Il teatrino di Udine

[ML]

Proprio di 1 gol .

Guarda un po'.

sippero'afigurademmerdaintelevisione

Invece mo' che l'hai fatta, la figura di merda in televisione, hai sistemato tutto...

[CiPpi]

Proprio di 1 gol .

Guarda un po'.

sippero'afigurademmerdaintelevisione

Ci si poteva nei 180 minuti tra Siena e Palermo

O in quelli tra Bologna e Lecce.

[zorba]

C'è il quarto uomo che dice chiaramente a Dias "E' finita".

Forse le telecamere non hanno fatto in tempo ad intercettare il labiale del quarto uomo aggiungere: "per voi....."

 

[zorba]

(corsport 30.04.2012)

Bergonzi, referto bollente

(di Fabrizio Patania)

UDINE - La Lazio aveva già perso il terzo posto e la Champions stava volando via, quando mancavano pochi secondi ed è iniziata la partita di Bergonzi, assolutamente incapace di tenerla in pugno, come si era già capito per il modo in cui aveva arbitrato. Gonzalez s’è fermato, Marchetti s’è buttato per terra, Fernandes stava già esultando, Pereyra è andato a segnare il gol del raddoppio a porta vuota. Se un fischio, anche se arrivato dall’esterno del campo, interferisce con il gioco, l’arbitro ha l’obbligo di interrompere l’azione e di scodellare il pallone. Mancavano una decina di secondi, non sarebbe cambiato il risultato, come ha osservato Guidolin, anche se la Lazio voleva fortemente provarci, magari rilanciando il pallone nel mezzo dell’area di rigore friulano, per tentare di trovare il pareggio all’ultimo sospiro della partita. Invece no. Bergonzi ha perso il controllo della situazione, ha convalidato il raddoppio dell’Udinese, scatenando la furia di molti giocatori della Lazio, che rischiano di aver finito il campionato qui al Friuli.

DIAS - Chissà quanto sarà lungo il referto di Bergonzi, dei guardalinee Tonolini e Di Liberatore, del quarto uomo Giannoccaro. Rischiano in tanti. Il primo della lista è Andrè Dias, per la verità spesso e volentieri coinvolto nelle risse. E’ un ragazzo fumantino e quasi sempre gioca al limite, così raccontano i suoi precedenti. E’ andato a protestare come una furia con Giannoccaro, non si fermava più, è finito davanti alla panchina dell’Udinese, è arrivato a contatto con Andrea Carnevale, dirigente del club friulano, che stava provando a calmarlo. Bergonzi, nella baraonda, ha tirato fuori il cartellino rosso e lo ha espulso. Dias non s’è calmato neppure in quel momento, ha toccato l’arbitro, sono arrivati Tare, Reja e poi anche Domizzi, difensore dell’Udinese, per farlo ragionare. Il brasiliano rischia una squalifica pesante. Mancano tre giornate, difficilmente quest’ anno lo rivedremo in campo. Potrebbe non essere l’unico della Lazio ad essere coinvolto nei provvedimenti del giudice sportivo Tosel.

MARCHETTI - Subito dopo il rosso a Dias, è arrivato di corsa Marchetti. Il portiere ha dato una lieve spinta a Bergonzi, quasi a dire: «Ma cosa fai?». Forse s’è anche pentito, non voleva toccarlo. L’arbitro era girato. S’è voltato e dalle immagini televisive lo ha avvertito. «Ti ho visto». Non ha tirato fuori cartellini, ma forse qualcosa nel referto scriverà. Marchetti rischia una pesante squalifica. Non può stare tranquillo neppure Matuzalem: era in tuta, s’è alzato dalla panchina appena Pereyra ha segnato, ha partecipato alle fase iniziali della rissa. Il brasiliano ha protestato nei confronti di Giannoccaro, non si sono visti cartellini. In campo, prima di infortunarsi, aveva preso un’ammonizione: entrerà in diffida per cumulo di gialli, il resto verrà stabilito dal referto. Non dovrebbe rischiare proveddimenti Scaloni. Ha protestato con tutti e non ha mollato di un centimetro, Bergonzi ha tirato fuori il giallo quando Lio, come gesto di sfida, ha tolto il pallone dal dischetto del centrocampo e lo ha lanciato con le mani verso la zona in cui era accaduto il “fattaccio”. Nella baraonda sono stati coinvolti anche i dirigenti della Lazio. Tare era sceso di corsa dalla tribuna per cercare di calmare i suoi giocatori, ha trattenuto Scaloni, ha allontanato Dias, poi c’è stato qualche momento di tensione con Gigi Infurna, che stava imboccando il sottopassaggio. Il team manager dell’Udinese era entrato in contatto con Stefano De Martino, trattenuto da Reja. Il responsabile della comunicazione della Lazio ha discusso anche con Collavino, diggì dell’Udinese. Arriverà una pioggia di squalifiche.

[MCM]

per fortuna me ne sono andato prima a sistemare le cose da portarmi a casa e non ho visto questa ennesima pagliacciata.

Siamo leoni solo quando è inutile esserlo.

[zorba]

[Boks XV]

Mi dispiace ma Dias deve farsi curare annassene, definitivamente, affanculo.

portando seco, possibilmente, pure quell'altro psicopatico di Matuzalem.
via, aria.

[jumpingjackflash]

mi vergogno per quanto è successo ieri sera. E non mi piace affatto vergognarmi per interposta persona

[Teo]

Cacciare subito questo ridicolo e...strosetto raccomandato.

[Boks XV]

Cacciare subito questo ridicolo e...strosetto raccomandato.

non ti sembra che, pur centrando un bersaglio meritevole, la stai -da qualche tempo- menando un po' troppo lunga col biondo?
abbiamo portato a compimento il secondo fallimento consecutivo e tu, anzichè affilare i coltellacci da macellaio per i responsabili di questo sconcio, ti metti a sparare granate contro 'sta figura di blanda importanza?
solo perchè è amico della curva? bah...
cioè, mezze figure per mezze figure, l'avvocato Gian Michele "non c'è problema" Gentile me pare che potrebbe, da anni, essere più degno ricettacolo di disistima.
però, in effetti, lui non è appecoronato alla curva.

[MCM]

Dias e Matuzalem se non giocavano a calcio sarebbero stati alla meglio due muratori part time brasiliani per dar da mangiare alle mogli e ai sette figli ciascuno e comprarsi un pò di droga con cui dimenticare la miseria delle baraccopoli(con tutto il rispetto dei muratori) e alla peggio dei narcotrafficanti oppure dei sicari.

Ma li avete visti bene in faccia?

Questi sono cani sciolti dalla nascita...inutile criticarli troppo.

[pizzeman]

Dias e Matuzalem se non giocavano a calcio sarebbero stati alla meglio due muratori part time brasiliani per dar da mangiare alle mogli e ai sette figli ciascuno e comprarsi un pò di droga con cui dimenticare la miseria delle baraccopoli(con tutto il rispetto dei muratori) e alla peggio dei narcotrafficanti oppure dei sicari.

Ma li avete visti bene in faccia?

Questi sono cani sciolti dalla nascita...inutile criticarli troppo.

CANCELLA, VA'...

[Boks XV]

Dias e Matuzalem...Questi sono cani sciolti dalla nascita...inutile criticarli troppo.

embè, annassero a fa' i cani sciolti o i sicari là da 'ndo cazzo vengono.
no i fulminati alla Lazio.

[Sanfatucchio]

Non ero al Friuli quindi non so cosa sia successo di preciso, e' certo pero' che
1) il difensore che era nettamente sulla Palla si e' fermato;
2) Marchetti che stava rientrando frettolosamente dopo il corner si e' fermato;
3) Bergonzi mentre correva per seguire l'azione ha piu' volte fatto segno che lui non aveva fischiato, quindi il fischio deve averlo sentito.
4) la Lazio ha perso la testa, ma chi non l'avrebe persa?
5) tutti a condannare, la Lazio senza sapere, quindi non lamentiamoci di quello che fara' Palazzi.

Tra scommesse, intercettazioni, cause,  siamo sotto un attacco mediatico senza euguali da tutte le parti,  sfido chiunque a mantenere la calma

[POMATA]

Tra scommesse, intercettazioni, cause,  siamo sotto un attacco mediatico senza euguali da tutte le parti,  sfido chiunque a mantenere la calma

Mettice anche qualche pseudotifoso che ad oggi gufa più di qualsiasi romanista di merda, e stamo a posto...

Povera Lazio mia

[paperinik]

I FATTI: in campo l'Udinese domina e merita di vincere. Quel che rimaneva della Lazio (visti gli infortunati) ha tentato di prendere un punto e ci stava riuscendo. A 21 secondi dalla fine del recupero arriva un "triplice fischio" quando Gonzales avrebbe potuto recuperare la palla, ma TUTTI in campo pensano che il fischio sia stato dell'arbitro e si fermano. Questi, da regolamento, avrebbe dovuto fermare il gioco e scodellare: NON L'HA FATTO! Visti i suoi gesti di continuare, si capisce che aveva sentito benissimo il “triplice fischio” incriminato, ma dapprima ha convalidato il goal, poi ha messo la palla vicino al fallo laterale per scodellare, poi ci ha ripensato ancora e, influenzato dalle rimostranze del giocatori Laziali, PER RIPICCA ha riconvalidato il goal e decretato la fine. Tutto ciò, soprattutto l’insicurezza dell’arbitro nel non sapere cosa fare, è evidentissimo dalle immagini.
LE REAZIONI: i giocatori si scagliano subito verso panchina e 4° uomo chiedendo che venisse scodellata la palla con la speranza, visti i 20 secondi rimanenti, che magari con un cross in area ci poteva scappare il pareggio della Lazio. Dopo il parapiglia viene invece dichiarata la fine del match e convalidato il goal irregolare, visto cosa dice il regolamento e di conseguenza falsato il risultato.
I COMMENTI: Guidolin afferma, “alla Pinocchio” o “alla Ponzio Pilato” fate voi, di non aver sentito il fischio in quanto stava urlando… Domizzi conferma che quasi tutti avevano sentito il fischio e che l’arbitro aveva annullato il goal e voleva scodellare la palla, per poi rimangiarsi il tutto.
CONSIDERAZIONI: nell’audio di una partita si sono mai sentite chiaramente le voci dei tifosi o trombette e fischietti (e ce ne sono a migliaia)? NO, perché i microfoni sono piazzati in modo tale da poter sentire voci di chi sta in campo o a bordo campo. Per cui il triplice fischio, così forte e chiaro (soprattutto se in tv si opta per l’audio-campo), è arrivato da bordo campo. È inutile girarci attorno. È così.
COSA DOVREBBE ACCADERE DA REGOLAMENTO: la partita è stata falsata. Non è stata portata a termine completamente quando c’erano tutte le condizioni per farlo. L’arbitro è tornato sulle sue decisioni più di una volta e non ha applicato il regolamento previsto in questi rari casi. Per prima cosa quindi, si dovrebbe accertare se effettivamente il fischio sia venuto da bordo campo e se così fosse, dare la partita persa 0a3 a chi gioca in casa.
CONSEGUENZE: dopo la beffa del goal annullato a Novara dopo 30 secondi e per il quale nessuno ha dato spiegazioni, per la farsa di Udine si assommeranno le squalifiche di 3 giocatori della Lazio sicuri e, su suggerimento di qualche idiota incompetente, verranno squalificati altri giocatori della Lazio che si vedrà menomata in queste ultime 3 giornate.
CONCLUSIONI: assolvo i giocatori della Lazio (al posto loro avrei fatto di peggio ma sarebbe stato inutile visto con chi (AS) abbiamo a che fare) e CONDANNO tutti e 4 i giudici di gara nonché gli addetti dell’Udinese per il vergognoso atteggiamento adottato per l’occasione.

[Il lodolaio]

Ho parlato due volte con Dias.
Persona tranquilla ed educata.

Si vede che le non perfette condizioni fisiche non lo fanno stare tranquillo.

[Bill Kelso]

Una figura di merda così non è giustificabile; a meno che nelle bevande dei nostri sia stata somministrata una dose cospicua di LSD.

[Fabio70rm]

In ogni caso la sceneggiata di iersera dimostra che ormai anche i nervi hanno ceduto.

Aspettiamoci un tutti contro tutti nelle prossime gare, purtroppo....

[Matita]

Invece mo' che l'hai fatta, la figura di merda in televisione, hai sistemato tutto...

Ma figura de che scusa? Da quello che si e visto,  e nokn riferito, io ho visto solo una spinta a de Martino. Ho visto giocatori incazzatissimi con l arbitro e il solo dias particolarmente nervoso.


Ma ho capito,  se non succedeva nulla , se dovevamo fa senti,  ora che e' successo se dovevamo sta boni.

Siamo cotti ma se arriviamo a pari punti con udinese e Napoli,  per 1 gol in Champions ci va l udinese a posto tuo.