Il tempo per Lotito è scaduto

[giangoverni]

Scusa Mago, ma queste sono tue congetture personali che valgono come una opinione personale.
E che sono piuttosto deboli.
Magari Lotito non accetta aiuti da Giangoverni (una persona a caso, ma l'esempio é applicabile almeno al 90% delle pesone che vogliono aiutare Lotito) perché non ritiene che un giornalista/scrittore, conosciuto per la sua conoscenza del mondo dello spettacolo, sia la persona più competente per capire perché Zarate e Rocchi hanno segnato soltanto 3 gol in 7 mesi di campionato.

Non mi sono mai permesso di dare a chicchessia pareri o consigli su materie in cui sono meno di un dilettante. Mai dato consigli tecnici. Mi permettevo di fargli notare la follia espressa nei confronti di Pandev e Ledesma che stava sfasciando la squadra e ci stava portando in Serie B.

[Skorpius]

Prima di rispondere a vacca leggi il contesto in cui è inserita questa mia risposta. C'era uno che diceva: ma qualcuno ha provato dargli qualche consiglio. Io gli ho risposto: ci ho provato io e sono finito ricoperto di contumelie. Allora un altro che, come te, legge soltanto l'ultima frase, mi ha detto: si vede che i tuoi consigli critici non gli interessavano, facendomi passare per un impiccione petulante. Allora io ho risposto così con quella frase che a te non è piaciuta. Ci sono molti amici qui, a cominciare da Mago Merlino, che conoscono molto bene l'apporto che io ho dato alla Lazio in momenti difficili. Alla Lazio, ripeto, e a Lotito in quanto presidente proprietario della Lazio.
Se poi non vuoi dialogare con me perché mi ritieni fazioso, me ne farò una ragione e cercherò di sopravvivere anche a questo.

Ti ritengo fazioso perchè ti ho anche sentito per radio (adesso ho capito chi sei).. non è che non voglio dialogare con te semplicmente riterrò un commento fatto da mago merlino  potenzialmente più sincero di quello di qualcuno che ha avuto un diverbio personale con lotito.. questo è nella logica delle cose.

[porgasm]

avrei qualche cosina da aggiungere sull'ipertrofica referenzialità del tifoso laziale medio

discorso fatto un milione di volte, Bo'
 
alla fine i tifosi buoni sono tutti uguali
e quelli cattivi sono uguali fra di loro

io mi sbarazzerei tipo rupe tarpea del 50% dei tifosi della Lazio e non sto parlando solo di quelli che conosciamo
no, parlo de 'sto cazzo de generone romano, tramezzinaro, da circolo, da pollisportiva che é sempre stato la vera palla al piede di questa tifoseria

[giangoverni]

Ti ritengo fazioso perchè ti ho anche sentito per radio (adesso ho capito chi sei).. non è che non voglio dialogare con te semplicmente riterrò un commento fatto da mago merlino  potenzialmente più sincero di quello di qualcuno che ha avuto un diverbio personale con lotito.. questo è nella logica delle cose.

Te l'ho detto: me ne farò una ragione e cercherò di sopravvivere. Ti dico soltanto che tutti quelli che hanno avuto rapporti con Lotito hanno finito il rapporto con lui a parolacce, da parte di lui. Questo è il motivo per cui è rimasto solo.

[RobCouto]

Da wikipedia scopro che il sig. Governi è coetaneo di mio papà, e siccome le prime rimembranze calcistiche del genitore iniziano con Risorti, Andreoli, Tre Re e compagnia (eh già, sono scampato a un terribile destino...), immagino che anche il sig. Governi abbia reminescenze almeno da quel periodo in poi: e, visto l'atteggiamento di forte critica che porta avanti nei confronti di Lotito, immagino che ai tempi della dissennata gestione di Tessarolo, durante i terribili anni '60, o negli '80, si scagliasse con lo stesso ardore nei confronti di gente come Tessarolo, del fascista Brivio, dei creditori Rutolo e Sciarra che minacciavano un giorno sì e l'altro pure di far fallire la Lazio, della tremenda esperienza di Chinaglia presidente, del primo settennato di Lenzini condito da ben due retrocessioni... E tanto altro.

Io penso non sia così, invece, e penso che si esageri con questa mitizzazione dell'individuo. Che è in chiave negativa ma sempre mitizzazione è: il che impedisce di guardare razionalmente ai VERI problemi della Lazio e della gestione di Lotito. E di fare un bilancio onesto. Io ho un figlio 18enne che s'è goduto gli anni cragnottiani e uno di 7 che di quell'epoca ha visto solo filmati, mentre allo stadio gli tocca spesso vedere la Lazio perdere. Ma il piccolo Tommaso che saltellava felice strillando "Coppa Italia!" nel piazzale della Farnesina, è il ricordo per me più bello di questi ultimi vent'anni. Di contro, la paura, vera, che ho provato dopo Lazio-Bari, paura di riprecipitare in un tunnel terribile, quello degli anni '80, è stata la smaltita più grande, forse, della mia storia di Laziale: nemmeno durante gli ultimi venti minuti di Lazio-Vicenza mi sono sentito così, perché SAPEVO che avremmo segnato: e di questa angoscia presento il conto a Lotito, senza sconti: così come gli va il mio credito per quella gioia. Non faccio una sommatoria, non è possibile: chiedo al nostro presidente di non farmi più provare una sensazione del genere, ne ha tutti i mezzi. E ne ha il dovere.

Il resto è aria fritta, per quanto mi riguarda, c'è chi oggi chiama "capitano" un signore che pensavo non s'occupasse mai più della Lazio, a parte il ricomparire nei nostri ricordi del '74. Mi chiedo con quale coerenza si parla della presunta scarsa rappresentatività laziale di Lotito. Non si fa prima a dire "mi sta sulle scatole a prescindere"? Sarebbe molto più rispettabile, come opinione.

[Skorpius]

Te l'ho detto: me ne farò una ragione e cercherò di sopravvivere. Ti dico soltanto che tutti quelli che hanno avuto rapporti con Lotito hanno finito il rapporto con lui a parolacce, da parte di lui. Questo è il motivo per cui è rimasto solo.

Qualcuno dice perchè non era disponibile come i suoi predecessori (specie economicamente)..

[Skorpius]

Da wikipedia scopro che il sig. Governi è coetaneo di mio papà, e siccome le prime rimembranze calcistiche del genitore iniziano con Risorti, Andreoli, Tre Re e compagnia (eh già, sono scampato a un terribile destino...), immagino che anche il sig. Governi abbia reminescenze almeno da quel periodo in poi: e, visto l'atteggiamento di forte critica che porta avanti nei confronti di Lotito, immagino che ai tempi della dissennata gestione di Tessarolo, durante i terribili anni '60, o negli '80, si scagliasse con lo stesso ardore nei confronti di gente come Tessarolo, del fascista Brivio, dei creditori Rutolo e Sciarra che minacciavano un giorno sì e l'altro pure di far fallire la Lazio, della tremenda esperienza di Chinaglia presidente, del primo settennato di Lenzini condito da ben due retrocessioni... E tanto altro.

Io penso non sia così, invece, e penso che si esageri con questa mitizzazione dell'individuo. Che è in chiave negativa ma sempre mitizzazione è: il che impedisce di guardare razionalmente ai VERI problemi della Lazio e della gestione di Lotito. E di fare un bilancio onesto. Io ho un figlio 18enne che s'è goduto gli anni cragnottiani e uno di 7 che di quell'epoca ha visto solo filmati, mentre allo stadio gli tocca spesso vedere la Lazio perdere. Ma il piccolo Tommaso che saltellava felice strillando "Coppa Italia!" nel piazzale della Farnesina, è il ricordo per me più bello di questi ultimi vent'anni. Di contro, la paura, vera, che ho provato dopo Lazio-Bari, paura di riprecipitare in un tunnel terribile, quello degli anni '80, è stata la smaltita più grande, forse, della mia storia di Laziale: nemmeno durante gli ultimi venti minuti di Lazio-Vicenza mi sono sentito così, perché SAPEVO che avremmo segnato: e di questa angoscia presento il conto a Lotito, senza sconti: così come gli va il mio credito per quella gioia. Non faccio una sommatoria, non è possibile: chiedo al nostro presidente di non farmi più provare una sensazione del genere, ne ha tutti i mezzi. E ne ha il dovere.

Il resto è aria fritta, per quanto mi riguarda, c'è chi oggi chiama "capitano" un signore che pensavo non s'occupasse mai più della Lazio, a parte il ricomparire nei nostri ricordi del '74. Mi chiedo con quale coerenza si parla della presunta scarsa rappresentatività laziale di Lotito. Non si fa prima a dire "mi sta sulle scatole a prescindere"? Sarebbe molto più rispettabile, come opinione.

Metti il dito nella piaga in maniera perfetta.
Una cosa è discutere con magomerlino e borgorosso e una cosa invece è la CACCA mediatica che circonda il carico della figura di Lotito fatta negli ultimi sei anni.. piena di asurdità così EVIDENTI E PALESI (di cui tu ne dai un estratto, ma è solo la punta dell'iceberg) da rendere tutta la storia Anti-lotito una farsa clamorosa..

Poi mi piacerebbe aprire un topic per parlare di quanto questa cacca mediatica abbia concretamente influito sullo sfacelo sportivo.. l'idea che giocatori che se ne vogliono andare guadagnando uno sfacelo di più abbiano l'appoggio INCONDIZIONATO di tutta la piazza mediatica mi fa davvero sorridere

[RobCouto]

Occhio però: il sig. Governi, che in passato ho attaccato di brutto per certe sue posizioni - e non penso a torto - è senza dubbio scevro da rancori di tipo materiale: sulla sua buonafede e sull'afflato puramente laziale che lo ispira, metterei la mano sul fuoco. Così come ribadisco che continua a frequentare cattive compagnie: ma finalmente è approdato qui e potrà confrontarsi con posizioni più obiettive e per niente pregiudiziali. 

[Skorpius]

Occhio però: il sig. Governi, che in passato ho attaccato di brutto per certe sue posizioni - e non penso a torto - è senza dubbio scevro da rancori di tipo materiale: sulla sua buonafede e sull'afflato puramente laziale che lo ispira, metterei la mano sul fuoco. Così come ribadisco che continua a frequentare cattive compagnie: ma finalmente è approdato qui e potrà confrontarsi con posizioni più obiettive e per niente pregiudiziali. 

Anche perchè tutti noi gli dobbiamo qualcosa relativo alla nostra infanzia (io più di qualcosa e non finirò mai di ringrziarlo)... se è lo stesso

[borges]

retsa poi il fatto che questo presidente lontano dai tifosi, fa una cosa del genere:
Lotito, mini vittoria


La decisione del Prefetto
Il Prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, ha infatti ordinato che per l'incontro "ciascun abbonato potrà acquistare due tagliandi per persone residenti nella Regione Lazio". Meglio di niente, un leggero sollievo per il popolo biancoceleste.
Neppure Lotito, furioso, si era messo l'anima in pace per una decisione che pregiudicava gli stessi interessi del club. La sua perseveranza alla fine è riuscita a limitare i danni.

[MagoMerlino]

Sono dell'opinione che non dobbiamo confondere i piani di riscontro.
Nel senso che, come tra la maggioranza dei tifosi comuni, anche tra quelli che consideriamo personaggi pubblici, c'è chi non ha il minimo interesse, di qualsiasivoglia genere, esclusa la propria passione per la Lazio.
Dobbiamo cercare di capire che ci sono persone che si sono disinteressatamente messe a disposizione di Lotito (offrendo la loro esperienza ad un personaggio che esperienza non aveva ha) per aiutare la Lazio e quando le opinioni di queste persone sono andate in conflitto con quelle del leader maximo, questi li ha "allontanati in malo modo"
Non c'è solo la testimonianza personale di Governi, ne esistono molte altre e molte di personaggi "storici" assolutamente al di fuori, ormai, del giro delle "chiamate radio" o di qualsiasi interesse personale nelle vicende Lazio. Una, personalmente raccolta insieme ad un altro netter di sicura affidabilità, mi ha convinto che ormai non c'è più nessuno tra gli addetti ai lavori e quelli che a torto o a ragione fanno parte del pianeta Lazo, che consideri Lotito l'uomo adatto a proseguire nella conduzione della società.
Ci saranno certamente ancora tifosi che gli concedono consenso (a mio personale avviso ormai assolutamente immotivato) più perchè convinti che non esista alternativa che per altro motivo.
Ecco perchè, come minimo auspicherei lo sviluppo un movimento d'opinione che chieda a tutta forza un cambio di rotta deciso nella gestione societaria, trasformandola non più in una società personale, ma affidandola a professionisti del settore, così da poter giudicare Lotito se è capace o meno di trovare manager adatti, senza pretendere che sia lui a decidere quanto è utile Eliseu....

[Skorpius]

Sono dell'opinione che non dobbiamo confondere i piani di riscontro.
Nel senso che, come tra la maggioranza dei tifosi comuni, anche tra quelli che consideriamo personaggi pubblici, c'è chi non ha il minimo interesse, di qualsiasivoglia genere, esclusa la propria passione per la Lazio.
Dobbiamo cercare di capire che ci sono persone che si sono disinteressatamente messe a disposizione di Lotito (offrendo la loro esperienza ad un personaggio che esperienza non aveva ha) per aiutare la Lazio e quando le opinioni di queste persone sono andate in conflitto con quelle del leader maximo, questi li ha "allontanati in malo modo"
Non c'è solo la testimonianza personale di Governi, ne esistono molte altre e molte di personaggi "storici" assolutamente al di fuori, ormai, del giro delle "chiamate radio" o di qualsiasi interesse personale nelle vicende Lazio. Una, personalmente raccolta insieme ad un altro netter di sicura affidabilità, mi ha convinto che ormai non c'è più nessuno tra gli addetti ai lavori e quelli che a torto o a ragione fanno parte del pianeta Lazo, che consideri Lotito l'uomo adatto a proseguire nella conduzione della società.
Ci saranno certamente ancora tifosi che gli concedono consenso (a mio personale avviso ormai assolutamente immotivato) più perchè convinti che non esista alternativa che per altro motivo.
Ecco perchè, come minimo auspicherei lo sviluppo un movimento d'opinione che chieda a tutta forza un cambio di rotta deciso nella gestione societaria, trasformandola non più in una società personale, ma affidandola a professionisti del settore, così da poter giudicare Lotito se è capace o meno di trovare manager adatti, senza pretendere che sia lui a decidere quanto è utile Eliseu....

Vorrei tanto raccontarti la trattativa condotta da lotito per arnautivic.. prima rideresti a crepapelle poi ti metteresti le mani nei capelli.

[Tarallo]

Non mi sono mai permesso di dare a chicchessia pareri o consigli su materie in cui sono meno di un dilettante. Mai dato consigli tecnici. Mi permettevo di fargli notare la follia espressa nei confronti di Pandev e Ledesma che stava sfasciando la squadra e ci stava portando in Serie B.

Tra la prima e la seconda frase c'e' una gigantesca contraddizione.

[MagoMerlino]

Tra la prima e la seconda frase c'e' una gigantesca contraddizione.

esattamente quanto macroscopica è stata la topica lotitiana.... "consigliarli" ad ottobre l'immediato reintegro dei due, non era un consiglio "tecnico", ma semplice buon senso.

[POMATA]

Processo alle intenzioni...che schifo

GUIDO PAGLIA: "REJA CI SALVERÀ, PERCIÒ LOTITO LO CACCERÀ"
Guido Paglia, Direttore delle Relazioni esterne della Rai, scrive un articolo in cui parla di Reja e del modo in cui è riuscito a risollevare la Lazio. "Non mi piaceva, ma a Norcia ha fatto un miracolo. Fuori Lotito, fuori Tare, fuori l’addetto stampa. E fuori soprattutto il “motivatore”, l’ultimo tentativo del Presidente di essere sempre lui il protagonista. Reja, in poche ore, era diventato un mito per noi poveri tifosi"


La prima reazione fu di scetticismo. È vero che pur di liberarmi di Ballardini, sarei stato disposto a tutto, ma la scelta di Edy Reja, come nuovo allenatore della Lazio, mi convinceva poco. Non riuscivo a dimenticare il “furto” del Napoli all’Olimpico nel 2008. Avevamo dominato in lungo e in largo e alla fine i tre punti se l’erano portati via loro. Torto inaccettabile per un “ultra” di Delio Rossi come me. Grazie a Dio, era poi venuta la vendetta nel girone di ritorno, con la Lazio straripante al S. Paolo e l’oltraggioso Reja subito silurato da allenatore del Napoli. Così, all’inizio, ero proprio scettico. E tale ero rimasto, malgrado fosse venuta subito la vittoria esterna a Parma, perchè subito dopo la squadra si era di nuovo ripiegata su se stessa, fino all’indecoroso spettacolo della sconfitta interna col Bari.
Poi, la svolta, l’innamoramento. Reja porta la squadra in ritiro a Norcia e nega il diritto d’accesso a tutti. Fuori Lotito, fuori il D.S. Tare, fuori l’addetto stampa Di Martino. E fuori soprattutto il “motivatore”, l’ultimo tentativo del Presidente di essere sempre lui il protagonista. Reja, in poche ore, era diventato un mito per noi poveri tifosi sul baratro della Serie B.
Ecco, in quei giorni, ha fatto il miracolo. È riuscito a cementare di nuovo il gruppo, è stato lui il motivatore di cui i giocatori avevano bisogno. E i risultati sono cominciati ad arrivare. Vittoria-spareggio col Siena, vittoria esterna a Cagliari, pareggio col Milan. Sette punti in tre partite, che diventeranno certamente dieci in quattro gare, quando Reja si vendicherà di De Laurentiis, giustiziando il Napoli.
E, poi sarà magari cacciato, dopo aver salvato la Lazio, perchè Lotito non potrà sopportare un Eroe del genere, destinato a togliergli la scena.

Guido Paglia

Fonte: Ilnapolista.it

Giusto sul napolista poi scrive...

[Sol Invictus]

Nell'articolo di Paglia non c'è una virgola fuori posto, imho.

[BobLovati]

non è bello leggere che ci siano " a prescindere (cit) ", persone schierate da una o dall´altra parte; in questa nuova casa sarebbe bello che, restando ferme idee e convinzioni di ognuno, si cercasse di non schierarsi sempre. Portare argomentazioni, fatti, opinioni, non bandiere.

Io, che seguo giangoverni da moltissimi anni, non riesco a capire come faccia a partecipare a trasmissioni TV, visto chi sono quelli intorno a lui.
Ex giocatori emarginati ( e forse neppure a torto ... ) da questa gestione, cateterari di scarsissimo livello professionale, giornalisti schierati da anni; sono sicuro che, se non si sentisse accomunato alle loro crociate anti-Presidente, non andrebbe mai in certe trasmissioni. E, se posso chiedergli un regalo, mi piacerebbe molto non vedercelo più. Con stima, mi creda

[POMATA]

Nell'articolo di Paglia non c'è una virgola fuori posto, imho.

Puó anche essere che le virgole siano al posto giusto, ma é il processo alle intenzioni che fa schifo...

Tanto poi passa tutto in cavalleria come sul riscatto di Zarate no? ricordate cosa dicevano? tanto nu o riscatta...

PUAH

[Skorpius]

Processo alle intenzioni...che schifo

[BobLovati]

Nell'articolo di Paglia non c'è una virgola fuori posto, imho.

 ... FUORI POSTO c´è lui, da anni ormai; coi suoi settimanali " amarcord " in radio, il suo " pontificare " come se avesse vino 5-6 scudetti. Senza contare il " dove " fa certe dichiarazioni