Tra 5 ore e mezzo scade il termine per la licenza Uefa per lo stadio

[Matita]

citazione:
ma davvero pensate che cedano senza avere qualcuno in mano?

mo so' preoccupato 

eccerto 

mica è l'utlimo giorno o l'ultima settimana utile.

Hai voglia a sfragna le gonadi fino al 30 giugno.

[fish_mark]

Lotito ogni tanto si collega a biancocelesti ed ha fatto sua la teoria che il pubblico è ininfluente nel determinare qualsiasi risultato , Palermo Verona o vattelapesca a quel punto diventa irrilevante , contano solo i giocatori e le maglie da schierare

Certamente. a questo punto non ha più senso essere tifosi di una squadra se poi è assolutamente infinfluente.

ti piace crederlo.

Ladomanda era pero' per Rocco. Quello che pensi tu gia lo sapevo.

Ma non credo proprio.
Tu invece cosa pensi? che minaccia e poi non succede niente?
Io penso esattamente questo, anche perché Lotito non ha in mano il Cagliari o il Brescia, ma la Lazio una società con una tifoseria molto più ampia e organizzata e poi è nella capitale dove - ricordiamolo tutti - i presidenti delle squadre di calcio svolgono un "servizio pubblico pro tempore".

[robylele]

citazione:
ma davvero pensate che cedano senza avere qualcuno in mano?

mo so' preoccupato 

Io sò preoccupato da Destro e Brienza. Per il resto si é concretizzata solo Trieste..   

e poi è nella capitale dove - ricordiamolo tutti - i presidenti delle squadre di calcio svolgono un "servizio pubblico pro tempore".

Chi lo dice questo? Il grillo di Plastino o Toffolo?
ma non ti stufi mai del tuo cabaret (cit.)?

[disabitato]

Certamente. a questo punto non ha più senso essere tifosi di una squadra se poi è assolutamente infinfluente.


Ma non credo proprio.
Tu invece cosa pensi? che minaccia e poi non succede niente?
Io penso esattamente questo, anche perché Lotito non ha in mano il Cagliari o il Brescia, ma la Lazio una società con una tifoseria molto più ampia e organizzata  e ostile e poi è nella capitale dove - ricordiamolo tutti - i presidenti delle squadre di calcio svolgono un "servizio pubblico pro tempore".

meglio.

[aquilafelyx]

Certamente. a questo punto non ha più senso essere tifosi di una squadra se poi è assolutamente infinfluente.

il pubblico è ininfluente ai fini del risultato , tutti i miliardi di spettatori insieme non hanno spostato il pallone di un solo centimetro ,

magari uno con un fischietto può creare qualche casino , però questa è un'altra storia

[fish_mark]

Chi lo dice questo? Il grillo di Plastino o Toffolo?
ma non ti stufi mai del tuo cabaret (cit.)?

Lo dice la storia, caro Robylele. La storia.
La Lazio è una realtà troppo grande per essere considerata una "proprietà privata".

[fish_mark]

 

il pubblico è ininfluente ai fini del risultato , tutti i miliardi di spettatori insieme non hanno spostato il pallone di un solo centimetro ,

magari uno con un fischietto può creare qualche casino , però questa è un'altra storia

Il pubblico paga, consuma e vota.
E' molto importante il pubblico: è coessenziale al calcio.
Altrimenti basterebbe limitarsi a dei semplici tornei di calcetto aziendale.

[borgorosso]

Io sò preoccupato da Destro e Brienza. Per il resto si é concretizzata solo Trieste..   

figurati robylele.
con me sfondi una porta aperta.
oggi esco prima da lavoro e vengo allo stadio, per tifare la lazio.

pour parler, posso dirti che il ragionamento a contrario di zaradona non funziona.
le vie del signore (di villa san sebastiano) sono imperscrutabili.

mi basta che non prevedano l'allontanamento della lazio da roma.
altrimenti che peste lo colga.

[aquilafelyx]

Il pubblico paga, consuma e vota.
E' molto importante il pubblico: è coessenziale al calcio.
Altrimenti basterebbe limitarsi a dei semplici tornei di calcetto aziendale.

per i voti se ne preoccupano i politici , se gli interessano quelli dei tifosi laziali interverranno ,

i tecnici che governano adesso invece saranno più interessati ai soldi della Lazio e forse anche loro interverranno a mediare sulla questione che riguarda un ente pubblico , rinunciare a qualche milione per garantirsi il privilegio dei biglietti omaggio è tipico dei peggiori manager che hanno condotto l'Italia sull'orlo del baratro ,

manager venerati dai soliti leccaculo della stampa asservita al potere più squallido

[robylele]

Lo dice la storia, caro Robylele. La storia.
La Lazio è una realtà troppo grande per essere considerata una "proprietà privata".

mi piace questa cosa, non scherzo.

anzi, mi piacerebbe. Perché non é mai stata seguita da nessuno, in nessuna nazione e in nessuna competizione. Tranne dal St. Pauli e da Lenzini. 

quindi, perdonami se insisto, non ha senso. O meglio, rimane funzionale solo per osteggiare l'attuale proprietario.
E da questo punto di vista ti considero un artista.

[Matita]

Certamente. a questo punto non ha più senso essere tifosi di una squadra se poi è assolutamente infinfluente.


Ma non credo proprio.
Tu invece cosa pensi? che minaccia e poi non succede niente?

Io me ne sbatterei bellamente. La Lazio ossia ciò che conta giocherà a Roma e questo mi basta.  Tutto il resto e' mangime..

[fish_mark]

Io me ne sbatterei bellamente. La Lazio ossia ciò che conta giocherà a Roma e questo mi basta.  Tutto il resto e' mangime..

Bene, lo penso anche io.

mi piace questa cosa, non scherzo.

anzi, mi piacerebbe. Perché non é mai stata seguita da nessuno, in nessuna nazione e in nessuna competizione. Tranne dal St. Pauli e da Lenzini. 

quindi, perdonami se insisto, non ha senso. O meglio, rimane funzionale solo per osteggiare l'attuale proprietario.
E da questo punto di vista ti considero un artista.

Se pensi alla SSlazio con gli schemi prettamente privatistici ovvio che ti fa ridere 'sta cosa, così come se pensi che una l'alternativa sia soltanto l'azionariato popolare alla StPauli ovvio che anche lì rimani perplesso.
Lo schema societario è ovviamente privatistico ma gli effetti della sua azione non possono essere compressi in questo schema. La Lazio è realtà che appassiona moltitudini e investe aspetti della vita pubblica per cui non si può dire semplicemente: "è roba mia".
In questo senso, si può dire che sia una azienda municipalizzata, che non produce latte o trasporta filobus, ma schiera una squadra e mobilita l'attenzione e le passioni di milioni di persone. Sì, è proprio vero, la Lazio siamo noi, lui compreso.
Lui forse non lo sa oppure non lo accetta, ma è proprio così.
Pensa a uno stadio vuoto e vedi cosa sarebbe della SSLazio.

[rocco tanica]

Rocco , ma tu pensi che ci sia una possibilita' di giocare lontano dall'Olimpico ?

Ma veramente ?

eccomi
Diciamo che le ultime uscite di petrucci non mi lasciano molto tranquillo

[BobLovati]

eccomi
Diciamo che le ultime uscite di petrucci non mi lasciano molto tranquillo

sent´ammè; magna tranquillo.
Le uscite dei conisti sono dovute al fatto che appena si parla di Lotito tutti li peggio giornalari accorrono in massa; sono nello stesso calderone di autoreferenzialità.
 

[Matita]

eccomi
Diciamo che le ultime uscite di petrucci non mi lasciano molto tranquillo

Si ma pensi che non giocheremo a Roma?

[chinaglia]

A me sfugge una cosa comunque. COme fa Lotito a guadaganarci se ci perde la Lazio. Se costruisce lo stadio, sulla tiberina, e intorno ci costruisce una città fantasma perchè non vedo chi ci andrebbe a vivere visto che mancano i più elementari servizi a quanto si dice, cosa ci guadagna?
Il bussiness plan di cui parla Chinaglia ci deve essere anche per lui. E' evidente che se intende costruire li deve avere anche un idea per come rendere l'area appetibile agli investitori. Qualcuno dovrà pur finanziarla la costruzione di questi palazzi. Oppure glieli paga il comune? Perchè ci guadagnerebbe esclusivamente se lo pagano per costruire una città fantasma. Se è così alzo le mani.-

Allora... io (non la società quotata di mia proprietà) ho un terreno agricolo in area alluvionale, dove non posso costruire nulla.
Inoltre, ho una squadra di calcio e vorrei fare uno stadio.
Il sindaco e le altre istituzioni si sono però messe a disposizione per aiutarmi. E come possono farlo? O "regalando" (o cmq a prezzo politico) un'area della città, oppure facendo una variante al PRG e al Piano Territoriale provinciale per consentirmi di costruire lo stadio. sul terreno che ho.
Purtroppo però non ho le risorse né la competenza o le idee per fare un'operazione economica che mi consenta di costruirlo, e alle istituzioni lo spiego per bene, loro vogliono aiutarmi, giusto? E come? Semplice. Ho chiesto ad un paio di amici costruttori cosa volessero per farmi uno stadio (non certo di prima classe, sia chiaro) e loro mi hanno chiesto soldi oppure cubatura compensativa. Poi a rivendersi appartamenti e uffici ci pensano loro. Ipotesi di breve intervista del giornalista di passaggio:

Ma lo stadio poi come vive e fa arricchire la SS Lazio.
Beh, intanto non è costato nulla alla SS Lazio.

Ma glielo ha conferito? E come?
Sì sì, certo.

Ah, non è che la Lazio pagherà un canone alla proprietà...
No stia tranquillo. Anzi, intanto non paga canoni al CONI

Questa è una cosa buona. Ma senta, i suoi terreni adesso quanto valgono? Personalmente ha ottenuto profitti da questa operazine?
Ma che voi, mica so' affari tuoi.

Mi scusi, magari qualche tifos vuole saperlo. Cmq, Lei ha già costituito la struttura per far vivere lo stadio tutto l'anno? ha fatto accordi per i concerti e così via? E, a proposito, non pensa possa essere un problema per la gente arrivare così lontano?
Sé, vabbé, arrivederci...


E ora la domanda la faccio io. Anzi più di una.

Dato che sono state proposte almeno tre aree al presidente Lotito (Tor di Valle, Tiberina più vicino al GRA, e Fiumicino autostrada), perché non ha voluto nemmeno negoziare nessuna delle tre se la Sua volontà è costruire uno stadio per la SS Lazio?

Al di là del plastico mostrato tempo fa, e in assenza di aree, esiste una struttura che sta lavorando nella o per la Lazio nell'individuazione delle aree, nella costruzione di un business plan adeguato, nell'individuazione delle risorse e/o delle fonti di finanziamento (la SS Lazio non ha nulla da dare in garanzia, essendo tutto ipotecato dal fisco, cioè Formello e abbonamenti)?

Che studio è stato fatto per considerare la Tiberina l'area migliore, anzi l'unica, da quanto dichiarato sino ad oggi, per costruire lo stadio della SS Lazio?

E' stato fatto uno studio di impatto ambientale, sui trasporti, sulla comunità locale? Essendo studi che prendono anche più di un anno e che condizionano la scelta definitiva dell'area, quando inizieranno? E chi se ne occuperà?

Tutti gli stadi di successo in Europa e Stati Uniti sono stati costruiti nel pieno dell'area urbana (unica vera eccezione il MetLife STadium di Giants e Jets nel NJ, ma il Giants stava lì da 40 anni e NY è grandicella...). Non crede che uno stadio così lontano dalla città possa diventare un limite notevole, se non un peso, per il futuro della SS Lazio?

Considerata l'assenza di uno sponsor di maglia da molti anni, crede che questa evidente mancanza di adeguate relazioni con le grandi aziende nazionali e internazionali possa avere un impatto sulla società per l'operazione stadio? Ade sempio per la vendita di naming rights (valore da 4 a 8 milioni l'anno per 20 anni) e di corporate boxes, principali fonti d'entrata pre costruzione?

Che profitto trarrà, se ne trarrà, PERSONALMENTE, da un'eventuale costruzione dello stadio sui suoi terreni della Tiberina?

Di qui ad una eventuale costruzione, quali piani di sviluppo ha proposto al CONI per ottimizzare le entrate per la SS Lazio?

Vabbè, mo devo chiudere delle cose se voglio andare allo stadio. Comunque trovo assurdo che la discussione si ponga su un piano fideistico da amico/nemico e invece non si parli di fatti/proposte/progetti/idee, rispondendo a domande o facendone dell'altre, attraverso uno scambio in buona fede. Purtroppo però ne vedo poca. Ma non mi si dica che é la mia. Io lo stadio lo voglio eccome, e sarei anche contento che lo facesse il presidente Lotito. Ma al momento non mi sembra in grado per risorse e competenze, e con l'impoistazione presa se anche dovesse riuscirsi ho la convinzione personale che per la Lazio sarebbe un problema con conseguenze trentennali, se non oltre in termini di impatto d'immagine e di tifo (la Lazio fuori dalla città. Ci salverebbe solo la riomma a Montecompatri o a Valmontone).

[disabitato]

Bravo Chinaglia mio.

[geddy]

Non so Chinaglia. La fai un po troppo semplice. L'area della tiberina, almeno da quanto ho capito seguendo le discussioni sul forum, non è assolutamente idonea a costruire. Sia per i vincoli territoriali, per quelli archeologici, per ragioni di sicurezza etc etc Che potrebbero essere bellamente ignorati, ok questo lo so. Se le ragioni fossero queste avresti senz'altro centrato il bersaglio. C'è l'opportunità di costruire su una area fino a ieri di nessun valore o valore relativo. Parliamo di guadagni folli.
Il problema è che la tiberina di Lotito non è assolutamente collegata al resto della città. Non si tratta di costruire una strada o un uscita del raccordo. Li non c'è niente. E nessuno sano di mente si imbarcherebbe in un operazione del genere. Non stiamo parlando del parco regionale vicino Porta di ROma. Li gia c'è tutto, sulla tiberina per ora ci arriva una mulattiera, o quasi. Qui non servono solo due palazzinari e un amministrazione comunale compiacente. Occorre molto di piu.Perchè una volta costruito un quartiere va pure popolato. Non siamo più negli anni 50. E' Lotito sarebbe davvero stupido a non saperlo.

[fish_mark]

Caro Chinaglia il post è da ricordare a futura memoria.
manca una sola cosa: IL FLAMINIO per la SSlazio.

[chinaglia]

Non so Chinaglia. La fai un po troppo semplice. L'area della tiberina, almeno da quanto ho capito seguendo le discussioni sul forum, non è assolutamente idonea a costruire. Sia per i vincoli territoriali, per quelli archeologici, per ragioni di sicurezza etc etc Che potrebbero essere bellamente ignorati, ok questo lo so. Se le ragioni fossero queste avresti senz'altro centrato il bersaglio. C'è l'opportunità di costruire su una area fino a ieri di nessun valore o valore relativo. Parliamo di guadagni folli.
Il problema è che la tiberina di Lotito non è assolutamente collegata al resto della città. Non si tratta di costruire una strada o un uscita del raccordo. Li non c'è niente. E nessuno sano di mente si imbarcherebbe in un operazione del genere. Non stiamo parlando del parco regionale vicino Porta di ROma. Li gia c'è tutto, sulla tiberina per ora ci arriva una mulattiera, o quasi. Qui non servono solo due palazzinari e un amministrazione comunale compiacente. Occorre molto di piu.Perchè una volta costruito un quartiere va pure popolato. Non siamo più negli anni 50. E' Lotito sarebbe davvero stupido a non saperlo.

Concordo pienamente con te. Glielo spieghi tu?

Leggi questo pezzo del Tempo: http://www.iltempo.it/2009/07/17/1048362-lotito_presenta_laziolandia.shtml

Il progetto. Lotito presenta Laziolandia
Lo stadio delle Aquile, disetgnato dall'architetto Mercurio, verrà illustrato per la prima volta il 28 luglio in Campidoglio. Il nuovo impianto dovrebbe sorgere sulla Tiberina.

Stadio, si parte. E questa potrebbe essere la volta buona. Martedì 28 luglio la Lazio presenterà in Campidoglio il progetto per i nuovi impianti che ospiteranno la Polisportiva più grande d'Europa. L'area è quella sulla Tiberina, sui terreni di proprietà del presidente biancoceleste Claudio Lotito. Alla presenza del sindaco Gianni Alemanno, il patron laziale illustrerà la planimetria di quello che potrebbe diventare il più grande Polo sportivo della Capitale. Con loro ci saranno anche l'assessore all'Urbanistica Marco Corsini, l'onorevole Claudio Barbaro, delegato del sindaco per i nuovi stadi, e Alessandro Cochi, delegato allo sport del Comune di Roma.

L'architetto Alfonso Mercurio sta lavorando da anni al progetto dello «Stadio delle Aquile» che sorgerà al km 9,4 della Tiberina: nello studio dell'A.M.A. Group, gruppo internazionale di società per l'architettura e l'ingegneria, il suo staff sta ultimando i lavori che hanno subìto un'accelerazione negli ultimi due mesi. Insieme ai suoi più stretti collaboratori, Giuseppe Brogna, Valerio Ratiglia e Enrico Petti, l'architetto Mercurio sta portando avanti la realizzazione dell'impianto grazie alla sua smisurata passione per il club per cui tifa da sempre. Il progetto iniziale presentato a Formello nel 2004 è stato cambiato radicalmente: è stata sviluppata una zona per le altre sezioni della Polisportiva che prima non era stata compresa nel disegno iniziale, è stato ridisegnato ex novo lo stadio che avrà una capienza da 55 mila posti. Nessun problema per le infrastrutture: c'è la linea ferroviaria - in cantiere l'idea di costruire una stazione ferroviaria per lo stadio n.d.r. - c'è l'autostrada A1 a cui verrà aggiunto uno svincolo per raggiungere lo «Stadio delle Aquile», c'è una piastra di ancoraggio per i mezzi fluviali.

I tifosi potranno arrivare anche con le imbarcazioni partendo dalla diga di Castel Giubileo. Superati i numerosi vincoli ambientali. L'Autorità di bacino sta facendo una revisione dei livelli di esondabilità del fiume per quanto riguarda il tratto del medio e basso Tevere: presto arriverà il via libera, considerando che la maggior parte delle opere a ridosso del letto del fiume sono considerate «strutture trasparenti» ovvero elementi che non creerebbero intralcio in caso di piena del corso d'acqua. È stato avvicinato ulteriormente il terreno di gioco agli spalti, sarà un impianto all'inglese, non ci saranno barriere. Solo in caso di necessità, verrebbero innalzati dei cristalli che inizialmente saranno sotto il livello del terreno di gioco. Sotto le due tribune la struttura portante ospiterà una piscina olimpionica, un'altra per i tuffi, un campo di basket, uno per il volley, un altro per il calcio a 5, tutti dotati degli spalti. Nei quattro torrioni dello stadio verranno ospitate attività commerciali e ristoranti, lungo le due tribune i saranno i box degli sponsor, la tribuna stampa e i palchi d'onore. La copertura sarà in poliestere, dei lead luminosi irradieranno il logo Lazio anche di notte.

Lo stadio sarà su due livelli: circa 30 mila tifosi verranno ospitati nell'anello inferiore, altri 25 mila saranno sopra. L'altezza dell'intera struttura non supererà i 45 metri. All'esterno, ci saranno 3 campi da calcio, 1 da baseball, 1 da rugby, 1 da football americano, 1 campo per l'hockey prato, sei campi da tennis, un campo di atletica leggera con la pista, un campo per il tiro con l'arco, 2 piscine olimpioniche scoperte da 50 metri. La zona comprende 40 ettari di parcheggi (una parte dei quali coperti da pannelli fotovoltaici) 28 ettari per la Polisportiva, 25 ettari per il parco tematico in cui è previsto un parco giochi (simil Luna park), una zona commerciale su 2 livelli, un albergo a 4 stelle. Laziolandia è pronta, la parola ora passa alle Istituzioni.