Con il Patron si vola

[Panzabianca]

Quindi secondo la tua visione delle cose, la casalinga di Trapani ha conosciuto e poi votato berlusconi perchè presidente del Milan e non perchè aveva già portato sulle televisioni italiche i Puffi, i pranzi serviti, i Maurizio Costanzo show e i Drive IN.... no, in Italia hanno conosciuto berlusconi solo dopo e perchè proprietario del Milan.
Convinto tu.



"Simò te stai sempre a lamentà, c'hai in mano un Boeing 747 10 volte più forte di un Airbus e sembra un Piper...."

no, secondo me un'intelligenza come la tua non se dovrebbe attaccà ar fumo della pippa.
Pe attaccà il fortino di questo - tutto sommato - piccolo imprenditore che mò vole diventà Icaro puoi fare senz'altro di più.

Finché il livello resta questo, io e i puffi siamo soddisfatti dell'andamento di questa discussione.

E' tutto.

P.s. per l'espressione "senz'altro" ho già pagato quando dovevo in roylaties a Sergio Cragnotti. 

[fish_mark]

Una domanda giunge spontanea.

Qualcuno deve attaccare Lotito? Ora? E perchè?

Piuttosto non sarà il caso di farsi le seguenti domande:
- Lotito è effettivamente interessato a entrare nell'azionariato di Alitalia?
- Se si, ha i capitali necessari per portare a termine questa operazione?
- Quali potrebbero essere le ricadute per la SSLazio?

Tornare a rileggere le affascinanti pagine della delibra dell'ade e dei soldi scontati delle fatture della regione Lazio è un film già visto. E rivisto.
Come Febbre da cavallo la 86ma volta. Figo, divertente, un cult romano eh.

[Panzabianca]

Una domanda giunge spontanea.

Qualcuno deve attaccare Lotito? Ora? E perchè?

Piuttosto non sarà il caso di farsi le seguenti domande:
- Lotito è effettivamente interessato a entrare nell'azionariato di Alitalia?
- Se si, ha i capitali necessari per portare a termine questa operazione?
- Quali potrebbero essere le ricadute per la SSLazio?

Tornare a rileggere le affascinanti pagine della delibra dell'ade e dei soldi scontati delle fatture della regione Lazio è un film già visto. E rivisto.
Come Febbre da cavallo la 86ma volta. Figo, divertente, un cult romano eh.

ma, soprattutto, se in questa vicenda balli da solo o abbia un ostinato seguito.

[POMATA]

[off topic]

[geddy]

Una domanda giunge spontanea.

Qualcuno deve attaccare Lotito? Ora? E perchè?

Piuttosto non sarà il caso di farsi le seguenti domande:
- Lotito è effettivamente interessato a entrare nell'azionariato di Alitalia?
- Se si, ha i capitali necessari per portare a termine questa operazione?
- Quali potrebbero essere le ricadute per la SSLazio?

Tornare a rileggere le affascinanti pagine della delibra dell'ade e dei soldi scontati delle fatture della regione Lazio è un film già visto. E rivisto.
Come Febbre da cavallo la 86ma volta. Figo, divertente, un cult romano eh.

qualcuno? Un po' tutti sembrerebbe. Repubblica,Sole 24 ore, Rai e Mediaset. Il tono di articoli e servizi è lo stesso. Canzonatorio, a dir poco.

[MagoMerlino]

no, secondo me un'intelligenza come la tua non se dovrebbe attaccà ar fumo della pippa.
Pe attaccà il fortino di questo - tutto sommato - piccolo imprenditore che mò vole diventà Icaro puoi fare senz'altro di più.

Finché il livello resta questo, io e i puffi siamo soddisfatti dell'andamento di questa discussione.

E' tutto.

P.s. per l'espressione "senz'altro" ho già pagato quando dovevo in roylaties a Sergio Cragnotti. 

Continui?
Si stanno pubblicando gli articoli che descrivono iniziativa e personaggio, con qualche commento personale di utenti iscritti al forum che partecipano alla discussione, tu stai a rompere gli zebedi a me, cercando di fare il solito minestrone di TUOI giudizi su chi scrive, che esulano completamente dagli argomenti trattati in questo topic, invece di rimanere in topic ovvero  discutere, aggiornarci, sull'iniziativa di Lotito e il profilo in questa specifica iniziativa del Lotito stesso.
Tu invece hai deciso di commentare come troppo spesso avviene quello che tu ritieni di aver capito tra le righe di quello che ho scritto io, invece di affrontare gli argomenti del topic.
Per favore evita le tue solite digressioni non sense che faranno pure molto intellettual chic, ma sono completamente avulse dal forum. Grazie.

[MagoMerlino]

qualcuno? Un po' tutti sembrerebbe. Repubblica,Sole 24 ore, Rai e Mediaset. Il tono di articoli e servizi è lo stesso. Canzonatorio, a dir poco.

Più o meno è così, però dobbiamo riconoscere che lui si è spesso sovraesposto offrendosi senza freno a ricevere questo trattamento.

[Il frigorifero]

Il Sole gli fa i conti in tasca:

Tre veicoli per 1,3 milioni di utili (Il Sole 24 Ore 13 giugno 2019)
È la somma dei profitti di Bona Dea, Snam e Linda che controllano Lazio Events
L’intero patrimonio di Claudio Lotito, per quanto è stato possibile ricostruire da documenti ufficiali, ruota tutto attorno alla SS Lazio, squadra che quest’anno si è imposta in Coppa Italia in finale contro l’Atalanta per due a zero. E società che, almeno nel bilancio più recente, quello chiuso al 30 giugno 2018, ha generato un risultato netto positivo di 29,47 milioni. Risultato non certo scontato per un’azienda che milita esclusivamente nel mondo del calcio. C’è da chiedersi, tuttavia, se sia sufficiente per giocare da protagonisti nella partita Alitalia. Gli effetti dei conti in nero della squadra allenata da Simone Inzaghi si sono fatti sentire anche sulla controllante Lazio Events che detiene circa il 67% dei biancocelesti. Guardando al consolidato il gruppo ha registrato 35,3 milioni di utile. Leggendo però il verbale dell’assemblea che ha messo il sigillo al bilancio di esercizio emerge che i profitti della Lazio Events si sono attestati a 503 mila euro, tutti destinati peraltro a riserva legale. Quel che più preme guardare per capire però quanto denaro circola nelle casse vicine al patron della Lazio sono i tre veicoli attraverso cui tiene le fila della Lazio Events. Si tratta, in particolare, di Bona Dea srl, di Snam Srl e Linda srl. La prima ha una quota del 20% nella controllante dei biancocelesti, mentre le altre due hanno un 40% ciascuna. Tutte e tre, peraltro, sono a loro volta partecipate direttamente con il 50% da Claudio Lotito e per il restante 50% da Immobiliare 03, veicolo sempre riconducibile in toto all’imprenditore. Tornando ai numeri, per le tre aziende sono al momento disponibili, purtroppo, solo i bilanci del 2017. In proposito, risulta che Bona Dea ha chiuso l’anno con ricavi per 888 mila euro circa e un utile di 64 mila euro, Snam con un giro d’affari di 30 milioni e 800 mila euro di risultato positivo e infine Linda con un fatturato di 6 milioni circa e profitti per 413 mila euro. Complessivamente, anche se la somma algebrica dei tre dati non ha significato, almeno dal punto di vista tecnico-finanziario, le società più vicine a Lotito hanno prodotto in tutto più o meno 1,3 milioni di euro. Certo, come già segnalato, si fa riferimento a conti di due anni fa. Tuttavia, le cifre sono comunque utili per definire il quadro entro cui si muove Lotito e la “potenza di fuoco” che può mettere in campo. Tanto più alla luce di quelle che sono le esigenze stimate di Alitalia: tra gli 850 e i 900 milioni.
Laura Galvagni

Letto questo articolo del Sole, e le cifre riportate. Da ignorante, mi domando da dove Lotito possa tirar fuori “almeno 300 milioni “ per entrare in Alitalia.

A me sono venute in mente due possibilità, sinceramente:

1) Trova qualcuno che glieli presti , facendo un mega debito e correndo un grande rischio.

2) Vende la Lazio risanata a 3-400 milioni di euro, e li gira tutti su Alitalia. Nel tentativo di entrare in un giro più grande.

Non ne capisco molto, però non vedo tante altre alternative per il presidente.

[Panzabianca]

Continui?
Si stanno pubblicando gli articoli che descrivono iniziativa e personaggio, con qualche commento personale di utenti iscritti al forum che partecipano alla discussione, tu stai a rompere gli zebedi a me, cercando di fare il solito minestrone di TUOI giudizi su chi scrive, che esulano completamente dagli argomenti trattati in questo topic, invece di rimanere in topic ovvero  discutere, aggiornarci, sull'iniziativa di Lotito e il profilo in questa specifica iniziativa del Lotito stesso.
Tu invece hai deciso di commentare come troppo spesso avviene quello che tu ritieni di aver capito tra le righe di quello che ho scritto io, invece di affrontare gli argomenti del topic.
Per favore evita le tue solite digressioni non sense che faranno pure molto intellettual chic, ma sono completamente avulse dal forum. Grazie.

senti, se ci vedi qualcosa di personale ignore mode on. Non dico altro. Io incrocio le mie opinioni con quelle di chiunque senza che il personale - tranne alcuni miserabili  e certo evitabili casi  - travalichi i confini della buona creanza.

Per il resto, ritengo sempre deboluccia ogni tua sortita. Mi parli di notorietà e finimo col parlare dei puffi(che so pure biancocelesti).
Per me l'accusa tendenziosa che muovi a Lotito di voler cercare solo notorietà o l'ancoraggio politico di non so chi resta fondamenta assai fragile per erigerci sopra chissà quale complesso teorema.

Perché, vedi, il primo a non voler entrare nel merito e a preferire di rimestare piacevolmente nei soliti pregiudizi sei tu.

[robylele]

Evocare un cosiddetto decreto salva-Lazio equivale, a mio avviso, a scrivere qualcosa di sostanzialmente inesatto. E' pur vero che la vulgata popolare ha da sempre vissuto e raccontato quell'operazione come una decisione politica e non tecnica, sostanzialmente un favore fatto alla Lazio.

esattamente.
Se non l'ha già fatto mi aspetto anche da mago merlino questa precisazione. prima che parta con ''Lotito prima non era nessuno, mentre la casalinga di Trapani sapeva perfettamente chi fosse Cragnotti nel 1992'').

Ciò detto, mi premeva dire altro. Al di là di questo aspetto, pur significativo, è la 'confezione' del pezzo che non convince affatto: per come la vedo io l'articolo è stato concepito e realizzato con l'intento di mettere in cattiva luce Claudio Lotito, di screditarlo, di mettere in dubbio le sue capacità di gestione della complessissima situazione di Alitalia, enfatizzando ogni aspetto controverso (e ambivalente, peraltro. Ambivalente nel senso che alcuni numeri del bilancio della Lazio, citati nell'articolo, possono essere letti sia in positivo che in negativo).

A me invece il pezzo di Dragoni convince. Sembra fatto da dissent in preda ai fumi dell'alcool.
 

Più o meno è così, però dobbiamo riconoscere che lui si è spesso sovraesposto offrendosi senza freno a ricevere questo trattamento.

Del trattamento che gli riservano i giornalari prezzolati me sa che a Lotito jarimbarza.
 
L'importante é che riesca, anche in minima parte, a dare una mano agli 11.000 dipendenti dell'Alitalia.
E che lasci del tempo (o demandi più di quanto non ha fatto finora) per la S.S.Lazio.

[geddy]

Letto questo articolo del Sole, e le cifre riportate. Da ignorante, mi domando da dove Lotito possa tirar fuori “almeno 300 milioni “ per entrare in Alitalia.

A me sono venute in mente due possibilità, sinceramente:

1) Trova qualcuno che glieli presti , facendo un mega debito e correndo un grande rischio.

2) Vende la Lazio risanata a 3-400 milioni di euro, e li gira tutti su Alitalia. Nel tentativo di entrare in un giro più grande.

Non ne capisco molto, però non vedo tante altre alternative per il presidente.

Chi ha scritto l'articolo ne capisce meno di noi mi sa.

[Panzabianca]

Chi ha scritto l'articolo ne capisce meno di noi mi sa.

credo anche io.

[SAV]

Letto questo articolo del Sole, e le cifre riportate. Da ignorante, mi domando da dove Lotito possa tirar fuori “almeno 300 milioni “ per entrare in Alitalia.

A me sono venute in mente due possibilità, sinceramente:

1) Trova qualcuno che glieli presti , facendo un mega debito e correndo un grande rischio.

2) Vende la Lazio risanata a 3-400 milioni di euro, e li gira tutti su Alitalia. Nel tentativo di entrare in un giro più grande.

Non ne capisco molto, però non vedo tante altre alternative per il presidente.

Secondo me, l'ipotesi più accreditata è che non ci sia un interesse reale, ma si tratti di un favore al Governo che dispone di una scusa per prorogare il termine che scadrebbe tra 2 giorni per formalizzare l'offerta per Alitalia.

Non conviene a nessuno vendere una piccola società che va bene per comprarne una molto più grande che, persino nelle più rosee previsioni, è destinata a perdere soldi per alcuni anni prima di realizzare auspicabilmente degli utili.

[Jim Bowie]

Secondo me, l'ipotesi più accreditata è che non ci sia un interesse reale, ma si tratti di un favore al Governo che dispone di una scusa per prorogare il termine che scadrebbe tra 2 giorni per formalizzare l'offerta per Alitalia.

Non conviene a nessuno vendere una piccola società che va bene per comprarne una molto più grande che, persino nelle più rosee previsioni, è destinata a perdere soldi per alcuni anni prima di realizzare auspicabilmente degli utili.

Io penso che Lotito abbia dei consiglieri con i controcazzi che gli stanno dicendo di quanto possa essere fruttifero entrare in questo mercato.
Di spese da tagliare ce ne sono, e , gia con questo si potrebbe restituire una parte del prestito.
Basti pensare che mentre le spettanze o le uscite sono dai 30 ai 120gg, le entrate sono cash quindi c'e' un cash flow da paura. L'esimio economista F_K ci potrebbe illustrare circa i vantaggi del cash flow.
Spero, per Lotito, che non cada nell'errore che fece quando entro nel mondo del calcio (sua stessa ammissione) cioe' di pensare di gestire l'Alitalia come fa con le altre aziende del suo portfolio, perche' e' vero che Alitalia, cosi come Linda e' un'azienda di servizi, ma il mercato con cui si deve raffrontare e' un mercato internazionale in cui hanno gia sbattuto il "grugno" gente molto piu "aquila" di lui.
Non ultima la Balena American Airlines che e' stat acquistata dal pesciolino US Air.
La ricetta non e' difficle, e' la volonta politica che latita.

Poi se vuole io e Zio Bobbe gli facciamo da consulenti, aggratis.

[Il frigorifero]

Secondo me, l'ipotesi più accreditata è che non ci sia un interesse reale, ma si tratti di un favore al Governo che dispone di una scusa per prorogare il termine che scadrebbe tra 2 giorni per formalizzare l'offerta per Alitalia.

Non conviene a nessuno vendere una piccola società che va bene per comprarne una molto più grande che, persino nelle più rosee previsioni, è destinata a perdere soldi per alcuni anni prima di realizzare auspicabilmente degli utili.

Però se riuscisse a risanarla farebbe il colpo della vita: parliamo di un’azienda che, nel 2018, ha abbondantemente superato i tre miliardi di euro di fatturato.

Occasioni così capitano una volta sola. Lotito è stato bravo nel risanare la Lazio, potrebbe pensare di fare lo stesso con Alitalia.

[Jim Bowie]

1) Trova qualcuno che glieli presti , facendo un mega debito e correndo un grande rischio.

Magari Salvini pensava a Lotito quando diceva quella cazzata sulle cassette di sicurezza.
Questa e' la stronzata piu stronzata da quanno l'omo ha inventato er cavallo (cit. Pomata con due palle)

[fish_mark]

Però se riuscisse a risanarla farebbe il colpo della vita: parliamo di un’azienda che, nel 2018, ha abbondantemente superato i tre miliardi di euro di fatturato.

Occasioni così capitano una volta sola. Lotito è stato bravo nel risanare la Lazio, potrebbe pensare di fare lo stesso con Alitalia.

Lotito ha risanato la Lazio perché
a) ha acquisito la maggioranza assoluta del capitale
b) ha avuto la famosa rateizzazione del debito fiscale.

Al netto di tutte le polemiche - e imploro chiunque nel forum a riprendere la discussione: non ha nessuna rilevanza ora, soprattutto per quanto sto per scrivere -, che Lotito possa risanare Alitalia con gli stessi spazi di manovra e di idee che ha avuto alla Lazio è pensiero che considero - chedo scusa, non voglio mancare di rispetto - ingenuo, molto ingenuo.
Dice bene Jim. Lotito sta per mettere piede in un ambito, in un mercato di fronte al quale la SSLazio è un piccola cosa, davvero piccola (già il fatturato dice quanto basta). E dice benissimo il SAV il quale dubita che il nostro si venda la Lazio per raggranellare i soldi necessari per entrae in Alitalia. Lotito sarà quello che volete voi, ma non è un kamikaze. Insomma, mica è scemo (io mi terrei la Lazio, altro che Alitalia).
In ogni caso difficilmente sarebbe l'azionista di maggioranza e al massimo potrebbe ambire a un posto in cda, poltrona prestigiosa dove sarà uno dei tanti, come è giusto che sia in un'azienda di tale rilevanza e importanza.

Mi rivolgo ancora a Jim.
Risanare un'azienda non significa necessariaemente tagliare i costi. Nel caso specifico - che tu conosci bene - mi domando quanto altro si possa e si debba tagliare. Alitalia ha costi superiori agli introiti.
Per risolvere questo problema o si abbassano i costi o si alzano gli introiti. Il primo si è fatto da sempre con i risultati che sappiamo e che conosci bene. La vera sfida di Alitalia è aumentare gli introiti e rendere redditizia un'azienda che molto raramente lo è stata (conseguì un utile nel 1998, se non ricordo male).

Servono soprattutto investimenti in nuovi aeromobili (il parco è piuttosto vecchio), apertura di nuove linee di lungo raggio (ce ne sono pochine: fai i soldi per NYC non mandando la gente a Londra), alleanze con altri player strategici (che già ci sono), piuttosto che nuove cure dimagranti che non hanno risolto molto.
Di questo dovrebbe occuparsi Lotito una volta dentro il cda. Ma in quel caso non gli basterà Tare.

[Jim Bowie]

Lotito ha risanato la Lazio perché
a) ha acquisito la maggioranza assoluta del capitale
b) ha avuto la famosa rateizzazione del debito fiscale.

Al netto di tutte le polemiche - e imploro chiunque nel forum a riprendere la discussione: non ha nessuna rilevanza ora, soprattutto per quanto sto per scrivere -, che Lotito possa risanare Alitalia con gli stessi spazi di manovra e di idee che ha avuto alla Lazio è pensiero che considero - chedo scusa, non voglio mancare di rispetto - ingenuo, molto ingenuo.
Dice bene Jim. Lotito sta per mettere piede in un ambito, in un mercato di fronte al quale la SSLazio è un piccola cosa, davvero piccola (già il fatturato dice quanto basta). E dice benissimo il SAV il quale dubita che il nostro si venda la Lazio per raggranellare i soldi necessari per entrae in Alitalia. Lotito sarà quello che volete voi, ma non è un kamikaze. Insomma, mica è scemo (io mi terrei la Lazio, altro che Alitalia).
In ogni caso difficilmente sarebbe l'azionista di maggioranza e al massimo potrebbe ambire a un posto in cda, poltrona prestigiosa dove sarà uno dei tanti, come è giusto che sia in un'azienda di tale rilevanza e importanza.

Mi rivolgo ancora a Jim.
Risanare un'azienda non significa necessariaemente tagliare i costi. Nel caso specifico - che tu conosci bene - mi domando quanto altro si possa e si debba tagliare. Alitalia ha costi superiori agli introiti.
Per risolvere questo problema o si abbassano i costi o si alzano gli introiti. Il primo si è fatto da sempre con i risultati che sappiamo e che conosci bene. La vera sfida di Alitalia è aumentare gli introiti e rendere redditizia un'azienda che molto raramente lo è stata (conseguì un utile nel 1998, se non ricordo male).

Servono soprattutto investimenti in nuovi aeromobili (il parco è piuttosto vecchio), apertura di nuove linee di lungo raggio (ce ne sono pochine: fai i soldi per NYC non mandando la gente a Londra), alleanze con altri player strategici (che già ci sono), piuttosto che nuove cure dimagranti che non hanno risolto molto.
Di questo dovrebbe occuparsi Lotito una volta dentro il cda. Ma in quel caso non gli basterà Tare.

Hai ragione, intendevo sprechi.
Per risanare si parte da li sempre!
Si devono contenere i costi per applicare politiche aggressive sul mercato che richiedono ,liquidita'!
Le rotte, amico mio, non e' che ti svegli al mattino e decidi, sono di proprieta' degli stati dove vuoi andare, c'e' un lungo processo con liste d'attesa.
Compagnie aeree che acquistano altre compagnie aeree solo per avere quella rotta (politica della Southwest low cost carrier).
Ricordo quando nei primi anni '80 Alitalia chiuse Boston, ci vollero 5 anni per poter tornare a volare su quello scalo.
Ci sono rotte, politicamente strategiche, che devono essere mantenute anche in perdita.
L'Alitalia, almeno dal '74 al '98 ha sempre avuto un volo che ha operato l'AZ610, affittando addirittura un B747 della Tower Air per fare il volo quando la casta ANPAC era in sciopero.
Lotio tutto questo lo sa' oppure e' come Alice?

[fish_mark]

Hai ragione, intendevo sprechi.
Per risanare si parte da li sempre!
Si devono contenere i costi per applicare politiche aggressive sul mercato che richiedono ,liquidita'!

Il problema è che in Alitalia negli ultimi 20 anni si sono contenuti soltanto i costi, mentre per le politiche aggressive non si è fatto molto.
Di fatto, in campoinato prende schiaffi e in champions pure. Una squadra che non funziona.
Grossa e fessa per la serie A. Piccolina per la champions.

[geddy]

Come fa una società che a stento sopravvive da un venti anni ad attuare politiche aggressive in un mercato già saturo?