Ancora sui guai causati dalle assenze

[Teo]

Siamo ormai portati a distinguere il campionato della Lazio in due fasi: quella spumeggiante e redditizia, vista fino a dicembre, e il declino a ritmi da retrocessione cominciato da gennaio e tuttora tristemente in corso.

Declino fisico, tattico, squadra che non corre più eccetera. Preparazione che ti fa arrivare a marzo con la lingua di fuori, mercato invernale, mancanza di gioco... Tutto molto bello.

Però a me piace capire e ho fatto una piccola verifica, iniziando dall'individuare gli undici calciatori più utilizzati dalla Lazio in questo campionato. Si tratta di Marchetti, Dias, Biava, Konko, Radu, Diakité, Ledesma, Hernanes, Lulic, Gonzalez, Klose. Non ho considerato tra i titolari Cissé, anche se ha praticamente sempre giocato nella prima parte di stagione.

Dopodiché, ho verificato i risultati catalogandoli in base alle assenza di questi calciatori (li ho considerati presenti anche quando hanno giocato un solo minuto).

Non abbiamo mai più di tre assenze contemporanee fino alla sosta natalizia, dove arriviamo collezionando 30 punti in 16 partite. Le quattro partite in cui abbiamo tre assenti, vengono tutte pareggiate, peraltro, abbassando di parecchio la media punti, che resta comunque molto buona. Le uniche due sconfitte sono quella, del tutto estemporanea, col Genoa, e quella con la Juventus dopo una buona partita della Lazio.

I guai cominciano a gennaio: a Siena mancano Marchetti, Hernanes, Konko e Dias. La Lazio prende un'imbarcata tremenda e quattro fischioni.

Contro l'Atalanta, però, ritornano molti assenti e la Lazio è quasi al completo: finisce 2-0. Rimaniamo a ranghi abbastanza completi fino alla XXIII, collezionando altre tre vittorie e due sconfitte: perdiamo contro l'Inter in una partita storta, vinciamo bene a Verona, battiamo il Milan con la migliore prestazione stagionale, perdiamo a Genova e riusciamo a vincere col Cesena con una fortunata rimonta.

Si chiude quindi una serie da 12 punti in 6 partite.

A Palermo ci ripresentiamo senza QUATTRO titolari e finisce come sappiamo.

Solo tre (si fa per dire) gli assenti con la Fiorentina, e arrivano i tre punti, anche se a fatica. E ancora "solo" tre assenze nel derby, con puntuale vittoria.

Con Bologna e Catania, ancora QUATTRO assenze e puntuali sconfitte.

La Lazio può riproporre otto titolari contro Cagliari, Parma e Napoli: arrivano due vittorie e una sconfitta, altri sei punti. Da Siena a Napoli, ha fatto 24 punti nelle 11 partite (8 vittorie e 3 sconfitte) in cui ha potuto disporre di almeno otto titolari, e in queste 11 partite non ne ha MAI avuti di più: otto, soltanto otto. Ma le sono bastati per fare 24 punti in 11 partite, cioè per andare più forte del girone d'andata.

Lo schianto arriva negli ultimi quattro turni: CINQUE assenti contro la Juventus, QUATTRO contro il Lecce, ben SETTE contro il Novara, ancora QUATTRO ieri sera.

La Lazio ha fatto UN punto in otto partite, quando le sono mancati almeno quattro titolari. Ne ha fatti 54 in 27 partite quando ha potuto disporre di almeno OTTO tra gli undici giocatori più utilizzati. Ha fatto TRENTACINQUE punti nelle sole SEDICI partite in cui ha potuto disporre di almeno NOVE titolari.

Il Napoli ha avuto almeno nove titolari in TRENTUNO partite, ha perduto quattro delle sei partite in cui gli mancavano tre giocatori (non ha mai avuto più di tre assenze).

In generale, tolte le tre squadre candidate alla retrocessione che, per forza di cose cercano di variare le scelte tecniche per porre rimedio alla classifica che a dicembre è già molto negativa, la mancanza contemporanea di più di tre titolari si verifica solo 4/5 volte per campionato, in media. Noi siamo già a OTTO e chiuderemo con ogni probabilità a UNDICI.

Squadre che quest'anno sono andate "bene" come Udinese, Parma, Atalanta e Catania si sono trovate in questa situazione, IN TOTALE, in sole 12 occasioni. I loro allenatori viaggiano alla velocità di 1,5 punti esatti se dispongono di otto undicesimi della squadra, oggi sarebbero davanti la Roma ma crollano (un punto a partita, media del Lecce) quando il numero di assenti supera i tre.

Per la Lazio questo problema è spiccatamente marcato, ognuno può vederci le cause che vuole: gli altri allenatori contengono un po' (ma molto poco) i danni col "gioco"? Le nostre riserve sono di valore molto scarso e non si può in ogni caso proporne più di tre alla volta?

L'unica cosa certa è che il solo dimezzamento del numero di queste partite "zoppe" varrebbe, ad essere prudenti, 5/6 punti in più in classifica, senza contare quelli che probabilmente NON faremo negli ultimi tre turni. Con tutto quello che ne consegue.

Chi ha troppi assenti perde le partite (con l'eccezione del Milan), si chiami Guidolin, Montella, Reja o chi pare a voi. Anche un bravo allenatore subisce danni pesanti in classifica, motivo per cui queste situazioni non possono superare le quattro-cinque occorrenze.

Chiudo dicendo che UN SOLO ACQUISTO di spessore, a gennaio, avrebbe secondo me cambiato la situazione in modo radicale, permettendo di portare a casa due-tre punti in più. Che in questa situazione, bastavano e avanzavano per dormire tra quattro guanciali.

[Fulcanelli]

Un calcolo così è un po' astratto, come tutte le statistiche. Per esempio, bisognerebbe anche contare quante volte le formazioni incontrate erano a loro volta complete o prive di giocatori per loro importanti.
E poi, se le "riserve" erano così palesemente incapaci di sostituire i "titolari", non è mica colpa del destino, ma di chi ha fatto certe scelte. Ricordo le litanie di Reja sull'impossibilità di gestire una rosa a suo dire troppo numerosa. Magari l'avessimo avuto Floccari, ad esempio, in queste partite. O Stendardo.

[CiPpi]

il problema e', quale acquisto?

in difesa, dove ieri l'infortunato Diakite' e' dovuto entrare a sostituire Biava?

al centrocampo, dove Ledesma non riposa mai e un Brocchi ci manca come il pane?

o in attacco, dove pare non abbiamo alternative valide a Klose?

il tutto, come dici anche tu, con un tre mesi di anticipo, visto che...

...Lo schianto arriva negli ultimi quattro turni: ...

cioe' il 12 aprile.

[ThomasDoll]

Un altro guaio causato dalle assenze: tifosi che frignano e cercano scuse come fanno i romanisti.

[pizzeman]

ad inizio anno eravamo tutti a ribadire la necessità di ridurre la rosa.
io continuo a pensarlo, siamo troppi.
io vorrei una squadra composta da diciotto titolari più o meno equivalenti e 6 riserve.
sulla qualità di quei diciotto titolari, che giocheranno 40 partite a testa, si basa l'esito di una stagione.
Gli altri 6 possono essere anche giocatori da dieci-dodici partite.

sono i diciotto titolari che devono essere di livello.
da noi oggi i diciotto titolari, in base ai minuti giocati, sono:
1   ledesma
2   marchetti
3   hernanes
6   gonzalez
4   lulic
5   klose
7   diakitè
8   dias
9   konko
10   biava
11   radu
12   rocchi
13   matuzalem
14   brocchi
15 mauri
16   cana
17   stankevicius
18   scaloni

per l'anno prossimo tra i diciotto possono starci i dieci evidenziati, salvando anche konko, dias e diakitè; ne mancano otto

le riserve sono da paura tranne bizzarri:
1   candreva
2   zauri
3   kozak
4   garrido
5   bizzarri
6   alfaro

 qui ci starebbero bene i primi 5 esclusi di sopra: gonzalez, biava, brocchi, rocchi e matuzalem.

per rendere la Lazio competitiva in tre competizioni servono 8 giocatori di livello. quindi aspettiamoci la conferma di tante scartine.

[MagoMerlino]

Un altro guaio causato dalle assenze: tifosi che frignano e cercano scuse come fanno i romanisti.

e questo in campo cosa comporta?

[Teo]

Un altro guaio causato dalle assenze: tifosi che frignano e cercano scuse come fanno i romanisti.

Se non sei capace di prendere atto che due più due fa quattro, è un problema tuo.

E niente scuse, il mio è un atto di accusa a chi non ha completato la rosa e insiste a proporre e comprare calciatori fracichi.

Ma so già che 'staltranno il povero allenatore che non caverà un ragno dal buco sarà perché la società non gli ha dato i giocatori che voleva... Contro la modalità giuliettochiesa non ci sono ragionamenti che tengano.

[pizzeman]

le colpe della società sono evidenti.
quelle di reja pure, maledetta primavera.

[Bob]

anche altre squadre hanno avuto problemi di rosa...  meno numerosi e di durata inferiore, ma sempre problemi. Forse è proprio il calcio "moderno" che porta 'sti giocatori a rompersi o stirarsi spesso. Comunque un dato di partenza va citato e sottolineato, la forza della rosa ad inizio campionato ci ha fatto prevedere una "corsa" dal quarto-quinto posto in poi, là siamo, insieme alle altre formazioni pronosticate, quello è, quello è importante...  arriveremo terzi? magari, ma non credo (dopo ieri solo10%), arriveremo quarti? spero, ma la vedo dura  (20%), arriveremo quinti-sesti? ecco, là già siamo più vicini alla realtà, perché si dovrà fare i conti con altri fattori che dipenderanno dalla "volontà" altrui....

   

[jumpingjackflash]

 ma scherzi? con Gasperini in paca stavamo sopra la juventus di 3 punti.

[Reflexblue]

Analisi ineccepibile.
La Lazio ha una rosa che può disporre di nove/dieci giocatori di buon livello -due o tre di categoria superiore-, forti tecnicamente e di esperienza. Purtroppo la maggior parte di essi presenta seri problemi di affidabilità fisica. O a causa dell'età o per costituzione.
La fase offensiva è progettata per sfruttare le peculiarità di alcuni solisti: Cissé, Klose, Hernanes, Mauri, Lulic. Tutti gli altri, tranne qualche illuminazione sempre più sporadica di Ledesma, contribuiscono esclusivamente alla fase difensiva. Anche loro ovviamente hanno il loro peso, vedi Radu presente casualmente nell'ultima bella vittoria casalinga contro il Napoli.
E' inutile pesare e soppesare i nomi degli avversari sulla carta inferiori. Il Novara, il Bologna, il Lecce, il Catania -squadre contro le quali abbiamo raccolto un punto- al completo valgono più o meno la Lazio senza quattro o cinque titolari. Soprattutto se gli assenti fanno parte del gruppetto sopra citato.
Matuzalem, Mauri o Candreva, Dias o Biava, Konko, Ledesma, Gonzalez non hanno la forza e la qualità per imporsi su un impianto di gioco collaudato. A quel punto le motivazioni e/o la condizione fisica possono sovvertire qualsiasi pronostico, come purtroppo è accaduto.

[Giglic]

Quattro assenti contro Bologna, Catania, Siena, e Palermo  implica che senza 4 (quattro) titolari siamo da bassa classifica.
mentre perdere a ranghi serrati (o comunque con almeno 8 titolari, come con Genoa andata e ritorno, Juve; Parma) sono coincidenze fortuite.

mah!

non è che passi per Rejano, Teo. Lo sei.

Posizione rispettabilissima, all'inizio del campionato.
Chi avrebbe fatto più punti di Reja con questa squadra? Già, chi?

[aquilafelyx]

se giocando con squadre pericolanti non riesci a strappare almeno qualche pareggio utilizzando i panchinari c'è un difetto di costruzione della rosa e della valutazione dei singoli , le assenze potevano impedire di mantenere un cammino da primissimi posti , no un crollo verticale ,

la rosa è stata modellata e plasmata ai desideri del tecnico , l'algebra dopo sottrazioni ed addizioni dà risultato negativo .   

[Matita]

Io metto in cima a tutto gli infortuni.

Pero' , vorrei capire una cosa :
da Gennaio a oggi abbiamo , con parecchi assenti importanti , spianato Napoli Milan e Cessi.
Lottato con la Juventus fino a pochi minuti dalla fine. A Milano con l'Inter non era manco andata male.

Ma quale formazione di serie C abbiamo schierato per fare 1 punto (su 24)  tra :

Novara, Lecce, Genoa, Palermo, Siena, Bologna, Parma, Catania.


Quello che vorrei per il futuro , è un allenatore che contro queste squadre , giochi all'offesa.
Se ne perdi 7 e ne vinci 1 hai fatto meglio. E quando hai una rosa di un altro piano rispetto a queste avversarie , ne vinci piu' di 1 sola.

[Teo]

Chi avrebbe fatto più punti di Reja con questa squadra? Già, chi?

Lo verificheremo l'anno prossimo, numeri alla mano.

Il 31 agosto proporrò io stesso il sondaggino "questa squadra è più forte di quella dello scorso anno? e di quella di due anni fa? o più debole?"

Se verrà ritenuta più forte, dovrà fare almeno un punto in più. E gli infortuni non varranno come elementi di valutazione, naturalmente, visto che molti si rifutano di considerarli come tali.

[ThomasDoll]

e questo in campo cosa comporta?

niente, ma ad alcuni di noi di quello che succede in campo importa poco. Se così non fosse non staremmo qui a discutere del nulla: perché la Lazio sta in campo in quel modo?
Già perché? Importa qualcosa a qualcuno? No, importa dimostrare di avere ragione, tant'è che si passano le partite pensando a zarate oppure massacrando dei giocatori qualunque cosa facciano senza chiedersi come mai siano così impresentabili. Ci sta tutto, ma modificherei il dominio in ombelichibiancocelesti.org...

[ThomasDoll]

Lo verificheremo l'anno prossimo, numeri alla mano.

Il 31 agosto proporrò io stesso il sondaggino "questa squadra è più forte di quella dello scorso anno? e di quella di due anni fa? o più debole?"

Se verrà ritenuta più forte, dovrà fare almeno un punto in più. E gli infortuni non varranno come elementi di valutazione, naturalmente, visto che molti si rifutano di considerarli come tali.

se ci saranno tre infortuni in tutto e arriveremo quinti saremo comunque troppo presi a ragionare sulle responsabilità di guidone e plastino, reja sarà un lontano ricordo, klose sarà qualificato come bidone eccetera. Sò 13 anni che i forum si ripetono uguali a sé stessi...

[Teo]

se ci saranno tre infortuni in tutto e arriveremo quinti saremo comunque troppo presi a ragionare sulle responsabilità di guidone e plastino,

Non te preoccupa', io sarò concentratissimo sul confronto tra le opinioni di quest'anno e quelle del prossimo... Se faremo un solo punto in più, tanto di cappello al nuovo allenatore, pure se non avremo come mi auguro manco un raffreddore in tutto l'anno. A me interessa la classifica, come fa per migliorarla chi ne ha la responsabilità non mi interessa, è compito loro risolvere il problema. Anche se di indizi ne hanno a mazzi, per me. Ma mi basta che si faccia un punto in più.

[ThomasDoll]

A te interessa la classifica o il confronto delle opinioni?

[Teo]

Mi piace approfondire il concetto di mortificazione, nonché apprendere sui numerosi compiti e poteri che avrebbe un allenatore di serie A. Mi aspetto ad esempio che l'anno prossimo certi scarponi migliorino sensibilmente il proprio tocco di palla, questo è un rimprovero preciso che è stato mosso al nostro allenatore quindi si presume che quello nuovo debba perfezionare i fondamentali di chi ne difetta, non ce so' caxxi. Inoltre mi aspetto l'utilizzo significativo di giovani della primavera. Ah, pure l'isterismo di Marchetti gli è stato addebitato, quindi niente più scenate o è colpa del mister. E tanto altro, il forum è una miniera...