Tra 5 ore e mezzo scade il termine per la licenza Uefa per lo stadio

[MagoMerlino]

Lo sò, ma tu vai contro gli interessi della Lazio, quindi ti reputo simpatizzante, e vai pure callo...fidate.

Io vado contro gli interessi della Lazio?
Ma falla finita.
Contro gli interessi della Lazio ci sta andando quell'irresponsabile di Lotito.
E chi lo sostiene. Vai pure callo, fidete....

[giangoverni]

Io vorrei accumunare Lotito e il Coni in una esclamazione che parte dal profondo del mio cuore di tifoso laziale e di romano:
Ma annate a fanculo, tutti e due brutti stronzi!

[POMATA]

Io vado contro gli interessi della Lazio?
Ma falla finita.
Contro gli interessi della Lazio ci sta andando quell'irresponsabile di Lotito.
E chi lo sostiene. Vai pure callo, fidete....

Chi sostiene Lotito, sostiene la Lazio.

L'altri stanno contro, me pare chiaro.

[MagoMerlino]

Chi sostiene Lotito, sostiene la Lazio.

L'altri stanno contro, me pare chiaro.

Ma falla finita.

[syrinx]

Io vorrei accumunare Lotito e il Coni in una esclamazione che parte dal profondo del mio cuore di tifoso laziale e di romano:
Ma annate a fanculo, tutti e due brutti stronzi!

che classe

[giangoverni]

Pomata e Marlino, vi suggerisco di seguire la linea mediana proposta da me che è quella del vaffanculo a tutti e due!

[disabitato]

Su che base il cesso olimpico di petrucci ha la licenza uefa visto che non rispetta i criteri stabiliti per averla?

[giangoverni]

che classe

quanno ce vo ce vo...! Se usassimo di più il vaffanculo subiremmo quale sopruso in meno...

[POMATA]

Ma falla finita.

-4

[disabitato]

Quando avete finito di litigare ci sarebbe anche questo: http://it.wikipedia.org/wiki/Classificazione_degli_stadi_UEFA

[sandro]

Non solo con l'abbonamento si sostiene la Lazio, la battaglia di Lotito è sacrosanta. Purtroppo petrucci potrà contare sull'opinione pubblica Laziale che si schiererà a suo favore.

Alla fine Lotito paga, ma er gusto de faje stirà er collo a quer mafioso, se lo leva.

Lotito non paga niente,paghiamo noi  tifosi ,come in occasione del 2-0 di ieri ad Udine,o con la vicenda del calcioscommesse...Ci faranno pagare tutto.
Le sue battaglie SOLITARIE (alcune in teoria anche giuste),stanno provocando solo danni.
Inoltre e'bene ricordare, che tutte le multe che gli vengono inflitte, li paga con i nostri soldi.

[disabitato]

BASTA

leggendo le carte non ci vuole niente a rendere a norma il flaminio.

Non serve la copertura.. Non servono i parcheggi.. E via dicendo..

[robylele]

Lotito non paga niente,paghiamo noi  tifosi ,come in occasione del 2-0 di ieri ad Udine,o con la vicenda del calcioscommesse...Ci faranno pagare tutto.

ma chi sei, l'uccello del malaugurio? 
penso poi che solo a Roma sponda laziale si dicano frasi tipo 'le multe le paghiamo noi tifosi'..

ancora devo capire perchè in Italia e nel mondo i presidenti presiedono e il nostro gestisce. Ma la fate finita e cominciate a sostenere la Lazio senza andare a vivisezionare pure le multe per sosta vietata? tanto si capisce benissimo che a nessuno frega dello sponsor o di quanto ci costa Garrido.
la realtà è che queste battaglie alla Don Chischotte sarebbero proprio da laziali e vi intrigherebbero molto pure se perdenti, solo che avete deciso di tenere il punto per colpa di un'antipatia, di un astio del tutto immotivato in proporzione ai danni procurati realmente dal panzone.

[POMATA]

Lotito non paga niente,paghiamo noi  tifosi ,come in occasione del 2-0 di ieri ad Udine,o con la vicenda del calcioscommesse...Ci faranno pagare tutto.
Le sue battaglie SOLITARIE (alcune in teoria anche giuste),stanno provocando solo danni.
Inoltre e'bene ricordare, che tutte le multe che gli vengono inflitte, li paga con i nostri soldi.

Forse se avrebbe più appoggio in casa, vedi calciopoli dove i veritifosi chiedevano la Lazio in B, certe porcate non le farebbero tanto sfacciatamente.

Ogni  mossa che possa pregiudicare Lotito sarà ben accetta dai soliti noti e questo addirittura da adito allo smerdamento organizzato nei nostri confronti.

Il tifoso Laziale è oramai sputtanato.

Vanno a nozze.

[robylele]

Forse se avrebbe più appoggio in casa, vedi calciopoli dove i veritifosi chiedevano la Lazio in B, certe porcate non le farebbero tanto sfacciatamente.

l'osservazione merita una riflessione. Andare contro la Lazio è sempre un toccasana, fa audience con gli avversari e con i laziali impauriti e contemporaneamente ha pure il benestare dei veritifosi.

[Baruch]

gazzetta.it

Lazio-Coni ancora rottura
Olimpico? No: a Palermo

ROMA, 30 aprile 2012

Trattative bloccate: licenza Uefa a rischio senza uno stadio in cui giocare e il presidente Lotito risolve segnalando il Barbera come impianto dei biancocelesti... per ora

Giorni pesantissimi in casa Lazio: il lunedì seguente alla sconfitta di Udine, condita dalle polemiche e dalle squalifiche, riesplode anche la querelle fra il presidente Claudio Lotito con il Coni per la gestione dello stadio Olimpico. Trattative non andate a buon fine a quattro ore dal termine, previsto per la mezzanotte del 30 aprile, per presentare il dossier all'Uefa propedeutico per l'ok alla partecipazione delle coppe europee. Champions League a rischio, ma a questo punto a prescindere anche dal terzo posto. Senza stadio, niente Europa per i biancocelesti. Ma Lotito ha risolto e alle 21 la Lazio ha presentato il dossier per la licenza Uefa segnalando come stadio di riferimento il Renzo Barbera di Palermo. L'anno scorso stessa solfa: Lotito presentò un dossier con lo stadio Artemio Franchi di Firenze come "casa" europea della Lazio. Il tutto in tempo per presentare il dossier, riprendere le trattative col Coni e poi modificare la richiesta cambiando il nome dello stadio. Ma la strada stavolta è in salita: l'anno scorso Lotito accusò il Coni di estorsione e per questo fu querelato dal Coni. Fra i vertici olimpici e il patron laziale, che stavano trattando da dieci giorni per l'affitto dell'Olimpico, è ormai guerra di nervi. "Più passa il tempo e più mi rendo conto che con certa gente è impossibile andare d'accordo", la dichiarazione gelida di Gianni Petrucci.

IL CONI PRECISA — Il mancato accordo tra Lazio e Coni non è comunque legato al problema dei biglietti. È quanto emerge nella risposta inviata al club biancoceleste dall'amministratore delegato della Coni Servizi, Raffaele Pagnozzi. "Evidentemente tutti gli sforzi compiuti da questa società per superare i dissidi che hanno caratterizzato il rapporto nella presente stagione e rendere disponibile anche alla Lazio il progetto di valorizzazione dello Stadio Olimpico - scrive Pagnozzi - non hanno sortito alcun effetto dovendosi registrare, come nel passato, una reale chiusura ad ogni trattativa di buona fede". Il club biancoceleste "pur avendo a disposizione ampio tempo e con risultati sportivi che già dalle prime partite facevano prevedere un possibile accesso alle competizioni Uefa - la replica del Coni - ha atteso l'ultima settimana utile per manifestare un interesse, tra l'altro con toni e contenuti del tutto inappropriati, considerato che l'impianto non è di sua proprietà. Coni Servizi, nonostante ciò, si è resa disponibile per un incontro, tenutosi il 24, nel corso del quale sono state illustrati il progetto e le condizioni d'uso che questo comporterà nella prossima stagione, lasciando peraltro la possibilità di optare per un contratto annuale".

RIUNIONE — Nella riunione "sono state esposte le ragioni per le quali Coni Servizi intende continuare a concedere l'uso dello stadio per i giorni degli eventi calcistici poichè vi sono ospitate manifestazioni anche di altre Federazioni sportive". La lettera della Lazio ha sorpreso il Coni "poichè rimette in discussione questioni che nel corso dell'incontro sembravano già definite. Tale atteggiamento sembra piuttosto orientato a precostituire pretestuose argomentazioni da utilizzare successivamente in un'eventuale sede giudiziaria, poichè allo stato questa società non può ritenere che sussistano le condizioni per rilasciare responsabilmente la dichiarazione d'uso ai fini Uefa. Non è stato raggiunto alcun accordo, ne è pensabile che Coni Servizi possa impegnarsi a concedere la disponibilità dell'impianto di proprietà in assenza di un accordo con il potenziale utilizzatore". "Nel confermare che si prende atto della vostra dichiarazione di non accettazione della proposta di uso dello Stadio Olimpico - conclude Pagnozzi - quale è stata da noi formulata nell'incontro del 24 aprile e reiterata con la lettera del 27 aprile, si comunica che il nulla osta richiesto, allo stato, non può essere concesso".

[WBB]

gazzetta.it

Lazio-Coni ancora rottura
Olimpico? No: a Palermo

ROMA, 30 aprile 2012

Trattative bloccate: licenza Uefa a rischio senza uno stadio in cui giocare e il presidente Lotito risolve segnalando il Barbera come impianto dei biancocelesti... per ora

Giorni pesantissimi in casa Lazio: il lunedì seguente alla sconfitta di Udine, condita dalle polemiche e dalle squalifiche, riesplode anche la querelle fra il presidente Claudio Lotito con il Coni per la gestione dello stadio Olimpico. Trattative non andate a buon fine a quattro ore dal termine, previsto per la mezzanotte del 30 aprile, per presentare il dossier all'Uefa propedeutico per l'ok alla partecipazione delle coppe europee. Champions League a rischio, ma a questo punto a prescindere anche dal terzo posto. Senza stadio, niente Europa per i biancocelesti. Ma Lotito ha risolto e alle 21 la Lazio ha presentato il dossier per la licenza Uefa segnalando come stadio di riferimento il Renzo Barbera di Palermo. L'anno scorso stessa solfa: Lotito presentò un dossier con lo stadio Artemio Franchi di Firenze come "casa" europea della Lazio. Il tutto in tempo per presentare il dossier, riprendere le trattative col Coni e poi modificare la richiesta cambiando il nome dello stadio. Ma la strada stavolta è in salita: l'anno scorso Lotito accusò il Coni di estorsione e per questo fu querelato dal Coni. Fra i vertici olimpici e il patron laziale, che stavano trattando da dieci giorni per l'affitto dell'Olimpico, è ormai guerra di nervi. "Più passa il tempo e più mi rendo conto che con certa gente è impossibile andare d'accordo", la dichiarazione gelida di Gianni Petrucci.

IL CONI PRECISA — Il mancato accordo tra Lazio e Coni non è comunque legato al problema dei biglietti. È quanto emerge nella risposta inviata al club biancoceleste dall'amministratore delegato della Coni Servizi, Raffaele Pagnozzi. "Evidentemente tutti gli sforzi compiuti da questa società per superare i dissidi che hanno caratterizzato il rapporto nella presente stagione e rendere disponibile anche alla Lazio il progetto di valorizzazione dello Stadio Olimpico - scrive Pagnozzi - non hanno sortito alcun effetto dovendosi registrare, come nel passato, una reale chiusura ad ogni trattativa di buona fede". Il club biancoceleste "pur avendo a disposizione ampio tempo e con risultati sportivi che già dalle prime partite facevano prevedere un possibile accesso alle competizioni Uefa - la replica del Coni - ha atteso l'ultima settimana utile per manifestare un interesse, tra l'altro con toni e contenuti del tutto inappropriati, considerato che l'impianto non è di sua proprietà. Coni Servizi, nonostante ciò, si è resa disponibile per un incontro, tenutosi il 24, nel corso del quale sono state illustrati il progetto e le condizioni d'uso che questo comporterà nella prossima stagione, lasciando peraltro la possibilità di optare per un contratto annuale".

RIUNIONE — Nella riunione "sono state esposte le ragioni per le quali Coni Servizi intende continuare a concedere l'uso dello stadio per i giorni degli eventi calcistici poichè vi sono ospitate manifestazioni anche di altre Federazioni sportive". La lettera della Lazio ha sorpreso il Coni "poichè rimette in discussione questioni che nel corso dell'incontro sembravano già definite. Tale atteggiamento sembra piuttosto orientato a precostituire pretestuose argomentazioni da utilizzare successivamente in un'eventuale sede giudiziaria, poichè allo stato questa società non può ritenere che sussistano le condizioni per rilasciare responsabilmente la dichiarazione d'uso ai fini Uefa. Non è stato raggiunto alcun accordo, ne è pensabile che Coni Servizi possa impegnarsi a concedere la disponibilità dell'impianto di proprietà in assenza di un accordo con il potenziale utilizzatore". "Nel confermare che si prende atto della vostra dichiarazione di non accettazione della proposta di uso dello Stadio Olimpico - conclude Pagnozzi - quale è stata da noi formulata nell'incontro del 24 aprile e reiterata con la lettera del 27 aprile, si comunica che il nulla osta richiesto, allo stato, non può essere concesso".

praticamente l'articolo alla gazzetta l'ha scritto pagnozzy...
una storia vomitevole, da qualsiasi angolazione la si guardi...
La società ha fatto bene a pubblicare le sue ragioni, ma deve portare ora prove e fatti per smerdare il co(jo)ni, altrimenti diventa una burletta come 1 anno fa.
Insomma, o si fa la guerra vera (ma devi avere ragione al 101% e con documentazione scritta) o lascia perde e firma la strozzinata de 'sti banditi...
e se voi fa' lo stadio accanna le paludi fluviali e trovate un terreno su cui nessuno possa dire niente...

[disabitato]

Qualcuno è stato al flaminio di recente?

[sfumatura]

Faje male Preside'

Chi ce lo paga il biglietto aereo per andare a vedere le partite "in casa"?

[Giglic]

Faje male Preside'

Chi ce lo paga il biglietto aereo per andare a vedere le partite "in casa"?

Cos avrebbe dovuto fare Lotito, sfumatù? (bada che per me in questo caso il pres ha torto: non mel merito, ovviamente visto che si tratta di ricatti da monopolista del CONI, ma nel metodo)