o strutture di dubbie capacità o se vogliamo, moralità e delle quali sembra non conoscere o preoccuparsi dei curriculum in alcuni casi poco trasparenti.
Un modus operandi che sembra ormai normalizzato, basti pensare alla vicenda tamponi con l'utilizzo di una struttura di Avellino.
Il tutto con sullo sfondo la vicenda dell'elezione a senatore, ai suoi ricorsi, dove gli stessi rappresentanti della formazione politica che lo ha presentato in lista, che poco hanno fatto per averlo sugli scranni senatori, nonostante tutte le evidenze diano ragione ai ricorsi del Lotito.

[disabitato]

Continuo a non capire perché uno scalzacani come Lotito faccia così paura o dia così fastidio.

[MagoMerlino]

Continuo a non capire perché uno scalzacani come Lotito faccia così paura o dia così fastidio.

non fa ne paura ne da particolarmente fastidio.
Fa colore. Il personaggio giusto su cui fare inchieste giornalistiche per rappresentare quell'itaglietta di faccendieri, veri o millantati, che provano a farsi spazio tra i grandi senza avere titoli e capacità imprenditoriali. Un po' come quei famosi furbetti del quartierino che anni fa monopolizzarono le inchieste giornalistiche di questo tipo.
 

[Orazio Scala]

non fa ne paura ne da particolarmente fastidio.
Fa colore. Il personaggio giusto su cui fare inchieste giornalistiche per rappresentare quell'itaglietta di faccendieri, veri o millantati, che provano a farsi spazio tra i grandi senza avere titoli e capacità imprenditoriali. Un po' come quei famosi furbetti del quartierino che anni fa monopolizzarono le inchieste giornalistiche di questo tipo.

No, è della Lazio. Un "Lotito" sull'altra sponda cittadina non sarebbe MAI stato nemmeno sfiorato. Lo scenario che descrivi esiste solo nella tua immaginazione.

Primo numero del Guerin Sportivo del 2000. In copertina Sergio Cragnotti con la maglia numero 100, indossata alla festa del Centenario. La Lazio era in testa alla classifica di Serie A. Come apriva il Guerino (all'epoca diretto da Zazzerone)? Celebrando la capolista, i cento anni, entrambi? No: con un'editoriale di Michele Serra che si chiedeva se ci piacesse ancora quel calcio: grazie ar cazzo che nun te piaceva, Serra...

Non inventarti scenari dove ci sono stati presidenti della Lazio rispettati dai media, Mago: non è mai stato così, mai.

[Panzabianca]

tre cose che ho notato:

1 - il tifoso becero daa riomma che filma l'aereo: prima tifosi daaa maggggica e poi tutto il resto;
2- il giornalista che parla al tel con Ricucci lo fa dal ponticello davanti al Colosseo solitamente usato dagli Irriducibili: : prima tifosi daaa maggggica e poi tutto il resto;
3- Sigfrido che suggerisce al telespettatore quando il saltapicchio che intervista (e si fa intorcinare ben bene da Claudius) fa gol... (praticamente mai)


siamo veramente ai titoli di coda del giornalismo e del servizio di Stato.

Sigfrido Ranucci, la sua evve moscia e compagnia cantante de sartapicchi...
Renzi, l'anima del li mejio mortacci tuaaaaa!!!!

Per il resto, quasi un "documento" de costume. Brodo  lungo e seguitare.

[Dissent]

Dopo lungo tempo gli amici "laudantes" ,anche i più accesi, manifestano crepe sempre più grandi in quella che fu l'utopistica via delle solide realtà.
Eh si, vi eravate sbagliati, c'avevano ragione quegl'altri.
Archiviata la pratica, che almeno spero sia servita a lezione per taluni nel mantenere un atteggiamento meno borioso, più prudente e dimesso, anche un pò più educato volendo, resta il problema per la Lazio.

E il problema non è certo Report. Report arriva tardi a copiare ciò che alcuni, io in primis, tentavano d spiegare qui almeno 3 anni fa. Certo non ne capisce poi molto, scopiazza e scrive qualche cosa strampalata qua e la.

Ma per rassicurarvi, Lotito non fa paura a nessuno, proprio a nessuno.
Tanto che non fa paura, che una qualsiasi trasmissione su rai 2 di un qualsiasi pseudo conduttore ha potuto schiaffeggiarlo in diretta per un'ora senza che succeda nulla, di fatto perculando il presidente (che purtroppo accusa il colpo e appare scomposto e incerto) e la Lazio.
E state tranquilli, che non è perchè è della Lazio.
Se qualcuno pensa che ad un Lotito alla roma questo non sarebbe capitato, vi dico che un Lotito alla roma non sarebbe mai potuto esistere. Questo è il problema a monte.
Ci si è ben guardati al tempo che fu di dare la roma al primo che capitava, anche a costo di tenerla e metterci dei soldi, mentre per la Lazio non cè stato mezzo scrupolo a consegnare il timone ad un personaggio di questo livello.
Probabilmente all'epoca questa fu una delle cose più romaniste fatte dalla banca.

Ma detto questo, oggi verificate con mano ciò che 3 anni fa vi scrivevo qui sopra.
La gestione Lotito, come la conosciamo è incompatibile con il calcio attuale, ma compatibile con i suoi interessi personali.

Lasciate stare Report, la paura non è Report, ma pensare alla Lazio nelle mani di un presidente così fragile economicamente e per il quale la Lazio è ormai l'unica cosa da cui trarre profitto.

Lotito è politicamente finito, tagliato fuori a destra, sinistra e al centro; ce ne sono di peggio di lui in parlamento questo è certo, ma lui è impresentabile a certi tavoli e ormai nessuno metterebbe il suo proprio simbolo vicino al suo.
Ha preso mazzate enormi in federazione e in lega calcio, dove ha perso tutto il credito che aveva.
Le sue aziende fatturano tutte insieme quando lo stipendio di Patric, sono indebitate e mantenute in equilibrio grazie al fatturato garantito per i servizi della Lazio.
Ha dovuto far sperperare 50 milioni in 10 anni alla Lazio per operazioni con Salerno, pur di incassare appena 5 milioni per lui e per il cognato.
L'unica remunerazione fissa che percepisce è quella dalla Lazio.

Questo è il livello.

Praticamente senza la Lazio, Lotito non esiste.

E' un punto di svolta. O Lotito trova il modo di cambiare la gestione o il ridimensionamento tecnico è inevitabile.
Il problema è che a lui andrebbe anche bene così, perchè per alzare il suo stipendio e conservare un minimo di notorietà, basta anche meno.

Potrebbe giovargli un pò di umiltà e seguire l'esempio di Calleri, ma la superbia e l'orgoglio laudantes che lo caratterizza purtroppo lo ha portato a commettere errori enormi, per se stesso e per la Lazio.

Preoccupazione.

[Davide]

Grazie grande capo...ora torna in radio a farti ridere dietro...

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[giocher74]

....

Dissident, scusa se te lo dico eh...ma pare che c'hai un grosso problema di autostima, ma fattelo dire dagli altri che sei bravo e c'hai ragione no? o devi sempre ricordarlo ad ogni post? meno male che ce stai tu a spiegarci la VERITÀ...

Comunque il mio commento é questo:
-  TUTTI gli altri presidenti in Serie A stanno lí per interessi personali, pensa...
- ripeto un altro concetto che già avevo espresso: dove sta l'alternativa? Ma se Lotito é uno stracciaculo, incapace e che "non c'ha manco i sordi pe' fa la benzina" (cit.), perché non si palesa un principe azzurro coi i sordi in bocca, lo liquida e ci lancia verso magnifiche sorti e progressive? La Lazio é un gioiellino, senza debiti, una buonissima base di partenza, dove stanno tutti sti imprenditori capaci? Poi basterebbe assumere te come Direttore Generale e siamo a posto, che ce vó.

Ed a me Lotito sta tutt'altro che simpatico, ma visto quello che c'é in giro, direi che stamo bene cosí...certo se a te basta pure un viperetta qualsiasi allora non c'è discussione.

Ma annate allo stadio invece de sta appresso a ste cazzate, vuoi che Lotito investa e faccia la squadra forte? Intanto fai 80.000 persone tutte le domeniche e poi parli (mo ridicce la cazzata che ha tolto i sogni, che i millennials vogliono M'bappé, etc...).

e poi una provocazione, ma se il Laziale (in generale) ha abbandonato la Lazio, perché Lotito dovrebbe essere piú Laziale di noi?

[Orazio Scala]

Quello che scrive Dissent lo sento e lo leggo dal 2005, cioè da quando Lotito troncò alcune antiche abitudini dei figli del Dottore e della simpatica parentesi di Capitalia.

Sono passati 17 anni.

Sempre meno dei 40 trascorsi aspettando che si concretizzi il radioso inevitabile futuro dell'asroma.

[MagoMerlino]

No, è della Lazio. Un "Lotito" sull'altra sponda cittadina non sarebbe MAI stato nemmeno sfiorato. Lo scenario che descrivi esiste solo nella tua immaginazione.

Primo numero del Guerin Sportivo del 2000. In copertina Sergio Cragnotti con la maglia numero 100, indossata alla festa del Centenario. La Lazio era in testa alla classifica di Serie A. Come apriva il Guerino (all'epoca diretto da Zazzerone)? Celebrando la capolista, i cento anni, entrambi? No: con un'editoriale di Michele Serra che si chiedeva se ci piacesse ancora quel calcio: grazie ar cazzo che nun te piaceva, Serra...

Non inventarti scenari dove ci sono stati presidenti della Lazio rispettati dai media, Mago: non è mai stato così, mai.

Ma per favore, non puoi ogni volta attaccarti ad un singolo episodio del passato e prenderlo come assunto per giustificare (o contestare) quanto sta accadendo nel presente.
La Lazio non ha mai avuto buona stampa, dov'è la novità? ma quando a Cragnotti sui forum c'era chi dava del bufalaro, non ho letto tutta l'accorata difesa che si fa di questo personaggio.
E fatico a mettere Cragnotti a confronto di Lotito, su qualsiasi piano li volessimo confrontare. E non mi riferisco solo alla carica di Presidente della Lazio.
Poi Cragnotti ha fatto i suoi errori.
Ma Lotito, oggi, da qualsiasi punto di vista lo volessimo guardare, è impresentabile. Tant'è che manco gli amici suoi lo vogliono in Senato dopo averlo presentato nelle liste.
Ha preteso l'intervista a fronte del servizio ed era meglio che non l'avesse pretesa, ne è uscito "ridimensionato"(eufemismo). Più ridicolo di quando era una macchietta, che hanno finito di imitare perchè l'originale era più ridicolo di ogni imitazione.
Uno che voleva comprare l'Alitalia, una quota di minoranza di Alitalia e la voleva comandare, con i soldi del Monopoli. Dovremmo tutti indignarci se nel computo del suo patrimonio personale certificato da un documento falso, fosse stata inserita anche la Lazio. S'è dichiarato parte lesa, quando gli hanno dimostrato che il documento col quale voleva comandare in Alitalia era un falso. Un bidone, il bidone di Lotito.
Una volta si diceva, chi sa, sa, chi non sa, insegna e Lotito vuole insegnare tutte le materie, ha avuto il coraggio di contestare pure Pietro Grasso. Ma un minimo di umiltà proprio mai?
E la Lazio deve essere rappresentata da questo soggetto?
E c'è chi ancora lo difende?
Gli hanno mostrato il documento falso del banco di Santander, secondo te, perchè Lotito è della Lazio? Ma veramente dici?
Un Lotito di quell'altri? Ciarrapico fischia.....
Il problema è che ce lo dobbiamo tenere, perchè lui la gallina dalle uova d'oro, non la vende di certo.