Autore Topic: Libor Kozak e il giuoco del calcio  (Letto 6936 volte)

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Offline cuchillo

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Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #60 : Giovedì 26 Aprile 2012, 12:51:19 »
Che poi, scusate...Oramai il refrain è...Rocchi non può essere il salvatore della patria, Kozak non può essere il salvatore della patria, Alfaro non può essere il salvatore della patria, Candreva non può essere il salvatore della patria, Gonzalez non può essere il salvatore della patria...

Quindi, da chi dovrei legittimamente aspettarmi un guizzo risolutivo?
Solo da Mauri? Quindi, o segna Mauri o posso morire? 
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

Offline disabitato

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Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #61 : Giovedì 26 Aprile 2012, 12:54:36 »
Che poi, scusate...Oramai il refrain è...Rocchi non può essere il salvatore della patria, Kozak non può essere il salvatore della patria, Alfaro non può essere il salvatore della patria, Candreva non può essere il salvatore della patria, Gonzalez non può essere il salvatore della patria...

Quindi, da chi dovrei legittimamente aspettarmi un guizzo risolutivo?
Solo da Mauri? Quindi, o segna Mauri o posso morire?

beh sì..

gli ultimi gol della Lazio sono quasi tutti scaturiti da un guizzo di mauri.

 ;D
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Offline ML

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Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #62 : Giovedì 26 Aprile 2012, 12:56:27 »
Ma è altrettanto vero che fu proprio Libor a reclamare più spazio, tanto da indurre la società a mandar via Floccari.
Non dimentichiamo che, a differenza di altri che non hanno mai aperto bocca, Libor ha più volte chiesto più spazio.

Ah, mo' è diventato pure direttore sportivo, il nostro Liborio?
Gli vogliamo accollare pure le campagne acquisti? Sarà stato mica invidioso di Honda, sotto sotto?


Che poi, scusate...Oramai il refrain è...Rocchi non può essere il salvatore della patria, Kozak non può essere il salvatore della patria, Alfaro non può essere il salvatore della patria, Candreva non può essere il salvatore della patria, Gonzalez non può essere il salvatore della patria...

Quindi, da chi dovrei legittimamente aspettarmi un guizzo risolutivo?
Solo da Mauri? Quindi, o segna Mauri o posso morire?

Ieri me la prendo in primis con Rocchi e Mauri, poi con Reja, poi con Matuzalem e Diakite.
Escludendo Lotito che è fuori concorso.

Offline cuchillo

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Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #63 : Giovedì 26 Aprile 2012, 13:12:32 »
Beh, sì. I giocatori concorrono alle decisioni delle società. Magari non fosse vero.
Ma ci siamo scordati quanto si è discusso quest'estate su Kozak?
Il mercato a un certo punto era monopolizzato da Kozak.
Non se parlava de Klose, de Marchetti o del possibile arrivo di Ogbonna. Se parlava de Kozak. E io me lo ricordo bene.
E Reja si era impegnato - nelle conferenze-stampa non in bisca - a farlo giocare di più perché questa era una condizione posta dall'entourage del giocatore per farlo restare, visto che aveva offerte da 5/6 squadre di A.
E per Kozak si è sacrificato Floccari, è un fatto, visto che Floccari sarebbe rimasto eccome a fare il terzo. Ma il terzo doveva farlo Kozak, per volontà di società e tecnico. E perché, tutto sommato, il campionato aveva detto che era meglio puntare sul giovane Kozak che non sul trentenne Floccari, buono per le provinciali.
E lui è rimasto per fare il terzo, non il sesto.
Quindi, che vada in campo e giochi bene. E faccia il salvatore della patria: è rimasto per questo.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

ThomasDoll

Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #64 : Giovedì 26 Aprile 2012, 14:14:29 »
se non lo fa, chi per tenerlo ha mandato via Floccari spieghi come mai.

ThomasDoll

Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #65 : Giovedì 26 Aprile 2012, 14:19:05 »
(scusate, ma sto incazzato come una pantera, basta con questa squadra che si caca in mano tutte le domeniche)

Offline matador72

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Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #66 : Giovedì 26 Aprile 2012, 14:33:23 »
Il Kozak di quest'anno complice la pubalgia risulta involuto rispetto a quello della scorsa stagione.
Spero che la prossima estate si decida cosa fare con lui, puntarci veramente o sacrificarlo per arrivare a qualche obiettivo di mercato.

Offline cuchillo

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Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #67 : Giovedì 26 Aprile 2012, 15:21:21 »
Che poi, a proposito di salvatori della patria...

Nelle ultime 3 partite abbiamo perso 4 punti per gol negli ultimi 10 minuti di giocatori entrati dalla panchina: Del Piero, Bojnov e Mascara...

Noi non possiamo MAI chiedere a uno che subentri dalla panchina di poter organizzare qualcosa di decisivo. E' arrogante poterlo anche solo pensare.

Nell'intero campionato CREDO, così a memoria, che abbiamo fatto 2 GOL con giocatori entrati dalla panchina, di cui 1 assolutamente irrilevante (Rocchi a Cagliari).
Solo Kozak in casa col Cesena entrando dalla panchina l'ha buttata dentro.

E' un dato terrificante, se ci pensate bene. 
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Offline Drenai

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Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #68 : Giovedì 26 Aprile 2012, 15:47:23 »
probabilmente se i titolari avessero giocato di piu, i panchinari avrebbero fatto qualche gol in piu. se i panchinari partono titolari per forza di cose la qualità in panchina si assottiglia.

la lazio finirà la stagione con 2 giocatori sopra le 30 presenze (ledesma e marchetti che peraltro il suo mese fuori se l'è fatto pure lui) in un campionato di 38 partite.
si fa presto a dire che la lazio non ha una panchina all'altezza, secondo me i punti che ha la lazio testimoniano invece di una rosa ottima (in relazione alle possibilità ovviamente). solo in attacco siamo deficitari, e solo dopo la cessione di cissè.
la rosa allestita quest'anno era di buon livello anche in panchina, non si puo giudicare la panchina quando per far fronte a un'ecatombe diventano titolari in blocco. qualunque squadra soffrirebbe in condizioni analoghe.
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Offline cuchillo

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Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #69 : Giovedì 26 Aprile 2012, 17:28:53 »
L'ecatombe di infortuni non è casuale.
Se togli Lulic e Hernanes, tutti gli altri infortuni sono occorsi o a chi si rompe con la puntualità del Santo  Natale (Konko, Radu, Matuzalem) o a chi è over30 e in quanto tale decisamente più incline a farsi male (Biava, Dias, Mauri, Brocchi, Klose).
Basta tirar fuori gli infortuni come dato imponderabile, abbiate pietà.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

Offline Drenai

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Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #70 : Giovedì 26 Aprile 2012, 17:36:25 »
che i giocatori saltino qualche partita è normale e prevedibile, che mezza rosa sia fuori contemporaneamente no.
l'infortunio di brocchi che c'entra con l'età o la storia del giocatore? lo stesso mauri, l'abbiamo sempre criticato perchè giocava 10 partite l'anno ma nel senso che solo in quelle gli andava di giocare, non che solo in quelle fosse disponibile.

sarebbero bastati mauri, brocchi e lulic con infortuni nella norma (un mesetto a testa al massimo) e il piu era fatto.
resta colpevole l'essersi affidati a rocchi e kozak come sostituti di klose vista l'età del tedesco.

sarò l'unico a pensarlo ma secondo me checchè se ne dica, la difesa è il reparto che ha tenuto meglio l'emergenza. per lo meno da quando reja ha messo una pietra sopra zauri.
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Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #71 : Giovedì 26 Aprile 2012, 18:10:16 »
ma tu sei un tifoso, chi di noi non pensava che Saurini fosse un incrocio tra Drogba e Van Nistelrooy?
Ci sono professionisti pagati a milioni per fare certe scelte e contano solo loro.

Bah, Saurini le migliori cose le fece con il Brescia. A me non mi ha mai scaldato il cuore. Piuttosto Dezotti me fa venì ancora la lagrimuccia.
Avessi la macchina del tempo la farei resettare alla stagione 1988-89, magari con Fascetti in panca e vorrei vedere quel fenicottero svolazzare ...
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Offline cuchillo

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Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #72 : Giovedì 26 Aprile 2012, 18:24:01 »
Guarda che Mauri dalla primavera 2007 alla primavera 2010 è stato più rotto che sano.
Tanto che per quei 3 anni mediocri i suoi estimatori (tra cui io non figuravo) tiravano in ballo "i tanti infortuni".

Brocchi è stato prevalentemente sano nei suoi 3 anni alla Lazio prima di questo.
Ma che a 36 anni fosse azzardo fargli fare tante partite lo si è detto fino alla nausea.

Tra gli infortuni figli dell'imponderabilità della vita, ti do buoni quelli di Lulic e Hernanes.
Il resto era tutta roba prevedibile, quale più quale meno. 
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Offline Drenai

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Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #73 : Giovedì 26 Aprile 2012, 18:31:51 »
che ti devo dire... mauri 2 anni fa 35 presenze, l'anno scorso 29, quest'anno forse arriva a 15. se l'avevi previsto hai la palla di vetro.

ma non è il singolo infortunio il problema, è che sono sempre stati troppi contemporaneamente costringendo 3 o 4 panchinari a giocare sempre titolari (non sempre gli stessi, ma comunque il valore complessivo si abbassa).

tu sei molto piu bravo di me coi numeri e hai ottima memoria, quindi se mi sbagli mi saprai correggere, ma credo che ledesma e marchetti siano gli unici a finire sopra le 30 partite. e marchetti il suo mese fuori se lo è fatto comunque.
questo non è normale e non era prevedibile pur con tutti i distinguo su età e fragilità. non una ecatombe di queste dimensioni.
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Offline cartesio

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Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #74 : Giovedì 26 Aprile 2012, 21:50:41 »
A me piacerebbe sapere perché più di uno s'è rotto durante le pause del campionato.
Noja?
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Offline Fabio70rm

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Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #75 : Venerdì 27 Aprile 2012, 11:28:43 »
Kozak va fatto giocare in prestito o ceduto.

Oppure tenuto con un allenatore che gli insegni il gioco del calcio.

Sugli infortuni:

A me piacerebbe sapere perché più di uno s'è rotto durante le pause del campionato.
Noja?

Bella domanda...
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline matador72

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Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #76 : Venerdì 27 Aprile 2012, 11:49:32 »
Guarda che Mauri dalla primavera 2007 alla primavera 2010 è stato più rotto che sano.
Tanto che per quei 3 anni mediocri i suoi estimatori (tra cui io non figuravo) tiravano in ballo "i tanti infortuni".

Brocchi è stato prevalentemente sano nei suoi 3 anni alla Lazio prima di questo.
Ma che a 36 anni fosse azzardo fargli fare tante partite lo si è detto fino alla nausea.

Tra gli infortuni figli dell'imponderabilità della vita, ti do buoni quelli di Lulic e Hernanes.
Il resto era tutta roba prevedibile, quale più quale meno.

Quello di Brocchi è un'infortunio dove l'eta non conta.

Offline cuchillo

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Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #77 : Venerdì 27 Aprile 2012, 12:17:16 »
Ma infatti.
Gli si faccia un rinnovo fino al 2018. E così a Dias, Biava, Matuzalem, Mauri e Rocchi.
Affidabili, pugnaci, attaccati alla maglia.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

zorba

Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #78 : Giovedì 4 Aprile 2013, 08:06:07 »
(corriere dello sport 04.04.2013)

Kozak sulla scia di Falcao

(di Fabrizio Patania)

ISTANBUL – Ha superato Cavani (7 gol con il Napoli), staccato Palacio (Inter) e Bobadilla (Young Boys), fermi a quota 6 e ormai fuori dal torneo. Ha un vantaggio di tre reti su Rondon (Rubin Kazan) e di quattro su Defoe (Tottenham) e Streller (Basilea) che si elimineranno nel confronto diretto dei quarti. Segnare anche stasera a Istanbul significherebbe un gol pesantissimo per Libor Kozak e per la Lazio. Petkovic potrebbe mettere l’ipoteca sull’ingresso alle semifinali e il centravanti ceco farebbe un passo decisivo verso il trono dei bomber di Europa League, detenuto per due stagioni di fila dal colombiano Radamel Falcao, centravanti dell’Atletico Madrid e in precedenza del Porto, un grandissimo del calcio mondiale. Libor guida la classifica dei marcatori con 8 gol a partire dalla fase a gironi, sarebbero 10 se l’Uefa considerasse anche i preliminari. L’avventura di Kozak cominciò proprio realizzando una doppietta agli sloveni del Mura il 30 agosto nel play off di ritorno. Quella sera cambiò il suo destino. Lotito lo aveva già promesso in prestito a Stefano Antonelli, diesse del Siena. Era un affare fatto o quasi. A mezzanotte, nella pancia dell’Olimpico, dopo un colloquio a tre con il giocatore e Petkovic, il presidente della Lazio decise di bloccare l’operazione. Kozak restò alla Lazio, venne confermato e quella mossa, a posteriori, s’è rivelata decisiva.

PERLE – La lunga galoppata europea della squadra biancoceleste è stata scandita dalle prodezze del ragazzo ceco, 24 anni da compiere a maggio, appena richiamato in nazionale dal ct Bilek. Ha segnato con una regolarità e una costanza impressionanti. Un gol ogni 55 minuti. Media da applausi e senza giocare a tempo pieno. Il posto da titolare lo ha conquistato alla distanza, sfruttando le pause di Klose, l’infortunio di Floccari e un inverno da top player. Una doppietta al Panathinaikos e un gol su pallonetto a Maribor prima di esplodere con le squadre tedesche. Decisiva la doppietta di Kozak per rimontare al Borussia Park e chiudere sul 3-3 con il Moenchengladbach nei sedicesimi di andata, travolgente la tripletta allo Stoccarda negli ottavi di ritorno venti giorni fa. Così Libor s’è guadagnato la conferma e stasera entrerà nel blocco dei titolari, consentendo a Petkovic di gestire con cautela il recupero di Klose, concentrato sul derby. Il tedesco entrerà, solo se dovesse essere necessario, durante il secondo tempo.

CRESCITA – La difesa del Fenerbahce non è irrestibile e Libor spera di lasciare il segno anche al Sukru Saracoglu. Ederson proverà a lanciarlo a rete, a ispirarlo. I cross di Candreva e Lulic dalle fasce potrebbero fare la differenza. In Europa League il ceco si esalta, è diventato un re, sfruttando spazi più larghi e marcature meno asfissianti. In campionato è ancora a digiuno e non deve essere un caso, considerando l’estremo tatticismo e le ammucchiate a centrocampo delle partite di serie A. Due fa anni, però, con Reja era riuscito a segnare 6 gol di fila, risolvendo spesso nel finale con i suoi colpi di testa. Lotito e il diesse Tare ci hanno sempre fortemente creduto, respingendo le numerose richieste arrivate negli ultimi mesi e qualsiasi tentazione di cederlo. L’Europa League ha dato ragione alla società biancoceleste e fatto lievitare la valutazione del centravanti ceco, che venne scoperto da Sabatini e che ha un contratto in scadenza nel 2015. Libor sta crescendo con la Lazio e deve compiere soltanto l’ultimo passo verso una maturazione definitiva e una continuità di rendimento in Italia che gli consentirebbero di diventare il vice Klose in pianta stabile. Istanbul, anche sotto questo proflo, potrebbe diventare una tappa fondamentale della sua carriera.

malacarne

Re:Libor Kozak e il giuoco del calcio
« Risposta #79 : Giovedì 4 Aprile 2013, 13:14:32 »
Che spettacolo sti' topic.

Ma tanto lo stesso teatrino si sta vedendo con Ciani e qualcosa ancora con Cana.