www.repubblica.itIl tecnico biancoceleste vuole la Champions: "Nonostante gli infortuni, con questa rosa ci prenderemo il terzo posto. Non possiamo fallire contro la squadra di Cosmi, che è stato molto bravo". Formazione obbligata: Scaloni e Garrido sulle fasce, a centrocampo Hernanes ("è carico") con Candreva
di ALBERTO ABBATE
ROMA - "Non possiamo fallire col Lecce", è l'ordine di Reja. C'è poco da dire: "Entreremo in campo con la testa giusta per vincere questa e le prossime due partite. Nonostante gli infortuni, con questa rosa ci prenderemo la Champions". Domani sulle fasce giostreranno Scaloni e Garrido, uno fra gli acciaccati Dias e Biava affiancherà Diakité al centro. Sarà 4-2-3-1 obbligato: Ledesma e Matuzalem (o Cana) a centrocampo, Gonzalez, Hernanes e Candreva dietro Rocchi. Reja si coccola gli ultimi reduci del "Laziaretto".
Domani sarà come una finale?"E' una gara decisiva. Se vogliamo cullare il sogno Champions, non possiamo fallirla. Dobbiamo sfruttare il turno e affrontare questa partita con convinzione e con la testa giusta. Il Lecce poi va rispettato perché sta attraversando un particolare momento di forma".
Spesso è stato sbagliato l'approccio con le piccole..."Guai a scendere in campo con sufficienza. Dovremo avere grandi motivazioni, come se stessimo giocando col Milan. Servirà un approccio al top, questo match vale il nostro destino".
Condizionato da troppi infortuni?"Siamo stati sfortunati perché non sono mai stati di poco conto. Auguriamoci che non ce ne siano ulteriori e che vengano scongiurate altre squalifiche. Anche se questa squadra nelle difficoltà è sempre venuta fuori e non ha mai sbagliato. Se da qui alla fine riusciremo a mantenere questa rosa, sorprenderemo ancora. Perché chi scenderà in campo darà il massimo".
Di chi sono le colpe di una simile emergenza?"Dovremo valutarle all'interno dello staff. Io mi prendo la responsabilità dell'infortunio di Lulic, non doveva giocare a Madrid perché aveva già un problema al polpaccio. Ma ne sono successe di tutti i colori, da Cana a Brocchi sino ai diversi problemi muscolari. Però è normale che, quando ci sono tanti infortuni, mancano i ricambi e giochi le coppe, vai incontro a diversi problemi".
Cosa succede a Konko?"Ha avuto un problema 15 giorni fa col Napoli. Quando corre, sente ancora dolore, quindi non può giocare. Spero di recuperarlo insieme a Radu la prossima settimana".
Domenica scorsa lo stop doloroso del campionato per la morte di Morosini. Come si ritrova la Lazio?"Questa sospensione ci ha fatto respirare e recuperare le fatiche. Vedremo domani se questa parentesi è stata benefica. Durante la settimana c'è stato tanto impegno".
Klose vuole che rimanga sulla panchina biancoceleste..."Ho uno sponsor all'interno dello spogliatoio. Fa piacere l'attestato di stima di un personaggio di questo calibro, ma tutto il gruppo ha un ottimo rapporto con me. A fine campionato, una volta centrato l'obiettivo, parleremo col presidente. Ora conta solo la Champions".
Tre gare, due in trasferta. Quanti punti si aspetta?"Ne voglio 9, anche se sarà difficile. Giocheremo per vincerle tutte".
S'inizia domani col Lecce?"Certamente, anche se bisognerà rispettare questa squadra. Cosmi è stato molto bravo a darle una fisionomia. In avanti e sugli esterni sono molto rapidi e tecnici. Muriel e Cuadrado sono due stelle del campionato, dovremo stare attenti e non concedere spazi. Tamponeremo e li metteremo in difficoltà con testa ed equilibrio".
Ritroverà il miglior Hernanes?"E' carico, ma non si deve prendere ulteriori responsabilità. Deve lavorare per la squadra e fare quello che sa, senza il condizionamento d'essere determinante a tutti i costi".
Prandelli in settimana era a Formello, ha sponsorizzato i suoi giocatori?"Sì, abbiamo parlato di questo. Sta seguendo Mauri, Marchetti e Ledesma anche in ottica Europeo. Io li ho sponsorizzati, Mauri in modo particolare perché sta vivendo un periodo straordinario di forma. Sarebbe ideale per come sta giocando la nazionale a livello tattico. Le valutazioni però dovrà farle il ct".
