ASrepubblica e l'antisemitismo

[disabitato]

Non in nord, distinti nord est.
Comunque si, il coro (brutto) c'è stato.. ma non ricordo una partita nella quale non sia stato fatto.

Sicuramente se lo hai sentito c'è stato. Per dare una dimensione del coro posso dire che io in distinti nord ovest, parte bassa, non mi sono accorto di nulla.

[NoSurrender]

Sicuramente se lo hai sentito c'è stato. Per dare una dimensione del coro posso dire che io in distinti nord ovest, parte bassa, non mi sono accorto di nulla.

Io dalla Tevere l'ho sentito, ma in effetti non lo canta tutta la curva.
Poi la prima parte è cantata bassa, la seconda è più riconoscibile.
Ecco perché nessuno lo fischia, molti non lo capiscono o non lo sentono. E molti non sanno che si rischia anche per questo coro, non solo per gli uhuh.

Il punto è che:

1) viene fatto almeno una volta a partita, ma ora che abbiamo la diffida l'inviato ANSA se ne accorge.

2)parte della Nord continua a farlo scherzando col fuoco oltre che sfracellare la pazienza di chi non ne può più di sentirlo (visto che tanto non possiamo farci niente o quasi).

Non servono altri commenti.

[Boks XV]

Non servono altri commenti.

appunto.

[Il frigorifero]

Il punto della questione, per quel che mi riguarda, è che mi rifiuto di prendere lezioni da la repubblica, giornale mafioso. Il coro c'è stato? Non è importante, a questo punto. Perchè ce ne sono di simili IN TUTTI GLI STADI DI ITALIA.
Io non riconosco a questi delinquenti il diritto di venire a farmi la morale, mi dispiace. Il coro non l'ho cantanto, perchè non lo approvo. Ma questi "giornalisti" sono più criminali degli ultras che fanno i bu ai giocatori di colore.
Chi conosce la verità e, malgrado ciò, scrive costantemente bugie è un delinquente (altro che ultras). Specialmente se si parla di una società quotata in borsa.

[Aquila Maremmana]

I cori sono assolutamente vergognosi, e non si discute..... cazzo!!!
Dare del "romanista" ad un ebreo è una delle cose più vergognose che si possono dire all'indirizzo di questo popolo.
Ci vuole un po' di ritegno.

[geddy]

I cori sono assolutamente vergognosi, e non si discute..... cazzo!!!
Dare del "romanista" ad un ebreo è una delle cose più vergognose che si possono dire all'indirizzo di questo popolo.
Ci vuole un po' di ritegno.

Non fa ridere.

[giangoverni]

I cori sono assolutamente vergognosi, e non si discute..... cazzo!!!
Dare del "romanista" ad un ebreo è una delle cose più vergognose che si possono dire all'indirizzo di questo popolo.
Ci vuole un po' di ritegno.

E' spiritoso quello che stai dicendo... però la gravità sta nell'usare l'aggettivo "ebreo" come insulto. Se ti sfugge questo mi dispiace per te.

Trovo molto ingiusto squalificare uno stadio ma troverei più giusto, casomai, "squalificare" la curva, che tanto moralmente si è già squalificata.
E trovo vergognoso che in questo forum ci siano tante persone che se la prendono più con la stampa che ha messo inevidenza questo fatto vergognoso del fatto in se stesso. Sì, è vero, alla Lazio non fanno mai sconti però ci sono degli individui che fanno di tutto per danneggiare la Lazio (cori e bombe carta). Loro pensano così di danneggiare Lotito e invece danneggiano la Lazio tutta. E poi ci sono ancora quelli che ritengono la tessera del tifoso una "limitazione della libertà"!   

[Aquila Maremmana]

E' spiritoso quello che stai dicendo... però la gravità sta nell'usare l'aggettivo "ebreo" come insulto. Se ti sfugge questo mi dispiace per te.

Rispondo a tutti e due.
Per me "ebreo" non è l'offesa.
L'offesa è "romanista", è l'aggettivo dispregiativo. Ebreo per me non è un aggettivo.
L'intento era quello di sdrammatizzare, ma vedo che il tafazzismo vi piace tanto, e allora ve lo lascio praticare in santa pace.
Quello che penso del giornalismo italiano in questo momento, e in particolare della redazione sportiva di repubblica (Scalfari è ancora vivo e vegeto, fortunatamente, e gli auguro lunghissima vita, ma io fossi in lui prenderei in considerazione la possibilità di comprarmi una bara per allenarmi bene su come ci si possa rivoltare dentro), è che se io fossi in Giangoverni, e fossi in possesso di una tesserino da giornalista, lo userei al parco come paletta per raccogliere le deiezioni solide dei cani e poi lo spedirei in un pacchetto alla sede dell'ordine con il contenuto della raccolta.

[Giglic]

E' spiritoso quello che stai dicendo... però la gravità sta nell'usare l'aggettivo "ebreo" come insulto. Se ti sfugge questo mi dispiace per te.

Trovo molto ingiusto squalificare uno stadio ma troverei più giusto, casomai, "squalificare" la curva, che tanto moralmente si è già squalificata.
E trovo vergognoso che in questo forum ci siano tante persone che se la prendono più con la stampa che ha messo inevidenza questo fatto vergognoso del fatto in se stesso. Sì, è vero, alla Lazio non fanno mai sconti però ci sono degli individui che fanno di tutto per danneggiare la Lazio (cori e bombe carta). Loro pensano così di danneggiare Lotito e invece danneggiano la Lazio tutta. E poi ci sono ancora quelli che ritengono la tessera del tifoso una "limitazione della libertà"!   

Ma poi, se si vuole - giustamente secondo me - stigmatizzare il comportamento di questo tipo di "giornalismo", basta leggere tutti i commenti del povero ansiolitico: da "stadio semivuoto" (falso) a "partita soporifera" (falso) ad altri apprezzamenti beceri a gratuiti verso la SQUADRA e la società. Su questo si può - si DEVE - picchiare duro (basta andare al sito dell'ansa, prendere i commenti di questo tizio ed rispondere a tono). Attaccarlo sull'unica cosa su cui - PURTROPPO - siamo tutti d'accordo con lui ha poco costrutto. Si smontasse la sua professionalità, prima (facile), altrimenti si fa esattamente il loro gioco.
E se un giornale non ci piace, la cosa peggiore che possiamo fargli è non comprarlo.

[geddy]

Rispondo a tutti e due.
Per me "ebreo" non è l'offesa.
L'offesa è "romanista", è l'aggettivo dispregiativo. Ebreo per me non è un aggettivo.
L'intento era quello di sdrammatizzare, ma vedo che il tafazzismo vi piace tanto, e allora ve lo lascio praticare in santa pace.
Quello che penso del giornalismo italiano in questo momento, e in particolare della redazione sportiva di repubblica (Scalfari è ancora vivo e vegeto, fortunatamente, e gli auguro lunghissima vita, ma io fossi in lui prenderei in considerazione la possibilità di comprarmi una bara per allenarmi bene su come ci si possa rivoltare dentro), è che se io fossi in Giangoverni, e fossi in possesso di una tesserino da giornalista, lo userei al parco come paletta per raccogliere le deiezioni solide dei cani e poi lo spedirei in un pacchetto alla sede dell'ordine con il contenuto della raccolta.

Non è un insulto dare del romanista a qualcuno. Può essere una presa in giro. Il coro in questione invece è drammatico. Riapre ferite.
Del giornalista ho gia detto cosa penso. Ancora più idiota di chi intona il coro, perchè fa il giornalista appunto.

[Aquila Maremmana]

E' spiritoso quello che stai dicendo... però la gravità sta nell'usare l'aggettivo "ebreo" come insulto. Se ti sfugge questo mi dispiace per te.

Trovo molto ingiusto squalificare uno stadio ma troverei più giusto, casomai, "squalificare" la curva, che tanto moralmente si è già squalificata.
E trovo vergognoso che in questo forum ci siano tante persone che se la prendono più con la stampa che ha messo inevidenza questo fatto vergognoso del fatto in se stesso. Sì, è vero, alla Lazio non fanno mai sconti però ci sono degli individui che fanno di tutto per danneggiare la Lazio (cori e bombe carta). Loro pensano così di danneggiare Lotito e invece danneggiano la Lazio tutta. E poi ci sono ancora quelli che ritengono la tessera del tifoso una "limitazione della libertà"!   

Una volta per tutte, poi, se ti sforzi di capirlo, bene, altrimenti si passa ad altro argomento:
Su questo forum ce la prendiamo con la stampa (Ansa o repubblica che sia) perchè la messa in evidenza di questo deprecabile argomento avviene ad orologeria. Su questo forum, caro Giango, ci sono fiumi e fiumi di post, articoli, terabyte che hanno messo in evidenza DA ANNI, sia qui che su LN, la presenza di questo vergognoso coro.
Pensa che bello che sarebbe stato se un giorno, un giornalista, dopo un coro del genere e dopo le condanne di rito, avesse dato risalto al dissenso, sia allo stadio che in rete. Invece niente!!!
Oggi addirittura, per sminuire la reazione dello stadio, è stato scritto che il resto dello stadio era vuoto quindi non si è sentito il dissenso, mentre invece c'erano 50.000 spettatori.
Invece, oltre alla merda che ci tirano addosso con il calcio scommesse, sapendo che il campo è diffidato,  tirano fuori questa cosa che SUCCEDE DA VENTI ANNI!!!!
Ma che giornalismo è questo??
Ah, adesso ti posto di seguito un articolo sull'operato dell'integerrimo Giulio Delfino inviato in Bahrein per la F1.

http://www.giornalettismo.com/archives/268406/linviato-rai-che-posta-culi-su-twitter-dal-bahrein/

Il giornalismo italiano.......

[Kebab]

http://www.giornalettismo.com/archives/268406/linviato-rai-che-posta-culi-su-twitter-dal-bahrein/

 

[Whistle]

Cori schifosi (quando la smetteranno di fornire assist a chi non aspetta altro?), ma ASRepubblica ha rotto i coglioni!
Parlassero anche di quella fogna della Curva Sud e dei loro cori contro Paparelli,  buuu razzisti e manifestazioni di anti-semitismo.
Ma per caritá, come sono bravi ad insabbiare quello che succede dall'altra parte!

[POMATA]

Comunque le parole negro, ebreo o zingaro non sono offensive, purtroppo le menti dei benpensanti associano la parola negro, ebreo, zingaro etc etc. a qualcosa di spregevole...questo, credo, è quello che voleva dire Aquila maremmana.

Io mi chiedo chi è più razzista? Un ventenne che canta e che sicuramente è ignorante in materia o i nostri solerti giornalisti benpensanti?

Senza polemica eh?

Comunque certa gente va estirpata dagli stadi, basta volerlo...ma non vogliono...fanno meno danni in curva...

[Aquila Maremmana]

Bravo Pomata. E' quello che volevo dire, magari con un po' di ironia. Se il coro "giallorosso ebreo" è offensivo, ed "ebreo" non lo è, per la proprietà transitiva (  che cazzo sto a di'?) la parte offensiva è certamente "giallorosso". Non ci piove!!

[Il frigorifero]

Comunque le parole negro, ebreo o zingaro non sono offensive, purtroppo le menti dei benpensanti associano la parola negro, ebreo, zingaro etc etc. a qualcosa di spregevole...questo, credo, è quello che voleva dire Aquila maremmana.

Io mi chiedo chi è più razzista? Un ventenne che canta e che sicuramente è ignorante in materia o i nostri solerti giornalisti benpensanti?

Senza polemica eh?

Comunque certa gente va estirpata dagli stadi, basta volerlo...ma non vogliono...fanno meno danni in curva...

Che poi, pure la storia del "meglio tenerli in curva, fanno meno danni...", si può sapere chi l'ha inventata? Cioè: chi stabilisce che, se gli lasci fare i selvaggi in curva, poi fanno i civili e gli educati per tutto il resto della settimana?!

Ripeto la mia posizione: le telecamere ci sono. Se volete eliminare il fenomeno, lo potete fare facilmente. Visto che questo desiderio non c'è, non rompete le palle quando succedono tali situazioni. Anche perchè, della banana gigante con la maglia di Cissè, non ha parlato nessuno.

[franz_kappa]

Scusate, non ho letto tutte e quattro le pagine del topic.
Repubblica.it ovviamente non ha perso l'occasione, ma non è solo con loro che dobbiamo prendercela.
A tirare fuori il coro di oggi, e il presunto saluto romano di Radu, e tante altre cose del genere E' STATA L'ANSA.L'infiltrato romanista è l'inviato dell'Ansa.
Gli altri ci si buttano a pesce, ma la miccia la accende sempre lui.

Interessante. Le cose sono due: o la fonte dei due articoli online è la medesima (un'agenzia. Ansa, per dire. O magari AdnKronos. Cito due agenzie a caso tra le maggiori che ci sono in Italia, nessun retropensiero da parte mia) oppure - visto che si tratta di pezzi pubblicati in Rete, visibili da tutti in tempo reale - le redazioni delle due testate si sono guardate e gli uni hanno seguito gli altri, arrivando a copiarsi persino i termini (ne dubito, ma non possiamo escluderlo. Urge un intervento di Oizal: faccia per cortesia una ricerca tra le agenzie battute nel pomeriggio e scopriremo se la fonte primaria della notizia è un lancio di agenzia oppure no).

Grazie ML. Avevo evocato Oizal e invece sei arrivato tu a chiarire la questione.

Abbiamo avuto conferma che la FONTE della notizia è stato un lancio di agenzia. Dell'agenzia Ansa, nel dettaglio. Poi i giornalisti di Repubblica e del Corriere hanno ritenuto degna di novità e di interesse la notizia e l'hanno utilizzata per farci un pezzo pubblicato online. Ma tutto è nato con il lancio dell'Ansa.

Andrebbe spiegato a chi lo ignora cosa è l'Ansa e che valenza hanno le notizie dell'agenzia Ansa per i giornalisti italiani e non. Nella quotidianità e in occasione di eventi preventivati (come nel caso della domenica calcistica, ovviamente) le notizie di agenzia (e quelle dell'Ansa a maggior ragione) sono la fonte primaria dell'informazione. Le agenzie 'coprono' l'evento per tutti gli altri, per assurdo. All'Olimpico potrà non esserci l'inviato del "Piccolo" di Trieste o del "Secolo XIX" di Genova, per dire, ma l'inviato dell'Ansa non potrà mai mancare.
Oggi ci sono le tv allnews (Sky in primis, in Italia) e Internet e lo scenario è mutato rispetto a due decenni fa, ma il processo del 'newsmaking' è rimasto più o meno lo stesso di tanti anni fa: le agenzie di stampa 'producono' le notizie. Le notizie di agenzia vengono quindi utilizzate come 'materia grezza' da giornali e redazioni radio-televisive per realizzare dei servizi giornalistici. Servizi che implicano ovviamente un approfondimento rispetto all'originaria notizia di agenzia.

Ciò detto, il processo di produzione delle notizie (ormai sempre più 'industrializzato') impone a chi lavora nell'informazione tempi rapidi di realizzazione. Non c'è più modo - per quanto ciò possa scandalizzare le molte anime candide che spesso commentano tali questioni anche qui sul nostro forum - di verificare, di ponderare, di ragionare, di 'pesare' una notizia. "Lo ha detto l'Ansa? Tanto mi basta", ti potrà rispondere la maggior parte dei giornalisti.

Questa credibilità, peraltro, l'Ansa se l'è guadagnata dopo decenni di autorevole e rigoroso racconto della realtà. Ormai, però, la piena credibilità e la totale attendibilità delle agenzie di stampa in alcuni casi è più presunta che reale. Ma è normale: anche nella vita quando una comunità di soggetti decide di affidarsi a qualcuno alla luce della credibilità conquistata alla fine quel qualcuno ritenuto 'credibile' finisce per essere credibile a prescindere. Si tende, come dire..., ad abbassare la guardia. Si tende a perdere senso critico, talvolta. L'Ansa resta un'ISTITUZIONE dell'informazione italiana e resta un'agenzia informativa autorevole e seria. Ma sbaglia anche l'Ansa. Inevitabilmente. E forse ciò che abbiamo letto ieri  su quanto avvenuto in Curva Nord 20 anni fa non lo avremmo mai letto.

I meccanismi appena illustrati imporrebbero e anzi impongono a chi lavora per le agenzie di stampa, Ansa in primis, SOMMA ATTENZIONE e TOTALE DEONTOLOGIA nel proprio lavoro. cio non sempre avviene, purtroppo. Ieri ne abbiamo avuto l'ennesima riprova.

[giangoverni]

Cori schifosi (quando la smetteranno di fornire assist a chi non aspetta altro?), ma ASRepubblica ha rotto i coglioni!
Parlassero anche di quella fogna della Curva Sud e dei loro cori contro Paparelli,  buuu razzisti e manifestazioni di anti-semitismo.
Ma per caritá, come sono bravi ad insabbiare quello che succede dall'altra parte!

E' quello che sto cercando di dire da ieri pomeriggio. E lo ribadisco: I cori sono vergognosi e un insulto alla civiltà e danno lo spunto ai nostri antipatizzanti, tra cui anche una buona parte della stampa, per crearci problemi. Ma tutto parte dall'atteggiamento di questi sedicenti tifosi.
PS. Poi mi domanderei anche perché esiste questa ostilità da parte della stampa. Qui si dice che sono tutti romanisti ma a me non basta come giustificazione. Un piccolo esamino di coscienza me lo farei.
Ho detto la mia più volte, ho cercato di dialogare ma spesso inutilmente quindi, come direbbe Lotito, "de hoc satis!"

[jumpingjackflash]

E' quello che sto cercando di dire da ieri pomeriggio. E lo ribadisco: I cori sono vergognosi e un insulto alla civiltà e danno lo spunto ai nostri antipatizzanti, tra cui anche una buona parte della stampa, per crearci problemi. Ma tutto parte dall'atteggiamento di questi sedicenti tifosi.
PS. Poi mi domanderei anche perché esiste questa ostilità da parte della stampa. Qui si dice che sono tutti romanisti ma a me non basta come giustificazione. Un piccolo esamino di coscienza me lo farei.
Ho detto la mia più volte, ho cercato di dialogare ma spesso inutilmente quindi, come direbbe Lotito, "de hoc satis!"

1)  alla stampa non siamo mai piaciuti e scorrettezze ce ne hanno fatte a decine non c'è bisogni di scomodare il bisbetico Lotito. Diamo fastidio per il semplice fatto di esistere da quando gli usurpatori sono venuti al mondo.
2)  per testimonianza diretta so che la redazione de La Repubblica è piena di ultras dell'AS

3) qualsiasi antipatia ci possa essere non giustifica articoli come questi ne campagne stampa denigratorie come quelle che questi signori stanno facendo da anni.

4) lo ripeto molti di quelli che fanno questi cori lo fanno perché "così ce fanno la multa e er gestore paga! sarebbe il caso che i comunicatori della Lazio smettessero questa guerra capziosa nei confronti di Lotito e difendessero la Lazio.


per far capire come lavorano questi signori mi rapporto alla cronaca e pur manifestando tutta l'antipatia ed il disprezzo  possibile nei confronti dell'ex presidente del consiglio qualcuno mi spiegasse questo:
http://www.linkiesta.it/ruby-non-ho-fatto-sesso-con-silvio-lei-lo-dice-ma-repubblica-e-un-giornale-discreto

fare informazione e denigrare sono due cose diverse secondo me

[Il frigorifero]

4) lo ripeto molti di quelli che fanno questi cori lo fanno perché "così ce fanno la multa e er gestore paga! sarebbe il caso che i comunicatori della Lazio smettessero questa guerra capziosa nei confronti di Lotito e difendessero la Lazio.

Sarebbe il caso che, chi fa certi cori, venisse individuato e, la multa, la pagasse lui. Non la società che non c'entra nulla. Esistono regole che, personalmente, trovo assurde. Come può, un club calcistico, essere ritenuto responsabile di ciò che cantano 50 persone in uno stadio? Come si può sapere in anticipo cosa farà ognuno dei 35'000 che, ogni domenica, vengono a vedere la partita?  Anche la squalifica del campo, la trovo una cazzata. Chi sbaglia, paga!!! Basterebbe fare così.