Tra 5 ore e mezzo scade il termine per la licenza Uefa per lo stadio

[Russotto]

Ah, si c'era tulli.

ma un pensiero che non sia un qualunquismo disarmante ce la fai ad esprimerlo?

[POMATA]

 ma un pensiero che non sia un qualunquismo disarmante ce la fai ad esprimerlo?

Rivolgi la domanda a chi da 8 anni ci ammorba con altre Lazio possibili, quando cambierà discorso cambieranno le risposte.

Ce la farà?

Poi hai sempre l'ignore da usare, così vivrai l'illusione di un'altra Lazio è possibile sorseggiando un martini dry al famoso bar.

[fish_mark]

Rivolgi la domanda a chi da 8 anni ci ammorba con altre Lazio possibili, quando cambierà discorso cambieranno le risposte.

Ce la farà?

Poi hai sempre l'ignore da usare, così vivrai l'illusione di un'altra Lazio è possibile sorseggiando un martini dry al famoso bar.

se il tuo problema è la possibilità di "un'altra LAZIO" scambi la causa per l'effetto.
Rileggi il post di Chinaglia che ho quotato: sono le stesse cose che vado dicendo sul tema stadio Olimpico, specie da quando sono arrivati lo zio Tom e gli altri. Peraltro sono le stesse cose che ha provato a fare il nostro azionista di maggioranza, ovviamente con la tempestività, la grazia e l'efficacia che lo contraddistingue.
Per evitare quindi nocivi ammorbamenti, ti basta rileggere i documentati post di Chinaglia.

[POMATA]

se il tuo problema è la possibilità di "un'altra LAZIO" scambi la causa per l'effetto.
Rileggi il post di Chinaglia che ho quotato: sono le stesse cose che vado dicendo sul tema stadio Olimpico, specie da quando sono arrivati lo zio Tom e gli altri. Peraltro sono le stesse cose che ha provato a fare il nostro azionista di maggioranza, ovviamente con la tempestività, la grazia e l'efficacia che lo contraddistingue.
Per evitare quindi nocivi ammorbamenti, ti basta rileggere i documentati post di Chinaglia.

Vedi fish, io quando leggo chinaglia che è critico con la società sulla questione stadio, lo seguo con attenzione e gli riconosco certo rispetto, la stessa cosa mi succede con teo quando dá del cazzone a Lotito.

Sò strano eh?

Tira tu le conclusioni, sei abbastanza intelligente.

[fish_mark]

Vedi fish, io quando leggo chinaglia che è critico con la società sulla questione stadio, lo seguo con attenzione e gli riconosco certo rispetto, la stessa cosa mi succede con teo quando dá del cazzone a Lotito.

Sò strano eh?

Tira tu le conclusioni, sei abbastanza intelligente.

Cosa devo dirti? Che preferisci leggere i loro post? Fallo pure mica sono geloso.
La cosa è molto semplice: Io non ho mai creduto in questo presidente, dagli albori della sua esperienza.
E ho sempre documentato il perché di questa mia perplessità, che non devi scambiare per avversione personale.
Il giorno che se ne andrà non sarà festa nazionale, perché voglio vedere chi arriverà al posto suo e voglio vedere cosa farà concretametne per la Lazio.

[Fulcanelli]

scusa ma loro nel museo nella sezione trofei che ce mettono? I secondi posti morali?

Hai voglia a reperti: foto (o video) gol di Turone, catalogo Rolex, copia autenticata delle fidejussioni false, registrazione delle telefonate tra Pradè e Mazzini (è valsa o no una partecipazione in Champions'?), foto della nonna calabrese di Cafù con controfirma di Sensi, collage con i titoli della stampa internazionale che inneggiano agli sputi di Totti, un videorama con i 2 milioni di tifosi al Circo Massimo... E poi, last but not least, l'intera collezione del riommanista sponsorizzata da rotoloni regina..

[POMATA]

Cosa devo dirti? Che preferisci leggere i loro post? Fallo pure mica sono geloso.
La cosa è molto semplice: Io non ho mai creduto in questo presidente, dagli albori della sua esperienza.
E ho sempre documentato il perché di questa mia perplessità, che non devi scambiare per avversione personale.
Il giorno che se ne andrà non sarà festa nazionale, perché voglio vedere chi arriverà al posto suo e voglio vedere cosa farà concretametne per la Lazio.

Per il momento Lotito ti porta spesso in europa, al netto del dottore è il presidente che ha centrato più volte la qualificazione, queste sono cose concrete che Lotito ha fatto x la Lazio. La tua è antipatia personale che davvero non riesco a capire, tu dici de no, sarà.

[fish_mark]

Per il momento Lotito ti porta spesso in europa, al netto del dottore è il presidente che ha centrato più volte la qualificazione, queste sono cose concrete che Lotito ha fatto x la Lazio. La tua è antipatia personale che davvero non riesco a capire, tu dici de no, sarà.

La mia antipatia non può essere personale, visto che non lo conosco di persona.
Il suo personaggio pubblico può non piacermi, il che è discorso diverso.
Quanto alle prodezze che lo collocherebbe al secondo posto nel pantheon dei presidenti della Lazio, ti ricordo - e non devi mai dimenticarlo, che il nostro ha a disposizione, ogni anno, qualcosa come una cinquantina di milioni di euro provenienti dalle TV, cosa che non aveva nessuno mai prima di lui, neanche il dottore. Questo elemento non è puramente polemico, ma spiega molto del contesto in cui è chiamato a operare il nostro azionista di riferimento.
Quanto poi alle partecipazioni in Europa, sorvolerei per esigenze di spazio e di decenza.

[chinaglia]

[...], ti ricordo - e non devi mai dimenticarlo, che il nostro ha a disposizione, ogni anno, qualcosa come una cinquantina di milioni di euro provenienti dalle TV, cosa che non aveva nessuno mai prima di lui, neanche il dottore. Questo elemento non è puramente polemico, ma spiega molto del contesto in cui è chiamato a operare il nostro azionista di riferimento.

Credo che quanto scritto dal sempre critico fish-mark vada tenuto in considerazione quando si danno giudizi sull'attuale proprietà.

La suddivisione attuale dei diritti televisivi pone la Lazio nella top 6 nazionale, e ancor più col fir play finanziario la situazione si cristallizzerà dal punto di vista economico. Ciò vuol dire che quella che è stata una storia di 85 anni (di girone unico) fatta di alti e bassi sulla base della forza (tipo Gualdi negli anni '30) o della genialità e dell'intuito (si veda Lenzini) di un presidente, che ci ha visto vincere Coppa Italia (1958) e Scudetto (1974), ma anche vedere per 11 anni la Serie B, è ormai il passato.
La Lazio di oggi può contare su una quantità di risorse impensabili fino a 20 anni fa, che pongono la società ad inizio stagione sempre avanti sulla griglia di partenza, e ogni volta che finiremo sotto quel livello sarà stata colpa della dirigenza. Lo stesso se si farà di più. Anche perché per fare di più bisognerà aumentare le entrate, e ciò potrà avvenire solo con una dirigenza dalla managerialità adeguata, attualmente inesistente.

Di conseguenza, quanto sta accadendo durante la proprietà Lotito pone sì lo stesso nel Pantheon dei presidenti vincenti (anche se io ce lo vedo per averci salvato, principalmente), ma va detto che da ora in poi - a meno di errori madornali, alla Garrone con la Samp, o sconvolgimenti imprevedibili - è di base una possibilità che avranno tutti i presidenti a venire, e che nessuno ha mai avuto prima, quando contava solo la forza del conto in banca personale.

Quindi apprezzamento per le azioni di Lotito che ci hanno salvato e per i trofei in bacheca, ma altrettanta libertà di critica e di speranza in un futuro migliore.

[Fabio70rm]

Critica si, attacco a prescindere invece no.

Ci sono cose buone e meno buone nell'attuale proprietà della Lazio.

[chinaglia]

Critica si, attacco a prescindere invece no.
Ci sono cose buone e meno buone nell'attuale proprietà della Lazio.

Giusto. Ma nemmeno difesa a prescindere, se arriva da dentro.
Dai bastardoni all'esterno lo difendo comunque, ma nelle discussioni "in famiglia" ne ho eccome da criticare.

[Skorpius]

In buona parte sì. Ma considera che lo Juventus Stadium (ma cambierà nome a breve...) uno stadio cd. low cost, assolutamente non di alto livello europeo.
Pensa che i primi 17 metri sono quelli del vecchio stadio, aree lusso limitate. E non è molto grande. C'è però il centro commerciale Conad e altre cose.
E' solo che essendo il primo del genere è una luce nel buio pesto.

Non funziona così. Pensa che Highbury nell'ultima stagione aveva 38.419 posti, l'Emirates invece 60.361. La gente viene allo stadio sulla base del prodotto che le si offre, in campo e ormai anche intorno al campo.

Devi pensare che il posto allo stadio ha bisogno di diventare una "risorsa scarsa". 40mila posti con 90% di abbonamenti (che specie all'inizio andrebbero a ruba per l'effetto novità, vedi la Juve che ha raddoppiato gli abbonati), vuol dire che mentre oggi te ne freghi perché tanto sai che il biglietto lo trovi sempre, un domani ti abboni o compri i biglietti mesi prima, e magari un Lazio-Juve lo puoi prendere solo se ti compri anche un Lazio-Chievo.
 
Aggiungo che le società punteranno sempre più sugli abbonati, ma non tanto per l'incasso in sé, ma perché sono quelli che poi allo stadio quando vanno spendono di più. Infatti, se spendi 150 euro per andare tue e due bambini, certo poi quel giorno non tiri fuori i soldi per mangiare e merchandising. Se invece hai speso a maggio/luglio (prima delle vacanze quindi, e anche le campagne acquisti andrebbero fatte prima poissibile proprio per aumentare gli abbonati, e non all'ultimo) poi durante l'anno qualche spesa puoi permettertela.

Chiudo permettendomi un battuta, che purtroppo tanto non è. Per fare cose del genere ci vuole una società strutturata e capace di decidere. Nella Lazio attuale di manager se va bene ce n'è giusto uno che abbia una professionalità adeguata a questi livelli (poi invece se si tratta di vivacchiare allora va bene tutto), ed è il povero Canigiani (dico povero perché poi è a lui che tocca smazzarsi le trattative commerciali e impattare sul muro lotitiano).

Io sinceramente non capisco
Parti dicendo che a Lotito serve l'area fabbricabile intorno se no non sa come rientrare dell'investimento a differenza della roma che ha un piano (come il dio dei cylon).. quando ti si chiede quale sia questo piano elenchi tutta una serie di cose che non si capisce il motivo per cui dovrebbero stare solo nel nuovo stadio della roma e non in quello della Lazio... è la tiberina che impedisce il wifi? le case intorno impediscono l'accoglienza bambini? oppure i progettisti, a differenza di quelli della roma e di alcuni utenti di questo forum, sono completamente imbranati?

Poi però mi tiri fuori l'esempio dell'arsenal che riempiva no stadio di 40.000 ed ora ne riempe uno da 60.000... peccato che era notorio che il pubblico dell'arsenal (la squadra più seguita di londra) aveva un bacino di utenza molto maggiore con o senza le attrattive che elenchi tu... semplicemente 40.000 erano cmq pochi e per capirlo bastava tentare almeno una volta di comprare un biglietto dell'arsenal ad highbury per una partita secondaria: dovevi comprarlo un mese prima e questo senza wifi, asili o conad annesso.
Il secondo esempio è la squadra più titolata e con più tifosi in italia....

[chinaglia]

Io sinceramente non capisco
Parti dicendo che a Lotito serve l'area fabbricabile intorno se no non sa come rientrare dell'investimento a differenza della roma che ha un piano (come il dio dei cylon)...

No, no, sa come rientrare dell'investimento. Solo che l'unico piano che ha al momento è la cubatura compensativa. Farsi cambiare destinazione ad un terreno agricolo ina rea alluvionale e riempirlo di cubatura: in questo modo lo stadio ce lo facciamo anche io e te.

quando ti si chiede quale sia questo piano elenchi tutta una serie di cose che non si capisce il motivo per cui dovrebbero stare solo nel nuovo stadio della roma e non in quello della Lazio... è la tiberina che impedisce il wifi? le case intorno impediscono l'accoglienza bambini? oppure i progettisti, a differenza di quelli della roma e di alcuni utenti di questo forum, sono completamente imbranati?

Hai detto bene. I progettisti. Che non sono quelli che disegnano lo stadio, ma esperti del business dell'entertainment (un paio di nomi: IMG, AEG. Ma ce ne sono altri più piccoli) che sanno costruire un business plan su uno stadio senza necessità di costruire un quartiere intorno (il progetto edilizio di Highbury non è un quartiere, e cmq era già di proprietà dell'Arsenal). uesto vorrebbe dire: primo, investire; secondo, lasciare autonomia decisionale su una serie di aspetti a certi soggetti e non continuare a gestire come oggi (vedi uso dei biglietti, gli zero rapporti con le grandi aziende, ecc.). Oggi "i progettisti" non ci sono. ma se tu volessi davvero fare uno stadio senza fare solo business edilizio, li avresti già ingaggiati.

Poi però mi tiri fuori l'esempio dell'arsenal che riempiva no stadio di 40.000 ed ora ne riempe uno da 60.000... peccato che era notorio che il pubblico dell'arsenal (la squadra più seguita di londra) aveva un bacino di utenza molto maggiore con o senza le attrattive che elenchi tu... semplicemente 40.000 erano cmq pochi e per capirlo bastava tentare almeno una volta di comprare un biglietto dell'arsenal ad highbury per una partita secondaria: dovevi comprarlo un mese prima e questo senza wifi, asili o conad annesso.

Sono pere e mele. infatti per la Lazio parlo (e si parla) di ridurre notevolmente la capienza del nuovo stadio, proprio per rendere più "difficile" l'acquisto di biglietti e fidelizzare di più il pubblico allo stadio. L'esempio Arsenal l'ho fatto solo per spiegare che tipo di ammenities ci vorrebbero in un nuovo stadio e che tipo di studio deve essere fatto prima ancora di progettarlo, con appunto il disegno che dovrebbe rispettare le esigenze di business. Non si fa prima il plastico e poi lo studio.

Il secondo esempio è la squadra più titolata e con più tifosi in italia....

La squadra con più tifosi in Italia ha storicamente avuto una media spettatori inferiore a quella della Lazio e una bacino inferiore ridotto a Torino e dintorni, pur giocando sino ad alcuni anni fa uno stadio da 60.000. Da quest'anno la media è diventata più alta, con una percentuale di riempimento dello stadio del 91% (più o meno)

[Skorpius]

No, no, sa come rientrare dell'investimento. Solo che l'unico piano che ha al momento è la cubatura compensativa. Farsi cambiare destinazione ad un terreno agricolo ina rea alluvionale e riempirlo di cubatura: in questo modo lo stadio ce lo facciamo anche io e te.

Hai detto bene. I progettisti. Che non sono quelli che disegnano lo stadio, ma esperti del business dell'entertainment (un paio di nomi: IMG, AEG. Ma ce ne sono altri più piccoli) che sanno costruire un business plan su uno stadio senza necessità di costruire un quartiere intorno (il progetto edilizio di Highbury non è un quartiere, e cmq era già di proprietà dell'Arsenal). uesto vorrebbe dire: primo, investire; secondo, lasciare autonomia decisionale su una serie di aspetti a certi soggetti e non continuare a gestire come oggi (vedi uso dei biglietti, gli zero rapporti con le grandi aziende, ecc.). Oggi "i progettisti" non ci sono. ma se tu volessi davvero fare uno stadio senza fare solo business edilizio, li avresti già ingaggiati.

Ma non ha senso questo che dici.
Casomai il discorso palazzine sarà il più, quello che si mette in tasca lotito (se si vuole pensarla così), ma quello che dici sui progettisti, in senso lato quelli che mettono mano a tutto il progetto, è veramente speculazione gratuita...

[Skorpius]

 L'esempio Arsenal l'ho fatto solo per spiegare che tipo di ammenities ci vorrebbero in un nuovo stadio e che tipo di studio deve essere fatto prima ancora di progettarlo, con appunto il disegno che dovrebbe rispettare le esigenze di business. Non si fa prima il plastico e poi lo studio.

Infatti l'esempio è sbagliato perchè se avessero costruito un catino senza nulla ma con 60.000 posti l'avrebbero riempito lo stesso

La squadra con più tifosi in Italia ha storicamente avuto una media spettatori inferiore a quella della Lazio e una bacino inferiore ridotto a Torino e dintorni, pur giocando sino ad alcuni anni fa uno stadio da 60.000. Da quest'anno la media è diventata più alta, con una percentuale di riempimento dello stadio del 91% (più o meno)

Anche qui è sbagliato infatti... dici che lo stadio della Juve non segue completamente (solo in buona parte dici)i dettami del piano dei progettisti giallorossi MA è bastato per riportare gente che allo stadio non andava.

L'elemento VISIBILITA' dello stadio invece sembra non entri nulla in questi discorsi, quando invece proprio con la juve sono passati da un cesso di stadio con la pista di atletica ad uno in cui si vede bene ovunque

[fish_mark]

Ma non ha senso questo che dici.
Casomai il discorso palazzine sarà il più, quello che si mette in tasca lotito (se si vuole pensarla così), ma quello che dici sui progettisti, in senso lato quelli che mettono mano a tutto il progetto, è veramente speculazione gratuita...

Lo schema lotitiano è quello che ha riportato Chinaglia. Può essere condivisibile o meno, ma è quello: palazzine for stadio. Niente di più, niente di meno. Tipicamente coerente con la tradizione imprenditoriale romana.

Hai detto bene. I progettisti. Che non sono quelli che disegnano lo stadio, ma esperti del business dell'entertainment (un paio di nomi: IMG, AEG. Ma ce ne sono altri più piccoli) che sanno costruire un business plan su uno stadio senza necessità di costruire un quartiere intorno (il progetto edilizio di Highbury non è un quartiere, e cmq era già di proprietà dell'Arsenal). uesto vorrebbe dire: primo, investire; secondo, lasciare autonomia decisionale su una serie di aspetti a certi soggetti e non continuare a gestire come oggi (vedi uso dei biglietti, gli zero rapporti con le grandi aziende, ecc.). Oggi "i progettisti" non ci sono. ma se tu volessi davvero fare uno stadio senza fare solo business edilizio, li avresti già ingaggiati.

Come avrai letto molte altre volte, sono un convinto sostenitore dell'ipotesi Flaminio, un impianto già esistente, posto in posizione centrale, dove si potrebbe fare una operazione di riqualificazione e di rilancio di uno stadio adatto per il calcio.
Come ben sai, l’articolo 5 della legge sugli stadi prevede che per un'adeguata, efficace e trasparente attività di ristrutturazione degli impianti sportivi esistenti o la loro trasformazione in complessi multifunzionali, il comune possa cedere a titolo oneroso, con affidamento diretto, i diritti reali di proprietà o di superficie per periodi non inferiori a cinquant'anni, relativi agli impianti sportivi, alle società sportive che ne abbiano, a qualsiasi titolo legittimo, l'uso prevalente.”
Ti chiedo come consideri in questo quadro, anche ai fini degli interessi della SSLazio, una ipotesi come l’assegnazione del Flaminio, ristrutturato o addirittura demolito e ricostruito per un impianto di max 45-50 mila posti, ovviamente supportata da un intervento del comune per quanto riguarda l’accessibilità (trasporti).

[Skorpius]

Lo schema lotitiano è quello che ha riportato Chinaglia. Può essere condivisibile o meno, ma è quello: palazzine for stadio. Niente di più, niente di meno. Tipicamente coerente con la tradizione imprenditoriale romana.

schema?
Non ci deve essere almeno un precedente per tracciare uno schema?

[chinaglia]

Infatti l'esempio è sbagliato perchè se avessero costruito un catino senza nulla ma con 60.000 posti l'avrebbero riempito lo stesso.

Non e' sbagliato perche' non parlo di spettatori allo stadio, ma di quanto spendono e i conseguenti incassi. Sono i posti corporate e tutte le varie strutture a fare entrare nelle case dell'Arsenal soldi che prima si sognavano.

Non solo. Fino alla pubblicazione del rapporto Taylor e all'obbligatoria installazione di seggiolini anche Highbury reggeva 60mila spettatori. E se leggi la biografia di Wenger c'e' il racconto di David Dein (ve lo ricordate nella trattativa Anelka?) che spiega come la vera necessita' per il salto nel futuro fosse cambiare completamente la cd. "experience" allo stadio, coinvolgendo aziende e una miriade di soggetti magari non tifosi ma promti a spendere per andare in un ambiente splendido.

Per quanto riguarda lo Juventus Stadium, e' bellissimo perche' e' il primo, ma se ti fa un giro per gli stadi d'Europa ti rendi conto come sia uno stadio di bassa prima fascia e non certo un gioiello. E ricordiamoci sempre che non sono gli spettatori delle curve o di tevere a portare i soldi "veri" allo stadio (almeno fin quando non inizieranno a pelarli con ristoranti e parccheggi da 10 euro), ma quelli delle tribune palchi ecc.

[POMATA]

La mia antipatia non può essere personale, visto che non lo conosco di persona.
Il suo personaggio pubblico può non piacermi, il che è discorso diverso.
Quanto alle prodezze che lo collocherebbe al secondo posto nel pantheon dei presidenti della Lazio, ti ricordo - e non devi mai dimenticarlo, che il nostro ha a disposizione, ogni anno, qualcosa come una cinquantina di milioni di euro provenienti dalle TV, cosa che non aveva nessuno mai prima di lui, neanche il dottore. Questo elemento non è puramente polemico, ma spiega molto del contesto in cui è chiamato a operare il nostro azionista di riferimento.
Quanto poi alle partecipazioni in Europa, sorvolerei per esigenze di spazio e di decenza.

Milan, juve, inter, roma e napoli hanno anche loro incrementato i loro introiti grazie alle Tv, sembra che solo la Lazio abbia usufruito di questi soldi in più.

Sull' indecenza di stare in europa ogni anno, spiegamela, ma non con gli argomenti di Diepa, per favore.

[BobLovati]

Critica si, attacco a prescindere invece no.
Ci sono cose buone e meno buone nell'attuale proprietà della Lazio.

Giusto. Ma nemmeno difesa a prescindere, se arriva da dentro.
Dai bastardoni all'esterno lo difendo comunque, ma nelle discussioni "in famiglia" ne ho eccome da criticare.

bravo chinaglia; il fatto è che, a volte, distinguere dagli attacchi " esterni e/o interni " è difficile oltremodo