Pensieri su Senad Lulic (e su Badiani)

[Zapruder]

Ledesma : Leiva = Bacci : Jugovic

Se Ledesma sta a qualcuno come Bacci sta a Jugovic, "qualcuno" deve essere almeno Beckenbauer.

Lulic va per le 250 in A. Non fai 250 in A e quindi almeno 120 vittorie se sei scarso come certi pretenderebbero.

[fish_mark]

Se Ledesma sta a qualcuno come Bacci sta a Jugovic, "qualcuno" deve essere almeno Beckenbauer.

Lulic va per le 250 in A. Non fai 250 in A e quindi almeno 120 vittorie se sei scarso come certi pretenderebbero.

spesso abbiamo accesi confronti e possiamo dire che su 10 argomenti 11 volte non siamo d'accordo, ma per restare sull'italiano come lingua ti chiedo disperatamente, proprio a te, che ben conosci l'uso dell'italiano, cosa significa "onesto mestierante".
 Sono certo che mi risponderai che questa espressione non si può e non si deve tradurre in "giocatore scarso".
In attesa di una cortese risposta

Marco Pesce

NB Peraltro il termine "onesto mestierante" non intacca minimamente il mito di Lulic nella storia della Lazio che va molto al di là di quel goal alle 19.27 di un 26 maggio di qualche anno fa.
La storia, molto spesso, non la fanno i grandi, gli eroi, ma anche i comuni mortali che sanno cogliere quell'attimo fuggente. Il calcio e molto altro ancora è fatto di queste storie.

[SAV]

Lulic va per le 250 in A. Non fai 250 in A e quindi almeno 120 vittorie se sei scarso come certi pretenderebbero.

245 in A tutte con la nostra maglia, sebbene sia arrivato alla Lazio a 25 anni... ero peraltro a San Siro (la mia unica volta) per assistere al suo esordio in Serie A... esordio che lasciava presagire molto peggio dell'ottimo giocatore (onesto mestierante non è offensivo, ma mi pare riduttivo) che abbiamo avuto la fortuna di avere.

[robylele]

Ledesma era un giocatore da inserire in un meccanismo tattico ben preciso consistente nel gioco di rimessa con attaccante veloce. Aveva limiti dinamici evidenti, scarsa capacita' di palleggio ma una velocita' di pensiero superiore alla media ed un lancio lungo niente male.

aggiungerei pure che era un ruba-palloni sopra la media.
Giocatore molto meno bravo di Lucas Leiva e dello Jugovic che ci fece stropicciare gli occhi per 9 mesi, però scarso o modesto credo proprio di no.
 

[fish_mark]

245 in A tutte con la nostra maglia, sebbene sia arrivato alla Lazio a 25 anni... ero peraltro a San Siro (la mia unica volta) per assistere al suo esordio in Serie A... esordio che lasciava presagire molto peggio dell'ottimo giocatore (onesto mestierante non è offensivo, ma mi pare riduttivo) che abbiamo avuto la fortuna di avere.

Ah memorabile quella fantastica serata.
Ci strabuzzammo gli occhi per quell'attaccante francese, di colore, quello che amava fare il deejay e aveva un autosalone a Formello ... coem si chiamava? Ah, Djibril Cissè. C'era anche un certo Miro Klose, su cui però insomma non troppi scommettevano: vuoi mettere con Cissè?
Quella sera esordiva in maglia biancoceleste questo bosniaco, un certo Senad Lulic, generoso sì, ma che subito fa vedere un rapporto piuttosto complicato con la pelota.
Ricordo i commenti velenosi di amici, tifosi, appassionati, commentatori che si sprecavano in radio, nei bar, in ascensore. Il più riferibile era "pippa", con alcune aggiunte saporite, tipiche della cucina romana.

La storia del calcio, anche quello in maglia biancoceleste, ha preso una piega ben diversa.

[geddy]

Quella sera a San Siro il buon Senad si distinse per un passaggio in orizzontale al limite dell'area di rigore nostra, forse la prima palla che ha toccato, e per una arrembante discesa sulla sinistra finita portandosi il pallone in calcio d'angolo. Si vedeva che non era un onesto mestierante. Nei bar e non per radio io parlavo di grande acquisto e non di pippa, anzi. Miro segno' un gran goal, ma era un campione e si sapeva. Cisse'mi ha stupito invece, non lo conoscevo.
Lulic e'anche uno dei protagonisti del derby di Klose e della traversa di Cisse, entro' e asfalto' tutti i loro che si trovavano da quella parte. Poi non so cosa dicevano per radio il giorno dopo.

[ThomasDoll]

Se Ledesma sta a qualcuno come Bacci sta a Jugovic, "qualcuno" deve essere almeno Beckenbauer.

Lulic va per le 250 in A. Non fai 250 in A e quindi almeno 120 vittorie se sei scarso come certi pretenderebbero.

insistiamo a non considerare i giudizi del campo e le scelte dei tecnici.
Ma duri, eh...
siamo il Paese dei CT, ma purtroppo per noi i CT sono loro, e le loro scelte irridono le nostre letture da espertoni.

Nella serata che ricorda Mark alcuni di noi notarono il passo importante che Lulic mise in mostra e attribuirono le sue incertezze all'emozione. Avevano ragione. Io ricordo bene quella serata perché avendo l'occhio un pochinino allenato all'atletica mi parve di riconoscere la facilità di corsa di un ottocentista, o il passo di un quattrocentista.
Lulic si è imposto, da lì in poi, ogni giorno di più. Un inizio meglio di così me lo ricordo solo a proposito di Kolarov, giocatore dalle qualità assurde, à mon avis. Che meritava di più in carriera.

[robylele]

Quella sera a San Siro il buon Senad si distinse per un passaggio in orizzontale al limite dell'area di rigore nostra, forse la prima palla che ha toccato, e per una arrembante discesa sulla sinistra finita portandosi il pallone in calcio d'angolo. Si vedeva che non era un onesto mestierante. Nei bar e non per radio io parlavo di grande acquisto e non di pippa, anzi.

La sua carriera laziale mi ha smentito. A me sembrava proprio un mestierante neanche troppo onesto e al bar ho detto proprio che era una sega assoluta e che avevamo buttato i soldi.
 

Qualche tempo dopo, dopo un gran gol da fuori area a Cagliari, tiro a giro nell'angolino, ascoltai con malcelata eccitazione i commenti delle emittenti radiofoniche delle merde (segnatamente ReteSport - tale F. Nisii) che lo definirono, ahiloro, un grande acquisto.
E che avevamo avuto culo nel prenderlo.

[ThomasDoll]

va detto che l'uomo che lo ha reso determinante tatticamente è stato Reja. Lulic da interno-ala è stato un'arma fondamentale per trasformare la micragna di Edy in qualcosa di redditizio. Ribaltava il fronte di gioco con una volata delle sue e la Lazio diventava improvvisamente pericolosa...

[fish_mark]

Lulic a me piace, anche se non dotatissimo sul piano tecnico.
Ti butta la palla avanti e te frega. Poi vallo a riprendere.

[ThomasDoll]

Quanto al patagonico, pensate a un 4-2-4/4-2-3-1 con lui e Leiva davanti alla difesa...
Piedi nzomma, ma uomo veramente granitico.
Come incontrista al livello di Lucas.
Anche se l'intelligenza pura di Giannichedda resta inarrivabile. Peccato fosse troppo specialista, sapesse fare solo l'incontrista: ma meglio di chiunque. E senza esagerare con le botte.

Biglia invece era un giocatore diverso, fondamentalmente.

[Panzabianca]

Lulic a me piace, anche se non dotatissimo sul piano tecnico.
Ti butta la palla avanti e te frega. Poi vallo a riprendere.

eh mo la stai a buttà in caciara 

[fish_mark]

Quanto al patagonico, pensate a un 4-2-4/4-2-3-1 con lui e Leiva davanti alla difesa...
Piedi nzomma, ma uomo veramente granitico.
Come incontrista al livello di Lucas.
Anche se l'intelligenza pura di Giannichedda resta inarrivabile. Peccato fosse troppo specialista, sapesse fare solo l'incontrista: ma meglio di chiunque. E senza esagerare con le botte.

Biglia invece era un giocatore diverso, fondamentalmente.

Insomma, a me Giannichedda, come Gattuso, ricorda più uno judoka che un giocatore di calcio.

[robylele]

comunque Ledesma coi piedi non era Jugovic ma neanche Lulic eh?
Il suoi piedi mi sembravano non eccelsi ma discreti sì.

va detto che l'uomo che lo ha reso determinante tatticamente è stato Reja. Lulic da interno-ala è stato un'arma fondamentale per trasformare la micragna di Edy in qualcosa di redditizio. Ribaltava il fronte di gioco con una volata delle sue e la Lazio diventava improvvisamente pericolosa...

Reja era un signor allenatore. Curioso che non abbia mai vinto neanche un porta-ombrelli.   

anche se la salvezza del 2009/10 con Ledesma rispedito subito subito dalla tribuna al campo fu un capolavoro.
Erano i tempi dei chiodi e del martello. 

[Davide]

Ledesma è stato un grandissimo regista difensivo...ovvio leiva sia di un altro pianeta.Come paragonare per dire l'ottimo Rocchi a Klose

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[Gasco luis veron]

Ledesma è stato un grandissimo regista difensivo...ovvio leiva sia di un altro pianeta.Come paragonare per dire l'ottimo Rocchi a Klose

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Esempio che condivido in pieno.

[Fabio70rm]

Datemi questo centrocampo:


                    Leiva         Venturin
              (Giannichedda  Almeyda)
       Simeone      Veron           Nedved
      (Conceicao    SMS            Lulic)

E conquisto tutti i trofei del pianeta!!!

[robylele]

Ledesma è stato un grandissimo regista difensivo...ovvio leiva sia di un altro pianeta.Come paragonare per dire l'ottimo Rocchi a Klose

sì, ma non al Klose che é arrivato a Roma.
Che é stato ottimo però Tommasino c'ha 105 gol in serie A!

Mentre se parliamo dell'intera carriera ovviamente non c'é match.

[Davide]

sì, ma non al Klose che é arrivato a Roma.
Che é stato ottimo però Tommasino c'ha 105 gol in serie A!

Mentre se parliamo dell'intera carriera ovviamente non c'é match.

Scherzi ? il Klose visto a roma e' superiore a quasi tutti gli attaccanti visti nella nostra serie A, compreso il seppur ottimo Rocchi.

[robylele]

Scherzi ? il Klose visto a roma e' superiore a quasi tutti gli attaccanti visti nella nostra serie A, compreso il seppur ottimo Rocchi.

secondo me no, Rocchi fece più di qualcosa in più. non scherziamo.
Ma nel suo fulgore ovviamente, mentre il fulgore di Klose a Roma era comunque più ''appannato'' (si fa per dire).