Presidente, grazie per averci salvato.

[geddy]

Comunque, in merito a quanto avvenuto a piazza euclide, è più grave che dei giovani tifosi della Lazio si prendano la briga di insultare il presidente con toni pesanti e sgarbati.
La reazione della scorta la condanno come cittadino, ma non c'entra un tubo col rapporto che deve avere un tifoso con la sua squadra. Pure se è contento di perdere con l'inter.

[neweagle]

Neweagle io nel fortino non ci sono mai entrato!

Cialtrone, la problematica dei fortini, del perchè sono nati, perchè esistono ancora, è lunga e complessa.

Esistono, fanno comodo, rassicurano e riempiono le giornate, riempiono anche le tasche di tanta gente che della Lazio se ne frega.

Non ho mai criticato (mi sono confrontato si, infinite volte) nessun Laziale, nemmeno quelli che la pensano in maniera assolutamente opposta alla mia, quelli che odio sono quelli che invece sulle nostre diverse posizioni ci campano, le incattiviscono.

Quelli che hanno avuto e hanno ancora l'intenzione di sfruttare, esasperandola, la situazione. Ma non sono Laziali.

Ragioniamo solo per la Lazio.

[Cialtrone]

C'è una sostanziale differenza: sull'aggressione a Gugliotta ci sono documenti incontrovertibili.

Qui abbiamo una testimonianza, e basta. Mi pare un po' poco, anche per pubblicare un'agenzia.

Comunque, "dialogare" in questa maniera è tempo perso. Il solito trucco: tu spari tutte le fesserie che raccogli in giro, poi quelli che ti fanno notare le, diciamo, inesattezze, vengono accusati di "stare nel fortino". Un metodo col quale tu e poche altre persone avete reso irrespirabile, per lunghi momenti, l'aria sul defunto forum di lazionet.

E' vero perchè dialogare? Chi non è allineato è un delatore della peggior specie!
Sul fatto che io abbia reso irrespirabile l'aria sul defunto sito di lazionet ti sbagli. Intervenivo poco. Per questo hai di sicuro modo di verificare...

D'altronde, anche io, come Moretti in Caro diario, sono dalla parte delle minoranze...

[RobCouto]

E' vero perchè dialogare? Chi non è allineato è un delatore della peggior specie!

Ma "allineato" a cosa? Lo vedi che usi solo frasi fatte?

[Cialtrone]

Comunque, in merito a quanto avvenuto a piazza euclide, è più grave che dei giovani tifosi della Lazio si prendano la briga di insultare il presidente con toni pesanti e sgarbati.
La reazione della scorta la condanno come cittadino, ma non c'entra un tubo col rapporto che deve avere un tifoso con la sua squadra. Pure se è contento di perdere con l'inter.

geddy ti sbagli e di grosso. Questo fatto secondo alcuni non è mai accaduto... Non c'è il filmato, forse.

Volendo, potremmo entrare nel merito, nessuno potrebbe mai permettersi di criticare, contestare nessuno, visto che poi qualsiasi cosa potrebbe essere interpretata e quindi giudicata "di cattivo gusto".
Secondo questo concetto Berlusconi potrebbe che ne so vietare qualsiasi voce di dissenso... potrebbe eh...

[Kim Gordon]

Ma la questione è Lotito è un presidente no profit???

No. quindi starà alla coscienza di ognuno decidere se ringraziare un imprenditore o meno.

Io ho le mie posizioni in merito, e credo che Grazie non gli possa essere accordato, se non con una certa leggerezza nelle premesse.

altri hanno opinioni diverse.

Mi chiedo nel merito cosa c'entrano gli Irr,o i Fortini, e a cosa mirino colorono che usano certe argomentazioni.

[geddy]

geddy ti sbagli e di grosso. Questo fatto secondo alcuni non è mai accaduto... Non c'è il filmato, forse.

Volendo, potremmo entrare nel merito, nessuno potrebbe mai permettersi di criticare, contestare nessuno, visto che poi qualsiasi cosa potrebbe essere interpretata e quindi giudicata "di cattivo gusto".
Secondo questo concetto Berlusconi potrebbe che ne so vietare qualsiasi voce di dissenso... potrebbe eh...

Il fatto è purtroppo accaduto. Da quel che so io rimane da quantificare l'entità della risposta della scorta. Se è vero o no che qualcuno ha tirato fuori una pistola, io non ci credo, e se  hanno messo le mani addosso, potrebbe essere. Atto da censurare, sicuramente. Sono ragazzini e come tali vanno trattati, tanto più che si trattava solo di parole. Non è questo il punto.
Io contesto il clima. Il figlio di CIaltrone, FK e Neweagle potrebbero ritrovarsi ad incontrare Lotito ed insultarlo pesantemente. Oramai l'andazzo è questo. Esagero certo, ma è solo per far capire. Dovrebbero invece dirgli "Daje Presidente, forza Lazio". Oppure far finta di non conoscerlo, al limite.
Come non è il punto se ringraziare o no Lotito. Ringraziarlo no, ma rispettarlo si. Non avviene.

[syrinx]

RobCouto, io al massimo posso inviarti l'articolo ritagliato da La Repubblica di venerdì 14 u.s....
Non essendo un abbonato on line capisci bene che di più non posso...

non sono Rob Couto.

[borges]

a furia di parlare di Lotito... mi sa che siamo diventati tutti suoi epigoni....

[andujo]

Non è una provocazione, è la verità, la Lazio, per conseguire i risultati che ottiene, spende troppo.

Ecco, nun ditejelo a Lotito, sinno inizia a spenne de meno!

Per ottenere i risultati che invece potrebbe ottenere, spende poco (ma questo è un aspetto che ci può stare, essendo lotito il titolare dell'investimento.)

Lo ridico ancora, cercando anche di rispondere ad Andujo.

Per crescere ci vogliono volontà di crescere e abilità.

E fin qui siamo sempre nel vago. Dopodichè sintetizzo er tuo pensiero.

...L'organigramma delle società sportive prevede, e sto per dire sicuramente delle cose banali e scontate, ma alla Lazio abbiamo bisogno anche di cose banali e scontate, prevede  l'esistenza di figure delle quali non si può fare certo  a meno, o meglio, se ne potrebbe fare a meno se lotito avesse le medesime competenze, ma lui non le ha.

A parte che dell'organigramma non se ne trova traccia, nel Talmud.... ma poi io non lo so se Lotito ha o non ha competenze. Quello che voglio evidenziare è che, spesso, tutti noi (me ce metto pure io) damo pe' scontate cose che scontate nun sono.

Un maggiore azionista che di calcio e del mondo del calcio non sa nulla, si rivolge, se vuole far crescere una società, a una persona in grado di saperlo fare.

Per prima cosa quindi si dovrebbe avvalere del lavoro di un soggetto che, cresciuto nell'ambiente calcio, abbia le conoscenze, le competenze, l'abilità necessarie.

Uno che conosce tutti, che sa se gli altri presidenti preferiscono il pesce o la carne, che conosce le dinamiche, le antipatie, le simpatie, che ha l'agendina telefonica lunga come l'indice dei nomi della treccani, sa quando vanno a scandenza i giocatori, se hanno l'amante a ferrara o roma, uno che ha un sorriso per tutti, poi attacca il telefono e pensa come ottenere il massimo, uno che entra in ufficio la mattina alle 8 e esce la sera, uscendo solo per andare ad occuparsi di altre cose che riguardano la Lazio, uno che ai tifosi non racconta calle, ma che li riempie di banalità incontestabili.

Ma io nun credo che nell'agendina de Lotito nun ce siano tutti quei numeri de telefono, anzi propenderei per il contrario.

Tecnicamente si chiama Direttore Generale.

Vabbe', questo ce manca... però continua a sfuggirmi la *necessità* di una tale figura...

Poi il Direttore Generale dovrebbe trovare uno che conosce bene da 30 anni, conosciuto in qualche bar vicino a qualche stadio, lui era uscito da una chiacchierata con il presidente di una squadra di serie C e l'altro aveva scambiato opinioni con un allenatore in merito alla capacità del terzino destro di fare anche lo stopper.
Si insomma, torvare uno cresciuto dentro il calcio italiano, tra contratti, cazzi e stramazzi, uno che di calcio capisce, che vede subito un giocatore, il carattere, l'affidabilità, che non si fa infinocchiare da altri come lui.
Capace di saper piazzare i giocatori in più e trovarne altri, sempre in contatto con quello con l'agendina telefonica più lunga della treccani e sempre in contatto con un numero infinito di persone che lo chiama per dirgli che a Ronciglione c'è uno di 17 anni che gioca a testa alta.

Tecnicamente si chiama direttore sportivo, quelli che chiamano da Ronciglione invece sono gli osservatori (ma qui qualche cosa comunque abbiamo).

Ma questo ce l'abbiamo, se chiama Igli Tare, e leggo da Wikipedia che Tare:

"Il 20 aprile 2009 si diploma "direttore sportivo" a Coverciano con il massimo dei voti."

Se poi il titolo del lavoro è "coordinatore dell'area tecnica", anche qui non vedo tutto sto problema...

Poi, nel caso della Lazio, ci sarebbe anche bisogno, a parer mio, di una figura capace di proporsi ai tifosi, vantando limpidezza e trasparenza, storia e tradizione.
Un Presidente Onorario che viene dalla Lazio.

Ma queste sono opinioni tue, rispettabili, anche condivisibili. Ma c'è scritto sul "Manuale del perfetto azionista di maggioranza"
che questi non possa essere anche il Presidente? Capisci che vojo di? Quelli che tu chiami "errori" (o, se al contrario, "meriti"), per me sono scelte arbitrarie che possono venire prese o meno non sulla base di un ragionamento lucido, al limite formalizzabile, ma sulla base di.. opinioni ragionevoli? Vabbe' chiamamole cosí, generosamente...

Poi andrebbero migliorati molti aspetti legati alla comunicazione, la proposta dell'immagine, a partire da piattaforme virtuali e televisive dedicate alla Lazio.

Sono tante le cose che si potrebbero fare, tantissime. La prima ripeto è quella del Direttore Generale.

Una cosa la volevo dire invece, chi si occupa della Campagna abbonamenti, in particolare ha avviato l'iniziativa del Cucciolone, mi piace un casino. Il Cucciolone Day per esempio è stato un bell'evento.

Ma c'è una marea di cose da fare, sempre stando attenti a non zompare per aria è ovvio.

Vabbe', questa è la tua rispettabilissima opinione. Mettiamola così: anche se io fossi d'accordo con te, nun ce vedo, dietro alla nostra rispettabilissima opinione, quella necessità logica sulla quale andare dar sor Lotito e dije: "Ahooooooooooo, stai a sbaja!".

 

[neweagle]

Andujo, se non ritieni indispensabile, in una società di calcio, la figura di un direttore generale, se ritieni Tare un direttore sportivo con capacità adeguate ad una società di vertice, se pensi che lotito possa rappresentare una figura Laziale trasparente e limpida, che in qualche modo ne rappresenti la storia e la tradizione.

Si insomma, se ritieni valide tutte queste cose, fai benissimo a ringraziare lotito.

[Maulerino]

Aggiungo, dire alla puma di levare quei gattacci neri dalla Maglia della Lazio.

OT
Vista l'idea geniale della nike per il prossimo anno , io a 'sto punto non mi lamento neanche più della puma...

EOT

[andujo]

Andujo, se non ritieni indispensabile, in una società di calcio, la figura di un direttore generale, se ritieni Tare un direttore sportivo con capacità adeguate ad una società di vertice, se pensi che lotito possa rappresentare una figura Laziale trasparente e limpida, che in qualche modo ne rappresenti la storia e la tradizione.

Si insomma, se ritieni valide tutte queste cose, fai benissimo a ringraziare lotito.

Vedi Neweagle, nella mia breve esistenza di 62-enne, di gente che avrei impalato a sangue all'interno della Lazio, credimi, ne ho vista parecchia.
Soltanto che, invecchiando, ad un certo punto, capisci che tutti nella Lazio hanno diritto di cittadinanza, dal pidocchio arricchito all'animo nobile, purchè condividano quest'amore viscerale.
La Lazio è per noi come il cavallo per Mandrake.
Con simpatia...

[neweagle]

capisci che tutti nella Lazio hanno diritto di cittadinanza, dal pidocchio arricchito all'animo nobile, purchè condividano quest'amore viscerale.

non penserò mai che nella Lazio tutti hanno diritto di cittadinanza purchè ne condividano l'amore viscerale.

La Lazio è la Lazio.
Poi ci stanno le persone che gli ruotano intorno, i giocatori, i dirigenti, i proprietari, i giornalisti.
Ed i Laziali, quelli che alla Lazio ci tengono davvero, la mettono davanti.

I Laziali,  proprio in virtù dell'amore che provano, meritano un discorso diverso.

A chi invece ruota intorno alla Lazio, ma che spesso la rappresenta per professione, proprio perchè professionista o investitore, non chiedo nobiltà d'animo ma assoluto impegno e abilità.

Hanno tra le mani una cosa che per me è importante, non mi piace che si comportino come pidocchi.

Io per la Lazio chiederò sempre il meglio. Perchè glielo devo, sono sempre in debito con lei.

[andujo]

non penserò mai che nella Lazio tutti hanno diritto di cittadinanza purchè ne condividano l'amore viscerale.

La Lazio è la Lazio.
Poi ci stanno le persone che gli ruotano intorno, i giocatori, i dirigenti, i proprietari, i giornalisti.
Ed i Laziali, quelli che alla Lazio ci tengono davvero, la mettono davanti.

I Laziali,  proprio in virtù dell'amore che provano, meritano un discorso diverso.

A chi invece ruota intorno alla Lazio, ma che spesso la rappresenta per professione, proprio perchè professionista o investitore, non chiedo nobiltà d'animo ma assoluto impegno e abilità.

Hanno tra le mani una cosa che per me è importante, non mi piace che si comportino come pidocchi.

Io per la Lazio chiederò sempre il meglio. Perchè glielo devo, sono sempre in debito con lei.

Potrei dirti tante cose, caro NewEagle, ma in fondo ognuno di noi deve poter passare attraverso la propria storia con le lenti che la propria vita gli avrà riservato o con quelle che sarà stato in grado di costruirsi da sè.
Potrei dirti che il mondo non è in bianco e nero, e che la nostra capacità di comprenderlo è limitata, ma -in fondo- sarebbero solo parole vuote.
Mi limito dunque a ricordare a me stesso che, ben più e peggio di Lotito, altre persone hanno infangato la Lazio in passato, lo fanno tutt'oggi e probabilmente lo faranno nel futuro.
E' una squadra di calcio (oltre ad essere una polisportiva), con interessi enormi in gioco: per noi, suoi tifosi, la Lazio è un ideale di stile, una identità sublimata, un segno di riconoscimento. Ma la Lazio è anche tante altre cose. E la stessa cosa potrebbe dirsi (guarda, per una volta uso la maiuscola e non ne storpio la denominazione) anche per la Roma: ci sono persone che, in questi "contenitori d'anima", gettano e pescano speranze, sogni, sentimenti contrastanti.
Chi siamo noi per dire: "no, tu non puoi tifare Lazio", o "Roma", o vattelapesca?
E poi, in fondo, lo sport è anche un'allegoria della guerra, di quella parte quasi "erotica" del belliggerare, ed in guerra il peggiore dei miei è migliore del migliore dei miei nemici...
Per cui, e per tornare in topic, si, certo, io ringrazio Lotito, perchè questa guerra, o questo giocattolo con il quale "giochiamo alla guerra" contro quelli li, me l'ha mantenuto...
Un domani Lotito verrà sostituito da altri, e questi da altri ancora...
Speriamo solo che questo "divertimento", o questa "follia", se vuoi, non abbia mai termine.

Con simpatia.

[Cialtrone]

C'è una sostanziale differenza: sull'aggressione a Gugliotta ci sono documenti incontrovertibili.

Qui abbiamo una testimonianza, e basta. Mi pare un po' poco, anche per pubblicare un'agenzia.

Comunque, "dialogare" in questa maniera è tempo perso. Il solito trucco: tu spari tutte le fesserie che raccogli in giro, poi quelli che ti fanno notare le, diciamo, inesattezze, vengono accusati di "stare nel fortino". Un metodo col quale tu e poche altre persone avete reso irrespirabile, per lunghi momenti, l'aria sul defunto forum di lazionet.

Mi è tornato in mente questo topic leggendo la lettera di Maria Luisa Busi al direttore Minzolini...

"Gli attacchi de Il Giornale, Libero e Panorama

Viceversa ho notato come non si sia levata una tua parola contro la violenta campagna diffamatoria che i quotidiani Il Giornale, Libero e il settimanale Panorama - anche utilizzando impropriamente corrispondenza aziendale a me diretta - hanno scatenato nei miei confronti in seguito alle mie critiche alla tua linea editoriale. Un attacco a orologeria: screditare subito chi dissente per indebolire la valenza delle sue affermazioni.
Sono stata definita 'tosa ciacolante - ragazza chiacchierona - cronista senza cronaca, editorialista senza editoriali' e via di questo passo.
Non è ciò che mi disse il Presidente Ciampi consegnandomi il Premio Saint Vincent di giornalismo, al Quirinale. A queste vigliaccate risponderà il mio legale. Ma sappi che non è certo per questo che lascio la conduzione delle 20."

Non che io voglia paragonarmi in alcun modo alla bravissima giornalista Maria Luisa Busi.

Semplicemente mi sembra di notare una certa similitudini nella tattiche usate verso chi "dissente"...
Chi non è d'accordo "parla per frasi fatte", per i fatti che cita si chiede riscontro, raccoglie fesserie in giro...

[Skorpius]

Non che io voglia paragonarmi in alcun modo alla bravissima giornalista Maria Luisa Busi.

Semplicemente mi sembra di notare una certa similitudini nella tattiche usate verso chi "dissente"...
Chi non è d'accordo "parla per frasi fatte", per i fatti che cita si chiede riscontro, raccoglie fesserie in giro...

con la piccola differenza che chi dissente (da che poi??) ha usato in passato mezzi e sistemi menzogneri, ovviamente non parlo di te ma di molti si

[Cialtrone]

ed io skorpius e proprio qui che volevo arrivare!
Chi dissente è un Irriducibile e quindi un "brigante", un mentalizzato, un "non degno di esprimere il proprio pensiero". Pur essendo un indipendente.
Chi dissente dal'operato della società...
Chi dissente contro chi, si è schierato contro gli Irriducibili.

[Skorpius]

ed io skorpius e proprio qui che volevo arrivare!
Chi dissente è un Irriducibile e quindi un "brigante", un mentalizzato, un "non degno di esprimere il proprio pensiero". Pur essendo un indipendente.
Chi dissente dal'operato della società...
Chi dissente contro chi, si è schierato contro gli Irriducibili.

Non è questione di chi dissente (poi dissentire da che?) ma degli argomenti che porta.
Per quanto mi riguarda lotito DEVE avere la possibilità di sbagliare.. argomenti catastrofici o, peggio ancora, maliziosi (è della roma e vuole il male della lazio) secondo me sono inaccettabili

[franz_kappa]

Per quanto mi riguarda lotito DEVE avere la possibilità di sbagliare.. argomenti catastrofici o, peggio ancora, maliziosi (è della roma e vuole il male della lazio) secondo me sono inaccettabili

Non solo la possibilità ma anzi il diritto. Chi fa può sbagliare, per definizione.

Ecco, se possibile, vorrei non vederlo perseverare nell'errore (mercato, gestione dei rinnovi, rapporti con gli stipendiati, comunicazione...).