Lazio STYLE Radio 89.3

[darienzo]

Gasparino(in cui ho mangiato in maniera decente) è peró coperto dai "lazialoni". I due locali sono tra l'altro a breve distanza fra loro

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[Zapruder]

Come per molti fenomeni fisici, non serve l'osservazione diretta per conoscerli profondamente: basta osservarne alcuni effetti. Quello che dicono le aradio (pochi ed elementari concetti, in genere) è facile da sapere: basta accorgersi della comparsa improvvisa, sui forum e nei bar, di termini ed espressioni come "mediocrità senza futuro", "centrocampista de gamba" e simili. L'ascoltatore compulsivo del catetere è perennemente sfiduciato, soffre di un grave complesso d'inferiorità nei confronti dell'asroma e vive l'intera stagione nell'angoscia che i cugini stupidi vincano qualcosa. Allo stadio ci va poco, salvo non ci sia qualche parata di settantenni che biascicano fesserie sul pallone ricordandoci di quando si marcava a uomo, se metteva la sugna a li scarpini e allo stadio si portava la cuccuma con lo spezzatino.

[franz_kappa]

[...]
L'ascoltatore compulsivo del catetere è perennemente sfiduciato, soffre di un grave complesso d'inferiorità nei confronti dell'asroma e vive l'intera stagione nell'angoscia che i cugini stupidi vincano qualcosa.
[...]

Oddio... A me pare che questo avvenga non nel mondo che ci circonda e che, immodestamente, osservo anche io e mi restituisce invero impressioni diverse dalle tue (o, per meglio dire, meno universali) ma nella tua personale e soggettiva rappresentazione del mondo suddetto.

Lungi da me voler confutare la tua rispettabilissima rappresentazione, che viene puntualmente ribadita - a cadenze quasi cicliche, mi vien da dire - su queste pagine virtuali.
Ma sono certo che gli avveduti frequentatori di questo forum sapranno formarsi una precisa opinione su una generale visione delle cose basata, per stessa ammissione del suo teorizzatore, sull'estemporaneo monitoraggio dei temie degli argomenti che animano discussioni da forum e discorsi da bar.

[seminuovo]

Oddio... A me pare che questo avvenga non nel mondo che ci circonda e che, immodestamente, osservo anche io e mi restituisce invero impressioni diverse dalle tue (o, per meglio dire, meno universali) ma nella tua personale e soggettiva rappresentazione del mondo suddetto.

Lungi da me voler confutare la tua rispettabilissima rappresentazione, che viene puntualmente ribadita - a cadenze quasi cicliche, mi vien da dire - su queste pagine virtuali.
Ma sono certo che gli avveduti frequentatori di questo forum sapranno formarsi una precisa opinione su una generale visione delle cose basata, per stessa ammissione del suo teorizzatore, sull'estemporaneo monitoraggio dei temie degli argomenti che animano discussioni da forum e discorsi da bar.

si chiama rito anancastico e, per il bene del paziente, non dovrebbe essere sollecitato da ulteriori agenti esterni

[ThomasDoll]

Il campionario delle ossessioni è vario: c'è chi ascolta h24 il catetere, per avere qualcosa in cui credere o per criticarlo, e c'è chi ne parla h24. Mi sembrano due facce della stessa medaglia. Un po' come il lotitismo/antilotitismo. Si può smettere. Create un gruppo di autoaiuto. Buongiorno, sono Zapruder e da 22 giorni non nomino quella cosa...

[kalle]

Il campionario delle ossessioni è vario: c'è chi ascolta h24 il catetere, per avere qualcosa in cui credere o per criticarlo, e c'è chi ne parla h24. Mi sembrano due facce della stessa medaglia. Un po' come il lotitismo/antilotitismo. Si può smettere. Create un gruppo di autoaiuto. Buongiorno, sono Zapruder e da 22 giorni non nomino quella cosa...

Ovviamente vale anche per chi con cartelle di excell o meno sputa odio e veleno sulla Lazio a piene mano usando i forum dedicati ad essa solo con questo intento.

Vero?

[seminuovo]

Il campionario delle ossessioni è vario: c'è chi ascolta h24 il catetere, per avere qualcosa in cui credere o per criticarlo, e c'è chi ne parla h24. Mi sembrano due facce della stessa medaglia. Un po' come il lotitismo/antilotitismo. Si può smettere. Create un gruppo di autoaiuto. Buongiorno, sono Zapruder e da 22 giorni non nomino quella cosa...

ci sono casi disperati che hanno abbandonato il mare magnum della categorizzazione per un singolo target. tra l'altro sono anche i più pericolosi ed è bene che l'oggetto dell'ossessione prenda le opportune precauzioni

[ThomasDoll]

Ovviamente vale anche per chi con cartelle di excell o meno sputa odio e veleno sulla Lazio a piene mano usando i forum dedicati ad essa solo con questo intento.

Vero?

anche per chi gestisce il traffico altrui, cacciando la paletta e intimando l'alt a questo o a quello se vanno in una direzione e solo in quella. Hai presente Roger Rabbit e ammazza la vecchia?

[darienzo]

La penetrazione del pensiero radiofonico nel comune sentire è un assoluto dato di fatto, non schersiamo. Il laziale della strada che incontriamo in ufficio o al bar ripete pedissequamente le parole d'ordine che i vari anchorman propinano da anni. È una battaglia impari, quella di un'emittente "illuminata" e improntata al buon senso nei confronti del fuoco di sbarramento di tutto il resto della banda fm

[Cialtrone]

Tornando al titolo del topic, se come sembra LSR cambierà frequenza risintonizzerò la radio in macchina.
Semplicemente.
Per il resto, lo scrivo sperando di non offendere nessuno, questa guerricciola tra utenti quasi sempre gli stessi, a "buoni e cattivi" o "guardie e ladri" ha francamente stancato, per non essere troppo volgare.
OGNI topic dopo pochi interventi, in estrema sintesi, si riduce a Lotito SI, Lotito NO.
Basta vi prego!
Parliamo, scriviamo di Lazio.
Agli interessati propongo di aprire un sito tipo Lotito.org o LiberalaLazio.net...

[fish_mark]

La penetrazione del pensiero radiofonico nel comune sentire è un assoluto dato di fatto, non schersiamo. Il laziale della strada che incontriamo in ufficio o al bar ripete pedissequamente le parole d'ordine che i vari anchorman propinano da anni. È una battaglia impari, quella di un'emittente "illuminata" e improntata al buon senso nei confronti del fuoco di sbarramento di tutto il resto della banda fm

Si chiama comunicazione che implica una sana competizione e nella competizione ci vuole aggiornamento.
Ripetere il mantra dell'avvento salvifico di un valoroso condottiero per 10 anni stanca e crea distrazione, smarrimento e poi irritazione.
Se certe parole e messaggi passano e non altri significa che si sbaglia il contenuto del messaggio che non è una questione di hardware, ma di software.

Un'altra LAZIO è sempre possibile, sempre auspicabile, sempre praticabile.

[ThomasDoll]

appunto, darienzo, è un dato di fatto facilmente riscontrabile anche sul forum: c'è una Lazio che gioca sul campo e una Lazio che esiste nella testa di chi fa comunicazione laziale, e di queste Lazio ce ne sono a decine, tra radio, blog, forum, giornali eccetera. Non credo, francamente, che ci sia differenza con quello che scriviamo noi, se non per il numero di persone che leggono/ascoltano.
Sogno un giorno in cui si possa parlare di tattica, di Ledesma, di Reja, di Klose e di Minala. E basta. Non di cosa dice chi parla della Lazio, a qualunque titolo lo faccia. Anche perché se piove non crediamo, ormai, a chi dice che piove, ma solo a chi sta dalla parte "giusta". Personalmente rifiuto questa contrapposizione, non mi riconosco in nessuna fazione in campo, i miei colori sono il bianco e il celeste. E basta.

[ThomasDoll]

Un'altra LAZIO è sempre possibile, sempre auspicabile, sempre praticabile.

No.
Di Lazio ce n'è una sola, un'altra è impossibile.

[darienzo]

Se un vesuviano prova a saltabeccare al volo tra la Radio Ufficiale e una qualsivoglia emittente anti-, da una parte troverà circostanziate analisi su una stagione in chiaroscuro, dall'altra sentirà suonare altissimo il de profundis e penserà che la Lazio sia precipitata in quarta serie.
Questo è quanto

[Aquila Maremmana]

Pank, per sapere cosa dice chi nell'etere parla di Lazio basta che leggi un po' di fora e di social network: quando leggi un argomento che si ripete, vuol dire che è stato comunicato dalle aradio che però nessuno ascolta: comunicano per induzione telepatica.

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[ML]

La penetrazione del pensiero radiofonico nel comune sentire è un assoluto dato di fatto, non schersiamo. Il laziale della strada che incontriamo in ufficio o al bar ripete pedissequamente le parole d'ordine che i vari anchorman propinano da anni. È una battaglia impari, quella di un'emittente "illuminata" e improntata al buon senso nei confronti del fuoco di sbarramento di tutto il resto della banda fm

Tu invece le ascolti H24 "per monitorare" e resti miracolosamente immune. In te non penetra nulla. Immagino sia sciocco ipotizzare che la venerazione di stile nordcoreano per il Caro Patron possa derivare da una reazione al martellamento di certi anchormen cui ti sottoponi quotidianamente...

[ML]

Pank, per sapere cosa dice chi nell'etere parla di Lazio basta che leggi un po' di fora e di social network: quando leggi un argomento che si ripete, vuol dire che è stato comunicato dalle aradio che però nessuno ascolta: comunicano per induzione telepatica.

Comunicano anche attraverso di te, che l'altro giorno su non mi ricordo quale argomento hai commentato su per giù: "in radio è tutto uno stridore di denti, quindi bene così!". In questa maniera, io che la radio non l'avevo accesa, sono stato ugualmente raggiunto dal messaggio cateteraro.

[fish_mark]

appunto, darienzo, è un dato di fatto facilmente riscontrabile anche sul forum: c'è una Lazio che gioca sul campo e una Lazio che esiste nella testa di chi fa comunicazione laziale, e di queste Lazio ce ne sono a decine, tra radio, blog, forum, giornali eccetera. Non credo, francamente, che ci sia differenza con quello che scriviamo noi, se non per il numero di persone che leggono/ascoltano.
Sogno un giorno in cui si possa parlare di tattica, di Ledesma, di Reja, di Klose e di Minala. E basta. Non di cosa dice chi parla della Lazio, a qualunque titolo lo faccia. Anche perché se piove non crediamo, ormai, a chi dice che piove, ma solo a chi sta dalla parte "giusta". Personalmente rifiuto questa contrapposizione, non mi riconosco in nessuna fazione in campo, i miei colori sono il bianco e il celeste. E basta.

Ma la Lazio è diventata ancora di più - come lo è sempre sttata - un fenomeno di aggregazione sociale che parte dal rettangolo di gioco e poi ci ritorna, passando per salotti, bar, piazze, ossia nella vita e nella storia delle persone.

Vuoi parlare soltanto di tattica? E fallo pure, posto che nessuno lo ha mai vietato, ma la Lazio è anche molto altro nella testa di tanti tifosi attratti dall'interesse per il nuovo centravanti, per il nuovo pullmann e magari per il nuovo impianto di condizionamento negli spogliatoi di Formello.

Mario Pennacchia ci raccontò quella sera in quel pub (presente Vincer, Cuchillo, FranzKappa, Magomerlino e un'altra cinquantina di testimoni) che negli anni 50, lui dirigente della Lazio, che la sede di Via Frattina era continuamente frequentata da tifosi ceh se non altro si vedevano per giocare a biliardino. GLi stessi che lo presero di peso e lo portarono alla posta di Piazza San Silvestro per telefonare in Svezia a Selmonsson.

Il calcio non è solo tattica, che dopo 20 minuti - a me personalmente - mi fa venire le bolle (e dove credo che moltissimi espertoni dicono le loro ottime e dotte fesserie).
Il calcio è un tiro sotto al sette, un colpo di testa in area, una veronica, una rovesciata, un autografo sulla tessera dell'ATAC, una foto con Bacci e una spaghettata con gli amici laziali. Il calcio è molto altro.

[ThomasDoll]

Se un vesuviano prova a saltabeccare al volo tra la Radio Ufficiale e una qualsivoglia emittente anti-, da una parte troverà circostanziate analisi su una stagione in chiaroscuro, dall'altra sentirà suonare altissimo il de profundis e penserà che la Lazio sia precipitata in quarta serie.
Questo è quanto

Ottimo, mi bastano le analisi circostanziate che leggo su questo forum ma solo per motivi di tempo, in tutti i casi si tratta del pensiero dell'analizzatore. Non bisogna pensare che quello che dico io, o Fish, o te, o Zapruder o ML sia la realtà della Lazio. E' un modo di raccontarsi la realtà. Stando dentro la pancia di una società di calcio e leggendo la comunicazione esterna ci si rende conto che si tratta di cose distanti, lontane, a volte in modo distorto e cacofonico. Non dobbiamo mai pensare che quello che diciamo, o quello che ci piace sentirci dire, collimi perfettamente con la realtà dei fatti. Manteniamo la nostra "purezza" di tifosi, crediamo agli asini che volano, in qualunque direzione volino, poi però ricordiamoci che esistono le verità oggettive e con quelle si devono fare i conti. Io non credo a Lotito cagione di tutti i mali, ma non credo nemmeno a Lotito santo. Uscire da questa bolla maleodorante, gonfia del gas di una discussione rancida e stantia che ci ammorba da quasi dieci anni. Aria.

[Zapruder]

Oddio... A me pare che questo avvenga non nel mondo che ci circonda e che, immodestamente, osservo anche io e mi restituisce invero impressioni diverse dalle tue (o, per meglio dire, meno universali) ma nella tua personale e soggettiva rappresentazione del mondo suddetto.

Lungi da me voler confutare la tua rispettabilissima rappresentazione, che viene puntualmente ribadita - a cadenze quasi cicliche, mi vien da dire - su queste pagine virtuali.
Ma sono certo che gli avveduti frequentatori di questo forum sapranno formarsi una precisa opinione su una generale visione delle cose basata, per stessa ammissione del suo teorizzatore, sull'estemporaneo monitoraggio dei temie degli argomenti che animano discussioni da forum e discorsi da bar.

Amico mio (spero), c'è poco da eccepire: "l'opinione" che i simpatizzanti della Lazio hanno sulla Lazio, è al 90% quella che i capocurva, dei desiderata dei quali i piazzisti di cassette di scarico del wc sono fedeli ripetitori, decidono di volta in volta. Fino a pochi mesi fa, la c.d. "curva" si scagliava contro gli ellenici e i traversoni che auspicavano il boicottaggio della Lazio, perché "si deve contestare ma è da infami danneggiare la Lazio": oggi hanno adottato quella linea e ci sono fior di intellettualoidi - gente de Lotta Continua, verrebbe da dire - che spiegano come sia "un male necessario". I capipopolo carismatici (con le buone e/o con le cattive) ci sono sempre stati e sempre ci saranno, alla favoletta di Piazza Venezia che si riempiva di gente "costretta ad andarci" ho smesso di credere da tempo, il popolino che segue l'esca tipo luccio idem.

Per fortuna esiste il calcio vero, non quello di De Angelis e del Corière dooooo Sport. Ed esiste la Lazio vera, non quella di chi spergiura di aver visto la firma di Bertarelli (sbianchettata) sulla delega all'ellenico e dei colleoni che ci credono pure.

A me prendetemi per il culo quanto volete, ma da 'sta parte c'è la realtà: dall'altra, ci sono i deliri di personaggi discutibili, come minimo, e mai verificati. Come i centodieci scudetti che la sroma avrebbe dovuto vincere negli ultimi 40 anni. Chi vuole si racconti pure il mondo che s'è rappresentato: del resto, c'è chi crede agli Ufo, alle scie chimiche e ai rettiliani, perché un'aradio che spara cazzate non dovrebbe avere un gran seguito?